Pagina 1 di 2

Sesso al volo in treno o in metró

Inviato: 19/04/2004, 12:03
da Federico Botticelli
LONDRA - Pendolari di tutto il mondo, unitevi nel toothing. Parola (e pratica) magica (dall'inglese to tooth, mordere, rosicchiare) che vi aiuta ad ingannare il tempo mentre viaggiate in treno, in metropolitana, ma anche durante un noioso convegno di lavoro. Si rimorchia, si fa un po' di sesso al volo, con la certezza (e questo fa la differenza) di sentirsi dire di sì. Il toothing, la nuova frontiera dell'accoppiamento mordi-e-fuggi, arriva dalla Gran Bretagna e sta mandando in delirio i giovani (ma non solo) lavoratori inglesi. Tutto grazie alla tecnologia Bluetooth e ad un protocollo azionato da un gruppo di ragazzi britannici.

Quasi tutti i nuovi telefoni cellulari e i palmari sono equipaggiati con Bluetooth, e sono in grado di identificare gli altri apparecchi (segnalandone numero telefonico, modello e nickname) che si trovano negli immediati paraggi. Il toother, prendiamo ad esempio un uomo, dà  un occhiata, e se trova un nome femminile, o un nick che potrebbe essere di donna, manda un sms (di solito con scritto "Toothing?"), tanto per vedere che aria tira. Se la risposta è positiva, inizia il gioco. Che puó concludersi a casa di uno dei due interlocutori o, nel caso di ormoni tempestosi, anche nella più vicina toilette.

L'inventore della nuova mania si chiama Jon, anche se è diventato celebre con il nome d'arte di Toothy Toothing. E racconta: "Vivo in una città -dormitorio vicino a Londra, e la mattina, prendo il treno per un viaggio lungo e noioso. Ho iniziato a fare toothing lo scorso novembre, con uno scambio di sms con un'altra pendolare, Angela. Ci siamo dati appuntamento nella toilette dello scompartimento, e abbiamo consumato".
Affinchè le prodezze dei toothers non rimangano confinate fra le pareti di un vagone, Jon ha lanciato un sito con chat e blog individuali. E nel giro di quattro mesi, grazie a migliaia di persone, ha preso vita una community del sesso casuale, dove partecipanti fanno a gara per raccontare le loro esperienze. Che non sempre, peró, vanno a buon fine, perchè non è detto che ad ogni nick corrisponda esattamente quel che ci si aspetta. Dietro "Hello Kitty" potrebbe anche celarsi un peloso e nerboruto energumeno. Ma fa parte del gioco.

Certo, ci sono alcune strategia per scoprire a chi stai scrivendo. Come spiega Jon, "basta guardarsi intorno subito dopo aver inviato il messaggio. E vedere se c'è qualcuno che sta leggendo il display, o che si sta guardando intorno, incuriosito, o che cerca di incrociare gli sguardi dei presenti. All'inizio - conclude Jon - è un po' come il gatto con il topo. Dopo, peró, la storia cresce d'intensità ".

Visita il sito: http://toothing.proboards28.com/index.cgi

tratto da Repubblica.it

Inviato: 19/04/2004, 12:42
da gongolo
Vabbè, quelli hanno un metró che ci puoi viverci dentro un anno! Mica siamo in Italia.

Comunque ci sono già  gli italici "desperados" tipo e peggio quelli che Estdipendente temeva in arrivo per Pasqua in Cechia. Vedi qui:

http://toothing.proboards28.com/index.c ... 9&start=60

Personalmente devo dire che a Londra non mi sembrava ci fossero tutti 'sti arrapati nell'Underground ma iosu certe cose non faccio testo.

Mind the gap, please!

Ciaoooo
Gongolo

Inviato: 19/04/2004, 13:05
da balkan wolf
minkia non ci credo

sempre avanti gli inglesi :-) :-)

anche se mi fido sempre poco di ste pratiche "tromba subito e sicuro" ( club privè chat e annunci internet ecc... ) non è che son piene di cozze sfigati e psicotici vari?

saró sfigato io ma le uniche trombate al volo che ho fatto nella mia vita sono le classiche da disco dopo le 3 con le più scoppiate e allupate rimaste a bocca asciutta... per tutte le altre almeno i due passaggi canonici num. di tel. e uscita

Inviato: 19/04/2004, 14:56
da Confessor
provateci voi alle 8.45 in stazione Cadorna.
Già  è difficile respirare...

Inviato: 19/04/2004, 15:09
da barcode
Mi immagino chiederlo alla classica neolaureatacheselatirachecel'hasololeiperchèlabocconièconosciutaintuttoilmondoetuseiunragioniere

O con la segretariacheperófacciolamodellafanientecheilproduttoremihascopatosubitotantopoivadodacostanzoeatenonticagoperchèhaipochisoldi

Inviato: 19/04/2004, 16:42
da Husker_Du
Anch'io come Balkan mi fiderei poco di contatti attraverso nickname......

L'unica esperienza avuta e' stata in una toilette di un Virgin train......esperienza che sconsiglio vivamente a tutti.....

Inviato: 19/04/2004, 17:37
da estdipendente
[quote="barcode"]Mi immagino chiederlo alla classica neolaureatacheselatirachecel'hasololeiperchèlabocconièconosciutaintuttoilmondoetuseiunragioniere

quando, dopo aver passato 4 anni in bocconi (3 e 1/2 in realta' sfruttando il semestre di scambio), entri nella facolta' di economia di praga dici:"come posso essere stato cosi' stronzo?", non e' possibile sia capitato proprio a me.

Inviato: 19/04/2004, 18:11
da Husker_Du
estdipendente ha scritto: quando, dopo aver passato 4 anni in bocconi (3 e 1/2 in realta' sfruttando il semestre di scambio), entri nella facolta' di economia di praga dici:"come posso essere stato cosi' stronzo?", non e' possibile sia capitato proprio a me.
Parole sante Est....parole sante.

Inviato: 19/04/2004, 18:28
da estdipendente
Husker_Du ha scritto:
estdipendente ha scritto: quando, dopo aver passato 4 anni in bocconi (3 e 1/2 in realta' sfruttando il semestre di scambio), entri nella facolta' di economia di praga dici:"come posso essere stato cosi' stronzo?", non e' possibile sia capitato proprio a me.
Parole sante Est....parole sante.
sei anche tu una vittima?hanno rubato anche a te 4 anni di vita?

Inviato: 19/04/2004, 18:32
da DON CHISCIOTTE
4 anni di bocconi valgono bene 10 anni di bocchini.. :DDD

Inviato: 19/04/2004, 18:46
da estdipendente
DON CHISCIOTTE ha scritto:4 anni di bocconi valgono bene 10 anni di bocchini.. :DDD
di botta mi verrebbe di scrivere che sei spiritoso ma non mi fai ridere. in realta' poi, ripensandoci, non te lo dico perche' e' vagamente offensivo e non te lo meriti. :lol: :lol: :lol:

scherzi a parte, ti garantisco che studiare in un'universita' italiana e' di per se un'esperienza devastante (sono in assoluto le universita' piu' difficili in termini di volume di informazioni che sei costtretto ad immagazzinare e gestite da un personale insegnante che quando sei fortunato e' arrogante e sadico, altrimenti ti va molto peggio). quando poi confronti la tua esperienza con quella dei colleghi stranieri che siedono negli uffici vicino al tuo, o delle studentesse che pinci regolarmente da quando hai spezzato le catene, ti rendi conto che sei stato veramente stronzo. io per esempio quello di aver fatto l'universita' in italia e' un errore che non mi perdonero' mai.

Inviato: 19/04/2004, 18:52
da Husker_Du
estdipendente ha scritto:
Husker_Du ha scritto:
estdipendente ha scritto: quando, dopo aver passato 4 anni in bocconi (3 e 1/2 in realta' sfruttando il semestre di scambio), entri nella facolta' di economia di praga dici:"come posso essere stato cosi' stronzo?", non e' possibile sia capitato proprio a me.
Parole sante Est....parole sante.
sei anche tu una vittima?hanno rubato anche a te 4 anni di vita?
Of course.....la vita nell'universita' inglese (ma credo nella maggioranza delle universita' europee) non e' mimimamente paragonabile con quella delle universita' italiane......sia per quanto riguarda la vita sociale che per il livello dell'insegnamento.

Avessi potuto venirci prima......azzzzzz

Inviato: 19/04/2004, 19:08
da estdipendente
Husker_Du ha scritto:
estdipendente ha scritto:
Husker_Du ha scritto:
estdipendente ha scritto: quando, dopo aver passato 4 anni in bocconi (3 e 1/2 in realta' sfruttando il semestre di scambio), entri nella facolta' di economia di praga dici:"come posso essere stato cosi' stronzo?", non e' possibile sia capitato proprio a me.
Parole sante Est....parole sante.
sei anche tu una vittima?hanno rubato anche a te 4 anni di vita?
Of course.....la vita nell'universita' inglese (ma credo nella maggioranza delle universita' europee) non e' mimimamente paragonabile con quella delle universita' italiane......sia per quanto riguarda la vita sociale che per il livello dell'insegnamento.

Avessi potuto venirci prima......azzzzzz
benvenuto nel club degli sfigati!!

almeno io sono riuscito a portare fuori il culo a 23 anni ma so da conoscenti che hanno sputato sangue fino a 25 26 che il massimo e' arrivare a londra e sentirsi dire "la bocconi e' una buona universita' ma lei e' troppo vecchio, mi dispiace". ah dimenticavo, per quelli della mia generazione c'era anche l'incubo dell'anno passato a fare l'alpino a 2.000 lit al giorno. e poi ci si lamenta che il paese non tiene il ritmo dei paesi di testa.

Inviato: 19/04/2004, 19:16
da Husker_Du
estdipendente ha scritto: benvenuto nel club degli sfigati!!

almeno io sono riuscito a portare fuori il culo a 23 anni ma so da conoscenti che hanno sputato sangue fino a 25 26 che il massimo e' arrivare a londra e sentirsi dire "la bocconi e' una buona universita' ma lei e' troppo vecchio, mi dispiace".
Questa purtroppo e' una cosa verissima....gli italiani si laureano in media a 24-25 anni, dopo uno o due anni fuori corso (in piu' mettiamoci l'anno di militare che io mi sono fatto).....se vengono all'estero, soprattutto in UK, devono competere con gente che a 22 anni (si laureano in 3 anni, quindi a 21 anni) ha gia' anche un Master da universita' inglesi che normalmente sono considerate migliori delle universita' italiane (la Bocconi in effetti ha una buona reputazione estera) e quindi non c'e' storia....

Purtroppo l'universita' italiana e' un grosso baraccone creato solo per mantenere il posto a docenti che in un qualsiasi altro paese europeo sarebbero tranquillamente a spasso....(basta vedere l'infinita' di corsi, totalmente inutili, che vengono proposti da tutte le universita' italiane)

Inviato: 19/04/2004, 19:27
da estdipendente
sei stato cosi' pollo da farti accalappiare dai militari??

se appena ci provavi uno stronzo inglese che ti faceva il contratto estero lo trovavi. vabe' ormai e' fatta.

cmq i neolaureati italiani possono consolarsi: non sono competitivi in europa ma almeno vengono assunti dalle potentissime multinazionali tricolori con contratti che premiano appieno i loro sforzi e quelli delle loro famiglie :roll: :roll: :roll: :roll: