Cari miei la crisi e'arrivata anche qui!
L'anno scorso 5 padiglioni fieristici
Quest'anno 3 e mezzo
Tutte le case tedesche hanno ripiegato su stand moooolto piu'piccoli che in passato. C'e' chi addirittura lo stand non ce l'ha piu' del tutto.

Per l'Italia presenti Ursula Cavalcanti, Bambola, Roberto Malone, Antonio Adamo, Remigio Zampa, Davide Del Gaudio, Roby Bianchi, Eva Falk

In serata party della Private. Se vi scrivo e'perche'mi stavo divertendo talmente tanto che sono venuto via dopo un'ora.
Che sia ora di cambiare mestiere?

<font size=-1>[ Questo messaggio è stato modificato da: Drogato_ di_porno il 2002-10-25 02:26 ]</font>

Vi ho sentiti accennare spesso a una crisi del settore, ma da esterno non riesco proprio a capacitarmi di questa informazione.
Le notizie ufficiali parlano di porno come volano di ogni attività  possibile, da Internet alla televisione satellitare ai serivizi evoluti per la comunicazione mobile di nuova generazione 3G.
Da cosa nasce allora, se avete voglia di rispondermi, questo malessere degli addetti ai lavori?
Non è che forse stanno cambiando canali e piattaforme di distribuzione?
O, piuttosto, le notizie ufficiali non corrispondono con quelle ufficiose e assumono il carattere di giornalismo prestato al marketing?
Grazie dell'eventuale interesse per le mie argomentazioni, forse troppo settarie.

Che sia ora di cambiare mestiere?

Proprio adesso che sto cominciando io? No, ehhhhh?!?!

x Federico: risposta lunga. Ti spieghero' a voce alla prima occasione.

Al party c'erano x la Private Rita Faltoyano, Michelle Wild, Bettina, Jodie Moore e Julia Taylor.

Piu'una serie di altri nomi. Quando ho preso la porta d'uscita doveva ancora iniziare lo show.

La verita' e' che queste fiere, con relativo codazzo di serate di premi, party esclusivi e quant'altro me lo hanno fatto a fette. Discutevamo ieri sera a cena con Bortoluzzi: solo di Berlino abbiamo gia' visto sei edizioni. Poi aggiungi Las Vegas, Los Angeles, Bruxelles, Cannes, Barcellona...

Andare in miniera e'ovviamente peggio ma la ripetitivita' uccide.