Sexy shop e prezzi
Inviato: 25/04/2003, 16:28
Si sente spesso lamentare, dai gestori di sexy shop, che la clientela è limitata e che molti sono i curiosi ma pochi gli acquirenti (soprattutto per quanto riguarda i video, settore nel quale - grazie al cielo, come spiegheró più sotto - i sexy shop non possiedono un monopolio).
Poichè sono già state esposte in qualche altro luogo di questo sito, se non di questo forum, lasciamo pure stare le considerazioni sul fatto che, appunto tra i video, allo stesso costo convivono ottimi film e produzioni di livello spaventosamente basso, senza che alcun gestore di sexy shop sappia o voglia esprimere una sola parola al riguardo: onestamente, ho trovato più competenza e attenzione al cliente interessato all'hard in molte videoteche generiche (quindi con il loro settore hard, ma non specializzate in quello) che in quasi tutti i sexy shop ai quali mi sono occasionalmente rivolto.
Ma la vera questione, lo ripeto, sono i prezzi. Perchè mai, ed è solo un possibile esempio, uno stesso identico Dvd della Private - secondo me, e non scopro nulla di nuovo, la miglior casa produttrice mondiale - deve costare:
- 18 euro sul sito internet di un distributore italiano;
- 25 euro nelle edicole;
- 26 euro sul sito della stessa Private;
- 40 euro presso un sexyshop-videoteca che li vende nuovi e sigillati;
- 42 euro presso una catena di negozi che li vende o noleggia in permuta;
- 72 euro, sì settantadue, presso due sexyshop assai noti e pubblicizzati in Veneto, che peraltro non li vendono neppure nuovi bensì usati (anche loro in permuta), con tutti i possibili difetti del caso (eh sì, anche i Dvd si rovinano - persino più delle cassette - se gli utilizzatori sono maldestri, altro che supporti indistruttibili!).
Ricordo quando sono entrato, per la prima e unica volta, in uno di questi due negozi, gestito da una donna. Non ho l'aspetto da maniaco, vesto bene, eppure la titolare non ha smesso di osservarmi un istante mentre consultavo - sgomentato dai prezzi - la parete dei Dvd, quasi temesse fossi entrato solo per guardare. Sono praticamente certo che, poichè dopo cinque minuti sono uscito senza ovviamente acquistare nulla, avrà pensato a me come un altro curioso, quando invece io avrei acquistato volentieri qualcosa se solo i prezzi fossero stati più ragionavoli.
Ribadisco che si tratta degli stessi Dvd, non di edizioni diverse, che spaziano agevolmente dai 18 ai 72 euro. E siccome anche chi lo vende a 18 non lo fa per beneficenza, ma almeno un poco ci guadagna, significa che il prezzo praticato dal produttore non supererà probabilmente i 10-12 euro. Che diventano 72 per il cliente finale che ha la (s)ventura di acquistarli nel sexy shop.
Credo ci sia di che meditare. Va bene che i costi di gestione di un sexy shop possono essere alti, ma insomma...
Poichè sono già state esposte in qualche altro luogo di questo sito, se non di questo forum, lasciamo pure stare le considerazioni sul fatto che, appunto tra i video, allo stesso costo convivono ottimi film e produzioni di livello spaventosamente basso, senza che alcun gestore di sexy shop sappia o voglia esprimere una sola parola al riguardo: onestamente, ho trovato più competenza e attenzione al cliente interessato all'hard in molte videoteche generiche (quindi con il loro settore hard, ma non specializzate in quello) che in quasi tutti i sexy shop ai quali mi sono occasionalmente rivolto.
Ma la vera questione, lo ripeto, sono i prezzi. Perchè mai, ed è solo un possibile esempio, uno stesso identico Dvd della Private - secondo me, e non scopro nulla di nuovo, la miglior casa produttrice mondiale - deve costare:
- 18 euro sul sito internet di un distributore italiano;
- 25 euro nelle edicole;
- 26 euro sul sito della stessa Private;
- 40 euro presso un sexyshop-videoteca che li vende nuovi e sigillati;
- 42 euro presso una catena di negozi che li vende o noleggia in permuta;
- 72 euro, sì settantadue, presso due sexyshop assai noti e pubblicizzati in Veneto, che peraltro non li vendono neppure nuovi bensì usati (anche loro in permuta), con tutti i possibili difetti del caso (eh sì, anche i Dvd si rovinano - persino più delle cassette - se gli utilizzatori sono maldestri, altro che supporti indistruttibili!).
Ricordo quando sono entrato, per la prima e unica volta, in uno di questi due negozi, gestito da una donna. Non ho l'aspetto da maniaco, vesto bene, eppure la titolare non ha smesso di osservarmi un istante mentre consultavo - sgomentato dai prezzi - la parete dei Dvd, quasi temesse fossi entrato solo per guardare. Sono praticamente certo che, poichè dopo cinque minuti sono uscito senza ovviamente acquistare nulla, avrà pensato a me come un altro curioso, quando invece io avrei acquistato volentieri qualcosa se solo i prezzi fossero stati più ragionavoli.
Ribadisco che si tratta degli stessi Dvd, non di edizioni diverse, che spaziano agevolmente dai 18 ai 72 euro. E siccome anche chi lo vende a 18 non lo fa per beneficenza, ma almeno un poco ci guadagna, significa che il prezzo praticato dal produttore non supererà probabilmente i 10-12 euro. Che diventano 72 per il cliente finale che ha la (s)ventura di acquistarli nel sexy shop.
Credo ci sia di che meditare. Va bene che i costi di gestione di un sexy shop possono essere alti, ma insomma...