Potrebbe accadere anche a noi
Inviato: 05/11/2004, 19:00
Potrebbe accadere anche a noi
tratto da repubblica.it
Dalla Russia con amore
Maxi truffa via internet
"Mi chiama Natascia, sono giovane e bella". Ma è un uomo
MOSCA - "Mi chiamo Natascia, sono giovane e bella; faccio la dentista per bambini, amo la cucina e ho un debole per la poesia". L'amore nasce presto su internet.
Dalla Russia con amore, e l'amato è quasi sempre un ricco occidentale, meglio se un americano sedotto con una pioggia di e-mail e qualche foto digitale scattata in riva al mare, sotto le stelle, che fa tanto romantico.
L'unico problema è che non è Natascia che scrive: non esiste nessuna incantevole ragazza all'indirizzo di posta elettronical perchè quasi sempre è un uomo colui che che risponde alle lettere infuocate d'oltre Oceano.
Una truffa, insomma. Si fa innamorare lo sconosciuto d'America via mail e gli si fanno sborsare i dollari per raggiungerlo in aereo. Gli si chiedono dai 500 ai mille e 500 dollari, e poi...più nulla. Così l'ambasciata degli Stati Uniti a Mosca riceve ogni giorno da cinque a dieci telefonate di cittadini americani stanchi di aspettare in aeroporto l'anima gemella.
Nel reparto cuori solitari infranti - racconta oggi un reportage pubblicato dal quotidiano 'Moscow Times' - si è distinta durante gli ultimi mesi una certa Nadezhda Medvedeva. Sembra che abbia abbindolato parecchi scapoli Usa descrivendo via internet, in un inglese incerto ma comprensibile, la sua vita monotona e tranquilla in una città di provincia vicino al Mar Caspio.
Convinti di aver trovato l'amore, in molti le hanno mandato i soldi per comprarsi il biglietto d'aereo, ma sono rimasti a bocca asciutta: Nadezhda non è mai esistita.
Secondo la polizia russa, la truffa ai danni dei cuori solitari occidentali (presi di mira sono soprattutto i paesi anglofoni, dagli Stati Uniti all'Australia, dal Canada alla Gran Bretagna), è diventata una vera e propria industria, sovente gestita da gang criminali che agganciano le vittime attraverso i siti internet specializzati in annunci personali.
(5 novembre 2004)

tratto da repubblica.it
Dalla Russia con amore
Maxi truffa via internet
"Mi chiama Natascia, sono giovane e bella". Ma è un uomo
MOSCA - "Mi chiamo Natascia, sono giovane e bella; faccio la dentista per bambini, amo la cucina e ho un debole per la poesia". L'amore nasce presto su internet.
Dalla Russia con amore, e l'amato è quasi sempre un ricco occidentale, meglio se un americano sedotto con una pioggia di e-mail e qualche foto digitale scattata in riva al mare, sotto le stelle, che fa tanto romantico.
L'unico problema è che non è Natascia che scrive: non esiste nessuna incantevole ragazza all'indirizzo di posta elettronical perchè quasi sempre è un uomo colui che che risponde alle lettere infuocate d'oltre Oceano.
Una truffa, insomma. Si fa innamorare lo sconosciuto d'America via mail e gli si fanno sborsare i dollari per raggiungerlo in aereo. Gli si chiedono dai 500 ai mille e 500 dollari, e poi...più nulla. Così l'ambasciata degli Stati Uniti a Mosca riceve ogni giorno da cinque a dieci telefonate di cittadini americani stanchi di aspettare in aeroporto l'anima gemella.
Nel reparto cuori solitari infranti - racconta oggi un reportage pubblicato dal quotidiano 'Moscow Times' - si è distinta durante gli ultimi mesi una certa Nadezhda Medvedeva. Sembra che abbia abbindolato parecchi scapoli Usa descrivendo via internet, in un inglese incerto ma comprensibile, la sua vita monotona e tranquilla in una città di provincia vicino al Mar Caspio.
Convinti di aver trovato l'amore, in molti le hanno mandato i soldi per comprarsi il biglietto d'aereo, ma sono rimasti a bocca asciutta: Nadezhda non è mai esistita.
Secondo la polizia russa, la truffa ai danni dei cuori solitari occidentali (presi di mira sono soprattutto i paesi anglofoni, dagli Stati Uniti all'Australia, dal Canada alla Gran Bretagna), è diventata una vera e propria industria, sovente gestita da gang criminali che agganciano le vittime attraverso i siti internet specializzati in annunci personali.
(5 novembre 2004)