Per entrare nel merito delle argomentazioni dell'articolo di Virzì il regista identifica i pentastellati con i fascisti. Mi chiedo se tanto il regista che tu abbiate mai avuto a che fare con un fascista. Vero. Ritengo assolutamente di no. Poiché io ne ho conosciuti più di uno e in particolare il mio defunto nonno paterno rientra assolutamente nella categoria ( marcia su Roma, impresa fiumana, campagna d'Africa e Spagna, sciarpa Littorio) ti posso assicurare che se i pentastellati fossero quelli descritti da Virzì il regista avrebbe ricevuto una scarica di manganellate accompagnata da una ricca bevuta di olio di ricino. Dai se fascismo dovesse veramente significare essere stanchi di vedere decine di migranti gironzolare intorno ai semafori per chiedere l'elemosina, o opporsi all'ennesimo campo Rom in periferia, allora le città dovrebbero essere un tripudio di aquile, fasci e la ari. Forse è il caso di finirla confondere ( volutamente) gli agnelli con i lupi.GeishaBalls ha scritto:Conosco solo un po’ il tema della destra sociale. Destra è e destra rimane, che non è una offesa, non vedo perché proporla per sinistra, ma non era questo il tema.scimmione1953 ha scritto:Caro Geisha Balls è evidente che non hai mai sentito parlare di destra sociale di rautiana e repubblichina (uso questo termine per solo per convenzione) memoria. D'altro canto sei nell'ottima compagnia di un attuale ministro della Repubblica che ha confuso Funk con Schacht quale ministro che rilancio' l'economia tedesca.GeishaBalls ha scritto:L’articolo non è di Ferrara, è una intervista ad un personaggio noto, visto che giustizia ed equità ti stanno a cuore intanto parti con dare le responsabilità alle persone giuste, evita di parlare di sodali (e magari non prendere il vizio di storpiare i nomi).scimmione1953 ha scritto: Non ho mai militato in partiti di sinistra ( a differenza di Ferrara) anche se il partito che ha permeato larga parte della mia esistenza ( all'incirca fino ai 45/50 anni) il MSI oggi si potrebbe considerare di estrema sinistra, quantomeno in larga parte delle sue frange.
Ne posso dire di essere insoddisfatto della vita fin qui vissuta.
Vedi penso invece che il voltagabbana Ferrara e i suoi sodali confondano a bella posta l'invidia con l'indignazione e la richiesta di un minimo di giustizia ed equità.
Con l'aggravante che se Ferrara vivesse veramente in una Plutocrazia Occidentale e non nel regno del capitalismo dei compari, il suo foglio o meglio fogliaccio chiuderebbe nel giro di una settimana, senza l'ausilio di contributi pubblici
Quello di attaccare chi scrive invece che il merito è un segno dei tempi, a maggior ragione quando nemmeno gli si riconosce il nome e la dignità di un parere autonomo. È Ferrara che lo manda.
Che il MSI si possa considerare di sinistra mi sembra una confusione grande, e francamente non mi meraviglia.
Nel merito, Virzì non dice che tutti quelli che hanno votato i 5 stelle sono frustrati ne che tutti i frustrati del mondo hanno votato 5 stelle. Nota una certa concentrazione, nota una certa comunicazione rivoltata a quella frangia. Immagino tu non sia d’accordo, giusto?
Andando nel merito di Paolo Virzì di cui ho visto quasi tutti i film eccetto la pazza gioia ( quella di Thelma e Louise a mio avviso non è una citazione ma un plagio) cade nel solito vizio dei radical chic chi non appartiene per censo, Nascita o convenzione alla nostra casta é un essere inferiore, non si rende conto del fatto che con le dichiarazioni di voto di Scalfari pro Berlusconi e contro i 5 stelle tutto la categoria si è squalificata. D'altro canto devo riconoscere che cerchi di argomentare plausibilmente le tue posizioni ma vedi la storia dell'umanità ci insegna che ogni rivoluzionario generazione dopo generazione si trasforma nel peggior reazionario arroccato nella difesa di privilegi rubati che nella sua mente si trasformano in diritti acquisiti. Come vedi non ti giudico un cretino o un invidioso ma consentimi un soggetto che difende posizioni retrive
Sempre per inciso, Scalfari non ha fatto dichiarazioni di voto pro Berlusconi, in quale circolo ti hanno dato questa informazione? Ha espresso una opinione che si sta mostrando drammaticamente fondata, non dico vera ma sicuramente non è campata in aria. Sono più pericolosi i 5 stelle che Berlusconi.
E non è nemmeno questo il punto, stai parlando di me che non sono cretino e ti ringrazio, di Virzì e di Scalfari ma con questo hai sorvolato le argomentazioni dell’articolo. Questo metodo è molto diffuso e lo si riconosce facilmente.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Argumentum_ad_hominem
Concordi che questo metodo è molto usato e non aiuta il rispetto reciproco?
Ecco, by the way, questo metodo è fascista ed il fatto che ogni tanto lo facciamo tutti non giustifica. Il fatto che sia stato largamente usato da Renzi è un peccato mortale. Virzì parla anche di questo, mi sembra con passione, ovviamente senza saltare sul carro del vincitore
Quanto a Scalfari ricordo che prima disse che tra Berlusconi e Di Maio preferiva il primo, poi corresse dicendo che tra il populismo di Berlusconi e quello di Di Maio preferiva il primo.
L'unica cosa che ha omesso di dire è che Berlusconi è stata la più sciagura nazionale, che ci ha trasformati in un popolo senza dignità e freni e che solo in Italia ad un pregiudicato è consentito andare a fare sceneggiate presso la Presidenza della Repubblica.
Quanto al contrasto con l'arte il nazismo è stato sempre in ottima compagnia e non solo di Stalin ( Chagall, Malevich, Kandisky, Bulgakov) ma anche dell'Inghilterra Vittoriana ( Oscar Wilde) dell'Austria asburgica ( Egon Schiele) dell'America di Eisenhower, ( Arthur Miller, Dalton Trumbo etc)
La verità è che i pseudo intellettuali di sinistra temono i 5 stelle come unica risposta antisistema
Speriamo solo che i 5 stelle non fallisca o la prova malgrado Salvini