ragazze e porno
Inviato: 15/01/2003, 22:02
Dal sito di Videoimpulse, sezione lettere:
[color=#ff00c8:7a5546f3a3]Ragazze e pornografia: miti, leggende e dati di fatto
Ho 19 anni e ho fatto una piccola ricerca tra le mie coetanee. In particolare ho cercato di capire come fosse visto il mondo dell'hard e dunque il rapporto ragazze/pornografia. Il problema di vedere semplicemente il porno, magari serenamente con amici, propone una problematica tanto strana quanto curiosa. è vero che gli uomini sono i maggiori acquirenti di riviste e cassette porno mentre le ragazze, o meglio le donne, sono le maggiori dei romanzi rosa: la cosiddetta letteratura erotica. I contenuti sono uguali, la forma è diversa. Stesso motivo per cui l'uomo, quando si masturba, spesso lo fa davanti ad un "pornazzo" mentre la donna lascia molto spazio alla fantasia. Insomma il livello di eccitazione varia a seconda del sesso. Il problema di noi teenager è che spesso si recita una parte, a seconda del nostro interlocutore. Con i nostri genitori siamo un tipo di persone, con le amiche un altro tipo, a scuola con i professori un altro ancora: questo credo valga per tutti, uomini e donne. Così alla domanda: "ti piace il porno?" spesso si sente "mi fa schifo e mi fa schifo chi lo fa!!". Poi la domanda rimane nell'orecchio e ci si chiede "ma il porno mi fa davvero così schifo?" e "cosa si intende per porno?" è sempre un problema fare i conti con se stesse. Se si pensa al sesso, a quanto sia bello, lo si può proprio considerare una forma d'arte, come tanti ritengono sia la pornografia. Mentalmente magari ci immaginiamo scene d'orge davanti a telecamere, la nostra faccia in tutte le edicole, magari non censurata e con un membro in bocca. è la paura degli altri, dell'altrui giudizio a tenerci lontane. In sostanza le nostre scelte sono spesso fatte in relazione a quello che gli altri vogliono, quello che il sistema vuole. Se avessimo vicino amiche e coetanee che facessero tutte il porno, forse ci sentiremmo noi strane a non averlo mai fatto, insomma furori dal branco. Questo però vale solo considerando ragazze particolarmente moderne, che vedono il sesso come un modo per vivere se stesse e conoscere gli altri. Le tradizionaliste del genere ragazzo/ragazza fanno caso (e maggioranza) a parte. E spesso non gradiscono neppure di vedere film hard. Se per porno si può intendere farlo con un bel ragazzo, magari il nostro fidanzato, davanti alla telecamera come momento di trasgressione, molte più ragazze probabilmente accetterebbero. Ma solo se glielo si proponesse in disparte, lontano da amiche e conoscenti e a voce bassa, guai se uno, anche sconosciuto, si facesse una brutta idea di noi. E voi, cosa ne pensate? Scrivetemi in redazione!
Ilaria B.[/color:7a5546f3a3]
Ecco....questa lettera, se l'autore è veramente quello che dice, è una presa di posizione onesta sul porno, ai miei tempi
una ragazza non si sarebbe mai sognata di dire cose del genere e soprattutto non avrebbe mai accettato un confronto un minimo costruttivo.
A parte queste considerazioni personali, mi è piaciuto soprattutto l'approfondimento sui vincoli sociali relativi alle donne....che ne pensa il forum?
[color=#ff00c8:7a5546f3a3]Ragazze e pornografia: miti, leggende e dati di fatto
Ho 19 anni e ho fatto una piccola ricerca tra le mie coetanee. In particolare ho cercato di capire come fosse visto il mondo dell'hard e dunque il rapporto ragazze/pornografia. Il problema di vedere semplicemente il porno, magari serenamente con amici, propone una problematica tanto strana quanto curiosa. è vero che gli uomini sono i maggiori acquirenti di riviste e cassette porno mentre le ragazze, o meglio le donne, sono le maggiori dei romanzi rosa: la cosiddetta letteratura erotica. I contenuti sono uguali, la forma è diversa. Stesso motivo per cui l'uomo, quando si masturba, spesso lo fa davanti ad un "pornazzo" mentre la donna lascia molto spazio alla fantasia. Insomma il livello di eccitazione varia a seconda del sesso. Il problema di noi teenager è che spesso si recita una parte, a seconda del nostro interlocutore. Con i nostri genitori siamo un tipo di persone, con le amiche un altro tipo, a scuola con i professori un altro ancora: questo credo valga per tutti, uomini e donne. Così alla domanda: "ti piace il porno?" spesso si sente "mi fa schifo e mi fa schifo chi lo fa!!". Poi la domanda rimane nell'orecchio e ci si chiede "ma il porno mi fa davvero così schifo?" e "cosa si intende per porno?" è sempre un problema fare i conti con se stesse. Se si pensa al sesso, a quanto sia bello, lo si può proprio considerare una forma d'arte, come tanti ritengono sia la pornografia. Mentalmente magari ci immaginiamo scene d'orge davanti a telecamere, la nostra faccia in tutte le edicole, magari non censurata e con un membro in bocca. è la paura degli altri, dell'altrui giudizio a tenerci lontane. In sostanza le nostre scelte sono spesso fatte in relazione a quello che gli altri vogliono, quello che il sistema vuole. Se avessimo vicino amiche e coetanee che facessero tutte il porno, forse ci sentiremmo noi strane a non averlo mai fatto, insomma furori dal branco. Questo però vale solo considerando ragazze particolarmente moderne, che vedono il sesso come un modo per vivere se stesse e conoscere gli altri. Le tradizionaliste del genere ragazzo/ragazza fanno caso (e maggioranza) a parte. E spesso non gradiscono neppure di vedere film hard. Se per porno si può intendere farlo con un bel ragazzo, magari il nostro fidanzato, davanti alla telecamera come momento di trasgressione, molte più ragazze probabilmente accetterebbero. Ma solo se glielo si proponesse in disparte, lontano da amiche e conoscenti e a voce bassa, guai se uno, anche sconosciuto, si facesse una brutta idea di noi. E voi, cosa ne pensate? Scrivetemi in redazione!
Ilaria B.[/color:7a5546f3a3]
Ecco....questa lettera, se l'autore è veramente quello che dice, è una presa di posizione onesta sul porno, ai miei tempi

A parte queste considerazioni personali, mi è piaciuto soprattutto l'approfondimento sui vincoli sociali relativi alle donne....che ne pensa il forum?