Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay)

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E.Max89
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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#31 Messaggio da E.Max89 »

Len801 ha scritto:
E.Max89 ha scritto: Grazie della risposta, Len.
Immaginavo, infatti, che per girare scene gay pagano effettivamente meglio.
Ecco perchè c'è anche una forte richiesta/offerta nel settore.
Però, il rischio di beccarsi HIV o Epatite c'è sempre. Visto che, come dicevi tu, nell'ambiente gay fanno meno test. Ed è una cosa, a mio parere, da non sottovalutare.
Pagano anche meglio, datosi che si produce meno material gay che quello etero (questione di "supply & demand"=domanda e offerta).
Il rischio di beccarsi qualche malattia spiega la grande reluttanza di molte porno attrice di rifutare di girare con attori che hanno girato scene gay. E se tali attrici decidono di girare con attori gay, saranno emerginate nel cinema etero..danneggiando il loro cachet.
Ricordo come si incazzava Christian XXX nel social media quando una attrice con cui li doveva girare una scena, e con cui lui cercava di lavorare, rifiutava quando sapevano che il partner nella scena era lui, e quando scoprivano che tipo di scene lui girava (bareback con trans, ecc)...
Fino a tempo fa, c'era una certa "quarantine" di 1 anno per attori gay/bi-sex di ritornare a girare scene etero, poi l'avevano ridotto a 6 mesi, e ora non so come funziona piu'. Il fatto che non si fa gran uso di testing nel gay porno, porta dei problemi all'industria porno etero quando certi di questi attori vanmo e vengono tra il gay e "straight" porno.
C'è anche da dire che la maggior parte di attori/attrici fa anche un uso sproporzionato di Eroina e Meth, fuori dal set. E, certi attori, "etero", hanno anche rapporti non-protetti con trans conosciuti per strada. Il che influenza tanto, e non poco, la loro immagine come performer. E, ovviamente, anche la reputazione di uno studio, che è costretto a prendere dei provvedimenti al riguardo (ammesso che ancora esiste uno studio pornografico serio :roll: ).
Ovviamente non lo dicono. Ma, quando si viene a sapere, la voce gira e rimbalza tra performer e performer. Col risultato che, da un giorno all'altro, si ritrovano per sempre senza lavoro.
Chi vuole girare una scena con un Eroinomane o uno che va, abitualmente, a trans? Credo nessuno che ha ancora un pò di sale in zucca.
Forse chi, come dicevi tu, è emarginato ed ha bisogno di soldi. Ma a che prezzo?
Anche lì, l'anal-creampie swallowing.
Si sa che porta dei problemi di salute (laggiù, a prescindere che uno si lava regolarmente il culo, sempre sporco e pieno di germi e batteri è). Eppure, alcuni studios lo sbandierano come se fosse "un'innovazione". O anche il prolasso anale :bleh:
Mi chiedo quanto pagano per far bere un'attrice "sperma al cioccolato", o mostrare il suo bel prolasso rettale alla videocamera. :bleh:
Nessuno può alienare a favore d'altri il proprio diritto naturale, inteso qui come facoltà di pensare liberamente.

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#32 Messaggio da Len801 »

Varsek ha scritto:Nonostante quello che tu dici Len801 molte attrici non sembra abbiano problemi a girare con chi ha fatto scene gay. Io so che qualche scena gay porn l'hanno girata anche tizi come Peter North e John Holmes, se non sbaglio (e senza contare chi gira scene con transessuali...)
E hanno tutti girato scene con svariate donne (c'è sempre la possibilità che non sapessero, chissà...)
Ogni attrice funziona come una "marketing machine".
Con quale agenzia lavora, quante scene le fanno girare al mese, i suoi "rates" (quote per scene/tipo di scene).
Certe attrice, che hanno acquisito un certo livello di popolarita, e che ne sanno un poco piu lunga del circuito porno,
stabiliscono (con il loro agente) una certa lista privata di esclusione (con un tale e tale attore/regista/ditta non ci voglio lavorare...)
Lavorare con attori gay (a parte la paga immediata che ne puo ricavare) non aumenta la sua popolarita o cachet.
Peter North e John Holmes hanno girato scene gay secoli fa.
A quel tempo l'internet non esisteva e molte attrice nel circuito porno non erano al corrente.
Se guardi la lista di attrici che Christian XX ha lavorato, e' molto impressionante, Ryan Driller ha girato scene gay e etero.
Scelta loro, ma so che in gran parte molte attrice preferiscono non girare con loro/attori gay....

Inoltre se ora piu del 90% delle attrici fanno escorting per poter campare, cosa credi che succede ai porno attori?
Da tempo si sentono voci che lo fanno anche i maschi (e non parlo solo escorting per donne solitarie/vedove allegre), ma e' il segreto di pulcinella dell'industria porno. A un certo punto devi arrivare alla fine del mese, e non ti importa in quale buco ci metti il cazzo...

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#33 Messaggio da Len801 »

E.Max89 ha scritto:C'è anche da dire che la maggior parte di attori/attrici fa anche un uso sproporzionato di Eroina e Meth, fuori dal set. E, certi attori, "etero", hanno anche rapporti non-protetti con trans conosciuti per strada. Il che influenza tanto, e non poco, la loro immagine come performer. E, ovviamente, anche la reputazione di uno studio, che è costretto a prendere dei provvedimenti al riguardo (ammesso che ancora esiste uno studio pornografico serio :roll: ).
Ovviamente non lo dicono. Ma, quando si viene a sapere, la voce gira e rimbalza tra performer e performer. Col risultato che, da un giorno all'altro, si ritrovano per sempre senza lavoro.
Droga e alcool viene usato in privato e delle volte anche sul set.
Ci sono regist seri che sbattono attrici/attori fuori dal set appena che si accorgono che un certa performer e' "fatta" o che portano della droga sul set. Ma ci sono altri che se ne fottono.. Il solo problerma e' che una attrice che e' "fatta" non arriva a finire la scena, e se la polizia dovesse fare una razzia sul set, c'e che sono tutti arrestati e il materiale (cineprese, luci) viene anche confiscato...
Per la questione della reputazione di un studio, ci sono pochissimi "studio" ad alto calibro nell'industria porno oggi. Al''infuori di Wicked non so chi si potrebbe preoccupare che una certa attrice e' stata arrestata Sabato sera per un rissa in un locale, per DUI, o per uso/possesso di droga. Poche attrici sono sotto contratto con un "studio" e la sola cosa da preoccuparsi per una tale attrice che ha problemi con la legge e' che il suo agente cancella il contratto, le da meno lavoro, o la manda via.
Brazzers puo cancellare la loro associazione con Tony T, altre ditte (Evil Angel) con James Deen, ma sono casi eccezzionali...
Ne siamo al corrente in gran parte a causa del social media...

Ma vedo che ci stiamo un po' allontanando della discussione del tenore del topic...(gay for pay?)

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#34 Messaggio da TD »

Len801 ha scritto:Ma vedo che ci stiamo un po' allontanando della discussione del tenore del topic...(gay for pay?)
secondo me Len sulla questione gay for pay per quanto riguarda l'industria del porno intesa come attori con la fine di un tuo post hai messo un punto piuttosto chiaro sulla questione
Len801 ha scritto:Da tempo si sentono voci che lo fanno anche i maschi (e non parlo solo escorting per donne solitarie/vedove allegre), ma e' il segreto di pulcinella dell'industria porno. A un certo punto devi arrivare alla fine del mese, e non ti importa in quale buco ci metti il cazzo...
sul privato delle persone normali è un mondo talmente sfaccettato quella della sessualità che alla fine avere delle certezze è quasi impossibile
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#35 Messaggio da Len801 »

Se si ascoltono le lamentele di Danny Wylde per la sua carriera porno, lui afferma che molti registi detestavano e rifiutavano lavorare con attori che avevano girato scene gay (nel circuito porno questi sono descritti come "crossovers").
Ma se Danny doveva abbottarsi di Viagra, per tenerlo duro, non ha spiegato se era una questione che aveva difficolta a fare sesso con le donne, o per cercare di arrivare alla fine della scena (questione di "endurance"=durata)
E se ci aggiungi anche porno attrici, la vita non e tanto bella per quelli che hanno deciso a un certo punto di girare materiale gay.
Intuile per questi a insisrete che era una questione di "gay for pay". Il cazzo non si alza e non lo metti nel culo di un'altro maschio se non ha una certa tendenza per tale cose.
http://www.pinknews.co.uk/2017/03/06/po ... -gay-porn/

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#36 Messaggio da Len801 »

TD ha scritto:sul privato delle persone normali è un mondo talmente sfaccettato quella della sessualità che alla fine avere delle certezze è quasi impossibile
Certezze...certezze non ci sono.
Chi si ricorda dela caso di Piero Marrazzzo.
https://it.wikipedia.org/wiki/Piero_Marrazzo
Ha tre figlie, Giulia e Diletta, avute dal primo matrimonio con Isolina Fiorucci, e Chiara, avuta dal secondo matrimonio con la giornalista di Rai 3 Roberta Serdoz.
... dopo aver inizialmente negato il proprio coinvolgimento, Marrazzo ha ammesso il fatto [frequentare trans], definendolo "frutto di una mia debolezza della vita privata", autosospendendosi dalla carica di Presidente della Regione Lazio e trasferendo i poteri al vicepresidente e assessore all'Urbanistica Esterino Montino.

E la versione abbastanza diversa dei poliziotti alle 4:45 di tarda notte nel maggio 1997 con Eddie Muprhy che da un "passaggio" a una prostituta trans in una zona fequentata da prostitue.
http://www.nydailynews.com/entertainmen ... -1.2617679
Figurati cosa succede nella vita "privata" dei porno attori e attrici, con chi vanmo e cosa fanno.

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#37 Messaggio da Gargarozzo »

la vita privata delle pornostar mi sa che alle volte è come quella del pasticcere che a casa sua mangia riso in bianco e verdura dell'orto..
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#38 Messaggio da Varsek »

Len801 ha scritto:
Varsek ha scritto:Nonostante quello che tu dici Len801 molte attrici non sembra abbiano problemi a girare con chi ha fatto scene gay. Io so che qualche scena gay porn l'hanno girata anche tizi come Peter North e John Holmes, se non sbaglio (e senza contare chi gira scene con transessuali...)
E hanno tutti girato scene con svariate donne (c'è sempre la possibilità che non sapessero, chissà...)
Ogni attrice funziona come una "marketing machine".
Con quale agenzia lavora, quante scene le fanno girare al mese, i suoi "rates" (quote per scene/tipo di scene).
Certe attrice, che hanno acquisito un certo livello di popolarita, e che ne sanno un poco piu lunga del circuito porno,
stabiliscono (con il loro agente) una certa lista privata di esclusione (con un tale e tale attore/regista/ditta non ci voglio lavorare...)
Lavorare con attori gay (a parte la paga immediata che ne puo ricavare) non aumenta la sua popolarita o cachet.
Peter North e John Holmes hanno girato scene gay secoli fa.
A quel tempo l'internet non esisteva e molte attrice nel circuito porno non erano al corrente.
Se guardi la lista di attrici che Christian XX ha lavorato, e' molto impressionante, Ryan Driller ha girato scene gay e etero.
Scelta loro, ma so che in gran parte molte attrice preferiscono non girare con loro/attori gay....

Inoltre se ora piu del 90% delle attrici fanno escorting per poter campare, cosa credi che succede ai porno attori?
Da tempo si sentono voci che lo fanno anche i maschi (e non parlo solo escorting per donne solitarie/vedove allegre), ma e' il segreto di pulcinella dell'industria porno. A un certo punto devi arrivare alla fine del mese, e non ti importa in quale buco ci metti il cazzo...
Se ciò che dici sul mondo del porno è vero avrei una curiosità: come mai esiste ancora?
Se davvero il 90% delle attrici, e forse attori, deve fare escorting vuol dire che solo di porno non riescono a vivere, il che significa che l'industria del porno non guadagna.
Ma allora chi tiene su quella industria? Se i guadagni non sono sufficienti a dare una paga decente a chi ci lavora, come mai il sistema non è collassato?
E soprattutto mi chiedo perché tante giovani entrino in quel settore se i guadagni non sono sufficienti. Chi glielo fa fare? :030

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#39 Messaggio da Len801 »

Varsek ha scritto:Se ciò che dici sul mondo del porno è vero avrei una curiosità: come mai esiste ancora?
Se davvero il 90% delle attrici, e forse attori, deve fare escorting vuol dire che solo di porno non riescono a vivere, il che significa che l'industria del porno non guadagna.
Ma allora chi tiene su quella industria? Se i guadagni non sono sufficienti a dare una paga decente a chi ci lavora, come mai il sistema non è collassato?
E soprattutto mi chiedo perché tante giovani entrino in quel settore se i guadagni non sono sufficienti. Chi glielo fa fare? :030
True, perche sono proprio quelli che sono nel circuito porno lo dicono.
Come mai?
E' come una scena dell'inizio del film CASABLANCA, quando il corrotto capitano Renault (Claude Rians) fa arrestare "the usual suspects"
(i soliti sospetti).
= Fact (fatto): le vendite dei porno DVD sono ridotte a numeri impensabili. Anche un grande successo non vende credo piu di 1,000 copie.
Il DVD non ha risultato a grandi profitti per l'industria porno come era il caso dei video cassette (VHS/Beta).
=Fact (fatto): Il crollo dell'economia moandiale verso il 2008, ha devastato anche l'industria porno. Molte grande ditte (Vivid, Hustler, ecc) hanno cessato di produrre film, e in particilare ditte come la Digital Playground che produceva film a grande budget hanno venduto la baracca, e i film a grandi budget sono quasi spariti con l'eccezzioni di qualche film che esce di tanto in tanto da Wicked Video.
Porno attrici che guadagnavano bene/benissimo essendo sotto contratto per un anno o due sono state messe fuori e i loro contratti non riinnovati.
=Fact (fatto): I "rates" (quote) per scena sono state ridotte a livelli mai visti ($300 per una newbie, e poco piu per quelle attrici di serie "B", per una di serie "A" chisa $1,000 e piu e dipende cosa le viene chiesto di fare). Attori maschili poi guadagnano molto di meno.
Il lavoro c'e di meno, i profitti sono ridotti, e tutti devono abbassare le loro aspettative e salari.
=Fact (fatto): prima si faceva un test ogni 30 giorni, da un paio di anni e' stato ridotto a un test ogni 14 giorni. Il costo e' alto, ed e' l'attore e attrice che deve assumere tali costi. L'agenzia che rappresenta l'attrice/attore esige al circa 15%, e pui ci aggiunge "spese diverse": trasorto dal set dove deve girare, se viene allogiata in una casa amministrata dell'agenzia deve pagare il cibo, alloggio, ecc.
Alla fine del mese se hai girato una mezza dozzina di scene, non arrivi nemmeno a pagare l'affitto.

Di fronte a tali fatti, l'attrice/attore porno che fa? Fare sesso in privato: escorting.
Puo chiedere di piu' per una scopata di 30 minuti, 1 ora, e non ha tante spese collegate come se girasse una scena per una ditta porno.
Se e' molto popolare puo chiedere delle somme molto alte se lavora per un brothel legittimo a Las Vegas.

Perche' una gioavane ragazza decide di darsi al porno?
Mille ragioni. Ogni una a una storia particolare.
Delle volte sono delle "runaways" - quelle che scappano da casa perche non trovano l'ambiente famigliare a loro gusto (liti, problemi economici, abusi, molestie, seoparazioni dei genitori, ecc).
Delle volte non sono soddisfatte a gudagnare $9 l'ora lavorando in un piccolo negozio o azienda.
Pensono che nel porno si possono alzare e dormire quando vogliono, lavorare quando vogliono, e fare un sacco di quattrini.
Certe di queste newbies pensono farlo per un periodo molto limitato: 6 mesi-un anno, mi faccio un sacco di soldi e poi mi ritiro e faccio la bella vita. Ma poi vedono che non e' cosi, e non sanno come uscire da quella situazione.
Ci sono pochissime che riescono a fare carriera e durare 2-3-5- anni.
La maggior parte e la media sara ora meno di 2-3 anni.
Il problema per una newbie e' essendo giovani e non avendo mai avuto gran somme in tasche non hanno un buon senso dei risparmi.
Finita la scena, e incassato quei soldi subito si recano in un negozio e si comprano un iPad, una borsetta di $500. Per loro sperano chesi contnua sempre cosi, che continueranno a gudagnare sempre bene e spesso.

Ritornando al perche l'industria porno e' in questo stato, loro diranno: e' tutta colpa del filesharing! Che sono i pirati che hanno tutto rovinato.
Ma non hanno mai cambiato il modo di produzione e distribuzione del loro prodotto, e nemmeno come si commercializza il loro prodotto.

Ma vedo che si continua sempre a discutre come l'industria porno funziona, e che si alontana sempre di piu al topic "gay for pay".

Ma cerchiamo di riparare in qualche modo, a dire che per attori maschili c'e anche pressione economica per fare l'escorting.
Se attori gay lo fanno, porno-trans lo fanno, pornoattrci lo fanno (b/g/ e g/g), e' ovvio e logico che lo fanno anche i pornoattori etero, e che c'e un gruppo di loro che anche se non girano scene gay, faranno l'escorting per clienti maschili che vorrebbero farsi una bella scopata con un porno attore.

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#40 Messaggio da Varsek »

[Scopri]Spoiler
Len801 ha scritto:
Varsek ha scritto:Se ciò che dici sul mondo del porno è vero avrei una curiosità: come mai esiste ancora?
Se davvero il 90% delle attrici, e forse attori, deve fare escorting vuol dire che solo di porno non riescono a vivere, il che significa che l'industria del porno non guadagna.
Ma allora chi tiene su quella industria? Se i guadagni non sono sufficienti a dare una paga decente a chi ci lavora, come mai il sistema non è collassato?
E soprattutto mi chiedo perché tante giovani entrino in quel settore se i guadagni non sono sufficienti. Chi glielo fa fare? :030
True, perche sono proprio quelli che sono nel circuito porno lo dicono.
Come mai?
E' come una scena dell'inizio del film CASABLANCA, quando il corrotto capitano Renault (Claude Rians) fa arrestare "the usual suspects"
(i soliti sospetti).
= Fact (fatto): le vendite dei porno DVD sono ridotte a numeri impensabili. Anche un grande successo non vende credo piu di 1,000 copie.
Il DVD non ha risultato a grandi profitti per l'industria porno come era il caso dei video cassette (VHS/Beta).
=Fact (fatto): Il crollo dell'economia moandiale verso il 2008, ha devastato anche l'industria porno. Molte grande ditte (Vivid, Hustler, ecc) hanno cessato di produrre film, e in particilare ditte come la Digital Playground che produceva film a grande budget hanno venduto la baracca, e i film a grandi budget sono quasi spariti con l'eccezzioni di qualche film che esce di tanto in tanto da Wicked Video.
Porno attrici che guadagnavano bene/benissimo essendo sotto contratto per un anno o due sono state messe fuori e i loro contratti non riinnovati.
=Fact (fatto): I "rates" (quote) per scena sono state ridotte a livelli mai visti ($300 per una newbie, e poco piu per quelle attrici di serie "B", per una di serie "A" chisa $1,000 e piu e dipende cosa le viene chiesto di fare). Attori maschili poi guadagnano molto di meno.
Il lavoro c'e di meno, i profitti sono ridotti, e tutti devono abbassare le loro aspettative e salari.
=Fact (fatto): prima si faceva un test ogni 30 giorni, da un paio di anni e' stato ridotto a un test ogni 14 giorni. Il costo e' alto, ed e' l'attore e attrice che deve assumere tali costi. L'agenzia che rappresenta l'attrice/attore esige al circa 15%, e pui ci aggiunge "spese diverse": trasorto dal set dove deve girare, se viene allogiata in una casa amministrata dell'agenzia deve pagare il cibo, alloggio, ecc.
Alla fine del mese se hai girato una mezza dozzina di scene, non arrivi nemmeno a pagare l'affitto.

Di fronte a tali fatti, l'attrice/attore porno che fa? Fare sesso in privato: escorting.
Puo chiedere di piu' per una scopata di 30 minuti, 1 ora, e non ha tante spese collegate come se girasse una scena per una ditta porno.
Se e' molto popolare puo chiedere delle somme molto alte se lavora per un brothel legittimo a Las Vegas.

Perche' una gioavane ragazza decide di darsi al porno?
Mille ragioni. Ogni una a una storia particolare.
Delle volte sono delle "runaways" - quelle che scappano da casa perche non trovano l'ambiente famigliare a loro gusto (liti, problemi economici, abusi, molestie, seoparazioni dei genitori, ecc).
Delle volte non sono soddisfatte a gudagnare $9 l'ora lavorando in un piccolo negozio o azienda.
Pensono che nel porno si possono alzare e dormire quando vogliono, lavorare quando vogliono, e fare un sacco di quattrini.
Certe di queste newbies pensono farlo per un periodo molto limitato: 6 mesi-un anno, mi faccio un sacco di soldi e poi mi ritiro e faccio la bella vita. Ma poi vedono che non e' cosi, e non sanno come uscire da quella situazione.
Ci sono pochissime che riescono a fare carriera e durare 2-3-5- anni.
La maggior parte e la media sara ora meno di 2-3 anni.
Il problema per una newbie e' essendo giovani e non avendo mai avuto gran somme in tasche non hanno un buon senso dei risparmi.
Finita la scena, e incassato quei soldi subito si recano in un negozio e si comprano un iPad, una borsetta di $500. Per loro sperano chesi contnua sempre cosi, che continueranno a gudagnare sempre bene e spesso.

Ritornando al perche l'industria porno e' in questo stato, loro diranno: e' tutta colpa del filesharing! Che sono i pirati che hanno tutto rovinato.
Ma non hanno mai cambiato il modo di produzione e distribuzione del loro prodotto, e nemmeno come si commercializza il loro prodotto.

Ma vedo che si continua sempre a discutre come l'industria porno funziona, e che si alontana sempre di piu al topic "gay for pay".

Ma cerchiamo di riparare in qualche modo, a dire che per attori maschili c'e anche pressione economica per fare l'escorting.
Se attori gay lo fanno, porno-trans lo fanno, pornoattrci lo fanno (b/g/ e g/g), e' ovvio e logico che lo fanno anche i pornoattori etero, e che c'e un gruppo di loro che anche se non girano scene gay, faranno l'escorting per clienti maschili che vorrebbero farsi una bella scopata con un porno attore.
Grazie per la risposta! :)
Sei davvero informato sull'argomento.
Comunque resto stupito dal fatto che l'industria porno con l'avvento di Internet, e poi anche con la crisi economica del 2008, non avesse capito che praticamente il mercato dei DVD sarebbe morto.
Chi diavolo compra oggi un DVD porno se in tutto Internet ci sono miliardi di immagini e video gratuiti?
Stesso discorso per i siti a pagamento...
Quanto a quelle che fanno porno e non hanno rispetto per il denaro che guadagnano (che come tu dici è diventato poco a causa della crisi del settore), dipende dal fatto che guadagnandolo con facilità e senza fatica non ne sentono il peso; se lo guadagnassero con fatica avrebbero un atteggiamento ben diverso.

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Re: Quando un uomo o una donna è veramente gay? (gay for pay

#41 Messaggio da Len801 »

Varsek ha scritto:Comunque resto stupito dal fatto che l'industria porno con l'avvento di Internet, e poi anche con la crisi economica del 2008, non avesse capito che praticamente il mercato dei DVD sarebbe morto.
No, no, l'hanno capito.
In gran parte le uscite dei DVD americani sono del compilations delle scene gia apparse in rete (Reality Kings, Brazzers,
Naughty America, Tushy, ecc). Ci sono pochissimi titoli DVD con materiale nuovo e originale.
Pochi sarebbero dispositi a pagare circa $30-$40 al mese per abbonarti a un sito particolare. Vedi solo scene prodotte da loro.
Se si scegle un sito dove si possono visionare vecchi/nuovi titoli sia in streaming o dowload, alla fine un film completo di 2-3-4 ore
ti viene a costare un bella somma.
Varsek ha scritto:Chi diavolo compra oggi un DVD porno se in tutto Internet ci sono miliardi di immagini e video gratuiti?
Stesso discorso per i siti a pagamento...
Almeno fino a qualche anno fa, i produttori/distributori di DVD porno potevono contare sulle videoteche a acquistare i loro prodotti,'
che poi noleggiavanoa poco prezzo ($3-$4-$5). Il porno e' sempre stato un tipo di prodotto "throw away" (guardi e butti via).
Pochissimi consumatori porno sono dei collezionisti che sarebbero interessati al pagare e conservare 90-95% dei titoli porno che sono stati prodotti.
E ritorniamo dunque all'orgomento, se i pornoconsumatori sono in gran parte quelli che vogliono solo vedere e non conservare scene/film porno, perche far pagare una scena/film completo somme enorme? Si mi viene a costare $5-$10 o piu per visionare in streaming una scena di 20-25 minuti di un film che e' uscito nel 2003, ci penserei 3-4 volte. E puo darsi direi, ma lascia stare non vale la pena.
Se Netflix ti chiede circa $10-12 al mese e vedi tutto quello che hanno nel loro catalogo, il porno non ha nulla simile.
L'industria musicale ha sofferto le stesse pene anni fa quando facevano pagare $23-$26 per un CD di 11-12 canzoni, dove solo 1-2 canzoni potevano essere considerate interssanti. Le altre 9 erano state incisi per "riempire" lo spazio del disco. Quando Apple ha fatto un accordo con l'undustria musicale per far pagare qualsiasi canzone $1 ciascuna, allora il consumatore ha ritornate a comprare. Ma il "fallout" e' stato la chiusra di magazzini che vendevano i CD. E l'industria musicale si e' ripresa.
L'industria porno non ha imparato nulla di tutto questo. Il fallout e' stato la chiusra delle videoteche, e l'industria porno non ha saputo adattarsi. Il prodotto e' sempre costoso e eccessivo. Si produce troppo per quello che si puo consumare. I majors di Hollywood sanno che possono distribuire tanti film all'anno basato con le sale che sono disponbili. Nel porno si produce anche quando si sa che non lo possono vendere e rifarci i soldi.
Se c'e il filesharing, e' la consequenza dell'era digitale, e se il costo del porno legittimo continua ad essere alto, il consumatore cerca altri mezzi (poco legittimo) per ottenerlo.

Varsek ha scritto: Quanto a quelle che fanno porno e non hanno rispetto per il denaro che guadagnano (che come tu dici è diventato poco a causa della crisi del settore), dipende dal fatto che guadagnandolo con facilità e senza fatica non ne sentono il peso; se lo guadagnassero con fatica avrebbero un atteggiamento ben diverso.
Sapendo l'eta media di una porno newbie, la maggioranza non ha nessun idea come investire o risparmiare.
Non e' che sono proprio cretine e stupide, non conoscono il valore di un dollaro guadagnato in poche ore, facendo sesso.
E pensano che si va avanti sempre cosi, che il telefono squillera' sempre e che se questo mese hai girato 12 scene, il prossimo mese saranno 18-20 e lavori 7 giorni la settimana.
Il problema anche di una newbie. e' che non rimani una "newbie" per sempre o permolto tempo. Dopo qualche mese hai bruciato tutti i ponti, e aver girato 20 scene al mese ti procura anche un certo "overexposure" (sovraesposizione). Il porno (consumatore/produttore) richiede sempre carne fresca, se sei famosa oggi non vuol dire che lo sarai tra 6-8-12 mesi.

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