[O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

Scatta il fluido erotico...

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Parakarro
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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#151 Messaggio da Parakarro »

bellavista ha scritto:
Parakarro ha scritto:
bellavista ha scritto:
cosi funziona il mondo, mi spiace dovervelo spiegare io ora che non siete più tanto giovani, ma meglio tardi che mai.
e invece non va sempre così
Quindi tu sei tra quelli che crede che di caprio organizzerebbe feste con 50 modelle anche se fosse un cameriere di domino pizza.

Mio ingenuo parakarro. Siete proprio pecore mandate nel mondo in mezzo ai lupi :)
no
ma se partecipasse a quella festa molto probabilmente se ne scoperebbe una mentre il buon Weinsetn probabilmente chiuderebbe la serata segandosi in bagno.

te l'ho detto
soldi e potere fanno parte del fascino, nessun dubbio su questo ma se uno ci sa fare ed è un bel tipo non ha bisogno di simulare un incontro di lavoro per un pompino.

come non ho dubbi sul fatto che per Weinsetn scoprasi le giovani attrici con "la forza" fosse più una perversione che un'esigenza
ma è un errore

ps
ragazzi Merolone è uno sfigatone non un figo.

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ramarro verde
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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#152 Messaggio da ramarro verde »

Ma a parte Asia Argento e la Rei, esiste una lista di nomi di attrici, o comunque donne, molestare dal produttore?
Comunque il "mondo " si spacca in due,
Chi sostiene che il tipo forzata la gran parte delle donne a fare "porcherie " con lui,
Chi sostiene che fossero le donne a correre dietro a lui per "vendersi" per guadagnare visibilità .

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Len801
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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#153 Messaggio da Len801 »

Parakarro ha scritto: 00
te l'ho detto
soldi e potere fanno parte del fascino, nessun dubbio su questo ma se uno ci sa fare ed è un bel tipo non ha bisogno di simulare un incontro di lavoro per un pompino.

come non ho dubbi sul fatto che per Weinsetn scoprasi le giovani attrici con "la forza" fosse più una perversione che un'esigenza
ma è un errore
Per capire Weinstein, bisogna solo ascoltare la registrazione fatta (con l'aiuto della polizia) da Ambra Battilana Gutierrez al Tribeca Hotel nel 2015 (no 20-30 anni fa)
http://www.independent.co.uk/arts-enter ... 94366.html
In certi momenti supplica e usa anche il "please" e "I'm sorry", , in certi momenti ordina con insitenza alla ragazza di entrare nella stanza ("get in here", "come on, sit here", "you must come here now") e nel bagno ("go to the bathroom"), ammette che ha toccato i suoi seni il giorno prima (e che lui ci e' abituato) ma promette che non lo fara piu, poi dice che e' un uomo importante (cioe' gli fa capire che lui e' una persona importante e lei un gran nulla), poi giura (falsamente) su i figli che non fara nulla, malgrado che la ragazza dimostra che nin vuole entrare nella stanza, lui insiste sempre (tattica di "wearing down"-logorare la resistenza). E poi c'e la minaccia, frasa non completa ma ovvio del significato di un rifiuto If you don't, if you embarrass me in this hotel where I'm staying
Masturbarsi davanti a un donna impietrita e vestita sembra illogico, ci vuole un psichiatra per spiegarlo meglio.
Per il resto penso che trattava le donne nel postio di lavoro, colleghi, e attrici che incontrava qui e li per affari, come pere del suo giardino e coglierle quando gli passava la voglia. Poco importa quello che loro erano disposte a fare (massaggio, guardarlo metre faceva la doccia, farsi toccare, fino al fare sesso) per lui rappresentava una conquista, e un "ego trip" (gratificazione egoistica) per rallegrarsi che aveva toccato le tette, il culo, leccato la fica, farsi fare un pompino, da Pinca Pallina.

Il testo della registrazione:

Weinstein: I'm telling you right now, get in here.

Gutierrez: What do we have to do here?

Weinstein: Nothing. I'm going to take a shower. You sit there and have a drink. Water.

Gutierrez: I don't drink.

Weinstein: Then have a glass of water.

Gutierrez: Can I stay on the bar?

Weinstein: No. You must come here now.

Gutierrez: No…

Weinstein: Please.

Gutierrez: No, I don't want to.

Weinstein: I'm not doing anything with you, I promise. Now you're embarrassing me.

Gutierrez: I know, I don't want to. I'm sorry, I cannot.

Weinstein: No, come in here.

Gutierrez: No, yesterday was kind of aggressive for me.

Weinstein: I know -

Gutierrez: I need to know a person to be touched.

Weinstein: I won't do a thing.

Gutierrez: I don't want to be touched.

Weinstein: I won't do a thing, please. I swear I won't. Just sit with me. Don't embarrass me in the hotel. I'm here all the time. Sit with me, I promise -

Gutierrez: I know, but I don't want to.

Weinstein: Please sit there. Please. One minute, I ask you.

Gutierrez: No, I can't.

Weinstein: Go to the bathroom.

Gutierrez: Please, I don't want to do something I don't want to.

Weinstein: Go to the bathroom… hey, come here. Listen to me -

Gutierrez: I want to go downstairs.

Weinstein: I’m not gonna do anything and you'll never see me again after this. OK? That's it. If you don't, if you embarrass me in this hotel where I'm staying -

Gutierrez: I'm not embarrassing you -

Weinstein: Just walk -

Gutierrez: It's just that I don't feel comfortable.

Weinstein: Honey, don't have a fight with me in the hallway.

Gutierrez: It's not nothing, it's -

Weinstein: Please. I'm not gonna do anything. I swear on my children. Please come in. On everything. I'm a famous guy.

Gutierrez: I'm, I'm feeling very uncomfortable right now.

Weinstein: Please come in now. And one minute. And if you wanna leave when the guy comes with my jacket, you can go.

Gutierrez: Why yesterday you touch my breast?

Weinstein: Oh, please. I'm sorry. Just come on in. I'm used to that.

Gutierrez: You're used to that?

Weinstein: Yes, come in.

Gutierrez: No, but I'm not used to that.

Weinstein: I won't do it again. Come on, sit here. Sit here for a minute, please?

Gutierrez: No, I don't want to.

Weinstein: If you do this now you will [unintelligible]. Now go. Bye. Never call me again. OK? I'm sorry, nice to have - I promise you I won't do anything.

Gutierrez: I know, but yesterday was too much for me.

Weinstein: The guy is coming. I will never do another thing to you. Five minutes. Don't ruin your friendship with me for five minutes.

Gutierrez: I know — but, it's kind of, like, it's too much for me. I can't.

Weinstein: Please, you're making a big scene here. Please.

Gutierrez: No, but I wanna leave.

Weinstein: OK, bye. Thank you.
Ultima modifica di Len801 il 19/10/2017, 20:23, modificato 4 volte in totale.

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#154 Messaggio da Len801 »

ramarro verde ha scritto:Ma a parte Asia Argento e la Rei, esiste una lista di nomi di attrici, o comunque donne, molestare dal produttore?
Sono stati postati molti link da me e altri come si comportava Weinstein e le testimonianze di queste numerose donne.
Per "molestare" non so come lo qualifichi: sesso completo? Non so se Asia abbia veramente e chiaramente ammesso tale tale cosa (penetrazione sessuale).
Questo e' testo scritto nel New Yorker: She said that she had consensual sexual relations with him multiple times over the course of the next five years, though she described the encounters as one-sided and “onanistic.” Non so come il giornale o Asia definiscono "sexual relations"...
ramarro verde ha scritto: Comunque il "mondo " si spacca in due,
Chi sostiene che il tipo forzata la gran parte delle donne a fare "porcherie " con lui,
Chi sostiene che fossero le donne a correre dietro a lui per "vendersi" per guadagnare visibilità .
Suppongo che ci saranno state piccole attricette, modelle, e puo darsi anche qualche grande pesce che non ha esitato a fare le cose che Weinstein chiedeva.
Tutto per ottenere qualche cosa da lui (un ruolo), farsi fotografare/vedere in giro con lui, ecc.
Lui si vantava che parecchie ci erano cadute quando cercava di molestara quelle che ora hanno parlato, ma nessuno fin ad ora ha fatto nomi precisi (e non so se Weinstein faceva nomi quanto si vantava). Oh, ma sono sicuro che con la sua clicca maschile, Weinstein si vantava e faceva nomi e certi hanno visto certi incontri. Loro non parlano nemmeno, perche puo darsi anche loro hanno le mani un poco sporche...
Ultima modifica di Len801 il 19/10/2017, 20:27, modificato 1 volta in totale.

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#155 Messaggio da HHH »

Len ma se questa tizia voleva incastrarlo con la registrazione doveva entrare e vedere se molestava, magari con la polizia dietro pronta a intervenire, invece così mi sembra non abbia ottenuto niente di eclatante se non lui che gli chiede di entrare. Un po' troppo poco per dimostrare che sia un' "orco schifoso".

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#156 Messaggio da Len801 »

HHH ha scritto:Len ma se questa tizia voleva incastrarlo con la registrazione doveva entrare e vedere se molestava, magari con la polizia dietro pronta a intervenire, invece così mi sembra non abbia ottenuto niente di eclatante se non lui che gli chiede di entrare. Un po' troppo poco per dimostrare che sia un' "orco schifoso".
Cosa che non sappiamo (e puo darsi non sapremo mai), e' che tipo di consigli la polizia di New York le avevano dato, che tipo di cose lei doveva dire, o cercare di farsi dire, o fare ammettere da Weinstein. Non si sa nemmeno se qualche agente di polizia era li nei dintorni (in caso che dovevano intervenire) se le cose avessero andate male per la ragaza. In un operazione "sting" normalmente agenti sono li vicini.
Le critiche fatte da esperti in materia, ammettono che ci fu almeno un ammissione importante dalla parte di Weinsetin che lui tocco i seni della ragazza il giorno prima senza il suo consenso. Ma per la polizia e il prosecutore non era sufficinte per incastrare Weinstein e accusarlo di aggressione sessuale.
Ma altri esperti hanno criticato la polizia di non aver indagato di piu in quella faccenda, datosi che Weinstein disse in quella registrazione che ci era abituato (cioe' lo aveva fatto ad altre donne). Avevano davanti a loro un certa ammissione di un "serial molestatore" e non hanno fatto nulla. Non volevano sprecare tempo e denaro e energia correre a un pezzo grosso che avrebbe lanciato tutti i suoi avvocati contro la polizia e reparto di giustizia di New York.

[EDit: ho appena letto il resoconto di quel "sting" e non sembra che la ragazza ha eseguito le direttiva che gli furono date. La polizia aveva anche dei dubbi su di lei,
a causa di altre cose che erano state fatte in Italia...
https://www.thedailybeast.com/inside-th ... -weinstein

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bellavista
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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#157 Messaggio da bellavista »

Len801 ha scritto:
Parakarro ha scritto: 00
te l'ho detto
soldi e potere fanno parte del fascino, nessun dubbio su questo ma se uno ci sa fare ed è un bel tipo non ha bisogno di simulare un incontro di lavoro per un pompino.

come non ho dubbi sul fatto che per Weinsetn scoprasi le giovani attrici con "la forza" fosse più una perversione che un'esigenza
ma è un errore
Per capire Weinstein, bisogna solo ascoltare la registrazione fatta (con l'aiuto della polizia) da Ambra Battilana Gutierrez al Tribeca Hotel nel 2015 (no 20-30 anni fa)
http://www.independent.co.uk/arts-enter ... 94366.html
In certi momenti supplica e usa anche il "please" e "I'm sorry", , in certi momenti ordina con insitenza alla ragazza di entrare nella stanza ("get in here", "come on, sit here", "you must come here now") e nel bagno ("go to the bathroom"), ammette che ha toccato i suoi seni il giorno prima (e che lui ci e' abituato) ma promette che non lo fara piu, poi dice che e' un uomo importante (cioe' gli fa capire che lui e' una persona importante e lei un gran nulla), poi giura (falsamente) su i figli che non fara nulla, malgrado che la ragazza dimostra che nin vuole entrare nella stanza, lui insiste sempre (tattica di "wearing down"-logorare la resistenza). E poi c'e la minaccia, frasa non completa ma ovvio del significato di un rifiuto If you don't, if you embarrass me in this hotel where I'm staying
Masturbarsi davanti a un donna impietrita e vestita sembra illogico, ci vuole un psichiatra per spiegarlo meglio.
Per il resto penso che trattava le donne nel postio di lavoro, colleghi, e attrici che incontrava qui e li per affari, come pere del suo giardino e coglierle quando gli passava la voglia. Poco importa quello che loro erano disposte a fare (massaggio, guardarlo metre faceva la doccia, farsi toccare, fino al fare sesso) per lui rappresentava una conquista, e un "ego trip" (gratificazione egoistica) per rallegrarsi che aveva toccato le tette, il culo, leccato la fica, farsi fare un pompino, da Pinca Pallina.

Il testo della registrazione:

Weinstein: I'm telling you right now, get in here.

Gutierrez: What do we have to do here?

Weinstein: Nothing. I'm going to take a shower. You sit there and have a drink. Water.

Gutierrez: I don't drink.

Weinstein: Then have a glass of water.

Gutierrez: Can I stay on the bar?

Weinstein: No. You must come here now.

Gutierrez: No…

Weinstein: Please.

Gutierrez: No, I don't want to.

Weinstein: I'm not doing anything with you, I promise. Now you're embarrassing me.

Gutierrez: I know, I don't want to. I'm sorry, I cannot.

Weinstein: No, come in here.

Gutierrez: No, yesterday was kind of aggressive for me.

Weinstein: I know -

Gutierrez: I need to know a person to be touched.

Weinstein: I won't do a thing.

Gutierrez: I don't want to be touched.

Weinstein: I won't do a thing, please. I swear I won't. Just sit with me. Don't embarrass me in the hotel. I'm here all the time. Sit with me, I promise -

Gutierrez: I know, but I don't want to.

Weinstein: Please sit there. Please. One minute, I ask you.

Gutierrez: No, I can't.

Weinstein: Go to the bathroom.

Gutierrez: Please, I don't want to do something I don't want to.

Weinstein: Go to the bathroom… hey, come here. Listen to me -

Gutierrez: I want to go downstairs.

Weinstein: I’m not gonna do anything and you'll never see me again after this. OK? That's it. If you don't, if you embarrass me in this hotel where I'm staying -

Gutierrez: I'm not embarrassing you -

Weinstein: Just walk -

Gutierrez: It's just that I don't feel comfortable.

Weinstein: Honey, don't have a fight with me in the hallway.

Gutierrez: It's not nothing, it's -

Weinstein: Please. I'm not gonna do anything. I swear on my children. Please come in. On everything. I'm a famous guy.

Gutierrez: I'm, I'm feeling very uncomfortable right now.

Weinstein: Please come in now. And one minute. And if you wanna leave when the guy comes with my jacket, you can go.

Gutierrez: Why yesterday you touch my breast?

Weinstein: Oh, please. I'm sorry. Just come on in. I'm used to that.

Gutierrez: You're used to that?

Weinstein: Yes, come in.

Gutierrez: No, but I'm not used to that.

Weinstein: I won't do it again. Come on, sit here. Sit here for a minute, please?

Gutierrez: No, I don't want to.

Weinstein: If you do this now you will [unintelligible]. Now go. Bye. Never call me again. OK? I'm sorry, nice to have - I promise you I won't do anything.

Gutierrez: I know, but yesterday was too much for me.

Weinstein: The guy is coming. I will never do another thing to you. Five minutes. Don't ruin your friendship with me for five minutes.

Gutierrez: I know — but, it's kind of, like, it's too much for me. I can't.

Weinstein: Please, you're making a big scene here. Please.

Gutierrez: No, but I wanna leave.

Weinstein: OK, bye. Thank you.
Gutierrez: No, but I wanna leave.

Weinstein: OK, bye. Thank you

Mi pare il modo classico in cui si conclude una violenza sessuale no?
La donna dice: no, io voglio andare
e il violentatore dice: Ok, ciao. Grazie.

mi ricorda lo stupro di rimini sulla spiaggia... a no, quella se la sono violentata in gruppo e hanno massacrato di botte lei e il fidanzato... non si era proprio conclusa con un Ok, ciao, Grazie.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#158 Messaggio da Len801 »

bellavista ha scritto: Mi pare il modo classico in cui si conclude una violenza sessuale no?
La donna dice: no, io voglio andare
e il violentatore dice: Ok, ciao. Grazie.

mi ricorda lo stupro di rimini sulla spiaggia... a no, quella se la sono violentata in gruppo e hanno massacrato di botte lei e il fidanzato... non si era proprio conclusa con un Ok, ciao, Grazie.
Weinstein e' rimasto fregato, e all'asciutto.
La ragazza non voleva entrare in camera e malgrado quante volte e con vari modi Harvey le diceva di entrare nella stanza.
Ma lei continuava a dire no.
Alla fine, la volpe ha dovuto arrendersi e alzare bandiera e dire: OK te ne puo andare...sei salva per oggi.
I due si trovavano fuori nel corridoio, probabilmente c'erano videocamere dell'hotel che registravano (oppure ospiti/clienti che passavano da li).
Lui non poteva fare un grande casino li fuori.

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#159 Messaggio da bellavista »

Len801 ha scritto:
bellavista ha scritto: Mi pare il modo classico in cui si conclude una violenza sessuale no?
La donna dice: no, io voglio andare
e il violentatore dice: Ok, ciao. Grazie.

mi ricorda lo stupro di rimini sulla spiaggia... a no, quella se la sono violentata in gruppo e hanno massacrato di botte lei e il fidanzato... non si era proprio conclusa con un Ok, ciao, Grazie.
Weinstein e' rimasto fregato, e all'asciutto.
La ragazza non voleva entrare in camera e malgrado quante volte e con vari modi Harvey le diceva di entrare nella stanza.
Ma lei continuava a dire no.
Alla fine, la volpe ha dovuto arrendersi e alzare bandiera e dire: OK te ne puo andare...sei salva per oggi.
I due si trovavano fuori nel corridoio, probabilmente c'erano videocamere dell'hotel che registravano (oppure ospiti/clienti che passavano da li).
Lui non poteva fare un grande casino li fuori.
Ho letto quasi tutte le storie. Ci sono altre che erano già nella stanza da sole, e se ne sono tranquillamente andate dopo avergli detto di no.

Poi ora comincio ad annoiarmi perché non me ne frega in cazzo di fare la difesa d’ufficio.

Ma questo era semplicemente uno che per lavoro aveva contatti con varie fighe, co provava con tutte in modo anche abbastanza ridicolo e patetico come si legge dalle conversazioni, alcune ci stavano (ovviamente per interesse) altre non ci stavano gli dicevano no e se ne andavano.

Da qui ad essere “l’orco” di hollywood ce ne passa parecchio.
Se poi una si sente violentata perché un uomo grasso e bruttarello ha insistito 2 minuti per andare a bere con lui in camera, io penso che la società che non le ride in faccia ha dei seri problemi.

Tra l’altro leggevo nei tuoi post precedenti len dove parlavi dell’azienda dove lavoravi e dicevi qualcosa tipo: uno deve essere stupido per andare in una riunione da solo con una donna, senza testimoni, intendendo che questa poteva dire di essere stata molestata.
Ecco io penso che una società dove se stai solo in una stanza con una donna devi temere che questa dica che l’hai molestata è una società con seri problemi.

8 anni di politically correct by Obama vi ha riempito il cervello di merda. :)
consiglio la visione della parodia di south park sull’argomento
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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#160 Messaggio da SoTTO di nove »

Ho come l'impressione che non sia in discussione la pratica dei favori/richieste sessuali ma solo il modus operandi di Weinstein.
Il fatto che tutta Hollywood ammetta che il comportamento di Weinstein fosse noto ci fa capire che tutti quelli che lo fanno in maniera più discreta non esistano.
Sembra che ci vogliono rassicurare. Tolto di mezzo questo personaggio dall'approccio patetico (e nel contempo anche molesto in alcuni casi) chi vorrà far parte del cast del prossimo Kolossal può presentarsi alle audizioni senza cintura di castità.
Più che eliminare la mela marcia cercano di eliminare chi mette a rischio la pratica.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#161 Messaggio da bellavista »

SoTTO di nove ha scritto:Ho come l'impressione che non sia in discussione la pratica dei favori/richieste sessuali ma solo il modus operandi di Weinstein.
Il fatto che tutta Hollywood ammetta che il comportamento di Weinstein fosse noto ci fa capire che tutti quelli che lo fanno in maniera più discreta non esistano.
Sembra che ci vogliono rassicurare. Tolto di mezzo questo personaggio dall'approccio patetico (e nel contempo anche molesto in alcuni casi) chi vorrà far parte del cast del prossimo Kolossal può presentarsi alle audizioni senza cintura di castità.
Più che eliminare la mela marcia cercano di eliminare chi mette a rischio la pratica.
Concordo. Gli altri semplicemente non fanno queste scene ridicole, ma le attricette continueranno a farsi scopare da attori più famosi, registi e produttori per ottenere parti nei loro film. Così come succede da sempre.

Il problema sarà solo che dovrai ricordarti di farlo con discrezione e classe. Non come quel coglionazzo di Weinstein. Dopo di che tutto continuerà come sempre, con buona pace di puritani e moralisti.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#162 Messaggio da Konon »

GeishaBalls ha scritto:@konon: su quali basi condannare il produttore? Non lo so.
Spiego solo che esistono molti crimini in cui la vittima deve acconsentire. Spiego anche che avere un lavoro grazie ad un ricatto sessuale danneggia l’attrice più brava che non l’ha avuto
:-D
Questa non me la dovevi fare..
Ma secondo te un casting è un ufficio di collocamento? Deve seguire le graduatorie dei sindacati?
Ma sei io, produttore o regista, voglio scegliere le attrici in base alla simpatia o allo stacco di coscia, saranno cazzi miei o devo rendere conto a te?

Poi ci sarebbe il piccolo dettaglio che la recitazione non è una scienza misurabile oggettivamente, non sempre perlomeno, e la fisicità spesso assume un ruolo fondamentale, se devi fare tomb rider non ci metti l'obesa, tocca metterci un figone con due tette così anche se a recitare è un cane.

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#163 Messaggio da profAN »

http://www.tgcom24.mediaset.it/spettaco ... 702a.shtml

TGCOM riporta di un'attrice italiana 38enne, molto famosa, presente nel 2013 al "Los Angeles, Italia Film, Fashion and Art Festival".
Non è stato reso pubblico il nome, ma mi è bastato googlare "Los Angeles, Italia Film, Fashion and Art Festival 2013" per trovare questa pagina http://www.gettyimages.it/evento/8th-an ... d162170494.

Nella gallery si vede la nostra Elisabetta Canalis, che di anni ne ha proprio 38 (39 ad esser pignoli)...

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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#164 Messaggio da Len801 »

Ogni giotrno si sentono altre storie di molestie e aggressioni.
http://www.cnn.com/2017/10/19/entertain ... index.html
Lupita Nyong'o
http://www.imdb.com/name/nm2143282/?ref_=fn_nm_nm_1
Immagine

Racconto molto simile ad altri.
Ma Wesinstein aveva quell'ossessione di massaggi (su lui, su lei)? Era un feticcio personale,
oppure era un modo di mettersi lui o lei a nudo e cercare di toccare e farsi toccare?
Cioe' era per lui un approcio iniziale per vedere se c'era una secca risposta di NO,e la donna che prendeva la via
d'uscita, oppure per vedere se poteva insistere ad altre cose?
Chisa quanti soldi ha speso per creme in tutti questi anni? :roll:

marziano
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Re: [O.T.] HOLLYWOOD e dintorni

#165 Messaggio da marziano »

anche a me non frega ma ritengo sta caccia all'uomo oscena, ipocrita e farisaica come poche cose viste.
ma nemmeno mani pulite, cazzo.

intendersi sulle parole: qui di stupri in senso penetrativo-tecnico non ce ne sono stati.
sexual harassment: cioè commenti pesanti, coimportamenti insistenti, uso dell'inganno per far salire in stanza ed approfittare di loro o tentare di?
sì, senza dubbio. è un reato? forse, non saprei quale in italia.
palpare il culo e mettere le mani addosso per toccare una tetta, senza il consenso o anche solo per scherzo, è reato, allora bene. perseguitelo.
però che quelle che hanno ceduto a trombarselo, convinte o speranzose, irretite?, tutte dicano che...
erano soggiogate moralmente e quindi è SOLO per questo che hanno ceduto secondo me non aiuta nemmeno le donne.
cioè HA tenuto comportamenti moralmente ripropovevoli? secondo me sì.
che siano reati, non lo so.
il punto però è la totale schizofrenia di un sistema sociale in cui prima si dice no ad ogni taboo (tutto è lecito se c'è il consenso? è così?) e poi si rompe il cazzo a weinstein?
non so, fatemi capire. perché qui il consenso c'è sempre stato, senza aperte minacce, mi pare.
certo sarebbe da vedere se davvero il rifiuto di un rapporto con lui, equivalesse ad un licenziamento da hollywood o ad una impossibilità assoluta di lavorare
vedete il rischio qui è che se questo fosse vero la colpla non sarebbe sua ma di "tutta" hollywood.
cioè vorebbe dire che non c'è difesa e che tutti sono stati succubi della sua influenza e complici.
per questo hollywood vuole, invece, il capro espiatorio generico ma senza fare i conti con le proprie, singole, responsabilità.
CHI è che DAVA a weistein il potere di fare anche ciò che faceva? proprio la stessa meryl streep del cazzo.
capite che il problema è complesso (e complessivo: cioè riguarda le somme di tutti i comportamenti individuali).

sotto diverso profilo devo anche condividere con bella che il puritanesimo anglosassone e politically correct che ha generato è insopportabile e pazzotico.
tecnicamente si chiama GIURISDIZIONALIZZAZIONE dei rapporti ed è una follia. un incubo distopico orwelliano
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.

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