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Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 15/06/2017, 17:28
da bellavista
Ogni tanto faccio un topic sul porno in questo forum che tratta di porno

Si continua a parlare di "crisi" del porno.
Ma nei fatti:
Ci sono centinaia di case di produzione attive
Ci sono migliaia di performers attive
Si sfornano ogni giorno un numero imprecisato di video
Senza contare che i vari siti di streaming che sarebbero in teoria la causa della crisi, sono quasi tutti di proprietà di case che producono film (o sono le case che producono film proprietà dei siti di streaming)
Insomma riassumento: i porno vengono sfornati a migliaia, le società nascono come funghi, le attrici sono sempre tante e sempre nuove.
Dove sarebbe questa crisi? Nel fatto che qualcuno che prima era da solo e guadagnava milioni con poca fatica e facendo spesso produzioni di merda. ora deve competere e spartirsi la torta con altri 100. Ma saranno pure cazzi suoi no?

Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 15/06/2017, 20:00
da bellavista
quello che vorrei capire nel dettaglio però é da dove arrivano i ricavi di oggi.
dalla pubblicità sui siti streaming? (in genere viagra e metodi per allungarsi il cazzo)
dagli abbonamenti premium?
dalla vendita dei diritti alle catene di hotel e alle paytv che poi ti vogliono rivendere un film per 15$ una visione?
da dove arrivano i soldi nella pratica? (dato che i soldi comunque arrivano, se no non ci sarebbe questa infinità di ragazzette che si mettono a fare porno, dato che non lo fanno per la gloria

)
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 15/06/2017, 20:09
da marziano
probabilmente costa tutto meno.
meno guadagni ma anche meno costi.
giro di affari per vendite dirette: b2c forse minore ma "indotto da click e clickbait" e quant'altro maggiore.
siccome però i soldi son meno, più ricambio rapido di ragazze che stanno poco tempo e poi tornano al lavoro normale o provano altro (dalla escort al gelataio, eh).
io ormai non saprei riconoscere le mille ragazzine del porno.
chiaro che ormai non è più una carriere ma è quasi un "secondo lavoro" o cimunque è un impiego a termine.
contando che si somigliano tutte e non si distinguono più e girano con nomi finti - e quindi che hanno poca notorietà - forse hanno anche meno problemi a
reinsersi. invece che
reinserirseli
questi erano i miei due cents (ma ormai seguo il forum ma non il porno ergo...)

Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 15/06/2017, 20:25
da bellavista
marziano ha scritto:probabilmente costa tutto meno.
meno guadagni ma anche meno costi.
giro di affari per vendite dirette: b2c forse minore ma "indotto da click e clickbait" e quant'altro maggiore.
siccome però i soldi son meno, più ricambio rapido di ragazze che stanno poco tempo e poi tornano al lavoro normale o provano altro (dalla escort al gelataio, eh).
io ormai non saprei riconoscere le mille ragazzine del porno.
chiaro che ormai non è più una carriere ma è quasi un "secondo lavoro" o cimunque è un impiego a termine.
contando che si somigliano tutte e non si distinguono più e girano con nomi finti - e quindi che hanno poca notorietà - forse hanno anche meno problemi a
reinsersi. invece che
reinserirseli
questi erano i miei due cents (ma ormai seguo il forum ma non il porno ergo...)

Ne parlavo tempo fa con Giorgio Grandi, quando ancora stava in russia.
Secondo lui i guadagni più rilevanti si facevano nelle fasce di nicchia.
Però sono passati 5 anni e quindi non ho info di prima mano dagli addetti ai lavori.
Se ce ne fosse ancora qualcuno da queste parti (magari Omar che ogni tanto passa) e vuole raccontarci qualcosa lo ascolto con piacere

Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 12:14
da giorgiograndi
Il porno è sempre stato un secondo lavoro per le donne, una vetrina per spettacoli/show/prostiuzione ad escusione delle modelle ceche o ungheresi che hanno sempre avuto quantità di lavoro esorbitante perchè a Praga e Budapest si concentrano produzioni da tutto il mondo.
I soldi che circolano nel porno adesso sono sicuramente molti di più che 10 anni fa.
Il profitto per chi possiede diritti di contenuti per adulti proviene da vari supporti
1- Internet, tramite siti a "membership" o siti "alla carta"
2- Internet, tramite revenue share sulla pubblicità per scene caricate sui "tube" in versione completa o parziale (che comporta anche traffico diretto il sito internet a cui la clip appartiane sia tramite link o tramite "typein" diretto del nome del sito scritto nel "weatermark" del video stesso)
3- TV, tramite vendita diritti o revenushare (di solito il 50%)
4- IPTV / Hotels, tramire vendita diritti o revenushare (di solito il 50%)
5- DVD (mercato in crisi totale)
5- TV, per la versione "soft" del contenuto (senza penetrazione e senza parti intime), ammesso che sia mai stat girata o considerata
Il porno non è in crisi, e il grosso delle aziende che dovevano chiudere hanno già chiuso (parlo di mercato globale) o hanno venduto o sono state assorbite da nuove aziende che 10 anni fa non esistevano (aziende nate con internet).
A prima vista è vero che "il nuovo mercato" non crea più "star", ma è una cosa non esattamente vera. Le star appaiono e scompaiono più volecomente per mancanza totale di management, ormai le agenzie che dovrebbero prendersi cura dell'intersse della modella, non sono altro che call center con un semplice compito organizzativo e logistico. A differenza di prima la maggior parte delle compagnie lavora con una ragazza di qualità 2-3 volte all'anno, mentre in precedenza (10 anni fa) una modelle lavorava per la stessa compagnia 2 volte al mese.
Il perchè è semplice: internet fornisce un accesso immediato a una quantità immensa di contenuti per ogni ragazza, la maggior parte delle compagnie realizza più o meno gli stessi contenuti, per cui non ha senso per un utente che non si è "innamorato" si una determinata ragazza accedere a contenuti quasi uguali in siti diversi. Per questo motivo il grosso del mercato europeo è basato sul reclutamente di ragazze nuove e sulla sfruttamente immediato invece che su in progetto a lungo termine. (e quanto annotato al punto 2 non aiuta)
Al tempo del DVD era il produttor/regista a decidere quale modella includere nei film (quindi si predilivano le relazioni a lungo temine con attrici con proprietà di linguaggio, puntuali, buone performers, ecc), tanto non era l'utente a decidere che film comprare, era il sexy shop a decidere quale "pacchetto" di film comprare e da quale distributore a seconda principalmente delle condizioni economiche.
Adesso, se un sito internet decide di lavorare constantemente con una modella, deve essere in grado di produrre contenuti sempre più affascinanti per competere con le facce nuove.
Non è il mercato che ha sminuito/diminuito le "porno star", sono gli utenti che evidentemente si sono rotti il cazzo di vedere sempre la stessa figa che fa le stesse cose, spesso con uno degli stessi 5 maschi.
Detto questo, anche se vi incazzate, LP è l'unico sito internet che è in grado (in europe) di concedere 20 scene all'anno con la stessa modella, perchè in media una scena di LP utilizza lo stesso budget di un intero mese di aggiornamenti per un altro sito (contando una scena a settimana). Poi ditemi che siamo macellai ecc, ma io non sono daccordo. In tanti hanno prodotto costantemente contenuti come LP, ma mai in tale quantità. Domanda/offerta ecc, si fa in fretta a capire perchè ne facciamo cosi tanti: vendono.
Ecco come si creano le star anche nel 2017: lavoro costante prima di tutto il che vuol dire sicurezza economica. La maggior parte delle fighe che hanno detto NO (o che hanno fallito su LP) LP finiscono nel dimenticatio dopo pochi mesi.
Una piccola considerazione in merito: se mi dite che le "star" di LP non le conoscete io non posso che dirvi che è normale. LP si basa su una utenza veramente globale e di utenti alla ricerca di qualcosa qualitativamente superiore, "top class users" che spendono cifre relativamente folli in relazione alla concorrenza. Ecco, questi tipo di utenze è l'utenza sulla quale si basa un sito internet di successo.
Poi se mi paragonate il vanilla porno di ZZ e il successo di questo genere di siti americani cortesemente considerate che ZZ si basa su un mercato praticamente solo americano (come se un sito con utenza italiana avesse solamente contenuti in italiano) al prezzo inferiore di un quotidiano.
Spero di aver chiarito un pò di dubbi ))
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 12:23
da Rand Al'Thor
Molto gentile ed esauriente grazie.
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 12:25
da D.A.Siqueiros
Mi unisco ai ringraziamenti di Rand.
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 12:58
da cicciuzzo
bella testiomonianza da parte di Giorgio, grazie
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 13:21
da bellavista
Grazie Giorgio per l'intervento. Lo scopo di questo topic era proprio quello di avere i pareri degli addetti ai lavori come te.
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 14:22
da australiano
ringrazio anche io per la competenza, precisione e gentilezza.
ribadisco ugualmente che siete dei macellai
in scena eh, poi nella vita reale, come dimostra la tua risposta sarete persone degnissime, educatissime e rispettosissime. ma in scena siete dei macellai
oh ma macellai non è che debba poi essere visto come un'offesa. (nè a voi, nè ai macellai)
peraltro molte scene di LP mi piacciono. (specie quelle con belle claire, ma non solo)

Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 14:58
da TeNz
alcuni dubbi:
quando giorgio parla di ZZ intende brazzers... no?
per vanilla intende che non c'è nulla oltre anal e vaginale... no piss, no gang o cosa altro capita nelle produzioni LP?
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 15:12
da Trez
"Una piccola considerazione in merito: se mi dite che le "star" di LP non le conoscete io non posso che dirvi che è normale". Direi che di star ce ne stanno in abbondanza: la Tequila,Maria Devine,Lara Onyx,K. Thorn, Inga Devil, Blanche Bradbury, e molte altre oltre ad alcune star americane.
Approfitto di Giorgio per chiedergli se prevedono a LP di fare scene in VR?
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 15:23
da Galibier
Quindi per i cinema non fanno più nulla? Niente 35 mm?

Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 15:41
da giorgiograndi
TeNz ha scritto:alcuni dubbi:
quando giorgio parla di ZZ intende brazzers... no?
per vanilla intende che non c'è nulla oltre anal e vaginale... no piss, no gang o cosa altro capita nelle produzioni LP?
Per "valilla" intendo che la maggior parte delle scene non hanno anale, poi ultimamente si stanno muovendo anche loro con cose più spinte a dire la verità
--
australiano ha scritto:ringrazio anche io per la competenza, precisione e gentilezza.
ribadisco ugualmente che siete dei macellai

in scena eh, poi nella vita reale, come dimostra la tua risposta sarete persone degnissime, educatissime e rispettosissime. ma in scena siete dei macellai
oh ma macellai non è che debba poi essere visto come un'offesa. (nè a voi, nè ai macellai)
peraltro molte scene di LP mi piacciono. (specie quelle con belle claire, ma non solo)

La carne buona piace a tutti ))
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Trez ha scritto:"Una piccola considerazione in merito: se mi dite che le "star" di LP non le conoscete io non posso che dirvi che è normale". Direi che di star ce ne stanno in abbondanza: la Tequila,Maria Devine,Lara Onyx,K. Thorn, Inga Devil, Blanche Bradbury, e molte altre oltre ad alcune star americane.
Approfitto di Giorgio per chiedergli se prevedono a LP di fare scene in VR?
Ci ho pensato recentemente, ma credo che technicamente si un po complesso fare VR in una macelleria ))
Re: Tiriamo le somme sulla presunta crisi del porno nel 2017
Inviato: 29/06/2017, 15:44
da giorgiograndi
bellavista ha scritto:Grazie Giorgio per l'intervento. Lo scopo di questo topic era proprio quello di avere i pareri degli addetti ai lavori come te.
Purtroppo non credo che esistano più una base di "addetti ai lavori" di madre lingua italiana a parte poche e rare eccezioni