Il pony express dei preservativi
Inviato: 27/05/2004, 15:42
Senza profilattici sul più bello? In Svezia li portano a domicilio.
L'iniziativa servirà a combattere la diffusione di malattie veneree.
STOCCOLMA, 27 mag - Scoprire di essere rimasti senza profilattici proprio sul più bello? Da oggi non sarà più un dramma, almeno per gli svedesi. L'Organizzazione nazionale per l'educazione sessuale (Rfsu) ha infatti lanciato una nuova iniziativa che prevede la consegna rapida, e a domicilio, di preservativi per le coppie che ne faranno richiesta.
Quattro vetture, recanti l'insegna "Cho-San Express", sono state preparate nella capitale, Stoccolma, mentre altre due saranno in servizio rispettivamente a Goteborg e Malmoe, le altre due città principali della Svezia. I fattorini della Rfsu offriranno un pacchetto contenente 10 preservativi a un prezzo leggermente inferiore a quelli venduti nelle farmacie di stato (5,50 euro contro 5,72). L'organizzazione spera così di riuscire a combattere l'aumento della diffusione di malattie veneree avvenuto negli ultimi anni tra i giovani svedesi.
tratto da Libero.it
L'iniziativa servirà a combattere la diffusione di malattie veneree.
STOCCOLMA, 27 mag - Scoprire di essere rimasti senza profilattici proprio sul più bello? Da oggi non sarà più un dramma, almeno per gli svedesi. L'Organizzazione nazionale per l'educazione sessuale (Rfsu) ha infatti lanciato una nuova iniziativa che prevede la consegna rapida, e a domicilio, di preservativi per le coppie che ne faranno richiesta.
Quattro vetture, recanti l'insegna "Cho-San Express", sono state preparate nella capitale, Stoccolma, mentre altre due saranno in servizio rispettivamente a Goteborg e Malmoe, le altre due città principali della Svezia. I fattorini della Rfsu offriranno un pacchetto contenente 10 preservativi a un prezzo leggermente inferiore a quelli venduti nelle farmacie di stato (5,50 euro contro 5,72). L'organizzazione spera così di riuscire a combattere l'aumento della diffusione di malattie veneree avvenuto negli ultimi anni tra i giovani svedesi.
tratto da Libero.it
