Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ok, grazie. Di Colombo conoscevo solo l'uovo.
Però mi chiedo, se prendiamo un eroe nazionale a caso tipo il Generale Custer, cosa ha fatto di meno ai nativi americani?
Però mi chiedo, se prendiamo un eroe nazionale a caso tipo il Generale Custer, cosa ha fatto di meno ai nativi americani?
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
credo che siano rimasti in pochi a considerare Custer un eroe, e spero che quei pochi abbiano la scusa di non aver mai frequentato una scuola.
Fortunatamente con il tempo tante verità stanno venendo a galla, è sempre più difficile impedire la circolazione delle notizie (bufale comprese), ma purtroppo la storia la scrive chi vince le guerre. Però sono passati anni dalle agiografie hollywoodiane di certi personaggi.
Fortunatamente con il tempo tante verità stanno venendo a galla, è sempre più difficile impedire la circolazione delle notizie (bufale comprese), ma purtroppo la storia la scrive chi vince le guerre. Però sono passati anni dalle agiografie hollywoodiane di certi personaggi.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Come si può accusare di schiavismo un personaggio del 1400? Lo schiavismo era insito nella cultura dei bianchi europei.
Non ha molto senso rinnegare la storia perchè in contrasto con i valori etici di oggi.
Io da romano mi dovrei vergognare perchè i miei antenati massacravano e sottomettevano interi popoli per esportare e imporre il loro concetto di civiltà? Col cazzo. Allo stesso modo trovo ridicoli gli americani bianchi che ripudiano il colonialismo, anche perchè dovrebbero ripudiare anche la loro stessa esistenza e non credo lo facciano.
Non ha molto senso rinnegare la storia perchè in contrasto con i valori etici di oggi.
Io da romano mi dovrei vergognare perchè i miei antenati massacravano e sottomettevano interi popoli per esportare e imporre il loro concetto di civiltà? Col cazzo. Allo stesso modo trovo ridicoli gli americani bianchi che ripudiano il colonialismo, anche perchè dovrebbero ripudiare anche la loro stessa esistenza e non credo lo facciano.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
guarda, io non ho niente contro Colombo, credo fosse solo figlio del suo tempo e di questo non si può fargli una colpa.GeishaBalls ha scritto:Proporrei una posizione corretta: non importa fare una crociata contro Colombo oppure le giornate dell’odio contro Colombo e magari non fare nemmeno il Columbus Day. Niente feste, tutti tristi a casa, oppure si festeggiano personaggi come Gagarin o Armstrong. Affare fatto?
Solo che prima di farlo santo (http://ricerca.gelocal.it/laprovinciapa ... PC401.html) solo perchè italiano non sarebbe male chiarirsi le idee su chi fosse realmente.
Però tra Colombo e Gagarin ci sono tanti altri personaggi che varrebbe la pena festeggiare, fosse per me inizierei da Michelangelo e Leonardo Da Vinci, ma vuoi mettere? Sarebbero solo i primi di un lungo elenco
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
e poi quelli facevano i sacrifici umani
Kukulkàn! Kukulkàn!
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"Kindly separated by nature and a wide ocean from the exterminating havoc of one quarter of the globe" (Thomas Jefferson)
“Per nostra fortuna la natura ed un vasto oceano ci separano dalle devastazioni sterminatrici di un quarto del globo” (Thomas Jefferson)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Però leggendo wikipedia (dato che ne so come su Colombo) ha anche lui la sua statua. Considerata sito storico. Che dici buttiamo giù pure quella?Kowalski ha scritto:credo che siano rimasti in pochi a considerare Custer un eroe, e spero che quei pochi abbiano la scusa di non aver mai frequentato una scuola.
Fortunatamente con il tempo tante verità stanno venendo a galla, è sempre più difficile impedire la circolazione delle notizie (bufale comprese), ma purtroppo la storia la scrive chi vince le guerre. Però sono passati anni dalle agiografie hollywoodiane di certi personaggi.
Ha ragione Nip, condivido ogni parola.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
non mi risulta che in america ricorrano le Custeriadi o ci sia una ricorrenza per, che so, per festeggiare la battaglia di Little Big Horn, perchè è di questo che stiamo parlando riguardo a Colombo, l'abbattimento delle statue è solo una conseguenza.SoTTO di nove ha scritto:Però leggendo wikipedia (dato che ne so come su Colombo) ha anche lui la sua statua. Considerata sito storico. Che dici buttiamo giù pure quella?
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Scusate, ma la Mongolia ha chiesto scusa per Gengis Khan?
I Turchi per la presa di Costantinopoli e le guerre nei Balcani?
I nordafricani per secoli di scorrerie sulle coste italiane?
Certe cose lasciamole agli americani, che necessariamente hanno una certa difficoltà a pensare la storia.
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Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma gli italiani (o gli spagnoli) mica hanno chiesto niente, ci mancherebbe, sono i nativi americani che giustamente, dal loro punto di vista, si sono rotti i coglioni di festeggiare la scoperta dell'america.
D'altronde da noi mica si festeggia Attila (altro personaggio molto controverso) e tutti lo trovano normalissimo.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma li hanno invitati ai festeggiamenti?
Che scelta indelicata.
A Vienna tutti i capodanni suonano la marcetta dell'infausto Radetsky, ma noi mica ci lamentiamo:
c'è persino chi batte le manine a tempo.
Che scelta indelicata.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Hai detto bene, a Vienna, mica a Milano a Verona. Perchè non dovrebbero? E comunque sospetto che molti in Veneto e Lombardia parteciperebbero molto volentieri ai festeggiamenti battendo vigorosamente le manine... ah, Cecco Beppe...
- GiarneseUmnberto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
mi sono sempre chiesto chissà come è deprimente per uno statiunitenze studiare la storia del loco,del suo territorio. Roba da farti cadere in depressione
- Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
gli australiani anche peggioGiarneseUmnberto ha scritto:mi sono sempre chiesto chissà come è deprimente per uno statiunitenze studiare la storia del loco,del suo territorio. Roba da farti cadere in depressione
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
A Milano 2, poi.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Solo paludi un tempo tra Segrate e pioltello
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione