Sono d'accordo che a volte un gonzo o un all-sex sia meglio di un remake di un film famoso o di certi polpettoni storici,ma a parte i film di Rocco che possiamo definire sempreeterni,trovo che diversi hard moderni siano di una noia mortale.Sarà  perchè ne ho visti tanti,o forse perchè ,ormai,non sono più un giovinetto, ma considero più eccitanti alcuni film di Samperi (Malizia,Peccato Veniale,Grazie Zia,Scandalo)o "La cugina" di Aldo Lado con una giovanissima Dayle Haddon (attrice hard francese),che certi film che arrivano oggi in videoteca....comunque sono consapevole di scrivere per pochi !!

Ah Vulcano...la morettina Haddon ne LA SUPPLENTE

Caro vulcano, mi hai tolto le parole di bocca: anche a me ultimamente i video hard fanno poco effetto, sarà  che ne ho visti troppi o che cerco sempre qualcosa di meglio. Comunque si casca sempre nel famoso discorso della qualità  delle produzioni hard e quindi il discorso sarebbe lungo e complicato.
Le alternative sono due: o mi sono evoluto io, per cui non mi soddisfano più certe cose oppure il mondo dell'hard è in un periodo di "grossa grisi", magari sono vere entrambe.

sono vere entrambe le ipotesi

il punto e' che investire sulla qualita' di un film hard oggi e' un grosso rischio, a me che uno non abbia la struttura Private o Hustler o Vivid alle spalle.

Denis ha scritto:sono vere entrambe le ipotesi

il punto e' che investire sulla qualita' di un film hard oggi e' un grosso rischio, a me che uno non abbia la struttura Private o Hustler o Vivid alle spalle.

Sottoscrivo

KISS KISS

Secondo il mio modesto parere,da non addetto ai lavori,non è solo una questione di soldi.Mi pare di aver capito che ormai si vive di canoni prefissati,in un film ci devono essere un certo numero di scopate,tante scene anal,venute rigorosamente in viso,tempi di durata stabiliti a tavolino,ecc.Personalmente preferirei qualche scopata in meno,ma più tempo dedicato alla costruzione della motivazione che porta alla scopata,chiavate che siano meno ripetitive nelle scene (che senso ha vedere un cazzo che entra in figa per 15 minuti sempre nella stessa posizione)e magari più cura dei preliminari.Evitare di passare da una scena con l'attrice tutta vestita,a quella successiva,già  nuda sul letto(magari solo con le scarpe)che stà  già  scopando.Un film dovrebbe creare emozioni,non solo al cazzo,ma anche al cervello.

Sottoscrivo tutte le constatazioni di Vulcano.

La pornografia segue, da tempo, degli schemi troppo rigidi.
Sempre le solite sequenze: pompino, vagina, anal e cum-shot finale.
Il sesso è una mera pratica da esibire e pervade, cannibalizzandolo, tutto il contesto del film.

Troppe scopate inverosimili in posizione da acrobata, a favore di camera. Talvolta, penso che mi basterebbe anche un membro appena intravisto in una posizione alla missionaria, se il livello di eccitazione è quello giusto.
Il guaio è che l'omologazione del porno colpisce, spesso, anche i cosiddetti film ad alto budget.

Le situazioni legate al sesso dovrebbero avere una maggiore credibilità .
Con questo non voglio criticare la produzione attuale, ma certe volte, mi piacerebbe vedere qualcosa di veramente diverso.

Sicuramente, gli addetti ai lavori avranno tante giustificazioni e buoni motivi per continuare sulla stessa strada, ma uno sforzo in più, nel sondare altri terreni, potrebbero farlo.

Io non sono d'accordo... un film porno non e' un'esperienza esclusivamente intellettuale ma anche fisica... le scopate devono durare un tempo sufficiente a sostenere l'eccitazione e magari fino alla masturbazione.

Penso che a me piacerebbero dei film porno in cui l'ambientazione c'e', ma e' compressa, presentandola:

a) con dei brevissimi flashback (brevissimi stacchi che non smontano l'eccitazione), oppure
b) con una voce fuori campo che racconta in prima persona. Per esempio qualche volta Andrew Blake lo fa: Il mio amore mi porto' a una festa tenendomi bendata ecc. ecc.


Sul versante del gonzo, mi piacerebbe al contrario che venisse abbandonata la distinzione fra attore e personaggio, e nei primi secondi del video apparisse in sovraimpressione il nome degli attori e delle attrici (come in Rogue Adventures). Il gonzo non dovrebbe piu' presentarsi come fiction, ma come un evento (un evento orchestrato ma reale, non una rappresentazione di qualcos'altro),
capite, quasi un "evento sportivo": Rocco vs. Anita Blond.

Adesso capisco che in questo thread per "qualita' nel porno" si intendeva fare film con trama, ecc., per nobilitare il porno...
invece io intendevo qualita' a livello di direttore della fotografia, la bellezza delle attrici ecc.