Dal 29 aprile 2003 chi andrà a comprare un supporto Cd o Dvd vergine pagherà di più. Sarà infatti operativa da quella data la assurda tassazione imposta dal governo, e frutto della pressione della lobby dei discografici e degli autori, che dovrebbe far entrare nelle tasche della Siae cospicui ricavi che permetteranno di recuperare i fondi persi con la pirateria e la duplicazione illegale di contenuti protetti da copyright .
I nuovi compensi, validi fino alla fine del 2005, sono una vera tassa che dà luogo a un aumento indiscriminato ( in alcuni casi fino all'8000%) dei tributi dovuti alla Siae: in pratica se fino ad oggi un cd-r dati da 650 minuti prevedeva un compenso di 0,05 euro ora costerà 0,23 euro e se l'acquisto di un DVD-R o di un videoregistratore analogico non comportava nessun "equo compenso", dal 29 Aprile invece richiederà il versamento del 3% del suo prezzo in tasse.
Per fare un altro esempio una videocassetta da 180 min. costerà 0,81 euro in più rispetto ad ora: è chiaro che tale aumento si ripercuoterà anche sulle videocassette hard a noleggio......
Il tutto grazie ad un discusso decreto legislativo voluto dalle forze politiche attualmente al governo.
E "mi consenta" se è poco!

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