Quasi O.T., ma non del tutto: il libro "Link"
Inviato: 22/09/2004, 19:38
Ho appena finito di leggere un libro eccezionalmente bello e stimolante e ne sono così entusiasta che desidero condividere questa mia impressione, consigliando la lettura anche ad altri utenti del forum.
Certo non riguarda il mondo dell'hard (anche se in una pagina, una sola, c'è una divertente divagazione al riguardo), quindi questo mio topic è parzialmente O.T. Tuttavia è uno straordinario saggio su Internet e sul World Wide Web e, siccome Internet fa parte della vita di tutti noi navigatori, ecco che l'O.T. è tale solo in parte. Al tempo stesso, è ricco di considerazioni che ne fanno un libro fuori dal comune anche per quanto riguarda la sociologia e le scienze sociali in generale: non la solita raccolta di ovvietà , ma uno sguardo nuovo che mi ha spalancato orizzonti e, al tempo stesso, emozionato.
Il libro di cui sto parlando è "Link", pubblicato da Einaudi e scritto dal fisico americano (di origine ungherese) Albert-Là¡szlà³ Barabà¡si. Niente paura, l'autore è un fisico teorico ma il libro è di completa divulgazione e facilissimo da leggere.
Certo non riguarda il mondo dell'hard (anche se in una pagina, una sola, c'è una divertente divagazione al riguardo), quindi questo mio topic è parzialmente O.T. Tuttavia è uno straordinario saggio su Internet e sul World Wide Web e, siccome Internet fa parte della vita di tutti noi navigatori, ecco che l'O.T. è tale solo in parte. Al tempo stesso, è ricco di considerazioni che ne fanno un libro fuori dal comune anche per quanto riguarda la sociologia e le scienze sociali in generale: non la solita raccolta di ovvietà , ma uno sguardo nuovo che mi ha spalancato orizzonti e, al tempo stesso, emozionato.
Il libro di cui sto parlando è "Link", pubblicato da Einaudi e scritto dal fisico americano (di origine ungherese) Albert-Là¡szlà³ Barabà¡si. Niente paura, l'autore è un fisico teorico ma il libro è di completa divulgazione e facilissimo da leggere.