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Inviato: 14/07/2001, 11:33
da maurizio liberti
Ieri mi è tornato in mente il topic di uno di voi che definiva certe pornostar "pornofreak": mi è arrivato in videoteca il nuovo video di Barbarella (sic!) e un rappresentante mi ha proposto la fascetta del "riporno" di Emmanuelle Cristaldi. Ve la ricordate? Ebbene, vista in quella copertina è assolutamente irriconoscibile. Ma non aveva dato l'addio al porno con un'intervista a PANORAMA in cui sparlava di tutto e di tutti?
Inviato: 14/07/2001, 17:37
da mig21
il film si intitola "il ritorno di Emanuelle Cristaldi" e`stato girato su una barca del porto di Ancona tra l`altro ho letto l`articolo su il resto del carlino di oggi...il regista non ricordo il nome ha detto che in tale video hanno partecipato anche attori debuttanti del luogo tra cui una figlia di un noto avvocato anconetano al quale il regista dice di avere sborsato 10 milioni..... partecipanti sono tutti a volto scoperto...meshmellow tu che sei di Ancona dove cazzo stavi?

Inviato: 14/07/2001, 17:46
da IfixTcenTcen
La tipa di ancona nel film della Cristaldi dovrebbe avere il nome d'arte di Isabel Pandolfi. Qualcuno ne sa qualcosa?
Inviato: 14/07/2001, 18:10
da mig21
ifix e`il suo primo film a quanto pare...dimm sei di Ancona centro?
Inviato: 15/07/2001, 12:15
da IfixTcenTcen
Si abito + o - vicino al cardiologico.
Inviato: 15/07/2001, 18:59
da Meshmellow
Io ero sulla barca... ma mi raccomando.. acqua in bocca stchhhhhhhhh...
Inviato: 15/07/2001, 19:00
da Meshmellow
Io ero sulla barca... ma mi raccomando.. acqua in bocca stchhhhhhhhh...
Inviato: 16/07/2001, 15:05
da mig21
quando veniamo al mamamia dopo mi racconti tutto mesh...senno`ti sfondo una spalla col pogare eheheh
Inviato: 20/07/2001, 17:30
da Super Zeta
Mesh, eri davvero sulla barca?
Che casa distribuisce il video?
Voglio vederlo e poi magari ci scappa l'intervista alla rientrante...
Che ne dite?
Chi mi manda copia dell'articolo uscito sul Carlino?
Inviato: 20/07/2001, 17:36
da maurizio liberti
Fabrizio la casa distributrice è la ALEX ASMARA
Inviato: 20/07/2001, 23:01
da Super Zeta
Grazie per l'informazione. Casa mai sentita prima in vita mia.
Inviato: 21/07/2001, 3:39
da mig21
Fabrizio i giornali noi li mettiamo da parte.....provo a vedere se ho ancora il carlino....semmai ti mando l' articolo del corriere adriatico...sul carlnio parlava di questo film ma ancora non uscito,invece il corriere di qualche giorno dopo descriveva con tanto di foto della protagonista anconetana il film appena uscito.
Inviato: 21/07/2001, 3:58
da mig21
niente da fare Fabrizio non l' ho trovato...evidentemente quell' articolo non interessava solo a te....

Inviato: 21/07/2001, 12:46
da dakkar
Questo è quello che ho trovato su Asmara tra le pagine de "L'Espresso Online".
Che ne pensate? Ad occhio e croce le hanno sparate un po' grosse...
Se avete voglia, stavolta potete proprio dirlo forte, anzi gridarlo: Maremma maiala! Quelle donne felicemente coniugate. E quei consorti consenzienti e partecipi ai giochi. E le comparse: tutti vogliosi di esibirsi in sfrenate cavalcate sessuali. In piedi, sdraiati, su divani o tavoli da cucina con la protagonista di turno a gambe levate e il partner addosso. àˆ l'epilogo di uno dei tanti amplessi filmati. Fanno l'amore, ma è come se lui stesse piallando una tavola. Da vero contadino.
Eccola l'ultima trovata del ricco mercato del porno: il mondo rurale sfruttato con artigiana sapienza. Non è la prima volta che accade, ma stavolta chi ci ha pensato ha fatto Bingo. Una pellicola a basso costo, 100 minuti di film: tanto è bastato per mandare in tilt una zona blasonata come quella di Capalbio. Già , proprio nel rifugio esclusivo dell'intellighenzia romana progressista. Provate a cercare una copia delle "Maiale della Maremma": rischiate di girare per le edicole di tutta la zona, da Tarquinia a Pescia Romana, o tra quelle dell'intero litorale da Grosseto a Livorno, senza trovarne traccia. In compenso, scoprirete che le due coppie protagoniste (una delle quali con figli, dicono in giro) originarie di Capalbio e Tarquinia, da giorni sono sparite dalla circolazione. Colpa della notorietà improvvisa e dei tanti curiosi che le inseguono dopo averle riconosciute nelle immagine pecorecce.
Già , perchè artisticamente parlando "Le Maiale delle Maremma" non è un capolavoro dell'hard. Ma è bastato che "L'Espresso" riferisse della caccia ai protagonisti scatenatasi a seguito delle voci sulla possibile presenza di vip nel video, per provocare il putiferio. La voce era infondata, ma ai media è stata sufficiente per scendere in campo con forza, con giornali a contendersi l'esclusiva milionaria per la storia della pellicola.
Dietro tutta l'operazione c'è il produttore e regista Alex Asmara, nome d'arte di un ex commerciante grossetano separato con prole. Dopo un soggiorno a Torino e un casuale approdo nel porno come aiuto regista, alla fine dello scorso anno Asmara si è messo in proprio fondando una casa di produzione (Alex Asmara Production). Spalleggiato dall'amico e socio Adriano, a dicembre il produttore-regista ha avuto l'illuminazione sulla via di Capalbio: realizzare un porno ambientato nel mondo contadino-rurale maremmano. Con una particolarità sui protagonisti: nessun attore professionista, bensì ruspanti coppiette e single pescati scorrendo gli annunci erotici sui giornali o esplorando i locali (nel circondario ce ne sono tantissimi) votati al libero amore e allo scambio di coppia. Dilettanti allo sbaraglio che riescono a solleticare nelle zone di orgine la curiosità morbosa dei tanti che ardono per scoprirne l'identità . Spingendo così le vendite. Le due coppie delle "Maiale" (in un caso si tratta di commercianti, nell'altro di imprenditori) sono state reclutate in questo modo. Un altro protagonista, il tatuato Giuseppe Sarzanti, noto come il Taricone di Pescia Romana e disinibito spogliarellista, è stato invece scoperto e ingaggiato nel bar del paese. I compensi che sono stati stabiliti per le "prestazioni"? Non male: tra le 300 mila e i tre milioni e mezzo a film.
Prima di iniziare le riprese, i candidati sono stati sottoposti a un provino fotografico. Il 9 dicembre, primo ciack in un casale di Capalbio affittato per 5 milioni. All'inizio, i milioni chiesti erano per la verità due e mezzo ma poi, conosciuta la natura dei "lavoretti" in programma, il proprietario ha preteso il doppio. Come dargli torto? Un paio di settimane di lavoro e l'opera è già ultimata (15 milioni di spesa in tutto). Montaggio in uno stabilimento di San Marino e poi via con la stampa: 1.000 copie per cominciare, andate in distribuzione i primi giorni di febbraio e a ruba nelle edicole (200 solo a Tarquinia, 70 a Orbetello). Un boom che ha costretto la Asmara Production a ordinare una ristampa di 10 mila copie, record considerevole visto che nel nostro Paese un porno di successo arriva a vendere 4 mila copie.
Travolto da questa manna insperata di notorietà e denaro, Alex Asmara riordina in questi giorni le idee e mette a punto progetti. Grazie agli incassi delle "Maiale" (si prevedono oltre 200 milioni), conta di migliorare la qualità tecnica delle sue opere future. Ma soprattutto, archiviata la trama banale dell'opera prima (la contadinozza ingenua giostrata tra cucina e bagno dagli amici del marito) punta ad alzare il livello delle narrazioni. Scontato che resterà fedele alla ruralità dei luoghi e ai prodotti tipici locali (agli amici ha confidato di avere già in mente storie ambientate tra le "orecchiette" pugliesi e il parmigiano reggiano). Ma ha pure messo in programma un altro film hard per un target medio alto, ambientato nel mondo universitario di Siena. Una studentessa e il suo convivente (un altro commerciante) sono già stati ingaggiati. Il colpaccio gli riuscirà ancora?
Firmato: Primo Di Nicola
Inviato: 24/07/2001, 23:37
da Super Zeta
Non ho mai letto un solo articolo dell'Espresso che trattasse il porno in modo serio ed argomentato.
4.000 pezzi un porno di successo? Di Nicola, vai a lavorare!!!