L'ANGOLO DELLA POESIA

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
Tasman
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12841
Iscritto il: 19/01/2009, 18:57
Località: milano
Contatta:

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#481 Messaggio da Tasman »

“Voglio che i cento orizzonti delle montagne, sovrapposti dalle distanze e dalle foschie, s'incidano tutti dentro di me. Che il profumo dell'erba, dell'aria e della terra, l'odore della neve e del sole, entrino nelle mie vene. Che tutte le voci del vento e degli animali, i sussurri degli alberi e lo scorrere della linfa nei tronchi siano nelle mie fibre. Voglio ricordare ogni mio passo, ogni immagine e la malinconia struggente di questa solitudine. E questa pace infinita. E la forza di questo silenzio. Ma voglio pure l'azzurro del cielo, il turbinare delle nuvole e il chiacchierio dei ruscelli. Voglio possedere e custodire tutto per riviverlo in futuro. Magari un giorno, quando sarò vecchio e non avrò più le gambe forti per camminare quassù in montagna.”

Giancarlo Ferron “La mia montagna”

Immagine
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.

Avatar utente
Tasman
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 12841
Iscritto il: 19/01/2009, 18:57
Località: milano
Contatta:

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#482 Messaggio da Tasman »

Immagine

Lei è in piedi sulle mie palpebre
e i suoi capelli sono nei miei,
lei ha la forma delle mie mani,
lei ha il colore dei miei occhi,
lei è sprofondata dentro la mia ombra
come una pietra sopra il cielo.
Lei ha sempre gli occhi aperti
e non mi lascia dormire.
I suoi sogni in piena luce
fanno evaporare i soli,
mi fanno ridere, piangere e ridere
parlare senza avere niente da dire.


Paul Eluard
♫E penso..quanti affanni abbiamo tutti i giorni,e che fatica la serenità. ♪
Fabio Concato.

Avatar utente
balkan wolf
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 32697
Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
Località: Balkan caverna
Contatta:

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#483 Messaggio da balkan wolf »

Vocali

A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu: vocali,
io dirò un giorno le vostre segrete origini:
A nero, corsetto villoso delle mosche lucenti
che ronzano intorno a crudeli fetori,

golfi d’ombra; E, candori di vapori e di tende,
lance di fieri ghiacciai, bianchi re, brividi d’umbelle;
I, porpora, sputo di sangue, riso di belle labbra
nella collera o nelle ebrezze penitenti;

U, cicli, fremiti divini di mari verdi,
pace dei pascoli disseminati di animali, pace delle rughe
che l’alchimia scava nelle ampie fronti studiose;

O, Tromba suprema piena di stridori strani,
silenzi solcati dai Pianeti e dagli Angeli:
– O l’Omega e il raggio violetto dei Suoi Occhi!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke

Avatar utente
balkan wolf
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 32697
Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
Località: Balkan caverna
Contatta:

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#484 Messaggio da balkan wolf »

Publio Virgilio Marone
(poeta romano, 70 - 19 a.C.)


- Il nostro amore -

Tu rallenti con pretesti il nostro amore.
E ora innanzi ti si stende tutto il mare
in silenzio, e tutti, guarda, son caduti
i sussurri, i soffi del vento.
Ora siamo a metà via; il sepolcro
di Bianore si profila; qui, Meri, cantiamo
dove i contadini diradano le fronde,
posa qui i capretti: in città arriveremo.
E se temiamo la notte, che ci porti la pioggia,
ce ne andremo cantando, sarà più lieve il cammino.
Ce ne andremo cantando, e ti leverò il tuo peso.
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke

Avatar utente
Gargarozzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 18831
Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
Località: piemonte

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#485 Messaggio da Gargarozzo »

da Gitanjali di Rabindranath Tagore

| 29 |

Colui che il mio nome rinchiude
Piange in questa prigione.

Ho un gran da fare
a costruirmi intorno questo muro
e mentre il muro sale verso il cielo
giorno per giorno
me ne sto nella sua ombra scura
e perdo di vista il mio vero essere.

Sono fiero di questo grande muro
e lo ricopro per bene di polvere e sabbia
per paura che rimanga anche
il più piccolo spiraglio.

Per questa mia solerzia
non vedo più
chi veramente sono.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

Avatar utente
Gargarozzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 18831
Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
Località: piemonte

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#486 Messaggio da Gargarozzo »

Quando a notte

di Rabindranath Tagore

Quando a notte vado sola al mio convegno d’amore,
gli uccelli non cantano, il vento non soffia,
le case ai lati della strada sono silenziose.
Sono i miei bracciali che risuonano a ogni passo.
e io sono piena di vergogna.

Quando siedo al balcone e ascolto per sentire
i suoi passi, le foglie non stormiscono sui rami.
e l’acqua del fiume è immobile come la spada
sulle ginocchia di una sentinella addormentata.
E’ il mio cuore che batte selvaggiamente-
e non so come acquietarlo.

Quando il mio amore viene e si siede al mio fianco,
quando il mio corpo trema e le palpebre s’ abbassano,
la notte s’oscura, il vento spegne la lampada,
e le nuvole stendono veli sopra le stelle.
E’ il gioiello al mio petto che brilla e risplende.
E non so come nasconderlo.
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

Avatar utente
Gargarozzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 18831
Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
Località: piemonte

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#487 Messaggio da Gargarozzo »

Giorgio Caproni

- Ritorno -

Sono tornato là
dove non ero mai stato.
Nulla, da come non fu, è mutato.
Sul tavolo (sull’incerato
a quadretti) ammezzato
ho ritrovato il bicchiere
mai riempito. Tutto
è ancora rimasto quale
mai l’avevo lasciato.

(da Il muro della terra, 1975)
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

tetsuya31
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 2287
Iscritto il: 05/06/2007, 20:52

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#488 Messaggio da tetsuya31 »

“Così cerca l’amore per sentire l’odio,
così cerca l’odio per sentire l’amore.
E in questo sconvolgimento di sensi
Dio batte le sue ali silenziose e libere.
Perché fu lui ad imprigionare l’uomo
nelle sue corde, nelle sue sbarre,
nelle sue prigioni di carne.”

Diego Cugia/Alda Merini
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli

Avatar utente
balkan wolf
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 32697
Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
Località: Balkan caverna
Contatta:

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#489 Messaggio da balkan wolf »

Up

Baudelaire a passeggio per il monumentale

adolescente morta che languiva nuda sul sedile dell'auto caldo; paesaggio fumoso lebbroso con funghi cadaveri, pelo di funghi ribollenti (Pédéraste). Né carne né materia sono ciò che cerchi. Dimmi, o d'Arthez, pennacchi-piume nel cimitero , di muschio d'erba su tombe umide, pennacchio di acedia.

appassito e deperito; grande signora

Di soffici petali sbiaditi, piccola regina


Lapide di una ragazzina , o Re di Baratti quell'appassionato musicista che ti ha sinceramente lodato? (Non per la pecca fatta nella tomba dei figli! Per il dolore infinito del fantasma;) A quei rimpianti, quell'universale lagrime amarche la gola insondata: rievoca il vino, la chiesa incantatrice di Ginevra. Rafflorizza intorno a te le stelle di Othello e Julietta: Apollo avrebbe tollerato meno! Tace.


Fighetta sepolta nelle stelle,

Su il viver passava un bel giorno senza aver contato più di dieci mila e non ho udito o sognato neppure due de' bellissimi pensieri che tanto mi tremeano le palpebre! Un sole gelido mandava i miei occhi a levanir verso la tempesta; tremavano quando un temporale fece sentire con suono fischio un grande e solenne orribile rozzo e strascico di tumultuoso esercito dalle campane fatte legno quantunque molto sospessevole fra tutti quelli del cielo, raggianti di vertigini al punto da destar l'approvazione sbigottita di qualche frantumante scoppio funebre...
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke

Avatar utente
}}Tristan
Bannato
Bannato
Messaggi: 4924
Iscritto il: 19/04/2007, 21:39
Località: Trinacria

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#490 Messaggio da }}Tristan »

L'autoproclamata "nuova Alda Merini" (dice qualcuno glielo abbia detto e lei non solo ci crede..ma lo ribadisce spesso...)

Pompata all'inverosimile dal gruppo gedi non vuole essere definita "la fidanzata di" ma poetessa e artista.
Vive solo di polemiche sterili e pompate all'inverosimile anche loro.
Immagine
Immagine
Immagine

Giorgia Soleri, la fidanzata di quello dei maneskin
[Scopri]Spoiler
Immagine
Immagine Immagine
Note sparse
[Scopri]Spoiler
-Ha rotto i coglioni al mondo, fino in parlamento, per la terribile patologia, di cui soffrirebbe, chiamata vulvodinìa (e non ci sarebbe nulla da dire, in generale, anzi)
ma poi nelle poesie (degne del diario di una liceale) celebra quanto si bagni ad essere sbattuta come un terremoto faccia alla terra.
-la patologia gli impedirebbe di fare molte , molte, cose una delle quali, sarebbe, bere alcol ma era al festival di Venezia a sponsorizzare spumanti e vini
-Festival di Venezia: la poetessa dichiarava pubblicamente quanto il cinema non gli piaccia proprio
Immagine
Ma ospite dello sponsor alcolico vi ha non solo partecipato ma sperticata in analisi critica adorante in quanto artista, poetessa e fotografa dell'unico film visto (di Iñárritu)
definendo l'esperienza, con linguaggio aulico e ricercato, "una figata"
-Lotta al patriarcato: lei la porta avanti con un accenno di pelo su ascelle e pube che mostra più volte alle iene spiegando come depilarsi sia una costrizione imposta alle donne...etc etc
ImmagineImmagine

Ciò che rompe i coglioni è non tanto l'ipocrisia, crassa e ignorante, quanto l'essere più mainstream della nutella ma ribadire 24\7 quanto sia alternativa e diversa da tutti gli altri e, per di più, ritrovarsela ovunque (tv, giornali e conseguentemente siti vari) ad ogni scoreggia idiota che dica o faccia.
PS qualunque critica, compresa questa, la poetessa la attribuirà al maschilismo tossico e alla paura del girl power (vale anche per le donne: vedi polemica con la Colella)

figa è figa..ma che rottura di coglioni
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill

Avatar utente
Gargarozzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 18831
Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
Località: piemonte

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#491 Messaggio da Gargarozzo »

Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

Avatar utente
balkan wolf
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 32697
Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
Località: Balkan caverna
Contatta:

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#492 Messaggio da balkan wolf »

Ma che è sta merda tristan?

Manco in terza media cristo santo!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke

Avatar utente
Gargarozzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 18831
Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
Località: piemonte

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#493 Messaggio da Gargarozzo »

balkan wolf ha scritto:
05/09/2022, 14:21
Ma che è sta merda tristan?

Manco in terza media cristo santo!
Cristo non s'é fermato all'ebola 😏
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

Avatar utente
}}Tristan
Bannato
Bannato
Messaggi: 4924
Iscritto il: 19/04/2007, 21:39
Località: Trinacria

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#494 Messaggio da }}Tristan »

balkan wolf ha scritto:
05/09/2022, 14:21
Ma che è sta merda tristan?

Manco in terza media cristo santo!
Appunto, Merda da liceali sfigati, ma ripeto..gli permettono di dire, più e più volte, che lei sarebbe la nuova Alda Merini (nn si sa chi , cosa o dove sia stato detto) e la pompano come "poetessa"
non era celebrazione quanto uno sfogo dovuto all'insofferenza per qualcosa che, per quanto insignificante , inizia a dare fastidio come una mosca.
Quelli che la pompano non sono liceali sfigati...ma anzichè una che mostra tette e culo cercano di farla passare per attivista e intellettuale impegnata...almeno la Gorman ci prova in modo serio...ma qui siamo alla farsa.

PS tutto questo senza che le sue "poesie" vengano mostrate\lette almeno così si sa di cosa si parla ;)
"Date un briciolo di potere a un idiota e avrete creato un tiranno" - Sir Winston Churchill

Avatar utente
Gargarozzo
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 18831
Iscritto il: 21/11/2016, 6:09
Località: piemonte

Re: L'ANGOLO DELLA POESIA

#495 Messaggio da Gargarozzo »

Mi sembra piú la nuova "Fabio Volo"

Comunque la trovo innocua, l'insignificante trae importanza dalla polemica e dall'astio, consiglierei di ignorarla e finirá presto nel dimenticatoio, indignandosi le si prolunga la vita
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”