[O.T.] Bit Torrent

[Barabino]

Len, in Italia queste lettere minatorie degli avvocati non fanno nessuna paura (e quindi neanche le mandano), PROPRIO PERCHE' la giustizia civile è piuttosto lenta...

[Kowalski]

Mi chiedo come voi in Italia risuscite a usare e scaricare materiale su Torrent (TNT, Corsaro Nero, ecc).
In Nord America, UK e certe parti del mondo i produttori e cosidetti "avvocati/rappresentanti" (chiamati "copyright troll") di queste ditte si scaraventono contro i "scaricatori illegali" inviando loro lettere minacciose (fino a fargli causa) a questi chiedendo cifre enorme per un solo file scaricato (tra $200 e $10,000 !!!).
Il vostro ISP non vi hai mai avvisato (in modo indiretto, possibilmente forzati dall "copyright owner") di smetterla e minacciandovi di farti causa? Non avetre mai ricevuto lettere di nessuno che rappresentava il "copyright opwner" chiedendovi un risarcimento monetario, o al minimo di cessare di scaricare loro materiale?
Quale e' la legge in Italia a riguardo dell'uso di Torrent nel scaricare materiale sotto "copyright"?
Ci sono casi rapportati nel media (di recente) in cui l'ISP a rifiutato di fornire dettagli/identita sul "scaricatore"? Oppure nel caso che un tribinale ha dovuto implicarsi/intervenire nella querela e rifiutare di fare annulare tale richieste sull'ISP o su cause in corso?
Scusa se faccio tante domande, ma non capisco come voi sembrate non preoccuparvi (piu' del tanto) di quello che queste ditte hanno fatto in certe parti del mondo.

E' assolutamente illegale anche da noi, ma nel tempo ci sono stati vari aggiustamenti e vari tentativi di conciliare le parti che hanno portato ad un'interessante legge sul cosidetto "equo compenso", ossia tutti i supporti magnetici in Italia sono tassati un tot. (dalle memorie del telefono, agli hard disk, passando per qualsiasi apparecchio abbia una memoria interna) e i proventi vengono girati alla SIAE, che è la società italiana degli autori ed editori che è quella che si occupa di far rispettare tutti i diritti ed è la più attiva contro la pirateria. Fai conto che per un hard disk esterno dai 2Tb in su paghi la bellezza di 20€ di equo compenso, un furto vero e proprio, ma grazie al quale pare che la guerra si sia molto calmata. Anzi, a breve è previsto un aumento di questo "equo compenso".
Da noi più che altro combattono i grossi portali (il famoso TNT, ad esempio) chiudendoli o bloccando l'accesso impedendo ai DNS nazionali di risolvere gli indirizzi IP (limitazione facilmente aggirabile), oppure se la prendono con chi specula rivendendo contenuti o guadagnando dallo scaricamento illegale di software (la cosidetta finalità a scopo di lucro). Nei confronti dei pesci piccoli, quelli che si scambiano materiale senza guadagnarci nulla, credo che il gioco non valga la candela, ossia costerebbe mettersi a fare la guerra anche a loro. Non mi risultano lettere di avvocati mandate ai normali cittadini che usano torrent o emule, ma potrei anche non essere informato.

[Len801]

Mi chiedo come voi in Italia risuscite a usare e scaricare materiale su Torrent (TNT, Corsaro Nero, ecc).
In Nord America, UK e certe parti del mondo i produttori e cosidetti "avvocati/rappresentanti" (chiamati "copyright troll") di queste ditte si scaraventono contro i "scaricatori illegali" inviando loro lettere minacciose (fino a fargli causa) a questi chiedendo cifre enorme per un solo file scaricato (tra $200 e $10,000 !!!).
Il vostro ISP non vi hai mai avvisato (in modo indiretto, possibilmente forzati dall "copyright owner") di smetterla e minacciandovi di farti causa? Non avetre mai ricevuto lettere di nessuno che rappresentava il "copyright opwner" chiedendovi un risarcimento monetario, o al minimo di cessare di scaricare loro materiale?
Quale e' la legge in Italia a riguardo dell'uso di Torrent nel scaricare materiale sotto "copyright"?
Ci sono casi rapportati nel media (di recente) in cui l'ISP a rifiutato di fornire dettagli/identita sul "scaricatore"? Oppure nel caso che un tribinale ha dovuto implicarsi/intervenire nella querela e rifiutare di fare annulare tale richieste sull'ISP o su cause in corso?
Scusa se faccio tante domande, ma non capisco come voi sembrate non preoccuparvi (piu' del tanto) di quello che queste ditte hanno fatto in certe parti del mondo.

E' assolutamente illegale anche da noi, ma nel tempo ci sono stati vari aggiustamenti e vari tentativi di conciliare le parti che hanno portato ad un'interessante legge sul cosidetto "equo compenso", ossia tutti i supporti magnetici in Italia sono tassati un tot. (dalle memorie del telefono, agli hard disk, passando per qualsiasi apparecchio abbia una memoria interna) e i proventi vengono girati alla SIAE, che è la società italiana degli autori ed editori che è quella che si occupa di far rispettare tutti i diritti ed è la più attiva contro la pirateria. Fai conto che per un hard disk esterno dai 2Tb in su paghi la bellezza di 20€ di equo compenso, un furto vero e proprio, ma grazie al quale pare che la guerra si sia molto calmata. Anzi, a breve è previsto un aumento di questo "equo compenso".
Da noi più che altro combattono i grossi portali (il famoso TNT, ad esempio) chiudendoli o bloccando l'accesso impedendo ai DNS nazionali di risolvere gli indirizzi IP (limitazione facilmente aggirabile), oppure se la prendono con chi specula rivendendo contenuti o guadagnando dallo scaricamento illegale di software (la cosidetta finalità a scopo di lucro). Nei confronti dei pesci piccoli, quelli che si scambiano materiale senza guadagnarci nulla, credo che il gioco non valga la candela, ossia costerebbe mettersi a fare la guerra anche a loro. Non mi risultano lettere di avvocati mandate ai normali cittadini che usano torrent o emule, ma potrei anche non essere informato.

Grazie per il chiarimento.
Ma in Nord America, da quello che so, non esiste attualmente una tassa speciale che viene applicata sulla vendita di un "software/hardware" che viene usato per interagire con files/internet/media. Dunque esistono leggi speciali di copyright, per cui i "copyright trolls" se ne approfittano lanciando migliaie e migliaie di richieste ogni settimana e mese contro i ISP chiedono informazioni e ovviamente l'identita' su "certi" scaricatori sospetti. Molti tribunali hanno dovuto intervenire e metter un bastone nelle loro ruote - era ovvio a questi tribunali che venivano usati come istrumenti per collettare e spremere soldi da persone che non erano in nessun modo ancora processati ma solo resi "sospetti" da questi "internet trolls". Ce' un grande causa in corso che dura da tempo dalla parte di Pornhub che spara contro certi downloaders per materiale porno. E piu' facile imbarazzare un "scaricatore" sospettato di aver o di non aver scaricato un video col titolo "The DAP Adventures of Little Kimmie" (titolo di fantasia), che per aver scaricato un film prodotto nel 1943.
Ma che ci fa SIAE con i soldi che raccogliano da quelli che hanno comprato dei PC, hard disk, CD/DVD burners, ecc. Se li tengonom, a li distribuiscono ad associazioni (musica, TV, industria film, ditte di software/hardware). Comme fanno a ricompesare tutti che possibilmente hanno ricevuto del "torto" quando certa gente a scaricato/usato il loro materiale senza pagare?

[Kowalski]

Ma in Nord America, da quello che so, non esiste attualmente una tassa speciale che viene applicata sulla vendita di un "software/hardware" che viene usato per interagire con files/internet/media.

é una legge di un'ipocrisia assoluta perchè quello che versi è un contributo per la copia privata per la riproduzione SENZA fini di lucro, ossia pagando questo "equo compenso" puoi fare una copia digitale di un CD/DVD che hai correttamente acquistato per poterlo sentire, ad esempio, sulla tua autoradio. E' evidente che è tutta una presa in giro, ma così facendo la SIAE incassa una bella quota di €€€. L'equo compenso non ti mette in regola se usi il supporto magnetico per memorizzare degli mp3 che hai scaricato illegalmente. Quella resta pirateria.

Ma che ci fa SIAE con i soldi che raccogliano da quelli che hanno comprato dei PC, hard disk, CD/DVD burners, ecc. Se li tengonom, a li distribuiscono ad associazioni (musica, TV, industria film, ditte di software/hardware). Comme fanno a ricompesare tutti che possibilmente hanno ricevuto del "torto" quando certa gente a scaricato/usato il loro materiale senza pagare?

E' quello che si chiedono molto probabilmente molti degli iscritti alla SIAE, che è un dinosauro che redistribuisce quello che incassa secondo criteri che forse andavan bene negli anni '60 del secolo scorso. In teoria quello che incassano viene ridistribuito ma non ho idea in base a quali principi.

[Barabino]

dai Len non fare il candido... è chiaro a tutti che non riuscirebbero a distribuire un profitto individuale a ciascun copyright holder, e allora hanno mollato questo osso al cane (immagine omessa ) alla RIAA/SIAE e va bene così

tarallucci e vino

[Len801]

dai Len non fare il candido... è chiaro a tutti che non riuscirebbero a distribuire un profitto individuale a ciascun copyright holder, e allora hanno mollato questo osso al cane (immagine omessa ) alla RIAA/SIAE e va bene così

tarallucci e vino

Non so cosa intendi per "candido" (non capisco questa parola), ma Kowalski ha indicato una tassa di 20 Euro su l'acquisto di un hard disc di 2TB (che non so, potra costare al massimo $150 o mi sbaglio?). Mi sembra una tassa enorme e poco giustificata.
Posso capire una stazione radio che suona canzoni e dovra pagare una certa somma al "copyright owner"(con la pubblicita loro pagano i stipendi, strumenti tecnici, ecc, ma alla fine devono pure re-dsirtybuire una certa parte al "copyright oner", mica e' tutto free).
Stessa cosa per una reta televisiva. Se trasmettono una serie televisia/film, ecc devono pagare una certa somma al detentore del copyright (Paramount, MGM, Universal, ecc). Ma ler "software/hardware" l'affare diventa piu complicato. Come fa la SIAE a sapere quale chi ha acquistato cosa nel magazzino, di quale ditta, ecc?

[Barabino]

dai Len non essere gullible/ingenuo: per sbloccare la situazione i produttori di cd-rom hanno stabilito che la RIAA (la organizazione e non il singolo autore danneggiato dalla pirateria) riceve una bribe per ogni cd writable venduto e va bene così...

[Len801]

dai Len non essere gullible/ingenuo: per sbloccare la situazione i produttori di cd-rom hanno stabilito che la RIAA (la organizazione e non il singolo autore danneggiato dalla pirateria) riceve una bribe per ogni cd writable venduto e va bene così...

Yeah, sospettavo "naive". No, non lo sono. Ho capito il gioco.
Credo che per questo, una tale situazione non esiste in Nord America.
Gia tassati come siamo, la gente si ribellassero e quelli che cercherebbero di modificare le leggi saronno fatti tutti fuori alle prossime elezioni. Sarebe suicidario.
Detto questo, i magiors (cinema, musica, libbri) hanno un potere di lobby molto importante. Hanno esteso il periodo di copyright in questi ultimi tempi fino al "forever",per accontertarli. Ma il sistema di pirataggio non e' stato eliminato mal;grado questi cambiamenti.
Gli "internet trolls" in questi ultimi tempi hanno prosperato nell'illusione che potevano usare l'ISP e tribunali per estorcere soldi dalla gente (diciamo "alte somme" ridicole, che non hanno nulla a che fare con la realta').
In Italia, credo che non funziona come tu hai indicato che le cause in tribunali sono lente (e ovviamente costose), ma i piccoli "internet trolls" in Nord America,UK, ecc speravano che usando la tattica di "paura" e "minaccia", qualche cretino gli manda alla fine $200-$500 per farli sparire e eliminare l'imbarazzo se la sua famiglia viene a sapere che ha scaricato materiale porno, dal contenuto un poco fuori dell'ordinario. Ma altri putano piu alto, e corrono indietro a 15,000 "scaricatori" sperando di sparare a pesci in un barile, con un solo colpo
ne uccidi molti. I tribunali fino ad ora sono stato poco indulgenti a fargli fare quello che vogliono (non spendere un soldo, chiedendo il nome, cognome e indirizzo della persona che corrisponde l'IPS di un torrent file). Cioe' rimane un sistema in cui vieni accusato e trascinato in una causa/tribunale e considerato colpevole, prima che si offrono delle prove della tua colpezza.
Gli ISP generalmente non rivelano quante richieste loro ricevono da "internet trolls", quante sono rifiutate o accettate. ll governo non lo sa, e i ISP rifutano di indicarlo.

[lingerie_lover]

Non avevo idea esistesse questa tassa sugli hdd, grazie kowa.

[Kowalski]

Non avevo idea esistesse questa tassa sugli hdd, grazie kowa.

immagino la sorpresa
Purtroppo a breve il quadro dovrebbe peggiorare perchè stanno valutando l'abolizione al limite massimo dell'equo compenso che ora è di 20€, quindi per un HDD da 4Tb passera da 20€ a 32€, per uno da 8€ passerà da 20€ a 64€ (!!!!!!!!), un vero e proprio furto.
Ecco i nuovi compensi per copia privata: Franceschini aumenta gli smartphone. Pagheranno anche gli smartwatch
Ringraziamo tutti Franceschini.

Ecco invece la tabella aggiornata:
HARD DISK - NUOVI COMPENSI
Fino a 160 GB esente
da > 160 a 500 GB (a GigaByte) 0,01 €
da > 160 a 500 GB (a GigaByte) 0,009 €
> 2 TB (a GigaByte) 0,008 €

Tra l'altro non vorrei che la modifica sia già stata approvota nascosta nelle pieghe di qualche mille proroghe o in qualche misura d'allarme contro coronavirus.

[Kowalski]

Non so cosa intendi per "candido" (non capisco questa parola), ma Kowalski ha indicato una tassa di 20 Euro su l'acquisto di un hard disc di 2TB (che non so, potra costare al massimo $150 o mi sbaglio?). Mi sembra una tassa enorme e poco giustificata.

Molto peggio Len, molto molto peggio. Un disco esterno da 2Tb costa intorno ai 60/70€, l' "equo" compenso dovrebbe incidere per ben 20€
https://www.amazon.it/TOSHIBA-HDTB420EK ... 07994QL95/
MA, e qui c'è un'enorme MA, sinceramente non capisco come sia possibile che su 60€ si paghino 20€ di equo compenso visto che i prezzi all'estero sono più o meno gli stessi.
Quando venne introdotto questo balzello la differenza di prezzo tra Italia ed estero era palese, CD/DVD vergini comprati all'estero costavano meno della metà che in Italia, e lì era ben evidente quanto incideva. Sugli hard disk (altri prodotti non li considero perchè la tassa incide in maniera molto più marginale sul prezzo totale) no è altrettanto lampante.
Sospetto che ci siano giochi contabili per aggirare la tassa.

[Kowalski]

Grandissima notizia in tempi bui, TNT HA RIAPERTO!!!

http://tntvillage.scambioetico.org/?releaselist

questo il comunicato di Diliberto sulla sua pagina facebook:

Visto che la Procura di Milano è ferma da tempo, anche se io aspettavo una decisione del giudice (almeno il mese di febbraio, poi c'è un virus... vabbè), in cui io ho riaperto TNT (dove ho eliminato alcune release, alla Ricerche Torrent, richieste da avvocati major... rivabbè).

Ora aspettiamo che il carburatore sarà libero per poi avviare il motore, in cui andrà i soliti gruppi per entrare al forum (staff/releaser/donatori). Questo è la realtà che abbiamo, la democrazia si vedrà con le discussioni che saranno (con informazioni abbastanza bizzarri..), sperando non un regime.

Tra le altre release che devo eliminare ho trovato 2 di Benedetta Parodi e 4 di Gianluigi Nuzzi, in cui io non eliminato queste 6 release (questi 2 autori hanno molto popolarità, TV&Giornali, ma devo avere un ponte (da amici pirati radicali) da trasmettere le mie idee durante le mie azioni (in modo corretto politica, del mio alito&linguale rozzo da un bucaniere, per bucare la politica morente).

Le mie idea attuale è quello di trovare un "luogo pubblico" (una pagina federazione a FB o un appuntamento alle riunioni del PP, o bho...) in cui ho chiesto a loro se vuole eliminare queste release, non mi interessa il motivo, oppure sono gli editori + i sindacati degli editori:

Se uno loro vuole togliere queste release, io eliminiamo queste release ma dopo a TNT sarà "bannato" (un post in evidenza in cui i Releaser non puoi fare release di "opere" di questi autori, a qualcuno può essere un boicotto a loro per me solo un biscotto alla meliga con un buon burro), oppure loro non sa niente in cui cambiano i contratti ai formati ditigale.

Ci sono degli amici che può aiutare a TNT sia al Partito Pirata in questa piccola battaglia, intanto aspetto FIMI che vuole cancellare la discografia Vasco Rossi. Vi aspetto..

http://tntvillage.scambioetico.org/?releaselist

[theinvoker]

TNT piu down che up, e anche ilcorsaronero ha chiuso. il sito funziona ma la ricerca no.

[Blif]

Grandissima notizia in tempi bui, TNT HA RIAPERTO!!!

http://tntvillage.scambioetico.org/?releaselist

questo il comunicato di Diliberto sulla sua pagina facebook:

Visto che la Procura di Milano è ferma da tempo, anche se io aspettavo una decisione del giudice (almeno il mese di febbraio, poi c'è un virus... vabbè), in cui io ho riaperto TNT (dove ho eliminato alcune release, alla Ricerche Torrent, richieste da avvocati major... rivabbè).

Ora aspettiamo che il carburatore sarà libero per poi avviare il motore, in cui andrà i soliti gruppi per entrare al forum (staff/releaser/donatori). Questo è la realtà che abbiamo, la democrazia si vedrà con le discussioni che saranno (con informazioni abbastanza bizzarri..), sperando non un regime.

Tra le altre release che devo eliminare ho trovato 2 di Benedetta Parodi e 4 di Gianluigi Nuzzi, in cui io non eliminato queste 6 release (questi 2 autori hanno molto popolarità, TV&Giornali, ma devo avere un ponte (da amici pirati radicali) da trasmettere le mie idee durante le mie azioni (in modo corretto politica, del mio alito&linguale rozzo da un bucaniere, per bucare la politica morente).

Le mie idea attuale è quello di trovare un "luogo pubblico" (una pagina federazione a FB o un appuntamento alle riunioni del PP, o bho...) in cui ho chiesto a loro se vuole eliminare queste release, non mi interessa il motivo, oppure sono gli editori + i sindacati degli editori:

Se uno loro vuole togliere queste release, io eliminiamo queste release ma dopo a TNT sarà "bannato" (un post in evidenza in cui i Releaser non puoi fare release di "opere" di questi autori, a qualcuno può essere un boicotto a loro per me solo un biscotto alla meliga con un buon burro), oppure loro non sa niente in cui cambiano i contratti ai formati ditigale.

Ci sono degli amici che può aiutare a TNT sia al Partito Pirata in questa piccola battaglia, intanto aspetto FIMI che vuole cancellare la discografia Vasco Rossi. Vi aspetto..

http://tntvillage.scambioetico.org/?releaselist

Ma è straniero?

[theinvoker]

Ho trovato questo che ha le releases di TNT
http://uzovz3i2mwhemzsp.onion.ws

e poi questo corsaro nero ha ancora i collegamenti ai torrent
https://ilcorsaronero.fun/