bellavista ha scritto:mi piace drughi che continua a fare citazioni come se gli stati uniti fossero rimasti una colonia britannica invece di avere l’indipendenza e diventare per decenni la prima potenza mondiale (cosa che non sarebbero diventati rimanendo colonia)
eh ma non puoi fare un paragone. dopo l'indipendenza hanno conquistato un territorio che era 1000 volte più grande e ricco di risorse delle colonie originarie. la Catalogna mica può espandersi
bellavista ha scritto:a riprova che l’indipendenza conviene.
conveniva ai ribelli ma non alle 6 nazioni pellirossa che durante la guerra si erano alleate con l'Inghilterra (avevano molto meno da temere da Londra che dai coloni presenti sul posto, l'alleanza verrà rinnovata anche durante la guerra del 1812). infatti i fronti di guerra furono due, contro gli inglesi e contro gli indiani. L'Inghilterra aveva fissato negli appalachi e Allegheny (cmq non oltre il mississipi) il limite estremo all'espansione dei coloni, ed è questo uno dei motivi della guerra. le tasse di re Giorgio furono una panzana della propaganda indipendentista, il re le aveva abbassate, il Boston Tea Party fu fatto da contrabbandieri penalizzati dalla diminuzione delle tasse. Sterminare 4,5 mln di pellerossa non fu un processo pacifico.
bellavista ha scritto:io cosi a memoria un paese che è diventato indipendente ed è più povero di quando era colonia non lo ricordo.
ce ne sono diversi, dal Sudamerica all'Asia ne trovi, ma non è questo il punto.
tanto per rassicurare tutti quelli preoccupati di cosa accadrebbe se “tutti cominciassero ad voler essere indipendenti” si avrebbero semplicemente molti più stati, mediamente più richi di prima.
il problema non è essere più ricchi o più poveri. nessuno nega che la Catalogna possa esistere da sola anche se per tutti questi slogan (usciamo dall'euro, usciamo dall'UE, usciamo da stikazzi) si omettono i rischi che comportano i "processi di transizione", durante i quali vengono testate la capacità di sofferenza di un popolo. La Grecia di Tsipras può tranquillamente star meglio tornando alla dracma ma durante il "processo di transizione" può benissimo stare peggio, e durante questa fase (quando dai bancomat escono massimo 20 euro al giorno) Varoufakis nella sua villa rischia di perdere qualche consenso
e sai che i politici sono sensibili al consenso
ma certo, anche la svizzera deve essere smembrata e divisa tra francia germania e italia. cosa cazzo sono questi cantoni? e vogliamo parlare del belgio? che cazzo è il belgio? geograficamente è francia, quindi ritornino con la francia sti maiali
Ma tu hai una vaga idea di come siano diventati indipendenti Belgio, Svizzera e Malta?
Tu in Svizzera ci vivi e dovresti saperlo
Il Belgio si separò dall'Olanda dopo la spaventosa guerra degli 80 anni, che raggiunse punte di atrocità terrificanti (la leyenda negra, in gran parte propaganda anticattolica e antispagnola dei protestanti). Poi ci fu quella piccola cosa chiamata rivoluzione belga
https://it.wikipedia.org/wiki/Rivoluzione_belga
Per la Svizzera qualche guerrettina dal 1291 al 1500
Per Malta vabbè, torniamo al discorso del crollo dell'impero britannico (una paio di conflitti mondiali).
nessuno nega che un piccolo paese possa essere indipendente. anche un paese raso al suolo dalla bomba atomica col passare del tempo può rialzarsi e arricchirsi. sono le tensioni e i conflitti che tali processi innescano. i Balcani sono forse più ricchi di ieri ed esistono come piccole nazioni indipendenti ma ne avrei fatto volentieri a meno.