tiffany rayne ha scritto:zio ha scritto:Bugo ha scritto:Comunque sono d'accordo con chi dice che bisogna dare tempo alla nuova Roma,però il progetto andrebbe impostato meglio.
Non puoi in un campionato tattico come quello italiano giocare in questo modo. Questa squadra in Spagna farebbe ottime cose,ma in Italia serve un'altra mentalità e prima lo capiranno prima il progetto decollerà.
capello al primo anno alla roma non mi pare abbia fatto meglio.
al secondo vinse il campionato.
ricordarsi le cose fa stare in pace.
Ma Capello aveva già Cafu e Candela oltre a un Totti giovane, il buon Enrique invece Rosi e Taddei e non mi sembra la stessa cosa. Poi si fece comprare tali Samuel, Batistuta e Emerson. I Sensi non potevano che rischiare la bancarotta.
Non credo che arriverà gente di tale livello il prossimo anno alla Roma.
Il ragionamento, più che fra Capello e Enrique, lo farei sulla nuova società e su i Sensi.
Franco Sensi prese la Roma nel 1993, per renderla competitiva dopo praticamente 8 anni.
La nuova proprietà ha trovato una società fortemente indebitata, l'ha rilevata e sta ripianando i debiti.
Nel frattempo ha fatto una campagna acquisti che, dati alla mano, è stata la più onerosa della serie A.
Alcuni acquisti sbagliati, come può capitare, ma i soldi sono stati messi.
L'anno prossimo si finirà di togliere le mele bacate lasciate in eredità dai Sensi, si spediranno al mittente i giocatori inadeguati tipo Kjaer e si investirà nuovamente.
E' per questo che, nonostante tutto, sono ottimista. Anno dopo anno (ne bastano un paio) si inseriranno nuovi Pjanic e Lamela, fino ad arrivare ad aver continuità e solidità economica. Ed è allora che arriveranno i vari Samuel e Emerson.
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra