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(OT) il giovane ricco

Inviato: 22/11/2004, 17:41
da Helmut
Ecco gli si presentó un tale dicendogli "Maestro, che devo fare per avere la vita eterna?" (...) "Se vuoi entrare nella Vita, osserva i comandamenti di Dio (...) E il giovane gli disse: "Tutto questo lo ho già  fatto, che altro mi manca?" "Se vuoi essere perfetto, và , vendi tutto quello che hai e dallo ai poveri e avrai un tesoro in cielo: poi vieni e seguimi."
Ma il giovane andó via triste, perchè aveva molti beni.
E Gesù disse: "In verità  vi dico: (...) è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno dei cieli"

MATTEO 19-16,24

E' ritenuto uno dei passi più anticapitalisti del Libro.
Ma Gesù precisa: se vuoi essere perfetto, và  e vendi tutto...
Non è un elogio del pauperismo nè un disprezzo della vita agiata.
Che ne pensate?

Inviato: 22/11/2004, 18:23
da catoblepa
Mi va benissimo avere i soldi e non rinunciarci, anzi. Tra l'altro, essendo cattolico, adesso ci dó dentro e prima di schiattare mi compro le indulgenze... :DDD

Inviato: 22/11/2004, 19:52
da gongolo
Gesù diceva semplicemente che chi vuole seguirlo deve rinunciare al resto per dedicarsi interamente alla sua missione che lo renderà  ricco nel regno dei Cieli.
Liberi poi gli altri di decidere se farlo o meno senza peró pretendere di poter avere questo e pure quello.
Gesù quindi non pretende di muovere le masse une contro le altre ma solo di indicare la via a chi vuole liberamente fare certe scelte.
Non è un caso poi che in altra occasione divida le cose di Cesare da quelle di Dio come ponga il suo Regno al di fuori di questa terra.
Ci andrei quindi piano a parlare di anticapitalismo dato che Carlo non prometteva proprio un bel niente in cambio alla rinuncia dei propri beni che, peraltro, non predicava affidandosi piuttosto alla rivoluzione di chi i beni non li aveva proprio.
Ciaoooo
Gongolo

Inviato: 22/11/2004, 20:52
da donegal
Da laico e agnostico, confesso il mio grande interesse per i Vangeli.

Possono essere interpretati in maniera diversa, strumentalizzati, vivisezionati, diventare motore di ribellione per chi è sfruttato e perseguitato oppure strumento di controllo sociale imposta dal "potere" (state boni su questa terra, tanto la giustizia arriverà  dopo la morte...)

Ripeto, è un'analisi ultra-sintetizzata di un non credente, un cristiano ci vedrà  cose molto più legate al suo desiderio di spiritualità .

Mi piacerebbe leggere qualcosa di "laico" sulla figura storica di Gesù Cristo, se avete consigli bibliografici li accetto molto volentieri.
Lo stesso dicasi sulla diversa lettura e interpretazione dei vangeli da parte di cattolici e protestanti.

Re: (OT) il giovane ricco

Inviato: 22/11/2004, 22:36
da Drogato_ di_porno
Helmut ha scritto:E' ritenuto uno dei passi più anticapitalisti del Libro.
Ma Gesù precisa: se vuoi essere perfetto, và  e vendi tutto...
Che ne pensate?
Penso che il suo vicario in terra sia troppo ricco. :DDD

Re: (OT) il giovane ricco

Inviato: 22/11/2004, 22:39
da donegal
Drogato_ di_porno ha scritto:
Helmut ha scritto:E' ritenuto uno dei passi più anticapitalisti del Libro.
Ma Gesù precisa: se vuoi essere perfetto, và  e vendi tutto...
Che ne pensate?
Penso che il suo vicario in terra sia troppo ricco. :DDD
Nessuno è perfetto :P

Inviato: 23/11/2004, 10:40
da Helmut
Caro Drogato,
come già  sai non sono cattolico, quindi il vicario di Dio per me non è il vescovo polacco di Roma, che è pur sempre una gran persona e degna di rispetto: lui personalmente non è mai stato ricco (oltretutto in gioventù in Polonia se l'è passata piuttosto male).
E' invece ricca, ricchissima la Chiesa, che, per la sua mondanità  e per mantenere l' organizzazione sovranazionale ha bisogno di denaro.
Ma i suoi uomini (e donne) fanno il voto di povertà : non debbono possedere alcunchè non siano beni d'uso.

X donegal: ti consiglio due bei testi scritti da cattolici ma con grande spirito laico:
"Ipotesi su Gesù" di Vittorio Messori
"La Buona novella" di Gianfranco Ravasi

Inviato: 23/11/2004, 10:43
da estdipendente
gesu' cristo si e' dimentricato di dire che il buon s.pietro era incaricato di comprare a poco prezzo quello che vendevano i ricchi e a rivenderlo a prezzi altissimi......col ricavato notoriamente andavano a puttane insieme, e il cerchio si chiudeva.......

Inviato: 23/11/2004, 12:45
da balkan wolf
questo passo è la chiave di volta per comprendere il mio disprezzo per il cristianesimo

il "beati gli ultimi" è una viscida ( e purtroppo efficace ) strategia.... gli ultimi sono il 99% e se ti seguono vinci... tutto ció è vile subdolo e tremendamente dannoso...

ingiusto nei confronti di quell' 1% di primi e soprattutto poco efficace poichè gli "ultimi" ( non sono ultimi a caso ma perchè sono coglioni ) fanno solo danni quindi meno potere hanno e meglio è

senza considerare che questo letamaio morale fiacca la volontà  di migliorare e la gioia della lotta ( se son beati gli ultimi chi me lo fa fare di sbattermi? )

la morale occidentale post cristo è anti-vitale e anti-aristocratica ( nel senso greco del termine aristoi=migliori ).... è stato l'inizio della fine e oggi ne vediamo i risultati in tutti i campi

bon zarathustra ha parlato mi ritiro nella spelonca con l'aquila ( no est non è una slavotta poco brillante :-) ) e il serpente :-)

Inviato: 23/11/2004, 14:37
da Drogato_ di_porno
Mai potuto soffrire Nietzsche col suo radicalismo aristocratico e mi sorprende che un liberale come balkan sia un convinto antidemocratico. Detesto per principio ogni "governo dei migliori" perchè la domanda è sempre la stessa: in base a quali criteri definiamo chi è "migliore"? Chi è più ricco, intelligente e più bello? Chi puó attingere all' idee del Bene? Chi prevarica più facilmente il prossimo? L' evoluzione darwiniana ha premiato i più forti e i più aggressivi: sarebbero loro i migliori? à‰ un gioco molto pericoloso.

Helmut guarda che non mi riferivo a Carol "cadavere che cammina" Woytila, che fra parentesi mi è pure simpatico (è professore di filosofia a Cracovia, si è beccato una pallottola un tumore ed è ancora qui) ma al vero vicario di Cristo, il Cardinal Ruini :DDD

Come al solito finiamo a fare considerazioni di ordine generale sulla natura della religione. Se ne sono dette tante (per balkan: ne abbiamo già  parlato qui: viewtopic.php?t=9507&postdays=0&postorder=asc&&start=0 )

Io rimango della mia idea: certamente la morale religiosa ha una sua funzione sociale ed è strumento di potere-dominio-oppressione ma penso risponda a un bisogno profondo dell' uomo che si colloca al di là  di queste inezie. Se richiesto, espliciteró meglio la mia tesi.

Inviato: 23/11/2004, 14:38
da Kirov
balkan wolf ha scritto:questo passo è la chiave di volta per comprendere il mio disprezzo per il cristianesimo

il "beati gli ultimi" è una viscida ( e purtroppo efficace ) strategia.... gli ultimi sono il 99% e se ti seguono vinci... tutto ció è vile subdolo e tremendamente dannoso... ingiusto nei confronti di quell' 1% di primi e soprattutto poco efficace poichè gli "ultimi" ( non sono ultimi a caso ma perchè sono coglioni ) fanno solo danni quindi meno potere hanno e meglio è
Interessante, mi ricorda molto Max Weber. Peró non sono affatto d'accordo. Del resto perchè ci siano i "furbi" devono esserci anche i "coglioni" (le virgolette non sono messe a caso)
balkan wolf ha scritto:senza considerare che questo letamaio morale fiacca la volontà  di migliorare e la gioia della lotta ( se son beati gli ultimi chi me lo fa fare di sbattermi? )

la morale occidentale post cristo è anti-vitale e anti-aristocratica ( nel senso greco del termine aristoi=migliori ).... è stato l'inizio della fine e oggi ne vediamo i risultati in tutti i campi
Ecco appunto. Torniamo a Platone e all'eugenetica e affanculo tutto il resto.

Inviato: 23/11/2004, 14:49
da Drogato_ di_porno
Platone fu il Giuda di Socrate, colui che ha tradito l' insegnamento del suo grande maestro. Per carità  grande filosofo ma precursore del totalitarismo politico, fautore di una società  pietrificata, rigidamente divisa in classi, retta sull' esclusivo dominio dei re-filosofi.
Platone dice che i filosofi sono costretti a governare perchè i soli a poterlo fare disinteressatamente: sono infatti gli unici che possono attingere al livello di conoscenza delle idee e fra queste l' idea del sommo Bene. Ora mi spiegate come cazzaccio fai a "attingere all' idea del sommo Bene"?? E chi sono i filosofi?

Molto pericoloso.

Inviato: 23/11/2004, 14:51
da balkan wolf
drugat mi sorprendo che ti sorprendi :-)

io sono liberale liberista libertario e nu poco libertino :-) nonchè demokratico e turbokapitalista per puro utilitarismo non certo per ideologia...

meno regole più libertà  più spazio per la "lotta" più possibilità  ai "migliori" di emergere... semplice ed efficace no?

insomma questo mondaccio brutto e cattivo di oggi offre ancora uno spazio "aristocratico".... quindi va abbastanza bene appoggiarlo

il pragmatismo viene sempre prima dell'ideologia per me

se solo accennassi come dovrebbe essere il mio mondo "ideale" tremereste di paura.....

AHAHAHAHAHAHAHAHAHA ( risata diabolica che riecheggia nella vallata :-) )

Inviato: 23/11/2004, 15:12
da balkan wolf
sempre per drugat

come è ovvio abbiamo una visione della grecia moolto diversa

socrate un grande??? perchè??? non ha lasciato nulla sai meglio di me che il socrate di plato era solo un "personaggio"

come lo "zio friedrich" ho sempre riso di gusto quando aristofane ( un grandissimo ) ridicolizza socrate e in sintesi lancia il messaggio ai posteri "ragazzi ci siamo levati dalle palle il vecchio rompicoglioni" :-)

sulla repubblica di plato non la vedo così "nazi" come la vedi tu... certo le classi esistono ( come è giusto che sia ) ma ci sono anche principi moolto "socialisti" come il comunismo dei beni e il divieto di proprietà  proprio per le classi superiori

detto questo rientriamo in topic....

quelli si che erano bei tempi... poi è arrivato il "figlio del falegname" ed è finita la festa :-)

tipico esempio di "morale" pre cristiana

"il bene degli amici e il male dei nemici"

logico pulito e razionale

no adesso vogliamo il bene per tutti... perchè siamo "buoni"

Inviato: 23/11/2004, 15:26
da Drogato_ di_porno
"Già  una volta un uomo mi aiutó...e senza un perchè." (Ben Hur).