Ero in USA nei primi '90, una cittadina industriale (150.000 ab.) della Virginia, dove era proibita la vendita di materiale hard: ma non il possesso. Bastava passare il confine con il North Carolina e si acquistava liberamente.
Esisteva allora un locale denominato "Elephant walk": ristorante, bar, musica discreta, circa 300 coperti.
La caratteristica era favorire gli incontri e le relazioni tra i sessi: all'apparenza normalissimo, standard medio, prezzi accessibili, frequentato da gente di tutte le età , aveva delle regole ferree che tutti rispettavano: p.e. se 2 donne (o 2 uomini) sedevano al tavolo da 2, il messaggio era: stiamo tra noi, non desideriamo compagnia.
Se invece 2 sedevano al tavolo da 4, o 3 al tavolo da 6, significava: siamo alla ricerca.
Incrocio di sguardi, sorrisi, inviti al tavolo etc. etc.
Sembrava tutto più facile.

Mi chiedevo allora: se un locale così avesse aperto in Italia, si sarebbe subito riempito di puttane, invece in quel locale là , pur non mancando negli USA la prostituzione anche di strada, non c'era l'ombra di mercenarie, e ve lo posso assicurare, avendolo frequentato per 7 mesi.

Gran paese gli States...in uno stato non puoi comprare pornazzi ma se fai un salto al confine in quello vicino ne compri a bizzeffe...oppure in uno stato è proibito il sesso anale ed in California girano allsex con anal a manetta..

beh.... è interessante.
Dipende peró da molti fattori come i locali assumono un certo "colore".

Comunque io non credo che un locale del genere debba per forza riempirsi di puttane, di solito hanno fiuto per i luoghi dove si riesce a tirar su qualche soldo (almeno credo).

Basta che: gli organizzatori non chiedano cifre folli per l'ingresso e non assoldino mercenarie per ravvivare l'ambiente.

E' interessante invece secondo me il fatto che il locale in se non era uno di quei priveè che vanno da noi in cui, che lo si ammetta o no, si vuole creare un ambiente per trombare, facendo pagare somme tali da ingenerare in chi entra la legittima aspettativa di trombare (appunto).

E invece lì se non trombavi (il che capitava spesso) non c'erano frustrazioni per mancanza di legittime aspettative.
Ti facevi qualche birra in compagnia, una buona cena (secondo gli standard USA) e ascoltavi buona musica, e se proprio volevi, una sana pippa arrivato a casa.

Spesso si andava là  tra colleghi italiani in trasferta, per fare gruppo, e le serate finivano così.
Ma qualche volta si trombava pure: grosso modo, per dare un'idea, azzardo un 4 su 10.

4 su 10.


stealth avrebbe fatto di meglio

Non ho dubbi.
E comunque questo è lo standard medio dei frequentatori, il mio era 1 su 10.

lo conoscevano anche li?

No, ma forse per lui sarebbero stati più adatti i locali "country" sulle interstate, dove il suo abbigliamento si sarebbe confuso con quello tipico.

ma dici che anche li il fenomeno "stealth" avrebbe avuto successo?
Oppure l'avrebbero accolto tipo clown del circo?

Gli USA sono un grande Paese, e c'è spazio per tutti.
Magari a Seattle, Boston o Atlanta lo avrebbero spernacchiato, ma nei centri della vastissima provincia americana potrebbe diventare un "Old fashioned Italian guy" di tutto rispetto.

allora onore a stealth, chissà  che un giorno ci dia soddisfazioni sto ragassulo.

Amen.

Un bell'esempio di pacata discussione tra forumisti.

Infatti non so se arriverà  a pagina 2.

Sono un po' depresso.

Negli states è il rapporto tra uomini e donne in generale ad essere intriso di centomila regole e regolette! una cosa che a noi fa ridere, ma ad esempio a Los Angeles un maschio non "puó" chiedere il numero di telefono ad una ragazza! gli lascia il suo biglietto da visita e aspetta che lei lo richiami! pazzesco ma è così!
Fede