anche a d'alema andrebbe data un'occhiata nel sottotettogi.kappa. ha scritto:Adesso te lo devo proprio dire: non rompere i cosiddetti, che noi gente tranquilla che lavorava del collegio di Gallipoli ci siamo sorbiti per un mese D'Alema in ogni angolo che nemmeno Corona dopo la prima scarcerazione ha fatto così tante uscite nello stesso giorno per poter rientrare prima del tramonto a casa. Con l'aggravante che D'Alema non aveva nemmeno l'obbligo di rientrare a casa.rufus t ha scritto:dibba non c'era e neanche giggino
però c'era rocco (e carelli, che penso sia destinato a posizioni di primissimo piano)
comunque erano parecchiotto contenti, il che mi ha reso ancora più amaro lo sciuè sciuè
fra l'altro, poco fa mi sono affacciato dal balcone a fumare e li ho rivisti tutti sotto. sono rientrato subito
OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Ma visto che a ste cazzo di elezzioni vince SEMPRE Putin perché non le aboliamo?
https://www.vvox.it/2018/03/06/israele- ... nto-putin/
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Baalkaan hai la machina targata Sassari?
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
rufus è in forma smagliante. Chi mi preoccupa seriamente invece è Canella.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Oggi sono venuto in possesso dei dati del mio paese.
Paese sempre diviso a metà in epoca cdx csx con leggera propensione verso il csx.
Non ricordo alle ultime elezioni la percentuale dei 5 stelle ma credo fosse inferiore alla media nazionale. (non andarono bene alle comunali successive ma li probabilmente per l'impresentabilità dei candidati).
5 stelle 36%
Lega 24%
PD 14%
FI 5.4%
LeU 4%
Fdi 3.6
CasaP 1.3
FN 0.9
Popolo famiglia 0.9
Potere al popolo 0.4
Civica (Lorenzin) 0.4
Non ho il dato della Bonino, non so se è basso ma rimane fuori tra nulle e bianche solo il 9%
Mi aspettavo il boom 5 stelle non credevo però che Salvini prendesse così tanti voti. (è sempre stato molto sotto FI).
Quelli di sinistra sono finiti quasi tutti nei 5 stelle, una parte sono ex berlusconiani, LeU pensavo andasse meglio.
Paese sempre diviso a metà in epoca cdx csx con leggera propensione verso il csx.
Non ricordo alle ultime elezioni la percentuale dei 5 stelle ma credo fosse inferiore alla media nazionale. (non andarono bene alle comunali successive ma li probabilmente per l'impresentabilità dei candidati).
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Non ho il dato della Bonino, non so se è basso ma rimane fuori tra nulle e bianche solo il 9%
Mi aspettavo il boom 5 stelle non credevo però che Salvini prendesse così tanti voti. (è sempre stato molto sotto FI).
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Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
E' una chiara espressione della volontà sovrana popolare e invece Di Maio e Salvini (con le sorelline d'Italia) fanno melina sperando di tornare al voto, ma in tal caso sarebbero solo i 5 stelle a poter superare a fatica la fatidica soglia del 40%. Se non hanno il coraggio di governare in questo drammaticissimo momento, si mettessero d'accordo per una legge elettorale maggioritaria e se la giocano pentastellati e centrodestra prima che resuscitino il verme di Firenze e la mummia di Arcore.
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Sono anni che sono in campagna elettorale e sono anni che competono sugli stessi elettori. Ci vuole un cambiamento culturale, vediamo cosa riescono a fare, magari in poche settimane hanno già una lista ministri condivisapan ha scritto:E' una chiara espressione della volontà sovrana popolare e invece Di Maio e Salvini (con le sorelline d'Italia) fanno melina sperando di tornare al voto, ma in tal caso sarebbero solo i 5 stelle a poter superare a fatica la fatidica soglia del 40%. Se non hanno il coraggio di governare in questo drammaticissimo momento, si mettessero d'accordo per una legge elettorale maggioritaria e se la giocano pentastellati e centrodestra prima che resuscitino il verme di Firenze e la mummia di Arcore.
Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
pan ha scritto:E' una chiara espressione della volontà sovrana popolare e invece Di Maio e Salvini (con le sorelline d'Italia) fanno melina sperando di tornare al voto, ma in tal caso sarebbero solo i 5 stelle a poter superare a fatica la fatidica soglia del 40%. Se non hanno il coraggio di governare in questo drammaticissimo momento, si mettessero d'accordo per una legge elettorale maggioritaria e se la giocano pentastellati e centrodestra prima che resuscitino il verme di Firenze e la mummia di Arcore.
addirittura verme ? mummia è persino meno offensivo, anzi decisamente meno offensivo. a leggere questi epiteti sono sempre più convinto che il problema non sia Renzi, ma gli italiani......
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Bof anche a me fa più schifo il bomba del Silvio ( bella gara comunque )... Per il semplice fatto che é una copia di quest'ultimo
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Generalmente le "copie " risultano meno interessanti degli originali.
Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
dare del verme ad una persona è una espressione bruttissima. io personalmente conosco pochi "vermi" nella vita. voglio pensare che a chi lo ha detto è scappata la tastiera. se lo pensa sul serio allora è un imbecille senza appello.balkan wolf ha scritto:Bof anche a me fa più schifo il bomba del Silvio ( bella gara comunque )... Per il semplice fatto che é una copia di quest'ultimo
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
non ha mica detto che sua mamma lavora innei bordelli !!
non difendere l'indifendibile cciuz, se anche lo avessero appellato come "bravo ma sfortunato statista non riuscito a mettere in atto i suoi propositi", la verita' sarebbe rimasta sempre la stessa. Ce ne e' abbastanza per girare con un sacchetto del pane in testa tutta la vita, e senza neanche i buchi per gli occhi.
Questo se uno ha una integrita' di qualche tipo, se non la ha non credo che un insulto faccia per lui grande differenza
(ediriflessonondovrebbequindifarlaperte)
non difendere l'indifendibile cciuz, se anche lo avessero appellato come "bravo ma sfortunato statista non riuscito a mettere in atto i suoi propositi", la verita' sarebbe rimasta sempre la stessa. Ce ne e' abbastanza per girare con un sacchetto del pane in testa tutta la vita, e senza neanche i buchi per gli occhi.
Questo se uno ha una integrita' di qualche tipo, se non la ha non credo che un insulto faccia per lui grande differenza
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c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
La toscanità è un'attenuante (cit.).
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Renzi è per il miglior uomo politico italiano di questo millennio. questa è la mia opinione. non è che poi la maggioranza ha sempre ragione, Hitler ha vinto le elezioni, ma qualche guaio lo ha fatto.ziggy7 ha scritto:non ha mica detto che sua mamma lavora innei bordelli !!
non difendere l'indifendibile cciuz, se anche lo avessero appellato come "bravo ma sfortunato statista non riuscito a mettere in atto i suoi propositi", la verita' sarebbe rimasta sempre la stessa. Ce ne e' abbastanza per girare con un sacchetto del pane in testa tutta la vita, e senza neanche i buchi per gli occhi.
Questo se uno ha una integrita' di qualche tipo, se non la ha non credo che un insulto faccia per lui grande differenza
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Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
Ma stiamo parlando di questo CARELLI?rufus t ha scritto:dibba non c'era e neanche giggino
però c'era rocco (e carelli, che penso sia destinato a posizioni di primissimo piano)
#ALLEGRIOUT(dal calcio) non è importante, è l'unica cosa che conta.
Re: OT: come finiranno le elezioni del 4 marzo 2018
da antico odiatore di renzi (per referenze prego rileggersi dozzine di miei post sul tema), devo dire che cicciuzzo questa volta non è lontano dal vero
pur precisando che in questo millennio di statisti non è che ci sia stata questa grande messe, il suddetto si staglia come un gigante in mezzo alle formiche
ha fatto molto di più lui in questi quattro anni, pur in una situazione politicamente incasinatissima ed economicamente nera, che tutti gli altri nei decenni precedenti, almeno a partire dal 1992 (oh, io c'ero nel 1992, e votavo, e andavo alle manifestazioni, mica all'asilo)
l'unico paragone può essere fatto con prodi, e quell'annetto del governo ciampi.
riforme epocali: le unioni civili (che basterebbero ed avanzerebbero, le prime leggi sociali degne di questo nome dalla riforma dell'equo canone del 1978), la legge sul testamento biologico (come sopra), interventi in economia miratissimi ed ineccepibili (ovviamente a meno di non capirci una ceppa di macroeconomia), compresi i salvabanche, lo stesso jobs act (che può piacere o non piacere, ma ha creato davvero centinaia di migliaia di posti di lavoro, grazie ovviamente anche al taglio della contribuzione per i nuovi assunti - anche questa, la prima mai fatta), l'unico concreto taglio fiscale per i meno abbienti (perché questo, se si capisse qualcosa di politica fiscale, sono stati i famosi 80 euro). sul punto, vi prego di guardare i dati istat e non fonti a cazzo di cane o, peggio, le proprie opinioni personali. e non dimentichiamo la tentata riforma costituzionale, l'unica organica e strutturale, gli effetti deleteri della cui mancata approvazione si sentono chiaramente ora
il problema è che in italia non importa quello che fai, ma chi sei, e questo certo non ha aiutato il povero renzi, che caratterialmente non può certo essere oggetto di giudizio positivo: in due parole, un emerito stronzo. privo di capacità relazionali, smisuratamente egocentrico, convintamente messianico, sostanzailmente privo di volontà mediatrice (il sale della politica), con la diplomazia di un rinoceronte ferito, privo del minimo dubbio sulla assoluta esattezza delle proprie idee, capacità comunicative a metà fra il berlusconiscmo ed il grillinismo, prendendone peraltro esclusivamente i lati deteriori (ok, riconosco che nessuno dei due ha un lato positivo).
e l'ulteriore problema, sempre in italia, è che la ragionevolezza o meno delle proproste o delle cose che fai non costituisce mai un metro di giudizio delle stesse, al contrario di quanto avviene invece per la simpatia o meno di chi propone o fa, della facilità del messaggio, del tutto indipendente dal suo contenuto, da pregiudizi inveterati o di nuova fatta, dato che già il buon vecchio seneca si era accorto che unicuique mavult credere quam iudicare, e del resto tapparsi le orecchie e fare lalalalala, o mandare la gente affanculo è molto più semplice che leggersi venti pagine di testi normativi o 200 di dati statistici.
e quindi?
e quindi secondo me lo rimpiangeremo, il povero renzi, e senza neanche bisogno di andare a rispolverare, per chi ha fatto il classico, la storiella di dioniso e della vecchietta.
pur precisando che in questo millennio di statisti non è che ci sia stata questa grande messe, il suddetto si staglia come un gigante in mezzo alle formiche
ha fatto molto di più lui in questi quattro anni, pur in una situazione politicamente incasinatissima ed economicamente nera, che tutti gli altri nei decenni precedenti, almeno a partire dal 1992 (oh, io c'ero nel 1992, e votavo, e andavo alle manifestazioni, mica all'asilo)
l'unico paragone può essere fatto con prodi, e quell'annetto del governo ciampi.
riforme epocali: le unioni civili (che basterebbero ed avanzerebbero, le prime leggi sociali degne di questo nome dalla riforma dell'equo canone del 1978), la legge sul testamento biologico (come sopra), interventi in economia miratissimi ed ineccepibili (ovviamente a meno di non capirci una ceppa di macroeconomia), compresi i salvabanche, lo stesso jobs act (che può piacere o non piacere, ma ha creato davvero centinaia di migliaia di posti di lavoro, grazie ovviamente anche al taglio della contribuzione per i nuovi assunti - anche questa, la prima mai fatta), l'unico concreto taglio fiscale per i meno abbienti (perché questo, se si capisse qualcosa di politica fiscale, sono stati i famosi 80 euro). sul punto, vi prego di guardare i dati istat e non fonti a cazzo di cane o, peggio, le proprie opinioni personali. e non dimentichiamo la tentata riforma costituzionale, l'unica organica e strutturale, gli effetti deleteri della cui mancata approvazione si sentono chiaramente ora
il problema è che in italia non importa quello che fai, ma chi sei, e questo certo non ha aiutato il povero renzi, che caratterialmente non può certo essere oggetto di giudizio positivo: in due parole, un emerito stronzo. privo di capacità relazionali, smisuratamente egocentrico, convintamente messianico, sostanzailmente privo di volontà mediatrice (il sale della politica), con la diplomazia di un rinoceronte ferito, privo del minimo dubbio sulla assoluta esattezza delle proprie idee, capacità comunicative a metà fra il berlusconiscmo ed il grillinismo, prendendone peraltro esclusivamente i lati deteriori (ok, riconosco che nessuno dei due ha un lato positivo).
e l'ulteriore problema, sempre in italia, è che la ragionevolezza o meno delle proproste o delle cose che fai non costituisce mai un metro di giudizio delle stesse, al contrario di quanto avviene invece per la simpatia o meno di chi propone o fa, della facilità del messaggio, del tutto indipendente dal suo contenuto, da pregiudizi inveterati o di nuova fatta, dato che già il buon vecchio seneca si era accorto che unicuique mavult credere quam iudicare, e del resto tapparsi le orecchie e fare lalalalala, o mandare la gente affanculo è molto più semplice che leggersi venti pagine di testi normativi o 200 di dati statistici.
e quindi?
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E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
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