Blif ha scritto:Ai primi del Novecento, il pericolo giallo era un'ossessione, in Francia
come negli Stati Uniti.
Risultato anche della guerra russo-giapponese del 1905, probabilmente.
In un (abbastanza terribile) romanzo di Wells del 1898 (poi riscritto nel 1910), The sleeper wakes
(che tra l'altro ha ispirato Il dormiglione di Woody Allen), la Londra del 2100 è controllata da una megamultinazionale
i cui manager sono europei e asiatici.
A un certo punto, uno di questi manager, un giapponese, dice al protagonista, che si è addormentato nel 1900 e svegliato nel 2100: "Alla fine, decisero che eravamo bianchi anche noi".
Nel romanzo, gli africani sono soldataglia mercenaria assodata per tenere oppresse le masse operaie.
Idea interessante, dal punto di vista attuale, no?
La Russia e' troppo grande e troppo inquietante.
Io ho sempre pensato che gli europei a suo tempo avrebbero dovuto bloccare e/o depotenziare il processo di decolonizzazione ed avrebbero dovuto anche impedire il formarsi di un entita' statuale così grande come la Russia. Un po' come quelli che preferivano due
Germanie. La vastità del territorio conferisce profondità strategica alla difesa ne sanno qualcosa Hitler e Napoleone ed inoltre per ragioni probabilisticheu ci sono dentro risorse enormi. Il clima le
distanze e un certo fatalismo di derivazione religiosa hanno impedito una seria rivoluzione industriale. In pratica le cose stanno come Dio le ha sistemate ed e' peccato darsi da fare per cambiarle. Il contrario esatto del calvinismo.
Dobbiamo farci affari evitando ogni forma di dipendenza e di legami troppo stretti. C'è qualcosa di sinistro nella Russia ( o forse nell'Asia che non mi e' mai piaciuta)
Si Oscar é la fredda luce rossa d'Oriente... Però cazzo é difficile non pensare a Mosca e soprattutto San Pietroburgo come luoghi europei
Questione spinosa
Io inserirei nell'Impero la Russia fino agli Urali... Certo ci vorrebbe una guerra di conquista perché i russi col cazzo che ci stanno volontariamente... Guerra non fattibile per ovvi motivi
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Quando vi piace un posto culturalmente, paesagisticamente , perchè ci stanno le fighe, perchè ne ammirate qualsivoglia aspetto eccetera eccetera dovete comunque mantenere distinti i piani ed i ruoli.
Intendo dire non è che siccome in Russia te la danno facile o le vacanze a Soci sono divertenti dobbiamo dare carta bianca a Putin.
Quello se gli dai un dito si porende tutto il braccio. Nel baltico e in direzione Mare del Nord è parecchio aggressivo tanto che in Svezia stanno reintroducendo la leva obbligatoria e si rendono conto che decenni di pace li hanno disabituati a ragionare in termini di difesa e le nuove generazioni di politici non sono preparate ad affrontare questi temi. Queste preoccupazioni si affacciano anche in Germania.
Io mi chiedo se Putin è un prodotto particolare e casuale del KGB e del dopo guerra fredda o se la società russa tirerà fuori altri leader di questo stampo perchè connaturati al mondo russo.
Putin fa il prepotente perché noi euro siamo molli... E ora che siamo senza gli inglesi ( i veri duri della banda ) lo siamo ancora di più
Comunque litigare con l'orso atomico non ha senso... In un conflitto tradizionale li possiamo battere ma il deterrente nucleare é un problema
Ps
I russi sono fighi per il loro ottocento... Mica solo per le teen model suvvia!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Bello 55 giorni a Pechino, per un certo periodo uno dei miei film preferiti:
Europa unita, colonialismo senza vergogne, una pagina di storia poco nota, ma affascinante.
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
balkan wolf ha scritto:Si Oscar é la fredda luce rossa d'Oriente... Però cazzo é difficile non pensare a Mosca e soprattutto San Pietroburgo come luoghi europei
Questione spinosa
Io inserirei nell'Impero la Russia fino agli Urali... Certo ci vorrebbe una guerra di conquista perché i russi col cazzo che ci stanno volontariamente... Guerra non fattibile per ovvi motivi
Bello 55 giorni a Pechino, per un certo periodo uno dei miei film preferiti:
Europa unita, colonialismo senza vergogne, una pagina di storia poco nota, ma affascinante.
Se pur datato, il film piace anche a me. Consiglio anche il fumetto L'uomo di Pechino di Gino D'Antonio della bella collana Un uomo un'avventura. Effettivamente la rivolta dei boxer e il periodo storico relativo sono piuttosto misconosciuti.
CianBellano ha scritto:Dostum ma fatteli un paio di anni in russia ed un altro paio in cina. Goditela un po' da dentro questa "sfera di prosperita' che si oppone all'imperialismo USA".
Sarei curioso se dopo una bella dose di sfera la tua testolina continuerebbe a donarci questi fiori, cresciuti cosi' forti e colorati nella steppa filo americana in cui ti trovi da quando sei NATO.
In un certo senso sono contento che L'Italia non abbia dato la sua solidarietà alla GB per la vicenda del gas nervino.
Ma non l'hanno fatto certo per ripicca, non ne siamo capaci.
Semplicemente questi problemi per il governo , i politici e la gente non esistino.
In genere l'Italia ambisce ad essere membro di tutti i consessi internazionali possibili ed immaginabili. Ma tanto per esserci e poi allinearsi alla maggioranza. In questo caso non ha fatto sentire la
sua voce come i principali paesi europei. Troppo scabroso il tema,alla gente non frega niente, troppi filoputin in giro...Dopo giorni di silenzio assordante Gentiloni ha detto " legittimo chiedere spiegazioni alla Russia" che e' diverso da dire "illegittimo usare il gas nervino sul territorio di un altro stato"
Credo sia da intendere “legittimo chiedere spiegazioni proprio alla Russia che evidentemente è implicata nella vicenda mentre non sarebbe legittimo chiedere spiegazioni all’Australia”
Nel merito la vicenda è agghiacciante, Volevano vendicarsi se capisco bene, non piu eleiminare qualcuno per proteggere segreti. Resto sconcertato che ci siano ancora persone che continuino a pensare che la leadership russa sia da ammirare.
Spia russa, Gentiloni telefona alla May
15 marzo 2018
21.55 Attesa una telefonata tra il nostro premier Gentiloni e la premier britannica May sulla crisi tra Gran Bretagna e Russia, dopo l'avvelenamento dell'ex spia di Mosca, Skripal. L'uomo sarebbe stato intossicato a Salisbury (Inghilterra) con il gas nervino. Con lui la figlia, entrambi in ospedale. Continui i contatti in queste ore tra Palazzo Chigi e Downing Street:è emersa la 'forte solidarietà' del governo italiano 'al governo e al popolo britannico'. Lo ha comunicato telefonicamente Alfano al collega inglese Johnson.
Alfano che telefona a Johnson?
Nemmeno nei capolavori anni 70 tipo "Il Colonnello Buttiglione" si vedevano personaggi del genere...Alfano e Johnson, 2 volti rubati al cinema