Ieri mi trovavo a Milano e avendo un'ora da perdere tra due impegni, per sfuggire alla calura mi sono buttato -per la prima volta in vita mia- in un cinema hard davanti al quale stavo passando. Iniziamo bene con la cassiera, a cui chiedo gentilmente se il film che stavano dando fosse gay, perchè nel caso non sarei entrato: questa mi urla in faccia in malo modo che "CHE NE SO ? SONO TUTTE SCHIFEZZE!!!", comunque pago e entro,salendo una lunga rampa di scale. Sui due piani intermedi sostano vari figuri, chi fuma,chi guarda, decido di non guardare nessuno negli occhi, non si sa mai, ed entro. Buio in sala. Letteralmente. Non vedo veramente niente nonostante sia proiettato il film, capisco solo di essere in cima alla galleria e di essere su una scalinata, ma ho paura di ammazzarmi sugli scalini, senonchè una voce maschile mi chiede in inglese se sto cercando i sedili,e devo dire, molto gentilmente mi prende per il braccio e mi fa scendere fino ai sedili. Da notare che continuavo a non vederlo assolutamente. Ad ogni modo mi siedo e vedo che il film è italiano, credo con Angelica Bella, audio pessimo e video discreto. Nel frattempo mi abituo al buio e comincio a intravedere le persone in sala: c'è chi passeggia, chi parlotta, chi guarda. Dopo due minuti vedo in piedi accanto a me un qualcosa di vagamente femminile (leggi: delle tette) che conta dei soldi e che cammina con dei tacchi. Tempo zero mi si avvicina questo travone che mettendomi una mano sul pacco mi chiede se voglio fare qualcosa. Declino e lei se ne va senza problemi. Alla fine vedo che ci sono 3 trans in sala che girano continuamente tra gli spettatori senza troppo successo. Doveva essere la fine del turno perchè poi si sono cambiate e se ne sono andate, e così ho fatto anch'io. Mah, esperienza strana, a suo modo anche affascinante. Non sono certo di rifarla, anche perchè il biglietto costa ben 8 euro!

con 8 euro puoi vedere l'allenamento della giuventus..

Le coppie entrano gratis.
Indovina perchè?

Super Zeta ha scritto:Le coppie entrano gratis.
Indovina perchè?

all'allenamento no..pagano anche loro..

OT

Donchi, grazie per la citazione (spero che passerai presto a qualcosa di meglio )

solo che preferirei tu correggessi l'errore "non mi fanno pena... sapevano ció a cui andavano incontro..." , quella frase (come molte delle cazzate che scrivo) l'ho buttata giù di corsa senza rileggere...

donegal ha scritto:OT

Donchi, grazie per la citazione (spero che passerai presto a qualcosa di meglio )

solo che preferirei tu correggessi l'errore "non mi fanno pena... sapevano ció a cui andavano incontro..." , quella frase (come molte delle cazzate che scrivo) l'ho buttata giù di corsa senza rileggere...

fatto done..
vorrai mica fare un discorso sulle cazzate??

Accidenti.....se vedo un cinema a luci rosse , da oggi in poi mi metto a correre nella direzione contraria

Lo so che abbiamo già  trattato l'argomento...

Mi rivolgo a coloro che diventarono maggiorenni negli anni'80, quando il VHS non era poi così diffuso.

Qual'è stato il vostro primo film porno al cinema ?

Il mio è stato "Cicciolina : banane al cioccolato" il giorno dopo essere diventato diciottenne. Dentro la sala solo io, i miei compagni di scuola e qualche vecchietto smanettone... ci rimasi malissimo (coglione) perchè la cassiera non mi chiese la carta d'identità  certificante il muio fresco passaggio alla maggiore età  (ed io che volevo sfoggiarla, hehehehe)

Prima ed unica volta al cinema

Pure io appena compiuto i 18 mi sono fiondato in un cinema a luci rosse, fra l'altro vorrei ricordare che all'epoca dell'esplosione dei film porno, anche i cosiddetti "cinema seri" dedicavano una giornata alla settimana alla proiezione di XXX...
Cmq il mio primo film fu francese, titolo mmm.... non mi ricordo esattamente ma aveva a che fare con le hostess forse " Le porno Hostess", belle gnocche, il sesso paragonato a quello che vedo oggi, era semplice semplice cioè pompini e scopate, la cosa peró che mi rimase + impressa fu una venuta sulla schiena di una biondina abbronzata al termine di una pecorina, con lei che si gustava il seme ciucciandosi le dita....l'effetto cromatico sperma/corpo abbronzato mi ha da lì in poi sempre eccitato, tanto che non sono amante delle bevute....

non mi ricordo bene...ma anche per me banane al cioccolato è stato uno dei primi porno visti al cinema....(in totale saranno una decina...forse meno)
mi ricordo sempre la finta "ca**ta" di cicciolina sulla pancia dell'uomo...

Successivamente, sempre nel periodo pre vhs, frequentai il tempio piacentino del porno: il cinema "Roma", e qui ebbi il colpo di genio: siccome i film mi eccitavano da morire, ma farsi delle pugnette in pubblico non mi andava, fare niente e starmene con l'uccello duro ankora peggio, rimediai con il pantalone vekkio dalla tasca bucata
Potevo farmi delle belle pippette, senza che nessuno notasse movimenti sussultori, e l'unica cosa che non potevo peró fare era il tornarmene a casa con il bus.....avrei lasciato un certo odorino!!!!
AAAhhh che ricordi!! Pontello e il suo entourage,Seka,Samantha Fox,John Holmes,Marylin Jess,Olinka ( la sosia di Marylin Monroe ve la ricordate??)...

Il mio primo film porno al cinema (xchè ne avevo visto qualcuno in tv private clandestine della mia città ) è stato "La zia svedese", credo che fosse con Marina Lotar (devo controllare) ed avevo circa 16 anni

Confessor ha scritto:Ieri mi trovavo a Milano e avendo un'ora da perdere tra due impegni, per sfuggire alla calura mi sono buttato -per la prima volta in vita mia- in un cinema hard davanti al quale stavo passando. Iniziamo bene con la cassiera, a cui chiedo gentilmente se il film che stavano dando fosse gay, perchè nel caso non sarei entrato: questa mi urla in faccia in malo modo che "CHE NE SO ? SONO TUTTE SCHIFEZZE!!!", comunque pago e entro,salendo una lunga rampa di scale. Sui due piani intermedi sostano vari figuri, chi fuma,chi guarda, decido di non guardare nessuno negli occhi, non si sa mai, ed entro. Buio in sala. Letteralmente. Non vedo veramente niente nonostante sia proiettato il film, capisco solo di essere in cima alla galleria e di essere su una scalinata, ma ho paura di ammazzarmi sugli scalini, senonchè una voce maschile mi chiede in inglese se sto cercando i sedili,e devo dire, molto gentilmente mi prende per il braccio e mi fa scendere fino ai sedili. Da notare che continuavo a non vederlo assolutamente. Ad ogni modo mi siedo e vedo che il film è italiano, credo con Angelica Bella, audio pessimo e video discreto. Nel frattempo mi abituo al buio e comincio a intravedere le persone in sala: c'è chi passeggia, chi parlotta, chi guarda. Dopo due minuti vedo in piedi accanto a me un qualcosa di vagamente femminile (leggi: delle tette) che conta dei soldi e che cammina con dei tacchi. Tempo zero mi si avvicina questo travone che mettendomi una mano sul pacco mi chiede se voglio fare qualcosa. Declino e lei se ne va senza problemi. Alla fine vedo che ci sono 3 trans in sala che girano continuamente tra gli spettatori senza troppo successo. Doveva essere la fine del turno perchè poi si sono cambiate e se ne sono andate, e così ho fatto anch'io. Mah, esperienza strana, a suo modo anche affascinante. Non sono certo di rifarla, anche perchè il biglietto costa ben 8 euro!

Quindi era un trans... O sbaglio?
Mì, uno va a vedere un film porno per vedere un pó di fighe e si trova un trans... veramente di cattivo gusto!
Io invece vado a casa delle fate e lì vedo film hard...

Cmq anch'io prima dell'avvento del porno domestico sono stato diverse volte nei cinema, ma a sedermi avevo sempre un certo schifo...

Cmq lunga vita ai cinema porno in questo periodo di bacchettonismo. Speriamo che non li chiudano.

Io so di amici gay che a Torino si divertono un sacco nei cinema hard. Non credevo ci andassero ancora degli etero!

Una volta all'Ambassador, a Roma, mentre guardavo Rocco che si trombava Selen, un vecchio gay ci provó. Gli feci capire che mi piacevano solo le donne. Poi, al Volturno, dove c'erano spettacoli di striptease, andare al bagno era sempre un'avventura: si veniva regolarmente abbordati da uomini. Non gli altri spettatori, ma gente che pagava il biglietto per stare tutto il pomeriggio al bagno in cerca di avventure. C'era anche un trans, chiamato Moana, che si aggirava lì attorno, tanto per dare un tocco di classe in più...