[O.T.] EUTANASIA!!!

[}}Tristan]

[Scopri]Spoiler

Tristan, viviamo ancora in una società dove anche chi soffre di depressione e' considerato un "impestato" e si deve solo vergognare del suo disagio.
Sapessi quante persone con disagi psichici vivono in 4 mura, a prendere psicofarmaci dalla mattina alla sera, senza che nessuno sa niente di loro, neanche immagini.

Appena si sente parlare di disagi psichici, o come quando qualcuno con un disturbo bipolare o depressivo maniacale compie un reato, chesso', come rubare qualcosa di scarso valore o anche semplicemente fare un complimento ad una ragazza, bam: TSO subito, e zero dignità/libertà.
Sedato a vita, e zero integrazione sociale-lavorativa.
Perché sei psicotico, Borderline o schizofrenico, e quindi non hai diritto a niente.
Ti devi solo vergognare di essere un "peso" per la società e basta.

Gente con disturbi psichici, in altri paesi, e' costantemente seguita dai servizi sociali/psicologi e lavorano anche.
Siamo noi, ancora, ad essere indietro, mentalmente e strutturalmente, nell'integrazione di gente con disagi psichici.
Figuriamoci quelli che vogliono suicidarsi.
Abbiamo un numero "amico", per la prevenzione dei suicidi.
Ma, anziché essere attivo 24/7, come la National Suicide Helpline negli States, e' attivo solo fino alle 22.
Una presa per il culo......

Sul fatto dei femminicidi, invece, si potrebbe fare di più per aiutare le vittime.
Se io sono una donna e sporgo denuncia verso il mio ex o uno che ho conosciuto in un bar, per molestie o che mi stalkera, mi aspetto che le forze dell'ordine prendono in seria considerazione la mia denuncia, e che il molestatore di turno riceva una bella ordinanza restrittiva (con tanto di braccialetto elettronico) e carcere, se osa solo avvicinarsi ad un KM dalla mia abitazione.
Non che viene arrestato DOPO aver commesso il reato, quando io sono già in una bara.

Ma qui non do la colpa ai singoli militari dell'arma, perché loro seguono solo il protocollo che hanno.
Ma si potrebbe, decisamente, modificare le leggi e permettere ai militari di intervenire in qualunque momento, non appena parte una denuncia per molestie/stalking.

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Per i femminicidi ciò che a me colpisce è che i numeri sono al minimo storico da decenni e sono tra i più bassi al mondo e in Europa, l'unico modo di poter diminuire significativamente ancora sarebbe mettere un agente a scorta di ogni donna e anche in quel modo ce ne sarebbero ancora alcuni. Nessuno mai, quando snocciola numeri, riporta la base: siamo quasi 59 milioni di persone e le donne sono 1,3 milioni in più...come fai a eliminare 130 femminicidi all'anno sulla base di circa 29 milioni di maschi e oltre 30 milioni di donne? (non è un calcolo al millesimo ma siamo lì a spanne 59=30+29)

e soprattutto sento sempre dire che una donna uccisa ogni 3 giorni (sempre su 30 milioni di donne) è un bollettino di guerra...e dando per buona la dichiarazione...ben oltre 10 suicidi al giorno cosa sarebbe allora? (e per quanto i maschi si ammazzino più di frequente nei 4.000 suicidi ho la sensazione che le donne non siano solo un centinaio)

Ma con questo non intendo che si debbano sottovalutare i femminicidi ma se numeri e sensazionalismo al riguardo hanno una ragione d'essere...i suicidi fanno circail 2.500% di morti in più, nel tempo che ci vuole ad ammazzare una donna ci sono circa 30 morti suicidi e, assurdo, ancora più donne morte...ma se si sono suicidate non è emergenza nazionale...

Se ammazzassi4-5 forumisti che mi stanno antipatici (di certo maschi data la mancanza di donne sul forum) il codice rosso (magistrati che trattano il caso entro 3 gg) darebbe la precedenza ai casi di violenza domestica o lite violenta tra fidanzati...la gravità e numeri dei femminicidi e violenza di genere non giustifica in alcun modo la precedenza rispetto agli altri reati violenti.

Sulle malattie mentali, il disagio i tso ed il resto..era proprio quello il mio obbiettivo.
Il femminicidio l'ho tirato in ballo solo perchè tanto è sopravvalutato questo quanto sottovalutato il tema del suicidio e ciò che gli gira intorno (sia per gravità sociale che per numeri)

Soprattutto: coi femminicidi siamo vicini al limite massimo raggiungibile in prevenzione e contrasto (numeri bassi, tra i più bassi al mondo, 130 casi su 30KK donne) mentre i suicidi sono numeri immensamente più grandi e una base sui cui poter lavorare...ma tanto

Ma temo che non sia argomento facile da trattare in tv e nei talk e sui giornali come quello in cui puoi dividere bene a male esattamente in due e fare, il conduttore\giornalista, il paladino del bene senza il minimo tentennamento e col 100% di consenso da parte dell'audience.

[}}Tristan]

SENZA UNA LEGGE SULL’EUTANASIA I MALATI SONO COSTRETTI A RICORRERE AL “FAI DA TE” – LA LETTERA DELLA 63ENNE DI TRENTO CHE SI È TOLTA LA VITA CON UN KIT COMPRATO SU INTERNET: “DOPO 20 LUNGHI ANNI DI DOLORE CRONICO MI SONO PROCURATA IL NECESSARIO ONLINE. MOLTI ANNI FA HO COMINCIATO A FARE RICERCHE PER UNA MORTE PACIFICA. LA VITA A VOLTE È INGIUSTA, COSÌ ORA PENSO DI AVER DIRITTO ALLA LIBERAZIONE E ALLA PACE” - IERI KENNETH LAW, L’UOMO CANADESE CHE HA MESSO IN VENDITA I KIT, È STATO ARRESTATO…
Estratto dell’articolo di Fabrizio Caccia per il “Corriere della Sera”

«Dopo 20 lunghi anni di dolore cronico, per insonnia, estrema solitudine, intolleranza ai rumori, mi sono procurata le cose necessarie online, ordinandole all’estero, più di un anno fa...».
La lettera d’addio era sul tavolo, non era indirizzata a un destinatario preciso:«Per chi mi trova», c’era scritto in testa. I carabinieri della stazione di Borgo Valsugana (Trento) l’hanno scoperta il 4 aprile scorso entrando in casa sua. Lei era già morta, distesa sul letto.

Un foglio A4 riempito di suo pugno, un racconto lucido, straziante, quello della professoressa in pensione Antonella D. L. 63 anni da compiere a giugno: «Molti anni fa ho cominciato a fare ricerche su internet per una morte pacifica — scrive —. La vita a volte è ingiusta, così ora penso di aver diritto alla liberazione e alla pace. Spero quando leggerete questa lettera di aver avuto successo...».

Sulla morte della donna indaga ora la Procura di Trento, ipotizzando il reato di istigazione al suicidio. Il fascicolo al momento è a carico di ignoti, ma il nome della professoressa era nella lista clienti di un uomo dell’Ontario di nome Kenneth Law, sedicente ex ingegnere aeronautico e poi chef a Toronto, che negli ultimi due anni ha gestito alcuni siti web (ora chiusi dagli inquirenti) vendendo all’estero kit per aspiranti suicidi: mascherine facciali, nitrito di sodio, ma anche bombole di azoto, manometri, tubicini, sacchetti di plastica.

Kenneth Law proprio ieri è stato arrestato dalla polizia canadese, dopo una lunga indagine del’Interpol in seguito alla morte di almeno 4 persone nel Regno Unito, dove l’uomo si vantava di aver distribuito i suoi prodotti a «centinaia» di cittadini: è accusato di consulenza e aiuto al suicidio.

Ma l’attenzione è viva anche in Italia perché nella sua lista clienti sono stati trovati nove acquirenti nostri connazionali, tra cui la professoressa Antonella, originaria dell’Aquila ma da anni residente a Ronchi Valsugana, paesino di 400 anime in provincia di Trento.

Una casa isolata tra i boschi, una vita da eremita.

Una sola volta lei aveva telefonato al sindaco di Ronchi, Federico Ganarin: «Mi scusi se la disturbo, signor sindaco, può mettermi un lampione davanti casa mia? Sa, io esco solo di notte, sono molto malata, ho la sindrome di Lyme». […]

CE NE SONO ALTRI 8 CHE HANNO GIà COMPRATO QUEL KIT E ALTRE 8 LETTERE DA TROVARE. 4.000 SUICIDI ANNUI IN ITALIA, SE LA PREVENZIONE NON SI DISCUTE NEMMENO, NEMMENO UN PO' DI PACE PER QUELLI CHE LO FAREBBERO COMUNQUE?

[legionofdoom]

Non ci vuole niente a somministrare una flebo con una dose elevata di Morfina o di qualche altro oppioide per "mandare al riposo eterno" gente con malattie croniche che non c'è la fanno più a sopportare il dolore, e che si sentono, continuamente, un "peso" per i loro familiari.
Se uno e' perfettamente in grado di intendere e di volere, e' giusto rispettare la sua volontà.

Sono ANNI che Marco Pannella e il suo partito si sono e si stanno continuamente battendo per il diritto all'eutanasia, ma sono sempre "messi da parte" tra Vaticano e politici super-Cristiani.
Ritengo che il Vaticano dovrebbe mettersi da parte per quanto riguarda le questioni politiche (come per l'aborto), e pensare di più ai fedeli, alle comunità in difficoltà e ai senzatetto. E lasciare scelte politiche a chi di dovere.

Per quanto riguarda la prevenzione suicidi, senza una campagna di informazione adeguata (come hanno fatto in America, visto l'alto numero di suicidi) non si riesce a fare nulla.
È inutile mandare gente perfettamente sana al TSO e imbottirle di farmaci, se poi una volta che escono si tolgono lo stesso la vita.
Non necessariamente chi vuole suicidarsi e' un malato psichiatrico, incapace di intendere e di volere.
Ci sono tante ragioni che spingono molte persone al suicidio, e possono essere tante: la perdita di un familiare, un trauma subito, bullismo o una lunga malattia, appunto.

Ci vuole più informazione, perché qua' rischiamo di ritrovarci un numero sproporzionato di gente che poteva essere aiutata e salvata.
Non bastano già i disabili e i malati psichici ad essere completamente emarginati dalla società.
Adesso dobbiamo pure abbandonare gente con ideazioni al suicidio a loro stessi.

Spero che queste notizie faranno "svegliare" qualcuno al Parlamento, quanto prima.

[Floppy Disk]

Sono ANNI che Marco Pannella e il suo partito si sono e si stanno continuamente battendo per il diritto all'eutanasia, ma sono sempre "messi da parte" tra Vaticano e politici super-Cristiani.
Ritengo che il Vaticano dovrebbe mettersi da parte per quanto riguarda le questioni politiche (come per l'aborto), e pensare di più ai fedeli, alle comunità in difficoltà e ai senzatetto. E lasciare scelte politiche a chi di dovere.

Quando questo succederà, nel resto del mondo esisteranno già le auto volanti e la durata massima di vita sarà stata allungata a 160 anni. Specifico che non faccio sarcasmo verso di te ovviamente, ma verso la situazione particolare in cui vive l'Italia sotto questo punto di vista. Ci siamo abituati a considerare normale l'Angelus trasmesso ogni domenica mattina e vedere video e articoli del o sul Papa un giorno sì e l'altro pure, quando usciti dai confini italici tutto questo sparisce o comunque si riduce moltissimo.

[GeishaBalls]

Ci sono associazioni che se ne occupano

https://www.associazionelucacoscioni.it/

Peraltro ci pensavo stasera, i miei ragazzi mi hanno detto che Michela Murgia ha annunciato di avere un tumore in fase terminale e che le terapie servono solo a guadagnare qualche mese di vita. Il suo primo romanzo, bellissimo, parlava proprio di eutanasia