EROTIC STORIES 2:LA RECENSIONE
Inviato: 15/01/2003, 19:58
Prova controversa per Salieri questa nuova serie di tre corti.
Ad aprire le danze l'episodio con Venere Bianca e' il piu' convincente dei tre, ben strutturata la trama, al solito torbida storia di intrigo familiare.La svolta dell'occhio di Salieri, da hard ad erotico, e' ulteriormente avvertibile qui dal fatto che la prima scena hard avviene dopo ben 22 minuti dall'inizio, ed e' preceduta da una lesbo molto sensuale tra Venere e Bambola.Il regista ha sempre aspirato a trattare eroticamente l'hard, direi che qui raggiunge l'atmosfera ottimale;con la scena anal della Venere a cui prende parte Remigio Zampa si torna ad un sesso manieristico, in cui Salieri sembra pero' credere sempre meno.Bellissima Venere, calata bene nella parte, mentre la rappresentazione goffa dell'omosessualita' che Salieri da' in quest'episodio e' un po' l'unico difetto del corto.
A seguire, Salieri rilascia altri due episodi che definirei riempitivi, il secondo un all-sex un po' tirato via, il terzo dall'epilogo beffardo ma dalla dinamica narrativa gia' vista molte volte, vede una Silvia Cristian in gran spolvero.
Ad aprire le danze l'episodio con Venere Bianca e' il piu' convincente dei tre, ben strutturata la trama, al solito torbida storia di intrigo familiare.La svolta dell'occhio di Salieri, da hard ad erotico, e' ulteriormente avvertibile qui dal fatto che la prima scena hard avviene dopo ben 22 minuti dall'inizio, ed e' preceduta da una lesbo molto sensuale tra Venere e Bambola.Il regista ha sempre aspirato a trattare eroticamente l'hard, direi che qui raggiunge l'atmosfera ottimale;con la scena anal della Venere a cui prende parte Remigio Zampa si torna ad un sesso manieristico, in cui Salieri sembra pero' credere sempre meno.Bellissima Venere, calata bene nella parte, mentre la rappresentazione goffa dell'omosessualita' che Salieri da' in quest'episodio e' un po' l'unico difetto del corto.
A seguire, Salieri rilascia altri due episodi che definirei riempitivi, il secondo un all-sex un po' tirato via, il terzo dall'epilogo beffardo ma dalla dinamica narrativa gia' vista molte volte, vede una Silvia Cristian in gran spolvero.