la straordinaria prosa di Supersex
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
grazie pontellino,per il numero di supersex,e per tutto il lavoro che fai,sei un grande!!
Re: la straordinaria prosa di Supersex
meglio bionda!
- pan
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Chi assicura che sia quello il colore naturale?
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Nessuno, ma trovare una bionda vera che si tinge bruna sarebbe cosa a dir poco inconsueta. Aggiungi poi le sopracciglia scure … Ma non insisto: oggigiorno la Baker, 60enne o giù di lì, avrebbe capelli grigi…
- pan
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Dovremmo prima metterci d'accordo su cosa intendiamo per bionda. Le immagini postate sopra sono compatibili con il fototipo 2 che, a mio modo di vedere, include una bellissima tipologia di bionde.
Nota il punto dove la luce colpisce i capelli (ammesso che non siano tinti).
E con due occhi così...
Nota il punto dove la luce colpisce i capelli (ammesso che non siano tinti).
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Giustissimo. Non la “bionda svedese/norvegese” color paglia bensì quella dai capelli un attimo più scuri e dalle tonalità variate. In inglese questi tipi si chiamano “dishwater blondes” – mi sfugge un termine corrispondente in italiano. Si trovano non di rado in Francia/Belgio/Austria (ma anche l’Italia nordorientale ne è piena): capelli come descrivi tu, ma con occhi chiari.pan ha scritto:Dovremmo prima metterci d'accordo su cosa intendiamo per bionda.
Diverse dunque dalle “bionde” tipo nordeuropee con anche carnagione chiarissima e sopracciglia tanto chiare da risultare a volte quasi invisibili. Certo, una “dishwater blonde” (se vogliamo concordarci su questa definizione per la magnifica Jane Baker) ha infinitamente più “personalità” nella colorazione dei capelli (e nella carnagione) e anche per questo risultano particolarmente fotogeniche.
Devo invece dissentire (rispettosamente) sull’idea che gli occhi chiari si trovano per forza solo nelle bionde (di qualsiasi tonalità): sono tutt’altro che rari anche nelle persone dai capelli bruni. Diverse mie amiche venete hanno capelli che definirei “castani”, ma con occhi chiarissimi, dal grigio chiaro al blu inteso.
Quello che è invece rarissimo (non “impossibile”, ma comunque raro assai) sarebbe l’opposto: una bionda chiarissima con occhi marroni. Infatti nel Canada usano questo cliché per descrivere una cosa palesemente fasulla: “As authentic as a brown-eyed blonde” (cioè “Genuino quanto lo sarebbe una bionda dagli oggi marroni”). E in quella categoria possiamo tranquillamente collocare le succitate Lahaie e Gambier…
E concordiamo comunque sul fatto che Jane Baker è semplicemente splendida...
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Anche senza capelli.....
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
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Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Il termine non è propriamente gentile né aggraziato, trattandosi del riferimento al colore dell'acqua in cui si sono lavate le stoviglie. Si trovano su VEF delle gallerie di foto di ragazze, seminude e nude, washing dishes...badabing ha scritto:questi tipi si chiamano “dishwater blondes” – mi sfugge un termine corrispondente in italiano.
E' un colore biondo che molti apprezzano e che presenta molti vantaggi fotografici... soprattutto in B/W.
E poi perché soffermarsi solo al colore dei capelli (o meglio capeli?); anche tutto il resto ha il suo fascino.
Quello che ci rende molto tristi è l'uso, per fortuna limitato, delle orrende parrucche a ricciolini. Magari è per esigenze di copione (?!), ma rende tristi lo stesso...
GdZ
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Certo, ma ad ogni modo, è il termine “ufficiale” (o quantomeno ufficioso) che usano le parrucchiere negli USA – basta digitare “dishwater blonde” su Google (specificando “risultati in inglese”) e ne vedrai una sfilza di immagini. L’uso del termine sta diventando chic anche presso le grandi case di prodotti di bellezza:guyduzaire ha scritto:Il termine non è propriamente gentile né aggraziatobadabing ha scritto:questi tipi si chiamano “dishwater blondes” – mi sfugge un termine corrispondente in italiano.
https://www.lorealparisusa.com/beauty-m ... -hair.aspx
Invece sull’uso e abuso delle parrucche “esagerate” concordo pienamente con te: ad esempio, i capelli naturali di Barbara Moose sono splendidi sia lunghi sia corti
Ma questa parrucca riccioluta poteva risparmiarcela: che bisogno c’era?
E che dire poi di questo orrore da clown da circo???
Tuttavia, troverai che le attrici in Supersex portano le parrucche (“normali”) assai più spesso di quanto immaginiamo.
E le donne, si sa, amano cambiare “look” ogni qual tanto, anche in modo stupendamente ingannevole: dopotutto, si chiama “trucco” per una ragione!! E non solo i capelli: grazie alle lenti a contatto, non ci si può fidare nemmeno del colori degli occhi
- pontellino
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Era un po' che non c'era così fermento in questo topic!
E' sempre un piacere leggere le vostre riflessioni, specialmente quando pan e badabing si fanno prendere la mano
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Non ho detto che gli occhi chiari si trovano solo nelle bionde, anche se dagli enunciati tale interpretazione può apparire legittima. Dico invece che gli occhi chiari o chiarissimi fanno da discrimine, i.m.h.o., proprio in quelle categorie borderline che mi rifiuto di appellare sciacquatura di piatti e definirei fototipi 2 e 3.badabing ha scritto:Giustissimo. Non la “bionda svedese/norvegese” color paglia bensì quella dai capelli un attimo più scuri e dalle tonalità variate. In inglese questi tipi si chiamano “dishwater blondes” – mi sfugge un termine corrispondente in italiano. Si trovano non di rado in Francia/Belgio/Austria (ma anche l’Italia nordorientale ne è piena): capelli come descrivi tu, ma con occhi chiari.pan ha scritto:Dovremmo prima metterci d'accordo su cosa intendiamo per bionda.
Diverse dunque dalle “bionde” tipo nordeuropee con anche carnagione chiarissima e sopracciglia tanto chiare da risultare a volte quasi invisibili. Certo, una “dishwater blonde” (se vogliamo concordarci su questa definizione per la magnifica Jane Baker) ha infinitamente più “personalità” nella colorazione dei capelli (e nella carnagione) e anche per questo risultano particolarmente fotogeniche.
Devo invece dissentire (rispettosamente) sull’idea che gli occhi chiari si trovano per forza solo nelle bionde (di qualsiasi tonalità): sono tutt’altro che rari anche nelle persone dai capelli bruni. Diverse mie amiche venete hanno capelli che definirei “castani”, ma con occhi chiarissimi, dal grigio chiaro al blu inteso.
Quello che è invece rarissimo (non “impossibile”, ma comunque raro assai) sarebbe l’opposto: una bionda chiarissima con occhi marroni. Infatti nel Canada usano questo cliché per descrivere una cosa palesemente fasulla: “As authentic as a brown-eyed blonde” (cioè “Genuino quanto lo sarebbe una bionda dagli oggi marroni”). E in quella categoria possiamo tranquillamente collocare le succitate Lahaie e Gambier…
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Quindi abbiamo trovato un punto d'accordo. Sull'avvenenza di Jane Baker, poi, è sin troppo facile.
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
Pienissimamente d’accordo, ma come tradure quel termine?pan ha scritto: … quelle categorie borderline che mi rifiuto di appellare sciacquatura di piatti …
Come vedi dal link che ho postato appena prima (della L’Oreal, https://www.lorealparisusa.com/beauty-m ... -hair.aspx), il termine inglese è diventato “normale” nel mondo della moda. Ma è terribilmente offensivo – forse appositamente, dato che sarà un modo con cui le bionde nordiche dalle tonalità giallissime deridano, da snob, le bionde più scure; pensa che l’altro termine inglese usato per i capelli a metà tra il biondo puro e il castano, sarebbe “mousy” (“da topo”)—di male in peggio.
Non ho trovato siti in italiano che offrono un termine alternativo (e meno brutto) per descrivere la tipologia cui stiamo parlando (nemmeno questo è di grande aiuto https://www.vanityfair.it/beauty/capell ... lle-bionde ); forse la donna di qualche nostro forumista conosce una parrucchiera che ci può dare delucidazioni in merito? (Anche se è forse meglio evitare di sollevare l'argomento con la propria donna… )
Re: la straordinaria prosa di Supersex
Trovato… era una puntata di Erotik, non di Supersex: la n. 19 … ora però non rammento se in qualche puntata abbiamo mai intravvisto la "donna di Koffee"?… credo di no ….badabing ha scritto: qualcuno riesce ricordarsi in quale puntata di Supersex il nostro Gabriel, a fine avventura, nell’ultimo panello, confessandosi ancora arrapato dopo l’ennesimo sforzo trombatorio, dice fa sé “Adesso magari vado a scopare la donna di Koffee” (riferendosi al collaboratore di colore)?
- pan
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Re: la straordinaria prosa di Supersex
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