se vuoi numeri, come detto alla morte di qualche pornostar fa (non tre anni fa, tre mesi fa, forse meno) non li ho. non esiste istat, eurostat, agenzia dell'onu a cui gliene freghi particolarmente della cosa. aggiungo io, e mi collego al post di gargarozzo, forse a ragion veduta, perchè sarò cinico ma nessuno obbliga nessuno ad essere problematico/a. più volte persone dentro il mestiere hanno evidenziato come il porno (e la collegata attività di escort) attiri persone che hanno bisogno di soldi, desiderio di soldi, necessità di soldi. per un gioiello (e per quello non si muore) o per dipendenza. o magari anche per debolezza. gargarozzo ha ragione comunque. la sega giustifica tutto. ma fare la pornostar non è come fare la cassiera all'esselunga. se la si fa c'è un motivo.theinvoker ha scritto:ancora non mi hai detto la relazione tra la causa della morte e il fatto di essere pornostar.
Olivia Lua (1994-2018)
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
non voglio i numeri ma una spiegazione logica
la spiegazione che hai dato ora è proprio l'opposto di quello che hai detto.
Non è il porno a mettere in pericolo le ragazze,perchè se quelle che si avvicinano sono già ragazze che hanno bisogno di soldi per drogarsi (per drne una),la caua non è il pono. Sono già dsperate
Dire che il porno è la causa siginfica che una normalissima ragazza che magari inizia per pagarsi il college,una volta entrata in quel mondo perde la testa per qualche motivo (magari per i tanti soldi) e si butta via.
Quanti sono stati i casi così e quante di quelle ragazze avevano già probkemi prima??
la spiegazione che hai dato ora è proprio l'opposto di quello che hai detto.
Non è il porno a mettere in pericolo le ragazze,perchè se quelle che si avvicinano sono già ragazze che hanno bisogno di soldi per drogarsi (per drne una),la caua non è il pono. Sono già dsperate
Dire che il porno è la causa siginfica che una normalissima ragazza che magari inizia per pagarsi il college,una volta entrata in quel mondo perde la testa per qualche motivo (magari per i tanti soldi) e si butta via.
Quanti sono stati i casi così e quante di quelle ragazze avevano già probkemi prima??
Re: Olivia Lua (1994-2018)
e dove ho detto che è la causa? al limite è uno strumento, non una causa.
ma la relazione c'è, ed eccome.
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
dire "non è un caso che molte pornostar muoiano" vuol dire che per te il motivo è fare la pornostar.
Altrimenti avresti detto "non è un caso che molte drogate muoviano"...nella frase principale mica puoi omettere il vero motivo scrivendo solo quella che è una coincidenza
Altrimenti avresti detto "non è un caso che molte drogate muoviano"...nella frase principale mica puoi omettere il vero motivo scrivendo solo quella che è una coincidenza
Re: Olivia Lua (1994-2018)
chissà perchè spacchi il capello in quattro quando ti fa comodo.....
vogliamo essere espliciti cosi sei contento? nessuna donna normale prende volentieri due cazzi nel culo ad uso e consumo dei cinque continenti. ed è anche necessario ricordare che chiunque abbia delle figlie (io ho una figlia) avrebbe piacere a sapere che prende due cazzi nel culo. e se anche di cazzo ne prendi solo uno, lo fai solo e soltanto per un motivo. il denaro. lo stesso dicasi per il mestiere più antico del mondo. entrambe le attività sono più remunerative e meno faticose che fare la cassiera all'esselunga o la commessa da te zenis.
ora però non esiste il mestiere di drogata. e neanche quello di alocolizzata. o quello di problematica. per cui l'elevata (non suffragata da istat, eurostat o onu) mortalità è quella delle pornostar
vogliamo essere espliciti cosi sei contento? nessuna donna normale prende volentieri due cazzi nel culo ad uso e consumo dei cinque continenti. ed è anche necessario ricordare che chiunque abbia delle figlie (io ho una figlia) avrebbe piacere a sapere che prende due cazzi nel culo. e se anche di cazzo ne prendi solo uno, lo fai solo e soltanto per un motivo. il denaro. lo stesso dicasi per il mestiere più antico del mondo. entrambe le attività sono più remunerative e meno faticose che fare la cassiera all'esselunga o la commessa da te zenis.
ora però non esiste il mestiere di drogata. e neanche quello di alocolizzata. o quello di problematica. per cui l'elevata (non suffragata da istat, eurostat o onu) mortalità è quella delle pornostar
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
infatti la causa non è il mestiere.
Se ci fosse stato un problema coi test sanitari allora poteva venir fuori il discorso "fare la pornostar è rischioso". Tu hai associato 2 cose solo perchè ne hanno in comune una (essere pornostar
è come se io dicessi a un siiciliano "ehi tu sei in relazione con la mafia,ma non sto dicendo che stu sei un mafioso ma che avete una cosa in comune..siete entrambi originari della Sicilia"
un paragone del cazzo insomma
perchè allora non vediamo quante studentesse fanno porno e poi vedisamo quanti avvocatesse lo fanno?
quindi fare porno è una prerogativa delle studentesse? No
Il bisogno di soldi lo è
Una cosa può essere in relazione con molte altre,ma mica è detto che queste altre tra di loro abbiano un collegamento
Se ci fosse stato un problema coi test sanitari allora poteva venir fuori il discorso "fare la pornostar è rischioso". Tu hai associato 2 cose solo perchè ne hanno in comune una (essere pornostar
è come se io dicessi a un siiciliano "ehi tu sei in relazione con la mafia,ma non sto dicendo che stu sei un mafioso ma che avete una cosa in comune..siete entrambi originari della Sicilia"
un paragone del cazzo insomma
perchè allora non vediamo quante studentesse fanno porno e poi vedisamo quanti avvocatesse lo fanno?
quindi fare porno è una prerogativa delle studentesse? No
Il bisogno di soldi lo è
Una cosa può essere in relazione con molte altre,ma mica è detto che queste altre tra di loro abbiano un collegamento
Re: Olivia Lua (1994-2018)
va bene, il porno non c'entra nulla. ora puoi farti una sega senza rimorsi. alla prossima.
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
Poi vi lamentate quando dico caxxate io, potevi sceglierti 100 altri mestieri e invece no, tanto per dimostrare le tue teorie inconfutabili vai a prenderti quello con la maggiore incidenza, e scomodi persino un'era gloriosa per il progresso tecnologico....tralasciando quelli che c'hanno rimesso la salute per aver "soggiornato" a lungo in posti del genere.cicciuzzo ha scritto:theinvoker ha scritto:Beh è vero che non c'entra un cazzo. quale sarebbe la relazione?
ah no, non c'entra un cazzo? quante saranno le porno star al mondo? 700? 800? 1000? ne saranno morte sei o sette negli ultimi 6 mesi..... manco in miniera (la miniera del 700) si muore così
Basta mi fermo qui, troppo facile, sarebbe come sparare sulla croce rossa.
P.s. quest'altra Olivia non la conoscevo proprio, ma dispiace tantissimo quando muore una persona così giovane.
Len801 ha scritto: Sembra che aveva problemi di alcol, ed era stata ammessa a una clinica di rehab in California, ma e' morta li 2 giorni dopo (il 18 gennaio 2018)
di cause ancora sconosciute
Che roba è questa? Mai sentita...
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
Clinica di riabilitazione,o se preferisci una comunità per alcolisti/tossici.
Il maschio scelto dalla femmina non è colui che le sembra più attraente,
ma colui che la disgusta di meno. (Charles Darwin)
Coito Ergo Cum.
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
eccolo lì, ti attendevo al varco lider. buone seghe anche a te.
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
Ok grazie Beet.
Credi di essere bello e simpatico Cicciù con questo tuo modo da arrogante saputello, poi le seghe caxxo centrano?
Bravo continua così.
Credi di essere bello e simpatico Cicciù con questo tuo modo da arrogante saputello, poi le seghe caxxo centrano?
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
perché ci nascondiamo dietro ad un dito? Che l'ambiente pornografico non sia frequentato dal meglio della società non è certo un segreto.
Questo è un aspetto.
L'altro aspetto, è che per frequentare certi ambienti è necessario un minimo di equilibrio, di astuzia, di arte di sopravvivenza, di salute fisica, di buona sorte.
Questi i due aspetti principali; certamente ce ne sono altri.
Ridurre tutto ad uno aspetto (che sia uno... o che sia l'altro) impoverisce brutalmente la riflessione. Come sempre, sembra che sia più importante prevalere in una discussione (o annullare ogni dubbio.. quando proveniente da un altro punto di vista) che non riflettere.
Dal mio personale punto di vista, ad esempio, una cosa inquietante è che muoia gente giovane. Ossia: è ovvio che stare molti anni in QUALSIASI lavoro (a maggioranza, in uno in cui usi e fai usare il tuo fisico) è logorante. E chi resta tanti anni in un posto, senza aver capito quando era il caso di andarsene, prima o poi ne paga il prezzo.
Che questo invece accada a gente giovane, significa sia che queste persone fossero particolarmente sbandate e senza equilibrio, e che forse altrove avrebbero avuto una sorte non troppo diversa; sia che quell'ambiente può aver accellerato un processo di autodistruzione già in atto. Quanto prevalga più una logica piuttosto che un'altra credo sia soggettivo: alcune persone erano particolarmente sbandate; altre, hanno subito soprusi e bullismi anche mediatici, e di casi recenti ce ne sono stati.
Io non sono particolarmente impressionato dalla morte, l'ho sempre considerata un evento prevedibile e possibile a qualsiasi età; ma questa è una mia insensibilità personale, probabilmente. Mi ha sempre però fatto riflettere come esista un lutto esagerato e persino isterico quando "il cadavere è caldo": un'esagerazione che mi sa tanto riveli l'urgenza di sfogarsi e di esaurire in fretta quel problema, per poi non pensarci più.
Mi pare che in tanti casi succeda questo, che le lacrime siano più o meno l'eiaculazione delle teste di cazzo: e più la "sborrata oculare" è copiosa, più la testa di cazzo rapidamente s'affloscia, non più eccitata dalle tinte forti del dramma, anch'esso ad uso e consumo della proprio personalissimo consumismo sentimentale.
Questo è un aspetto.
L'altro aspetto, è che per frequentare certi ambienti è necessario un minimo di equilibrio, di astuzia, di arte di sopravvivenza, di salute fisica, di buona sorte.
Questi i due aspetti principali; certamente ce ne sono altri.
Ridurre tutto ad uno aspetto (che sia uno... o che sia l'altro) impoverisce brutalmente la riflessione. Come sempre, sembra che sia più importante prevalere in una discussione (o annullare ogni dubbio.. quando proveniente da un altro punto di vista) che non riflettere.
Dal mio personale punto di vista, ad esempio, una cosa inquietante è che muoia gente giovane. Ossia: è ovvio che stare molti anni in QUALSIASI lavoro (a maggioranza, in uno in cui usi e fai usare il tuo fisico) è logorante. E chi resta tanti anni in un posto, senza aver capito quando era il caso di andarsene, prima o poi ne paga il prezzo.
Che questo invece accada a gente giovane, significa sia che queste persone fossero particolarmente sbandate e senza equilibrio, e che forse altrove avrebbero avuto una sorte non troppo diversa; sia che quell'ambiente può aver accellerato un processo di autodistruzione già in atto. Quanto prevalga più una logica piuttosto che un'altra credo sia soggettivo: alcune persone erano particolarmente sbandate; altre, hanno subito soprusi e bullismi anche mediatici, e di casi recenti ce ne sono stati.
Io non sono particolarmente impressionato dalla morte, l'ho sempre considerata un evento prevedibile e possibile a qualsiasi età; ma questa è una mia insensibilità personale, probabilmente. Mi ha sempre però fatto riflettere come esista un lutto esagerato e persino isterico quando "il cadavere è caldo": un'esagerazione che mi sa tanto riveli l'urgenza di sfogarsi e di esaurire in fretta quel problema, per poi non pensarci più.
Mi pare che in tanti casi succeda questo, che le lacrime siano più o meno l'eiaculazione delle teste di cazzo: e più la "sborrata oculare" è copiosa, più la testa di cazzo rapidamente s'affloscia, non più eccitata dalle tinte forti del dramma, anch'esso ad uso e consumo della proprio personalissimo consumismo sentimentale.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
concordo io credo che spesso si sottovaluti questo aspetto, noi da utenti ci immaginiamo che il porno sia tutto rose e fiori e che queste ragazze arrivino sul set con il sorriso sulle labbra pronte a fare sesso perché a loro piace, magari nella maggioranza dei casi è così, ma non per tutte e alcune hanno dei problemi e magari il porno è la via più breve per il denaro, un minimo di notorietà, e in qualche cosa per avere modo di potersi procurare certe sostanzeGargarozzo ha scritto:....L'altro aspetto, è che per frequentare certi ambienti è necessario un minimo di equilibrio, di astuzia, di arte di sopravvivenza, di salute fisica, di buona sorte.
....
recentemente una attrice che ha iniziato da poco, se non mi sbaglio l'anno scorso, Moriah Mills ha annunciato di smettere di girare porno perché non sopportava più le pressioni e i comportamenti di alcune persone attorno al mondo del porno, ora capire se la motivazione è quella da un twitt è difficile, ma sui social sembrava divertirsi sul set ha postato su twitter video di un back stage di brazzers e sembrava rilassata e divertita, però poi scrive che lascia per le brutte perone e per evitare stres, ecco lei ha deciso di fare altro, poi magari tornerà, altre non hanno la forza di mollare perché più fragili e per mille altri motivi e alla fine ci rimettono di più
Confucio: Prima di intraprendere il viaggio della vendetta scavate due tombe
- SoTTO di nove
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Re: Olivia Lua (1994-2018)
Oggi c'è un articolo sulla sezione di cronaca della Gazzetta dello sport sulla morte di ben 5 pornostar in pochi mesi.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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