[O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

Scatta il fluido erotico...

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Satana in autobus
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#31 Messaggio da Satana in autobus »

Dunque, dicevo, abbiamo varia umanità nel forum e gli stili di ognuno fanno il personaggio.

Vediamone qualcuno. Farò alcuni nomi a titolo puramente esemplificativo. A voi il gioco di trovarne altri.

Il NARRATIVO: per me questo è un forumista baciato dal talento. È un cantastorie e (forse) non lo sa. Nei suoi post racconta essenzialmente delle storie, storie di vita vissuta e di proprie percezioni. Il narrativo può raccontare per brevi frasi accostate l’una con l’altra come faceva Wardog quando descriveva gli agguati che il mondo gli faceva a ogni angolo, oppure può avere una prosa scorrevole, calda, quotidiana e anche abbastanza articolata come il Paperinik dei suoi sfoghi più sinceri. Un narratore di professione è Fabrizio (Zeta), che è stato infatti giornalista. Ormai le sue incursioni nel forum hanno il carattere al vetriolo che ha evocato BW, ma se recuperate certi suoi pezzi più antichi, la lettura è piacevolissima (e sempre tagliente).

Il MONORIGO: lapidario, leggero, sardonico, ironico, sarcastico, sputasentenze. Il metro comune è la forma twitteresca: un tipo di poche parole. Se nel narratore c’è il talento, nell’ermetico c’è il genio poeico, comico o filosofico. Capacità di sintetizzare e forse anche pigrizia? Di alcuni forumisti monorigo posso dire che davvero quello che scrivono basta a se stesso. Non mi sentirei di aggiungere nulla alle poche parole di un johnnybuccia o ai calembour di Blif. Sbaglio o anche Danny era uno così?

L’OSSESSIVO: l’Oscar va certamente a Dostum, che non me ne vorrà se lo prendo a icona del genere. Possiamo prenderlo come caso di studio: l’ossessione è di tipo politico-ideologico, di passione assoluta verso Balkan e di stalkerizzazione verso il Papero. Fra l’altro Dos è uno di quelli che sistematicamente accompagna il testo a un’immagine (quasi sempre incredibilmente coerente con il testo e tutti ci chiediamo dove pesca quelle decine e decine di foto nazi con i cani e lupi). L’ossessivo finisce in genere per creare tormentoni (“ma fa anal?”, by Trez) o stilemi su cui torna sempre su in ogni occasione (Len con il suo disprezzo per Ron Jeremy). A volte l’ossessivo finisce per dialogare da solo, in un dialogo privato con il proprio io. Da manuale il caso di docu, avvocato napoletano se non erro, che aveva uno stile testuale di faticosissima fruizione: scriveva andando a capo in continuazione e spezzando le frasi. Raccontava stati di coscienza e valutazione socioesistenziali in post lunghissimi e alla fine la gente si era comprata il mouse con la rotellina per scrollarlo meglio.

Il PROVOCATORE: Questa è una grandissima categoria, che dà vita al forum e fornisce corrente elettrica. Ci sono provocatori intelligenti, flammatori di professione, trolls, fenomeni incontrollabili. Vi ricordate Stealth? Che poi aveva un nome precedente che non ricordo…comunque a volte scompariva per mesi poi tornava tempestando il forum di insulti, attacchi a pioggia contro tutti. Il provocatore migliore è quello competente in materia, dotato di strategie retoriche, logiche e testuali versatili. Come il pugile, può essere uno “stilista” o un “in fighter” che ti chiude all’angolo e ti martella (il Balkan di tanti post). Sopraffino e più unico che raro è il provocatore che affascina e diventa maitre à penser (Estdipendente,).
Poi c’è il provocatore “laterale”, cioè quello che non possiede un vero e proprio spirito provocatorio, ma finisce sempre per generare una discussione, spesso polemica e sgradevole. Mi viene in mente Belnudo e non so se Tasman si possa riconoscere in queste vesti di provocatore d’occasione.

Prossimamente crackpot e altri folli

To be continued…
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Blif
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#32 Messaggio da Blif »

Figata!
Mettiamo l'intervallo per smorzare la tensione senza ammazzarla.


jhonnybuccia ha scritto:p.s.: mi dovevi una birra se non ricordo male :)
Memoria ottima, la birra è sempre in sospeso.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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GeishaBalls
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#33 Messaggio da GeishaBalls »

CianBellano ha scritto:Ma credo tu proietti inconsciamente verso questo fantomatico avversario dalle idee opposte un livello dialettico inferiore al tuo (vinci) o superiore (perdi). Io affermo che nel caso sia un livello simile, alla fine nessuno cambia radicalmente idea a nessun'altro, pero' quel tanto o poco che ci si "tocca" lo si fa senza le varie tecniche mortali che, ripeto, rimangono dannatamente IT in questo topic (perche' sono divertenti e intellettualmente stimolanti, come gli scacchi appunto).

Pero' voglio anche far passare il concetto che quando la gente sa discutere, le armi vengono meno e si usano utensili e si costruisce il fottuto Taj Mahal per dio! (pensa di cosa siamo capaci!)

Le armi servono per tenere lontana la plebaglia o divertircisi.
Ottimo topic, programma vasto, ma era un argomento maturo e a questo punto doveroso.

Credo che dopo una buona discussione tutti cambino idea, e solo quelli intelligenti se ne accorgano. È pur vero che si inizia una discussione per vincere, ma ragionare per trovare una buona risposta ti costringe ad una riflessione. E se non siamo capaci di imparare qualcosa è un problema

Personalmente apprezzo forumisti che mi illuminano su errori logici o argomenti deboli, che riescono a farmi pensare come Blif, Sottodinove, Pan e Cianbellano stesso e non continuo. Quelli delle battaglie dialettiche da vincere ad ogni costo li leggo se sono dotati come Bellavista ma in generale sono prevedibili e noiosi.

DDP è quello giornalisticamente più completo. Ha una linea editoriale originale, si documento, porta prove e documenti, quando sbaglia (cioè non sono d’accordo su qualche argomento) riesce comunque a farmi capire qualcosa. Mi ritrovo spesso sugli argomenti di Cicciuzzo, infatti non dialoghiamo mai per darci ragione.

Qua siamo in incognito, a vincere le discussioni non ci viene in tasca niente e non aumentiamo di prestigio se non quello forumistico. Egoisticamente dovrei essere qui per imparare piuttosto che fare il maestrino o quello che ne sa di più, ma mi diverte anche provocare, esasperare i concetti per evidenziare i punti deboli degli argomenti, ma è una debolezza, non un punto di forza

Ecco, al solito sono stato involuto, complicato... vorrei avere l”energia di BW, mi immagino che lui scriva senza rileggere, con urgenza e immediatezza

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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#34 Messaggio da Plo Style »

Ogni utente del forum attraverso la propria dialettica non può che realizzare una mera monadicità in cui rappresenta il tutto a partire da se stesso generando anamorfosi. In questa sfera ontologica solo utenti con una prospettiva non limitata possono originare un barlume di verità ed interesse. Inutile elencarli. Il resto è post verità da burletta.
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balkan wolf
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#35 Messaggio da balkan wolf »

E sul concetto di troll?

Dieci anni fa era uno spregiativo grave ora é sdoganato completamente... Sarà per il fatto che é auto giustificatorio? No non sono un cazzone sto trollando

In generale

Ma quanto ci piace farci i pompini a vicenda su sto forum?
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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bellavista
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#36 Messaggio da bellavista »

ci si sta concentrando troppo sulle opinioni.
in realtà la discussione che meno mi interessa, e alla quale partecipo raramente, è quella basata sulle opinioni.

non partecipo mai con divertimento a un culo vs tette, semplicemente perchè non esiste una verità oggettiva, così come non me ne frega un cazzo di partecipare a un meglio na squadra o l'altra.

vi do uno spunto di riflessione, esistono 3 elementi in una discussione.

1) il topic
2)la conoscenza del topic
3) e l'abilità nell'esporlo

1) se tu sostieni una posizione che è palesemente una cazzata: ad esempio tokio è in spagna puoi essere smerdaro anche da un bambino di 6 anni
2) tu puoi sostenere una posizione giusta, ma non avere competenza sull'argomento, e quindi ripeti quattro cazzate che hai sentito. anche qui è facile smerdarti
3) tu puoi sostenere una posizione valida, essere competente sull'argomento, ma non avere capacità dialettiche, e quindi esponi delle ragioni valide ma in al modo, e seppure sia più difficile rispetto al punto 1 e 2 ti si può smerdare anche così

se invece sostieni una posizione valida, nella quale sei competente, e con buone capacità dialettiche, allora la discussione con te può essere divertente.
altrimenti siete carne da macello :)
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi

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dostum
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#37 Messaggio da dostum »

Satana in autobus ha scritto:L’OSSESSIVO: l’Oscar va certamente a Dostum, che non me ne vorrà se lo prendo a icona del genere. Possiamo prenderlo come caso di studio: l’ossessione è di tipo politico-ideologico, di passione assoluta verso Balkan e di stalkerizzazione verso il Papero. Fra l’altro Dos è uno di quelli che sistematicamente accompagna il testo a un’immagine (quasi sempre incredibilmente coerente con il testo e tutti ci chiediamo dove pesca quelle decine e decine di foto nazi con i cani e lupi). L’ossessivo finisce in genere per creare tormentoni (“ma fa anal?”, by Trez) o stilemi su cui torna sempre su in ogni occasione (Len con il suo disprezzo per Ron Jeremy). A volte l’ossessivo finisce per dialogare da solo, in un dialogo privato con il proprio io. Da manuale il caso di docu, avvocato napoletano se non erro, che aveva uno stile testuale di faticosissima fruizione: scriveva andando a capo in continuazione e spezzando le frasi. Raccontava stati di coscienza e valutazione socioesistenziali in post lunghissimi e alla fine la gente si era comprata il mouse con la rotellina per scrollarlo meglio.
Prossimamente crackpot e altri folli

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Mai voluto stalkerizzare alcunchì.L'immagine è più efficace di tanti pistolotti,il mio rapporto con Baalkaaan è: gemellaggio spirituale ,identificazione/proiezione.
eh BW finchè lo facciamo a distanza vabbene.
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Baalkaan hai la machina targata Sassari?

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CianBellano
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#38 Messaggio da CianBellano »

balkan wolf ha scritto:Amici dialoganti alla Socrate? Si ha senso ma sulle opinioni estreme non funziona molto... C'è la stima e anche il capire la posizione del nemico c'è tutto quello che vuoi ma é praticamente impossibile costruire qualcosa assieme

Esempio concreto

te sei progressista ( se non ricordo male ) e io col cazzo che ti convinco che la società va divisa in caste rigide... Col cazzo proprio! Posso scrivere come Platone nella Repubblica per dieci pagine di fila ma alla sintesi non ci arriviamo non é che alla fine costruiamo una terza via tra il tuo egalitarismo e la mia gerarchia dai... Stima apprezzamenti magari condivisione del singolo argomento si ma alla fine niente di fatto

Wow una discussione nel topic sulle discussioni
Mi piace! Si discute di dialettica con discussioni esemplificative.

Vediamo, societa' chiusa vs. aperta...
Prima di entrare nel merito, nella discussione che sta per nascere tu credi di poter vincere o perdere con una tecnica particolare? Come hai gia' fatto intendere, sembrerebbe uno stare per scopare vestito, non c'e' molto margine d'azione. Potresti pian piano provare ad insinuare il dubbio (a me o al pubblico che puo' decretare il vincitore) che i miei argomenti sono dettati dal conformismo, dal difficilmente ribaltabile assunto che il progressista e' mainstream, e' semplice da vestire e fornisce una platea bendisposta a prescindere.
Li' se non me la gioco bene diventerebbe dura, perche' potrei tirare fuori dal cilindro tutti i conigli colorati che mi sono portato dietro, ma sarebbero dei conigli presi sotto casa, quasi imposti dalla societa'. Quindi credo cercherei di suggerire che l'essere mainstream non significa necessariamente essere banale e poco consistente e che il controcorrentee l'underground hanno certo il loro fascino, ma una volta passata l'adolescenza (primo fendente da parte mia, suggerire un certa pigrizia nella crescita personale), si superano anche questi schemi mentali tanto facili quanto comodi.

Questo e' solo uno dei possibili scenari che lo scacchista esperto deve considerare (mi ritengo della scuola bellavistiana), pero' appunto non siamo ancora entrati nel merito della questione, ipotizzavo solo uno scenario da dialettica scorretta, aggressiva, in cui si cerca nel portatore di opinioni piu' che nelle opinioni l'appiglio per far prevalere le proprie (e quindi se stessi, poiche' non si e' in modalita' condividere il sapere ma contendere la supremazia).

Il mio approccio sarebbe invece, conoscendo il livello dell'interlocutore, piu' diciamo "corretto", piu' rivolto ai contenuti crudi e puri. Uno per rispetto e due perche' sono quasi certo che lo scontro dialettico "sporco" sarebbe lungo, faticoso e incooncludente. Perche' a me piace leggere bellavista ma fare il bellavista lo trovo faticoso e stressante (se l'interlocutore ne e' all'altezza) e raramente ne traggo soddisfazione (anche se ne sono capace). Se invece l'interlocutore e' scarso preferisco una veloce battuta che lui non e' in grado di capire, mentre gli altri si.

Venendo al cuore del famigerato "societa' chiusa vs. aperta", e' ovvio che io non convincero' te come tu non convincerai me, ma come scrive geisha:
GeishaBalls ha scritto:È pur vero che si inizia una discussione per vincere, ma ragionare per trovare una buona risposta ti costringe ad una riflessione.
che l'intento sia vincere o confrontarsi, esponendoti le mie ragioni cerco di entrare nelle tue, per meglio posizionarle sul tavolo, ed in un modo o in un altro, se lo faccio bene, sono costretto a vedere il piu' possibile con i tuoi occhi e ragionare con i tuoi neuroni. Se hai anche un minimo di possibilita' di spostare anche poco i miei orizzonti, costringermi a stare nel tuo cranio e' il modo migliore per farmelo capire. Bando alle ciance.


Io come societa' chiuse "di successo" che tu auspichi, non riesco a vedere altro che piccoli paesi per esensione o per densita' che si posizionano alla periferia del backbone economico. Quindi, a meno che tu non abbia l'audacia di ipotizzare un USA chiuso, una cina chiusa (ma anche germania, francia ecc..), cioe' paesi che trainano e fanno i grandi numeri che spostano le statistiche globali, gli esempi reali sono solo territori che sfruttano situazioni favorevoli, si chiudono, e formano piccole elite non replicabili su grande scala.
Su grande scala ci puo' essere solo tramite calamita', crollo dell'attuale ordine mondiale e cosine simili, e solo in quel caso ci saranno le condizioni per testare la tua teoria che il mio progressismo e' superato o fallito.
Poi c'e' la possibilita' che tu riduca la questione ad un "a me non frega un cazzo dei grandi numeri, i grandi numeri devono estinguersi e coltivare una ristretta elite di persone con lo stesso colore dei miei occhi capelli ecc.." e qui tireresti dentro anche il razzismo che levati! Gia' ci siamo presi una bella gatta da pelare se ci butti dentro anche il razzismo siamo fottuti. Quindi in questo caso saresti tu a chiuderti un po' in un angolo e non voler parlare. A quel punto ti farei notare che sei su un forum per connetterti con il "fuori" il piu' possibile, che se vuoi continuare con questo giochino la tua societa' chiusa la contamini di brutto e non va bene (nella tua logica).
Poi c'e' tutta una enormita' di tecnologia che tanto apprezzi che in societa' chiuse non sarebbe mai esistita, perche' senza indiani che programmano e cinesi che assemblano e statunitensi che li gestiscono te ne rimanevi al medioevo. Che ipotizzo ti possa affascinare ma solo perche' il progressismo ha generato storici che te lo hanno descritto molto fedelmente. GAME OF THRONES!
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
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Satana in autobus
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#39 Messaggio da Satana in autobus »

Grazie per la precisazione e il contributo Dostum.
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jhonnybuccia
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#40 Messaggio da jhonnybuccia »

bellavista ha scritto:ci si sta concentrando troppo sulle opinioni.
in realtà la discussione che meno mi interessa, e alla quale partecipo raramente, è quella basata sulle opinioni.

non partecipo mai con divertimento a un culo vs tette, semplicemente perchè non esiste una verità oggettiva, così come non me ne frega un cazzo di partecipare a un meglio na squadra o l'altra.
è vero ma così ti riduci a problemi quantititavamente formalizzabili e quindi esatti o certi (ma non necessariamente chiusi).

come dicevo prima in questo caso hai strumenti logico formali o di manipolazione simbolica che funzionano eccellentemente.

la dialettica serve invece proprio sui discorsi aporetici.
incerto al 76%.

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Barabino
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#41 Messaggio da Barabino »

balkan wolf ha scritto:col cazzo che ti convinco che la società va divisa in caste rigide... Col cazzo proprio! Posso scrivere come Platone nella Repubblica per dieci pagine di fila ma alla sintesi non ci arriviamo non é che alla fine costruiamo una terza via tra il tuo egalitarismo e la mia gerarchia dai...

beh uno potrebbe argomentare che la gerarchia almeno si preoccupava della formazione degli junior,

Immagine

e invece l'egalitarismo formale si limita a chiederti il curriculum :gomma: constatare che non hai ancora mai fatto il lavoro che vorresti fare :no: e ti mette a fare le fotocopie (cioe' escluderti senza insegnarti NIENTE :evil: ) senza neanche pagarti...

1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#42 Messaggio da balkan wolf »

Bravo ciambella facciamo un flame simulato per analizzarlo... Tipo sparring in palestra

Io prima di tutto cerco di conoscere il nemico perché se usassi gli stessi argomenti con tutti sembrerei il pazzo che parla da solo... Anche la lite più dura é comunque un dialogo no?
Con te non posso usare la denigrazione diretta perché non funziona... Non ti do del subumano perché non lo sei
Qualche piccola e bonaria denigrazione però la metterei ( per prendere tempo per iniziare a creare spazio ) il nomignolo funziona sempre... Ti chiamerei popperciambella ad esempio ( Ti piace? )
Seconda mossa cercare alleanze ideali di grande peso... Gente di assoluto valore per rafforzare la mia posizione ( e aumentare lo spazio tra le nostre posizioni ) nel caso eviterei il solito Evola ( troppo esposto alla ridicolizzazione ) e punterei su Platone ( e che je vai a di a Plato? )
Ultimo dei preliminari l'omologazione... Spinosa con gli avversari auto coscienti ma comunque utilizzabile con l'argomento "tu sei consapevole di essere servo del sistema ma di fatto lo sei lo stesso )
Finiti i preliminari passiamo al penetrativo... Nel merito userei una retorica secca con elenco dei mali della società aperta e dei beni della società tradizionale
Contemporaneamente attacco e difesa sui singoli punti... Non entriamo nel dettaglio che non finiamo più ma ad esempio ti farei notare come i nazy fossero sostanzialmente dei vikinghi ma armati di panzer Faust e che quindi la tecnica ( da condannare alla heidegger a livello assoluto ) può e deve essere al servizio della tradizione
Ricorderei con forza che la mia é utopia e non certo programma politico... Per non sembrare un Coglione che crede che domani mattina si possa fare l'impero pagano in Europa
Gran finale tornando sul personale con mia difesa esistenzialista ( il non argomento io sono fatto così ) e attacco marxista ( ma a te nella vita che cazzo te ne viene da sto modello? )... Potrei forse "vincere" solo se tu risultassi un babbo sociale ( non credo ma non ti conosco così bene ) che subisce il sistema che difende... Insomma alla fine creerei il paradosso stilistico con tre pagine di filosofia alta e un finale greve e basso alla "ciamby quanto guadagni e quanto scopi?"
Nulla di fatto ma bello scontro quindi va bene così
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#43 Messaggio da balkan wolf »

Altro argomento

Per me il grande dibattito é sui temi aperti dove c'è ampio spazio di manovra... La dialettica per correggere gli errori plateali e evidenti é nobile e anche utile ma pallosa da morire

Cioè se un fresco di Puglia scrive "Tania Russoff é una cozza" io non mi metto a fargli da insegnante di estetica di sostegno... Non ci riesco é più forte di me

Angolo tattico

Questo singolo quote del solito Platone é letale dialetticamente una vera bomba atomica... Modernissimo sembra scritto apposta per Internet... Con sto coppia incolla la mandi sempre almeno in patta

""A che genere di uomini appartengo? A quello di chi prova piacere nell'essere confutato, se dice cosa non vera, e nel confutare, se qualcuno non dice il vero, e che, senza dubbio, accetta d'esser confutato con un piacere non minore di quello che prova confutando. Infatti, io ritengo che l'esser confutati sia un bene maggiore, nel senso che è meglio essere liberati dal male più grande piuttosto che liberarne altri. Niente, difatti, è per l'uomo un male tanto grande quanto una falsa opinione sulle questioni di cui ora stiamo discutendo. Se dunque anche tu sostieni di essere un uomo di questo genere, discutiamo pure; altrimenti, se credi sia meglio smettere, lasciamo perdere e chiudiamo il discorso. "
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#44 Messaggio da balkan wolf »

Ps stilistico

Cazzofiga che doppia lenzuolata di post che ho tirato... In generale doppiarsi i post non mi fa impazzire... Sembra che parli da solo
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Re: [O.T.] Meta-forum su: Dialettica, trolling

#45 Messaggio da jhonnybuccia »

balkan wolf ha scritto:E sul concetto di troll?
ormai la marmaglia internettara ci ha fatto l'occhio.

è finito l'effetto sorpresa.
incerto al 76%.

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