Regia di Susanna Tamaro. Soggetto e sceneggiatura di Susanna Tamaro. Da un racconto di Susanna Tamaro.
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Preparate i fazzoletti: arriva un film di Susanna Tamaro
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insomnia30
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Non so dei vostri buoni propositi perchè non mi riguardano esiste una sconfitta pari al venire corroso che non ho scelto io ma è dell'epoca in cui vivo - CCCP fedeli alla linea
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Pigiama????????? Quelle sono le mutande - citazione da diabolik68
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Julio taylor
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Re: Preparate i fazzoletti: arriva un film di Susanna Tamaro
cheppallleeeee assurde!!!! chi lo va a vedere ed esce entra nei libri di storiaalby ha scritto:Regia di Susanna Tamaro. Soggetto e sceneggiatura di Susanna Tamaro. Da un racconto di Susanna Tamaro.
Re: Preparate i fazzoletti: arriva un film di Susanna Tamaro
Ieri sera su Rai1 anche la Comencini con "Il piu' bel giorno della mia vita" mica scherzava...ronsard ha scritto:cheppallleeeee assurde!!!! chi lo va a vedere ed esce entra nei libri di storiaalby ha scritto:Regia di Susanna Tamaro. Soggetto e sceneggiatura di Susanna Tamaro. Da un racconto di Susanna Tamaro.
2 zebedei 
Tamaro: ''Vivo un rapporto d'amore con una donna''
La scrittrice triestina a 'Vanity Fair': ''Dura da 18 anni ma nessun istinto saffico''
Roma, 27 set. (Adnkronos/Ign) - ''Vivo un'amicizia amorosa con una donna da 18 anni'' ma niente sesso. E' un mezzo outing quello che Susanna Tamaro si concede per 'Vanity Fair', da domani in edicola. In contemporanea con l'arrivo sugli scaffali delle librerie del suo nuovo romanzo 'Ascolta la mia voce', atteso seguito del bestseller 'Va' dove ti porta il cuore', la scrittrice triestina si racconta.
I rapporti familiari. La morte della madre avvenuta lo scorso anno, ''il libro l'ho scritto poco dopo. Non avrei potuto farlo finchè uno dei miei genitori fosse stato vivo: in fondo è una resa dei conti'', racconta. I rapporti con il padre. ''Era andato via di casa che ero piccola e aveva sempre vissuto in modo irregolare. Solo negli ultimi anni si era trovato un lavoro normale: faceva il correttore di bozze all'Espresso. Una persona selvatica, un solitario che viveva nel suo mondo irraggiungibile. Era un po' autistico, come me, comunicava poco. Durante il nostro ultimo incontro, andando via mi aveva detto ''ti devo parlare''. Era la prima volta: ho pensato 'finalmente'. E' morto senza averne il tempo''.
La scrittrice racconta, poi, delle due relazioni importanti della sua vita. ''La prima nell'adolescenza, una storia di parecchi anni: era la persona con la quale pensavo di costruire la mia vita. La seconda intorno ai trent'anni: e' finita quando ho capito che non ero fatta per la vita di coppia. E poi lui desiderava dei figli, mentre io non ne volevo assolutamente. L'idea di avere un bambino mi dava un senso di profonda inquietudine. Ero convinta che sarei stata una pessima madre e la gravidanza mi terrorizzava dal punto di vista fisico''.
Da molti anni nella vita della Tamaro c'è la convivenza con la sceneggiatrice Roberta Mazzoni. Un ''rapporto d'amore'' ma senza sesso. La scrittrice nega di essere omosessuale. ''No, magari! Perchè se lo fossi la mia vita sarebbe sentimentalmente completa. Il fatto è che per essere omosessuale dovrei provare qualche istinto saffico che non mi risulta di avere. E comunque odio le definizioni: omosessuale, eterosessuale...''. Niente sesso ma comunque ''un rapporto d'amore''. ''Nella vita ci puó essere una grande varietà di relazioni, basta non avere limiti mentali e non aver paura di quello che dice la gente. Io considero il mio rapporto con questa persona un rapporto d'amore. Oltretutto stabile e solido, visto che viviamo insieme da diciotto anni. La nostra è un'amicizia amorosa, di grande intensità , comunione. Di amore, appunto''. Quanto al sesso, ''ringraziando il cielo, a una certa età gli ormoni se ne vanno ed entri in uno stato di grazia''.
La scrittrice triestina a 'Vanity Fair': ''Dura da 18 anni ma nessun istinto saffico''
Roma, 27 set. (Adnkronos/Ign) - ''Vivo un'amicizia amorosa con una donna da 18 anni'' ma niente sesso. E' un mezzo outing quello che Susanna Tamaro si concede per 'Vanity Fair', da domani in edicola. In contemporanea con l'arrivo sugli scaffali delle librerie del suo nuovo romanzo 'Ascolta la mia voce', atteso seguito del bestseller 'Va' dove ti porta il cuore', la scrittrice triestina si racconta.
I rapporti familiari. La morte della madre avvenuta lo scorso anno, ''il libro l'ho scritto poco dopo. Non avrei potuto farlo finchè uno dei miei genitori fosse stato vivo: in fondo è una resa dei conti'', racconta. I rapporti con il padre. ''Era andato via di casa che ero piccola e aveva sempre vissuto in modo irregolare. Solo negli ultimi anni si era trovato un lavoro normale: faceva il correttore di bozze all'Espresso. Una persona selvatica, un solitario che viveva nel suo mondo irraggiungibile. Era un po' autistico, come me, comunicava poco. Durante il nostro ultimo incontro, andando via mi aveva detto ''ti devo parlare''. Era la prima volta: ho pensato 'finalmente'. E' morto senza averne il tempo''.
La scrittrice racconta, poi, delle due relazioni importanti della sua vita. ''La prima nell'adolescenza, una storia di parecchi anni: era la persona con la quale pensavo di costruire la mia vita. La seconda intorno ai trent'anni: e' finita quando ho capito che non ero fatta per la vita di coppia. E poi lui desiderava dei figli, mentre io non ne volevo assolutamente. L'idea di avere un bambino mi dava un senso di profonda inquietudine. Ero convinta che sarei stata una pessima madre e la gravidanza mi terrorizzava dal punto di vista fisico''.
Da molti anni nella vita della Tamaro c'è la convivenza con la sceneggiatrice Roberta Mazzoni. Un ''rapporto d'amore'' ma senza sesso. La scrittrice nega di essere omosessuale. ''No, magari! Perchè se lo fossi la mia vita sarebbe sentimentalmente completa. Il fatto è che per essere omosessuale dovrei provare qualche istinto saffico che non mi risulta di avere. E comunque odio le definizioni: omosessuale, eterosessuale...''. Niente sesso ma comunque ''un rapporto d'amore''. ''Nella vita ci puó essere una grande varietà di relazioni, basta non avere limiti mentali e non aver paura di quello che dice la gente. Io considero il mio rapporto con questa persona un rapporto d'amore. Oltretutto stabile e solido, visto che viviamo insieme da diciotto anni. La nostra è un'amicizia amorosa, di grande intensità , comunione. Di amore, appunto''. Quanto al sesso, ''ringraziando il cielo, a una certa età gli ormoni se ne vanno ed entri in uno stato di grazia''.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
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