Piຠstar che porno
Inviato: 05/11/2004, 22:58
Tratto da panorama.it
Se ne parla da mesi, ora è finalmente uscito negli Stati Uniti: XXX, 30 Porn Star Portraits, il nuovo libro di ritratti fotografici di Timothy Greenfield-Sanders.
Il volume raccoglie ritratti di 30 famose pornostar americane, presentate in due diversi scatti che si fronteggiano e nei quali i soggetti sono esibiti sia nudi sia vestiti. Per il resto le due immagini sono identiche nelle proporzioni, nella posa, nelle espressioni, nel colore degli sfondi.
Cliccando qui sotto potete trovare Gina Lynn, Belladonna e Tera Patrick.
http://www.panorama.it/sesso/coppia/index.html
Sempre per XXX, Greenfield-Sanders ha invitato a scrivere sul tema della pornografia intellettuali noti negli Stati Uniti (e non solo), tra i quali Gore Vidal (sua la prefazione), Nancy Friday, J.T. Leroy, John Malkovich, Lou Reed, Salman Rushdie, John Waters e altri. Anche la casa editrice è di prim'ordine, la Bulfinch Press, una divisione della Time Warner a cui si devono anche bellissime monografie di Ansel Adams, Henri Cartier-Bresson, David LaChapelle, Brassai.
Ma allora, se le foto non sono scabrose, se gli scrittori sono nomi noti e rispettati, se la casa editrice è prestigiosa, cos'è che rende questo libro un caso? C'è che la pornografia è trattata con il rigore che si concede agli argomenti più seri, che i suoi protagonisti sono visti come icone contemporanee al pari di personaggi del cinema, del rock, dello sport, della politica o dell'industria.
XXX (che in numeri romani indica il numero dei soggetti fotografati) sta per «X-rated», un'indicazione che sta per «vietato ai minori», l'equivalente della scritta «a luci rosse».
Tra il titolo del libro e il suo contenuto innocuo si crea così un cortocircuito che, come nelle migliori opere concettuali, apre a una serie di interrogativi sul perchè considerare «a luci rosse» l'opinione di uomini di cultura e ritratti che colpiscono per l'orgogliosa compostezza dei soggetti.
Le fotografie sono tratte dal nuovo volume del fotografo americano Timothy Greenfield-Sanders (XXX, 30 Porn Star Portraits, Bulfinch Press). Il libro è appena uscito negli Stati Uniti e sarà distribuito in Italia nel mese di novembre.
Il volume raccoglie 30 ritratti di famose pornostar americane ed è corredato da testi sulla pornografia di noti scrittori e artisti.
Le fotografie saranno presentate a New York il 30 ottobre nella Galleria Mary Boone, tempio dell'avanguardia artistica newyorkese.
Se ne parla da mesi, ora è finalmente uscito negli Stati Uniti: XXX, 30 Porn Star Portraits, il nuovo libro di ritratti fotografici di Timothy Greenfield-Sanders.
Il volume raccoglie ritratti di 30 famose pornostar americane, presentate in due diversi scatti che si fronteggiano e nei quali i soggetti sono esibiti sia nudi sia vestiti. Per il resto le due immagini sono identiche nelle proporzioni, nella posa, nelle espressioni, nel colore degli sfondi.
Cliccando qui sotto potete trovare Gina Lynn, Belladonna e Tera Patrick.
http://www.panorama.it/sesso/coppia/index.html
Sempre per XXX, Greenfield-Sanders ha invitato a scrivere sul tema della pornografia intellettuali noti negli Stati Uniti (e non solo), tra i quali Gore Vidal (sua la prefazione), Nancy Friday, J.T. Leroy, John Malkovich, Lou Reed, Salman Rushdie, John Waters e altri. Anche la casa editrice è di prim'ordine, la Bulfinch Press, una divisione della Time Warner a cui si devono anche bellissime monografie di Ansel Adams, Henri Cartier-Bresson, David LaChapelle, Brassai.
Ma allora, se le foto non sono scabrose, se gli scrittori sono nomi noti e rispettati, se la casa editrice è prestigiosa, cos'è che rende questo libro un caso? C'è che la pornografia è trattata con il rigore che si concede agli argomenti più seri, che i suoi protagonisti sono visti come icone contemporanee al pari di personaggi del cinema, del rock, dello sport, della politica o dell'industria.
XXX (che in numeri romani indica il numero dei soggetti fotografati) sta per «X-rated», un'indicazione che sta per «vietato ai minori», l'equivalente della scritta «a luci rosse».
Tra il titolo del libro e il suo contenuto innocuo si crea così un cortocircuito che, come nelle migliori opere concettuali, apre a una serie di interrogativi sul perchè considerare «a luci rosse» l'opinione di uomini di cultura e ritratti che colpiscono per l'orgogliosa compostezza dei soggetti.
Le fotografie sono tratte dal nuovo volume del fotografo americano Timothy Greenfield-Sanders (XXX, 30 Porn Star Portraits, Bulfinch Press). Il libro è appena uscito negli Stati Uniti e sarà distribuito in Italia nel mese di novembre.
Il volume raccoglie 30 ritratti di famose pornostar americane ed è corredato da testi sulla pornografia di noti scrittori e artisti.
Le fotografie saranno presentate a New York il 30 ottobre nella Galleria Mary Boone, tempio dell'avanguardia artistica newyorkese.