OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑28/06/2023, 19:03
GeishaBalls ha scritto: ↑28/06/2023, 18:49
OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑28/06/2023, 13:53
GeishaBalls ha scritto: ↑28/06/2023, 5:52
Sempre e comunque
E sempre omettendo che giustificazione sia per il geometra la potenziale evasione di Netflix
La normativa e le politiche fiscali possono essere oggetto di dibattito ed analisi critica.
Solo chi ha una formazione comunista dichiara tabù un argomento scomodo per evitare di entrare nel merito
Certo che se ne può parlare. Ma se parli di evasione fiscale del geometra che Netflix paghi le tasse in Irlanda non rileva. Quando vuoi mettere ordine a quello devi premere per una maggiore integrazione europea e dare all’UE delega per le imposizioni fiscali
Mai citata Netflix nei miei post precedenti, mai collegata l'evasione dei geometri alla situazione di Netflix.
Capisci e rispondi quello che ti pare
Netflix era citata tra i “grandi evasori” nell’articolo di Dostum. Tu hai parlato delle multinazionali che hanno un approccio al fisco diverso da un geometra. Non cerco che sia la figura retorica che si chiama sineddoche, cioè si usa una parte per il tutto, ma credo che molti avessero capito.
Tu ha introdotto il tema di differenza dell’approccio al fisco delle multinazionali rispetto al geometra e che non tutti i geometri hanno il Porsche. Io lavoro nelle multinazionali e il reddito medio del geometra nel 2021 era di 21.000 € lordi, ripeto, ventunomila euro LORDI. Nel 2022 c’erano i bonus che i geometri dovevano fatturare, le dichiarazioni medie sono aumentate del 50%
Cosa volevi spiegarci con l’approccio al fisco differenziato tra multinazionali e geometra? E come autorizza il geometra a non dichiarare i redditi?