non vedo tutta questa rivoluzione sessuale. Vedo una situazione molto eterogenea. Pochi casi in cui la donna prende l'iniziativa, da quel punto di vista. L'emancipazione femminile al giorno d'oggi passa per altre vie (affermazione in campo sociale, lavorativo, politico, decisionale, etc.). Il femminismo guarda al sesso, alle ragazze che lavorano in quel mondo come neanche la Chiesa fa. Bigottismo all'ennesima potenza.Totò ha scritto:Questo non lo so, non so come stia a soldi 'sta Malena.Lebowski ha scritto:perchè sicuramente Malena aveva problemi di soldi...
la rivoluzione (utopica che stiamo immaginando) sarebbe culturale, sociale. Scommetterei che episodi come quello della Cantone non succederebbero più. Quelli che l'hanno uccisa sono una marea di frustrati e repressi, frutto di una cultura secolare distorta proprio nel rapporto uomo/donna e nel rapporto con il sesso.
un'invasione di pornostar italiane sarebbe una cura.
Di certo negli USA non fanno le pornostar per beneficenza o per creare una rivoluzione culturale. Lo fanno per farsi pubblicità per gli show nei locali, per l'escorting, sempre e comunque per soldi.
Una rivoluzione sessuale sarebbe auspicabile, ma sta avvenendo. I costumi sono cambiati, il ruolo della donna nella seduzione è piu attivo e ormai contempla ampiamente il fatto di prendere l'iniziativa per prima... Ma soprattutto, che rivoluzione sessuale sarebbe, oltre allo sdoganamento della prostituzione (perchè, come il fondatore di questo forum ebbe a scrivere piu volte, la pornostar esercita la prostituzione di fronte ad una camera)?
Ok, un fottio di ragazze sullo schermo a fare sesso, che cosa cambierebbe di preciso a livello culturale?
Dall'altra parte c'è la maggioranza del paese che vive il sesso in maniera problematica o repressa. Sintomo ne sono i video porno amatoriali che diventano per la donna in questione motivo di vergogna ed umiliazione (mentre non lo sarebbero per l'uomo).
Un fottio di ragazze (italiane) sullo schermo a fare sesso, che farebbero? Credo abbastanza semplice: col tempo la minaccia si divulgazione di certo materiale non diventerebbe più strumento di ricatto ne di vergogna per la donna (ci sono 2000 ragazze conosciute con con nome e cognome e dove sono nate, che fanno pubblicamente ciò che faccio io, perchè mi devo vergognare?)
Diventasse un fenomeno di costume allora sì che la sessuofobia con tutto ciò che ne consegue (anche stupri, molestie, stalking etc.) diminuirebbero.
Una società tipo quella dei bonobo immaginavo
Utopia