
"Ció che sale verso l' alto DEVE poi tornare verso il basso": è una massima ugualmente applicabile alla legge di gravitazione di Sir Isaac Newton, alla carriera di Gwyneth Paltrow ed alla pornografia hardcore. Secondo una leggenda della Sylicon valley, la "fluffer" è quella persona (uomo o donna, prevalentemente donna) che su un set hard utilizza la sua perizia orale per mantenere alta l' eccitazione degli attori. Ma provare a rintracciarne uno/una si è rivelato quasi impossible. Secondo gli addetti ai lavori con i quali ho parlato, quello della fluffer professionista è solo un mito alimentato dai media. Per fortuna, la mia disperata impresa lungo la San Fernando Valley si è concretizzata nelle voluttuose forme di Hunter Skott (vedi foto sopra), ballerina ed attrice hard, che viene spesso reclutata per mantenere alto il morale (non sapevo che adesso lo chiamassero così,

Grant: Per cercare di reperire una fluffer ho parlato con diverse persone, e molte di queste mi hanno detto che non esiste nulla del genere. Cosa pensi del fatto che la tua professione sia così ignorata?
Skott: Bè, le fluffers sono impiegate solo nelle gangbangs o nei bukkake, non nei film "normali". Quando ci sono più di 10 ragazzi sul set sicuramente ne hanno bisogno. Ogni ragazza puó occuparsi di un solo ragazzo per volta. Capisci che intendo dire?
Grant: Certo. Come sei diventata una fluffer?
Skott: Avevo un amico che lavorava come regista per la Metro e che un giorno mi chiese se volessi lavorare come fluffer sul suo set. Ed io gli risposi "Ok, non l' ho mai fatto, ci proveró." [Risata]
Grant: Te lo chiese perchè eccellevi nel sesso orale?
Skott: Sì, effettivamente sono molto brava nel fare i pompini. à‰ una delle mie specialità .
Grant: Quando hai sentito parlare per la prima volta di sesso orale?
Skott: Se non sbaglio ero in 3^ liceo. Ricordo questo ragazzo di nome Teddy che mi chiese di succhiarglielo. Pensavo volesse che dacapitassi qualcuno (nello slang USA fare un pompino si dice "to give someone head", n.d.r.) o che gli saltassi addosso come un toro infuriato. Quando mi spiegó di che si trattava scappai via. [Pausa] Ero molto giovane.
Grant: Quando è stata la tua prima esperienza orale?
Skott: Ho fatto la mia prima fellatio a circa 15 anni. à‰ stato molto bello. All' inizio ero un pochino nervosa, ma poi ci ho preso gusto.
Grant: Quando hai perfezionato la tua tecnica?
Skott: Quando avevo 18 anni. In verità , quando ne avevo 16. [Risata]
Grant: Per te, è meglio che sia grosso quando bisogna succhiarlo?
Skott: Non mi piace medio-piccolo. Lo preferisco un pochino al di sopra della media e un pochino meno che grosso. Circa 20 cm. Non so se così sia sopra o sotto la media.
Grant: Qualcuno ti ha mai "soffocato"?
Skott: Alcuni ragazzi mi hanno "strozzato" con le loro mani. Ma con il cazzo no. Ho una bocca davvero molto larga.
Grant: Non hai mai ferito qualcuno attraverso il fluffing?
Skott: Uh...una volta ho provocato una vescichetta al cazzo di un ragazzo.
Grant: Ma non hai mai morso troppo forte?
Skott: Oh no no no no. I miei denti non graffiano mai. Quella è roba da film amatoriali.
Grant: Qualche ragazzo ha mai avuto qualche richiesta particolare, tipo chiederti di infilargli un dito nel culo mentre glielo stavi succhiando?
Skott: Sì, me l' hanno chiesto. E mi dicono "Succhiamelo e masturbamelo al tempo stesso". Amano anche che glielo masturbi e contemporaneamente lecchi loro le palle.
Grant: Sai farlo?
Skott: Come ti stavo dicendo, sono perfetta in questa pratica.
Grant: Sei mai stata "troppo brava" facendo venire qualcuno per sbaglio?
Skott: Sì, succede spessissimo. (

Grant: Sei mai stata rimproverata per aver compromesso così le riprese?
Skott: No, affatto. Solitamente i ragazzi potrebbero fermarsi ma provano così piacere che vogliono andare avanti. Quindi sono loro che sbagliano, non io.
Grant: Hai una relazione stabile?
Skott: Oh sì. Ho frequentato 3 ragazzi al di fuori dell' industria, e penso che anche loro sapessero cosa facevo. O almeno ne avevano una vaga idea. Non ne parlo mai.
Grant: à‰ un lavoro che ti da soddisfazione?
Skott: [Gemito] Oh certamente. Mi piace "donare", quindi in ogni caso è sempre una delle mie attività preferite. (che amore di ragazza, non trovate? n.d.r.)
Grant: Vieni pagata a ragazzo o a film?
Skott: A film. Immagino che verrei pagata bene se mi ritrovassi con 10 cazzi in bocca.
Grant: Esiste anche "il fluffer" per le ragazze?
Skott: Lo spero. Ma normalmente il partner con cui stai lavorando prima o poi te lecca. Se invece un ragazzo ha problemi di erezione, la fluffer gli consente di continuare.
Grant: Dopo averlo fatto tutto il giorno per lavoro, sei mai tornata a casa di uno di quei ragazzi che frequentavi pensando "Oh no, ancora..."
Skott: Bè, qualche volta. Voglio dire, è come essere un meccanico a cui, quando torna a casa, viene chiesto "Mi aggiusteresti la macchina?" Non darei mai un appuntamento dopo averlo fatto per tutto il giorno, non sarebbe bello per loro e certamente non sarebbe bello per me. Non voglio essere mediocre, mi piace essere perfetta. (che zelo!, n.d.r.)
Grant: Qualche trucco del mestiere da rivelarci?
Skott: à‰ così difficile da spiegare per telefono. Quando vengo a New York, forse potresti filmarmi...
Grant: Sarebbe grandioso, davvero.
Skott: O se ci fosse qualcuno che filmasse per te...io intanto potrei...
Grant: [Farfugliando] Usi qualche tipo di spray o di "mentine" per per aumentare la sensazione di freschezza e di "formicolìo" sul pene?
Skott: Credimi, non ne ho bisogno. à‰ roba superflua.
Grant: Il Viagra e le iniezioni sul pene minacciano la tua professione?
Skott: Umm...non penso che molti ragazzi nell' industria usino il Viagra. Mi sono accorta che il Viagra è utlizzato solitamente dalle persone più vecchie. Mi spiace perchè è come mettere una nuova bandiera su un edificio ormai fatiscente. Penso che le donne ne avrebbero più bisogno, specialmente le più anziane.
Grant: Con i ragazzi parli un po' o ti dai subito da fare senza esitazioni?
Skott: Oh no, parliamo sempre. Inoltre ci si incontra già un paio d' ore prima delle riprese per sistemare il trucco e tutte le altre cose.
Grant: Qual' è il più grande errore che una fluffer puó commettere?
Skott: Graffiare, mordere. Avere un atteggiamento del tipo: "Devo proprio succhiarglielo a questo ragazzo?". Quello è probabilmente l' errore più grave: non fare nulla per il ragazzo compromettendone così l' eccitazione. Ogni cosa nel porno deve essere lineare: se qualcuno è in ritardo o non partecipa, tutti gli altri dovranno aspettare o ne risentiranno.
Grant: Che cosa vuoi dire a quelle donne cui non piace il sesso orale?
Skott: Diventate lesbiche. Conosco un paio di ragazze che non amano la fellatio e proprio non riesco a capirle.
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