Conan il barbaro ha scritto:Qualcuno per caso sa come finisce "Fiocchi di cotone per..." (non mi ricordo più il titolo) a 9 anni ho visto tutte le puntate nelle mattine d'estate tranne l'ultima..sono rimasto addormentato..
Nessuno ha mai visto un cartone che si chiamava Mademoiselle Ann?!
In sostanza era un'orientale che si sposava con un ufficiale militare occidentale e raccontava delle problematiche esistenti ai tempi della seconda guerra mondiale tra le relazioni personali e la storia!!
Una figata!!E aveva una sigla bellissima!!Qualcuno se lo ricorda?
bubamp ha scritto:Nessuno ha mai visto un cartone che si chiamava Mademoiselle Ann?!
In sostanza era un'orientale che si sposava con un ufficiale militare occidentale e raccontava delle problematiche esistenti ai tempi della seconda guerra mondiale tra le relazioni personali e la storia!!
Una figata!!E aveva una sigla bellissima!!Qualcuno se lo ricorda?
Certo! Ed anche in questo caso ricordo perfettamente la sigla (bellissima) ma non la trama
Conan il barbaro ha scritto:Qualcuno per caso sa come finisce "Fiocchi di cotone per..." (non mi ricordo più il titolo) a 9 anni ho visto tutte le puntate nelle mattine d'estate tranne l'ultima..sono rimasto addormentato..
Drogato_ di_porno ha scritto:neppure io ho mai visto l'ultima puntata. nella sigla c' era un frame con gadget che ammanettava il braccio del mad, la sedia si girava e si scopriva un braccio finto. poi una bomba scoppiava.
Na na na na nanna.....
Lo arresta,lo arresta ci sara un finale a sorpresa.... macche'
Beccata.....brutta ficcanaso!!!
Ecco il vero volto di Boss Artiglio "TOYS"
Pare che l'ultima puntata e' la numero 86,spero che tu abbia piu' fortuna di me.... sempre se ti interessa.
Comunque penso che non c'e' una vera e propria fine.
PS:C'e' un tipo sospetto qui dentro.
Sei un agente del MAD.
Fermo ti dichiaro in arresto in nome della legge!!!
“I felt that everything from my chest down was completely gone, I waited to die, I threw my hand back and felt my legs still there, I couldn’t feel them but they were still there, I was still alive and for some reason I started believing I might not die, I might make it out of there and live and feel and go back home again, I could hardly breathe and I was taking short little sucks with the one lung that I still had left, the blood was rolling off my flak jacket, from the hole in my shoulder and I couldn’t feel the pain in my foot anymore, I couldn’t even feel my body, I was frightened to death, I didn’t think about praying, all I could feel was cheated, all I could feel was the worthlessness of dying right here in this place at this moment for nothing.” (Ron Kovic)
Ma Lady Oscar va considerato il primo cartoon che ha trattato il fenomeno del travestitismo, e della identità sessuale, lei cresciuta come un maschio militare con divisa da uomo in un mondo in cui le donne erano costrette in un quadro sociale piuttosto rigido. Quasi andrebbe analizzato da sociologi in ambito universitario.
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
GaiusBaltar ha scritto:Ma Lady Oscar va considerato il primo cartoon che ha trattato il fenomeno del travestitismo, e della identità sessuale, lei cresciuta come un maschio militare con divisa da uomo in un mondo in cui le donne erano costrette in un quadro sociale piuttosto rigido. Quasi andrebbe analizzato da sociologi in ambito universitario.
vero, forse più del travestitismo si tratta di omosessualità vera e propria. lei è costretta e si è convinta di essere un maschio ma la femminilità riemerge prepotente di fronte al sesso e all'amore (che tracciano le identità )
le mie frasi preferite:
Andrè: Una rosa è una rosa anche se essa sia bianca o rossa. Una rosa non sarà mai un lillà .
Oscar: Vorresti dire che una donna resta sempre una donna in ogni caso? àˆ questo che vuoi dire, Andrè?
Oscar: L'amore puó portare a due cose. Alla felicità completa, o a una lenta e triste agonia.
Fersen: No, no, Oscar. Per quello che so io, l'amore porta solo a una lenta e triste agonia.
“I felt that everything from my chest down was completely gone, I waited to die, I threw my hand back and felt my legs still there, I couldn’t feel them but they were still there, I was still alive and for some reason I started believing I might not die, I might make it out of there and live and feel and go back home again, I could hardly breathe and I was taking short little sucks with the one lung that I still had left, the blood was rolling off my flak jacket, from the hole in my shoulder and I couldn’t feel the pain in my foot anymore, I couldn’t even feel my body, I was frightened to death, I didn’t think about praying, all I could feel was cheated, all I could feel was the worthlessness of dying right here in this place at this moment for nothing.” (Ron Kovic)
Drogato_ di_porno ha scritto:vero, forse più del travestitismo si tratta di omosessualità vera e propria. lei è costretta e si è convinta di essere un maschio ma la femminilità riemerge prepotente di fronte al sesso e all'amore (che tracciano le identità )