Parlando di chimica e di come venga prima questa e poi i pensieri...personalmente parlando ho notato che bastano alcuni mesi di "sobrietà" dalle emozioni, chimiche e non, che in breve si raggiunge la pace dei sensi, con annessi pro e contro (i pro sono meno stress, apprezzare le piccole cose, meno scontentezza ecc). Ma i contro sono di gran lunga superiori (noia, sensazione di routine e di non vivere, pensieri e atteggiamenti meno brillanti sia sul lavoro che col partner, piu sedentarietà ecc).OSCAR VENEZIA ha scritto:L'avvocato Agnelli diceva che innamorarsi è roba da cameriere.
Comunque secondo me sono cicli.
Un uomo ad un certo punto sente il bisogno di affetti stabili, come dice il buon Salieri, ma dopo un po che li ha conquistati sente puntualmente il richiamo della foresta.
E cosi via fino a quando il testosterone cala definitivamente e allora , solo allora, si rinuncia alla caccia alla femmina pensando di aver fatto una scelta matura. Come al solito è la biochimica che avvia il processo e poi la testa elabora pensieri conseguenti.
Se il testosterone non è basso ai livelli di un vecchio non ci possono essere scelte ponderate , ma al massimo forzature della volontà per evitare di perdere troppo tempo dietro alle zoccole.
Insomma la sobrieta secondo me porta alla stabilizzazione dei neurotrasmettitori e con essi alla calma con annessi e connessi, e sinceramente mi sta sulle balle la sensazione di "stare invecchiando" o rallentando.
Al che ho scoperto che ci vogliono un po di botte di adrenalina pesanti (a livello di esperienze di vita come farsi serate intense con annessi e connessi, giro in moto a 250 all'ora, una relazione o avventura extra, ecc per recuperare un po dello smalto (o giovinezza d'animo) che si aveva.
Se si guarda alle vite degli artisti che sono facilmente analizzabili perche sempre sotto i riflettori, è chiaro che i periodi di maggiore scombussolamento spesso coincidono con le fasi piu creative che hanno, mentre la pace dei sensi e la sobrietà fa calare inesorabilmente la creatività ma di pregio allunga di molto la vita dei suddetti artisti.
Insomma bisognerebbe studiare un modo o chimico o "naturale" per mantenesi sempre mentalmente giovani e cazzuti e crativi senza però danneggiare mente e fisico irreparabilmente abusando di sostanze o facendo cazzate varie.
Posso dirvi che gli stimolanti della serotonina (integratori di 5htp), i multivitaminici, i vari sustenium e acutil, non fanno nulla per "accendere la mente" al confronto di una serata in un club ad alto tasso alcolico o una scopata inattesa con una di venti anni piu giovane o una corsa in moto un po pazza.
Se qualcuno qui ha delle ricette in proposito su come trovare la fonte dell'eterna giovinezza mentale sono tutto orecchi.