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beatrice? no, grazie.

Inviato: 08/04/2003, 22:53
da estef
quelle che sei solo un porco se guardi loro il culo,
quelle che portano scollature da paura (viva iddio!) ma poi si lamentano del maschio che pensa solo a farsele,
quelle che danno importanza ai sentimenti, ma poi quei sentimenti, incontrano spesso delle belle carte di credito,
quelle che mai lo farebbero per soldi, della serie "che schifo le puttane!!", ma poi si scopano superiori o professori d'università ,
le veline-letterine-ballerine che "mai venderei il mio corpo, beh al massimo farei un calendario, si ma non per soldi,
e cmq mai una cosa volgare...solo foto artistiche"
le stesse veline che considerano ignobile il sesso senza amore, l'importante è innamorarsi di un calciatore di serie A,
e ancora quelle che te la fanno annusare, ma poi non te la danno,
e le aspiranti miss italia che alla solita domanda della solita intervista "sogno nel cassetto?"
rispondono imprevedibilmente:" il cinema", vi prego, datemi per una volta una risposta un po' più originale,
e le modelle che sono delle strafighe allucinanti, ma scoperte per caso, mentre accompagnavano l'amica ad un provino,
ma guarda te il destino! loro sognavano l'università  e una scrivania d'ufficio, mica le passerelle e i fotografi...
e quelle che si rifanno i seni, le labbra e tutto il resto, quelle che vogliono essere sempre belle e ammirate,
e poi accusano questa società  di merda e maschilista di considerarle semplici donne oggetto,
e quelle che vogliono essere adorate e corteggiate, fino a vederti strisciare, manco fossero l'unica figa della terra,
ma i coglioni sono quelli che, bava alla bocca, consentono loro di sentirsi come delle regine, come un raro fiore
nel deserto, mah...cosa non facciamo per un po' di fica!!

e poi, finalmente, le pornostar, almeno alcune,
e quelle che, come loro, sono zoccole e sanno di esserlo,
quelle che non lo nascondono, nè tentano di farti credere il contrario,
quelle che scopano punto e basta. e lo fanno da dio, senza tante menate, senza troppi giri di parole.
con la naturale spontaneità  di chi si dedica al gioco più bello e divertente che ci sia.

non c'è bisogno della donna angelo, della beatrice di dante,
facciamo volentieri a meno di elevazioni spirituali e di insidiosi percorsi da superare per raggiungere la sola amata.
lasciamo ad altri lacrime e poesie. alle volte, ci si accontenta di un po' di fica, di pura e semplice carne, condita con un po' di trasparenza, senza troppe ambiguità , senza troppe ipocrisie. basta poco.

credo che, produrre un porno, o meglio, produrre un porno degno di tale nome,
sia un po' come fabbricare un mondo, e offrirlo bello pronto e confezionato.
forse è così che stanno le cose.
acquistiamo ( o noleggiamo ) mondi, fatti anche di idee, realtà  in cui fantasia e concretezza
si rincorrono e si scontrano, abili ed eccitanti percorsi in cui puoi
sentire l'eco di un messaggio chiaro: qui si gioca, qui ci si diverte, e lo facciamo nel nostro stile,
alla grande...e lo' famo strano!
ci trovi dentro l'ironia di chi è capace a non prendersi troppo sul serio, di chi gioca con il
reciproco scambio di piacere, e avverti l'odore di una libertà  innocente, infantile,
oserei dire limpida, perchè decontaminata dalle scorie di culture repressive e di subdoli lavaggi
del cervello.
beatrice? no grazie, preferisco ad esempio il culo della bella e brava nikita denise:
tra i suoi glutei, una valida alternativa al paradiso dantesco. sia lodata.

che il mondo dell'hard sappia anteporre le sue professioniste, maestre nell'arte del godimento e nelle tecniche
amatorie, a tutte quelle figure di ogni dove, che spendono la propria scienza per progettare tecniche di morte
e di distruzione, studiosi disciplinati e metodici dell'arte di infliggere dolore altrui.
alle bombe, ai genocidi, alle torture, alle esecuzioni capitali, e ad ogni gesto di gratuita violenza,
possa questo mondo, tanto accusato di diaboliche depravazioni,
rispondere a colpi di orgasmi, a grida di piacere, a gemiti di godimento.
e alla paura del dolore, sappia sovrapporre quel brivido che ti corre lungo la schiena
di fronte alla magia, magnetica, dell'attrazione sessuale.