( ot metodologico ) GAO

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OSCAR VENEZIA
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#31 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

[quote="manigliasferica"]Balkan a me i tuoi topic sembrano tutti uguali.
li apri a raffica dove ce sempre il: io sono antisistema, sono anticonformista, sono un ribelle, sono figo, sono super, son più furbo.
poi ci butti una spruzzata a cazzum di: yankees, ebbrei, negri, antirazzisti, soldi e voilà il topic è fatto.

peccato però che questi topic vedi anche te durano un paio di giorni, un pò come le canzoni di sanremo.

ora...non ti si chiede di scrivere "Il cielo in una stanza" o "Vita spericolata" però, se hai così bisogno di dover "apparire" e "stare al centro dell'attenzione", apriti un topic su di te, qualcosa del tipo: "Il topic di Balkan Wolf! Quello definitivo!" e li scrivi tutte le tue idee, pensieri etc.
Un pò tipo come Barabauhaus ha il suo topic, quello della Tatafidanzatabadante...

ps

se ce già un topic dedicato a te, rispolvera quello.[/quote]
Che fastidio ti fanno i topic apparentemente bislacchi ?
Sono come i canali della televisione se non ti interessano non ci
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manigliasferica
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#32 Messaggio da manigliasferica »

oscar come ho detto a balkan a mio parere apre troppi topic che alla fine si potrebbero mettere solo sotto un unico topic.
invece un topic qui, un topic la...dopo pochi giorni spariscono.
meglio un solo topic, dove vengano messe le sue idee, opinioni e sviluppate, perchè reputo che cmq molte idee sue siano interessanti.
al momento il ragazzo è bravo ma non si applica dicevano a scuola. perchè lui li apre, butta già 4 righe, e poi è giù ad aprirne un altro.

riguardo la cosa
OSCAR VENEZIA ha scritto:
Che fastidio ti fanno i topic apparentemente bislacchi ?
Sono come i canali della televisione se non ti interessano non ci
entri e amen
non sapevo che si potessero aprire topic tanto per fare...
quanti siamo che scrivono qui quotidianamente? una 30/40ina?
ok, fai che ognuno di noi apra un topic apparentemente bislacco al giorno.

per me è ok, se lo dici tu, guarda ho anche alcune idee, chi vuole le faccia sue e apra pure il topic apparentemente bislacco.

"Osservare i calvi"
Svolgimento/introduzione:
gioia effimera del presente o paura del futuro?

oppure

"Le giornate grigie sono quelle dove il sesso da più soddisfazioni"
Svolgimento/introduzione:
è vera questa cosa?

oppure

"Guidare nel traffico cittadino"
Svolgimento/introduzione:
Sentire costantemente l'impulso di non frenare mai...

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balkan wolf
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#33 Messaggio da balkan wolf »

Seee seee intanto il tema generico del topic non lo caga nessuno

Omologazione quella del paso di base perpetrata attraverso i mass media
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#34 Messaggio da Blif »

La rimozione del convitato di pietra è un indice significativo.

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La verità è che discutere su chi agisce in noi quando facciamo qualcosa, se noi o l'omologazione in noi, fa problema.
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#35 Messaggio da Barabino »

manigliasferica ha scritto:Balkan a me i tuoi topic sembrano tutti uguali.
li apri a raffica dove ce sempre il: io sono antisistema, sono anticonformista, sono un ribelle, sono figo, sono super, son più furbo.
poi ci butti una spruzzata a cazzum di: yankees, ebbrei, negri, antirazzisti, soldi e voilà il topic è fatto.

peccato però che questi topic vedi anche te durano un paio di giorni, un pò come le canzoni di sanremo.

ora...non ti si chiede di scrivere "Il cielo in una stanza" o "Vita spericolata" però, se hai così bisogno di dover "apparire" e "stare al centro dell'attenzione", apriti un topic su di te, qualcosa del tipo: "Il topic di Balkan Wolf! Quello definitivo!" e li scrivi tutte le tue idee, pensieri etc.
Un pò tipo come Barabauhaus ha il suo topic, quello della Tatafidanzatabadante...

ps

se ce già un topic dedicato a te, rispolvera quello.
anche io non capisco questa posa di disprezzare la borghesia :roll:
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2) dopo cena non è mai stupro.
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#36 Messaggio da Salieri D'Amato »

Blif ha scritto: La verità è che discutere su chi agisce in noi quando facciamo qualcosa, se noi o l'omologazione in noi, fa problema.
Ecco, questo è lo spunto per una corretta disquisizione.

Come riportato nel mio post precedente, avevo ipotizzato che c'è chi fa le cose per proprio piacere e chi le fa per omologarsi, dando erroneamente per scontato che lo si faccia coscientemente. Era solo per schematizzare, ma, come chirurgicamente evidenziato da Blif, nella realtà il confine e labile e incerto, e non è detto che io, che sono convinto di fare le cose per mio piacere, inconsciamente non segua un certo "modello" che va per la maggiore.
Personalmente vado molto spesso controcorrente, per cui sono abbastanza convinto delle mie determinazioni, in tutti i campi, ma non nego che tra 2 opzioni similari, secondo una mia valutazione, la scelta potrebbe cadere su quella riconosciuta dai più senza accorgermene.

Gli estremi sono facili da identificare, chi si omologa a prescindere, lasciando da parte il proprio spirito critico e le proprie aspirazioni da una parte e quei rari bastian contrari che tendono ad essere "originali" in ogni scelta, cercando di diversificarsi dalla cosidetta massa quanto più possibile, a scapito anche magari dei propri gusti e preferenze dall'altra. In mezzo ci sta il mondo e la linea di demarcazione tra l'omologazione o meno e soprattutto la consapevolezza della stessa è quantomai difficile da cogliere.
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balkan wolf
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#37 Messaggio da balkan wolf »

Si si la libera volontà é questione spinosa... Siamo tutti parzialmente condizionati

Io cerco sempre di capire cosa voglio e soprattutto perché lo voglio cercando di limitare le interferenze esterne... Se ci riesco o meno non lo so... Difficile auto giudicarsi
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#38 Messaggio da Satana in autobus »

Un atteggiamento "non omologante" valido è quello diretto verso la non omologazione di me stesso a...me stesso.

È un punto di vista diverso e per me rappresenta la,vera sfida costruttiva.
In altre parole: da me stesso mi aspetto un certo tipo di comportamento (ascolto certa musica, guardo un certo porno, parlo in un certo modo). Mi metto nelle condizioni, creo le condizioni per non omologarmi a me stesso ma per vivere esperienze non note o che reputo non interessanti (per ignoranza). È una sfida interessante che ovviamente non si riduce alla banale esperienza totale.
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#39 Messaggio da Salieri D'Amato »

Satana in autobus ha scritto:Un atteggiamento "non omologante" valido è quello diretto verso la non omologazione di me stesso a...me stesso.

È un punto di vista diverso e per me rappresenta la,vera sfida costruttiva.
In altre parole: da me stesso mi aspetto un certo tipo di comportamento (ascolto certa musica, guardo un certo porno, parlo in un certo modo). Mi metto nelle condizioni, creo le condizioni per non omologarmi a me stesso ma per vivere esperienze non note o che reputo non interessanti (per ignoranza). È una sfida interessante che ovviamente non si riduce alla banale esperienza totale.
Nel caso, volendo vivere esperienze nuove assecondi comunque una tua indole, la tua curiosità. Non sono sicuro che si tratti di non omologazione a te stesso.

A meno che, tu lo faccia controvoglia e nonostante ti costi fatica, solo per avere un riscontro su un diverso punto di vista rispetto al tuo, in quel caso credo che si potrebbe dire ti disomologhi da te stesso. Oppure no?

In definitiva, ha senso parlare di non omologazione da se stesso, considerando che l'omologazione è un uniformarsi a comportamenti dettati da altri e non una propria autodeterminazione? :roll:
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Satana in autobus
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#40 Messaggio da Satana in autobus »

È un po' diverso però. Le esperienze non sono semplicemente nuove (mi lancio col paracadute), né sono esperienze verso cui nutro particolare curiosità (mi lancio col paracadute perché l ho sempre voluto fare).
Neppure sono esperienze per le quali mi forzo o le faccio controvoglia (mi lancio col paracadute ma non mi va).

Si tratta piuttosto di esperienze non previste dal mio orizzonte e la parte interessante è creare le condizioni per avvicinare esperienze che sono estranee al mio modello di vita, che presto o tardi si rivela omologato, un loop (mi metto con una paracadutista?).

Cercherò di sviluppare più estesamente questo concetto.
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#41 Messaggio da dostum »

balkan wolf ha scritto:Si si la libera volontà é questione spinosa... Siamo tutti parzialmente condizionati

Io cerco sempre di capire cosa voglio e soprattutto perché lo voglio cercando di limitare le interferenze esterne... Se ci riesco o meno non lo so... Difficile auto giudicarsi
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Baalkaan hai la machina targata Sassari?

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Re: ( ot metodologico ) GAO

#42 Messaggio da jhonnybuccia »

eversione come emersione.

però così ti metti su posizioni individualiste con sentiti ringraziamenti dell'ultracapitalismo post borghese senza classi.

non puoi scalzarlo sul suo terreno se vuoi disarticolare il sistema serve l'opposto ovvero comunità e lotta alla merce e alla macchina.

io non ce la faccio.

:)
incerto al 76%.

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balkan wolf
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Re: ( ot metodologico ) GAO

#43 Messaggio da balkan wolf »

Si é vero ogni individualismo fa il gioco del capitale é oggettivo

Però d'altro canto non vedo masse coscienti e anti capitaliste alle quali unirmi
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