Bernard Charoy
Bernard Charoy è nato il 26 maggio 1931 a Nant le Grand, un villaggio nella provincia francese della Lorena. È cresciuto in un'antica famiglia di artigiani, scalpellini, scultori ed ebanisti.
Nel 1955, per quattro anni ha studiato pittura, disegno e litografia con pittori, illustratori e cartellonisti presso l'Atelier Montmartre, Parigi.
Dal 1958 al 1976inizia con i primi disegni e illustrazioni eseguiti per le edizioni e pubblicazioni Dargaud, Parigi, poi fornisce il suo contributo alle testate giornalistiche Figaro e Ici Paris.
Durante gli anni '60, come molti pittori il cui soggetto principale era la donna, Bernard Charoy disegnò molto di «Pin Up». Queste opere sono state eseguite a guazzo su carta o in acrilico su tela. Queste creazioni destinate alle riviste di stampa, furono ordinate appositamente a Bernard Charoy per essere distribuite da diverse agenzie di stampa e riviste.
Nel 1967 fece il suo primo viaggio negli Stati Uniti e in Canada e finanziò il suo soggiorno vendendo alcuni dipinti e disegni. Si è recato in Danimarca nel 1969 e ha ribadito questo metodo di finanziamento. Continuano e si moltiplicano le sue collaborazioni con riviste, giornali e case editrici: Editions Jules Tallandier, Le Crapouillot, Editions Albin Michel, Presses de la Cité, Editions Trévise. Nel 1970 ha illustrato la prima traduzione di "The Goulag Archipeligo" di Solzhenitsen. Nel 1972 vende sessanta disegni alla Nordopress di Stoccolma. Nel 1974 ha collaborato con l'illustratore Eric Stanton a New York. L'anno successivo espone a Knokke-le-Zout alla Galerie Dandoy e stabilmente all'Atelier d'Art Belle Epine. Le sue mostre collettive e personali si sono moltiplicate in Francia e all'estero: Parigi, New York, Los Angeles, Tokyo, Osaka, Basilea, Dusseldorf, ecc.
Artista figurativo di talento brillante, ha continuato a seguire e sviluppare i suoi istinti creativi per quasi mezzo secolo.
Charoy è, in gran parte, un pittore dell'"eterno femminile" attraverso Charoy è noto e, senza dubbio, sarà sempre ricordato prima di tutto come un pittore di donne, c'è qualcosa di più singolare, di più specifico nella sua opera.
Che si tratti dell'atmosfera e del mistero di un paesaggio appartato, della gioia e della freschezza di un'adolescente che scopre ed esorta nella propria femminilità, o dello sguardo freddo e stuzzicante di una bella donna in pieno controllo dei suoi poteri seduttivi, i dipinti di Charoy comunicano sempre un sentimento.
