Valentina Nappi: cazzi e cazzate

[tiffany rayne]

Ma io ci provo caro Pippobaudo ma come ella sa la signorina in questione ci tiene a non essere considerata una semplice porno attrice. Poi qui ci sono quelli che in questo topic mi aggiornano con le perle del suo blog e alla fine esce fuori quella brutta parola riferita alla Nappi, INTELLETTUALE.

Parola squalificata visto che pare considerato tale anche Sgarbi. Quindi la posso usare anche per la mocciosetta.

[pippobaudo]

beh parificata a sgarbi ci può anche stare....

[scb]

Qui abbiamo la conferma che non solo continua a leggerci, ma trae anche spunto (non dico copia sennò mi s'incazza Domenico Silenzi), dai post di Pan.

Perchè c'è del bello nelle immagini del terremoto
Questo post ha suscitato qualche polemica.
Ora voglio chiarire perché ci vedo del bello, in quelle immagini del terremoto.
Non è una questione di “potenza della natura” e menate varie. No. Assolutamente. Quella sarebbe comunque un’interpretazione non estetica.
Il punto è invece svuotare le immagini di ogni semantica di tipo narrativo e considerarle, appunto, da una prospettiva puramente formale. Come un gioco formale. Come un gioco estetico.
È una questione assai vecchia, ampiamente trattata e sviscerata da parecchio tempo, ed è assurdo che nel 2012 ci sia la necessità di spiegarle, certe cose. Ma evidentemente il popolo è rimasto assai indietro. Una delle cose non buone della nostra epoca è che il fravecatore ha il diritto di entrare in un museo d’arte contemporanea e dire che gli fa tutto schifo. E soprattutto ha il diritto di votare una classe politica che dovrà gestirlo, quel museo (o nominare chi dovrà gestirlo). Ecco quindi che ci troviamo i vari Sgarbi ad occupare certe posizioni…

postato oggi alle 9:02 am

[Paul joseph]

mi piacerebbe tanto vedere uno stronzo di valentina, magari se postasse una foto nel suo blog...

[Drugo]

[Drogato_ di_porno]

Tra le 21 in questione è facile prevedere che questa diventerà la foto simbolo di questo terremoto, e proprio per ragioni estetiche.

vero, un qualche richiamo agli orologi di Salvador Dalì (+ annessa riflessione sul tempo)

[Barabino]

per non parlare della rivincita del tempo geologico sul tempo umano...

[Drogato_ di_porno]

Una delle cose non buone della nostra epoca è che il fravecatore ha il diritto di entrare in un museo d’arte contemporanea e dire che gli fa tutto schifo.

Un'altra cosa non buona della nostra epoca è che un defecatore ha il diritto di fare i bisogni in webcam e dire che è una figata.

[SimonePeach]

Sgarbi fa talmente cagare come politico così come è bravo come critico d'arte

[pippobaudo]

valentina fa talmente cagare come filosofa quanto è brava come pornostar

[Paul joseph]

valentina è brava a cagare come una filosofa è brava a far la pornostar.

come si chiamava? proprietà transitiva?

[pan]

Qui abbiamo la conferma che non solo continua a leggerci, ma trae anche spunto (non dico copia sennò mi s'incazza Domenico Silenzi), dai post di Pan.

Perchè c'è del bello nelle immagini del terremoto
Questo post ha suscitato qualche polemica.
Ora voglio chiarire perché ci vedo del bello, in quelle immagini del terremoto.
Non è una questione di “potenza della natura” e menate varie. No. Assolutamente. Quella sarebbe comunque un’interpretazione non estetica.
Il punto è invece svuotare le immagini di ogni semantica di tipo narrativo e considerarle, appunto, da una prospettiva puramente formale. Come un gioco formale. Come un gioco estetico.
È una questione assai vecchia, ampiamente trattata e sviscerata da parecchio tempo, ed è assurdo che nel 2012 ci sia la necessità di spiegarle, certe cose. Ma evidentemente il popolo è rimasto assai indietro. Una delle cose non buone della nostra epoca è che il fravecatore ha il diritto di entrare in un museo d’arte contemporanea e dire che gli fa tutto schifo. E soprattutto ha il diritto di votare una classe politica che dovrà gestirlo, quel museo (o nominare chi dovrà gestirlo). Ecco quindi che ci troviamo i vari Sgarbi ad occupare certe posizioni…

postato oggi alle 9:02 am

Rispondo direttamente a Valentina, visto che ci legge, e ringrazio scb che ha fatto da messaggero.

Ho scritto esattamente proponendo una narrazione inversa rispetto all'interpretazione pressoché generale di questo forum, invitandoti a chiarire il tuo pensiero che poteva dar adito a innumerevoli considerazioni, anche molto malevole.

E correttamente lo hai fatto, ma la tua resta comunque UNA delle tante letture possibili, dal momento che il formalismo (come qualsiasi altra corrente critica e anche creativa), non rappresenta che UNA chiave interpretativa e non è che perché tu la preferisci, che puoi liquidare come menate varie la potenza della natura. Basterebbero due nomi per rovesciare di brutto una tale affermazione: Ansel Adams e Frank Lloyd Wright.
Il punto, Vale cara, è che alla tua età si sposano le idee che al momento convincono maggiormente, e ti accadrà ancora tante volte prima di iniziare a coltivare il dubbio e a praticare la sospensione del giudizio.

Il fravecatore (?) ha tutto il diritto di dire quello che vuole e lo comprendiamo, perché entra nel museo d'arte contemporanea con dei pre-giudizi di cui è incapace di liberarsi.

Da te mi attendo che ti liberi anche dei post-giudizi, cosa enormemente più difficile.

Sgarbi è un furbacchione, d'accordo, ma se non fosse stato attratto da salotti e politica-show, sarebbe stato l'erede naturale di Albino Longhi, perché di Storia dell'Arte ne mastica proprio tantissima. Il forumista Canella poi ha prospettato un tuo possibile futuro fidanzamento con lui.

Continua a seguirci, ci fa piacere...

Buona giornata

[Blif]

Chioso. Per chi volesse approfondire, Pan si riferisce senz'altro all'immortale saggio:

Ansel Adams and Gretel Douglas. On the power of nature and similar mindjobs. International Journal of Verbose Fussing, 12(3):456-478, May 1982

[superflowerpunkdiscopop]

ma perchè mi vorreste dire che se un qualsiasi muratore entra in un museo d'arte contemporanea e vede un sacco di gente che sta ad osservare in rigoroso silenzio una sedia attaccata al soffito facendo woh oh che bello, non abbia il sacrosanto diritto di uscire bestemmiando e di maledire il genere umano e chi gli ha fottuto i soldi del biglietto?

[alexis machine]

Ansel Adams and Gretel Douglas. On the power of nature and similar mindjobs. International Journal of Verbose Fussing, 12(3):456-478, May 1982[/i]

Ma pensa: Ansel e Gretel.

Dev'essere favoloso!