nik978 ha scritto:Genova. I buoni rapporti tra Genoa e Milan datano ormai alcuni anni. Preziosi e Galliani, è risaputo, si trovano spesso in sintonia e la loro è un’antesa che ha portato a buoni frutti. Tutti ricordano l’affare Boateng, con il centrocampista ghanese prelevato dall’Inghilterra e subito girato ai rossoneri in prestito con obbligo di riscatto.
Più recente l’arrivo di Merkel, anche lui centrocampista, questa volta tedesco. Bisogna dire che la sintonia funziona ed è redditizia: entrambi sono diventati pedine importanti delle rispettive formazioni.
Ora circola un’altra notizia. E’ un’ipotesi e forse rimarrà una voce di fantamercato, ma a volte la realtà stupisce più della fantasia: Ronaldinho al Genoa. Ipotesi clamorosa, ma in linea con il pensiero del presidente Preziosi, attualmente poco soddisfatto del gioco genoano e con un debole per i giocatori di talento.
Il fantasista brasilinano è attualmente al Flamengo, ma la rottura con il club appare sempre più inevitabile. Tanto da far ipotizzare un suo ritorno in Europa. Proprio qui entra in ballo il Milan: il giocatore è stato rossonero ed il Genoa potrebbe godere dei buoni contatti con la squadra milanese per arrivare a lui. Per ora è una fantasia, un sogno. Forse destinato a realizzarsi.
E che devo pensare, caro Nik? Mi sembra un po' grossa...roba da Tuttosport, per capirci. Ma siccome io sparo solo stronzate, chiedi lumi al genio napoletano...
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
cmq è chiaro che alcuni tipo "liaiccc" e pure neto non sono da campionato italiano.
Triste perche' da l'impressione di essere una squadra in disarmo.
Mandi via l'unico centravanti e non hai nessuna alternativa valida.
Si ha l'impressione che oramai la societa' non voglia piu' fare una squadra di livello.
Il mercato degli ultimi anni e' sintomatico.
La cosa mi spiace.
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
cmq è chiaro che alcuni tipo "liaiccc" e pure neto non sono da campionato italiano.
Triste perche' da l'impressione di essere una squadra in disarmo.
Mandi via l'unico centravanti e non hai nessuna alternativa valida.
Si ha l'impressione che oramai la societa' non voglia piu' fare una squadra di livello.
Il mercato degli ultimi anni e' sintomatico.
La cosa mi spiace.
mah...
ti dirò io ieri ho visto una delle migliori fiorentina del dopo prandelli come espressione di gioco.
mi dirai:
sticazzi eri abituato a vedere obrobri....
la risposta è si
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
hellen ha scritto:papero leggo ora su il coriere dello sport un possibile scambio Vargas - Zauri + 2 M
post l'articolo:
<< fonti vicine a formello danno per certe l'arrivo del giocatore cileno Vargas, di proprietà della Fiorentina in maglia Biancoceleste, il DS Igli Tare ha offeto al collega Corvino 2 milioni più il cartellino di Zauri, giocatore hai margini della rosa. alla notizia manca solo l'ufficalità>>
Zauri chi, quello che giocava a pallamano nella lazio? Ma non l'abbiamo già avuto? Io tra l'altro oltre che come giocatore da pallamano lo ricordo per il gol del lione con lui a terra infortunato ma considerato giocatore attivo
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
La società rossonera ha vietato ai giornalisti di Sportmediaset le interviste con i giocatori dopo il diverbio tra Allegri e Paparesta
Una guerra in famiglia scuote l’universo sportivo berlusconiano. Il Milan caccia Sport Mediaset dal paradiso di Milanello, vietando ai giornalisti della testata sportiva il contatto con i giocatori rossoneri. Un divieto pesantissimo nella settimana che porta al derby di Milano. «Con grande rammarico l’assemblea dei giornalisti deve segnalare pubblicamente un episodio preoccupante sul fronte dei rapporti sport-comunicazione», si legge in una nota diffusa dal cdr di SportMediaset, «l’Ufficio stampa del Milan ha fatto sapere alla nostra redazione che quest’ultima non potrà in questi giorni avere a disposizione interviste a tesserati del club dopo le divergenti valutazioni sul rigore concesso in Atalanta-Milan, emerse durante il dibattito televisivo post-partita tra l’allenatore rossonero e gli ospiti presenti nello studio di Premium Calcio».
Tutta colpa quindi dell’ex arbitro Gianluca Paparesta, moviolista del canale digitale di Mediaset che domenica sera aveva litigato con Massimiliano Allegri sulla legittimità del penalty assegnato al Milan per un fallo su Pato. «L’episodio si qualifica da sé», conclude il comunicato, «e purtroppo sono sempre più frequenti le ritorsioni delle società di calcio nei confronti dei media che esprimono opinioni non gradite». Nessuna smentita dai responsabili della comunicazione rossonera che hanno invece rimproverato i giornalisti della testa di aver disertato - unica emittente tv - l’allenamento a porte aperte di ieri mattina. I panni sporchi si dovrebbero lavare in famiglia, magari senza chiudere Paparesta nei camerini.
di Francesco Perugini
Sia Gazzetta che CdS stanno dando in queste ore come fatto il passaggio di Pato al PSG, a me la cosa sembra assurda ma forse la dirigenza del milan ha davvero necessità di soldi e di svendere un giocatore che ha ancora 22 anni ed è tra i più forti al mondo.
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
Moggi anche se era un farabutto una cosa buona la fece: trovo una giusta dimora a Paparesta chiudendolo nel cesso
@ Papero
dai riprendetevi Zauri, è un'ottimo terzino, era nel giro della nazionale e conosce gia firenze, corvino ecc
poi non dimentichiamo che era un pupillo di Delio Rossi è stato proprio lui a chiamarlo
Seer Papa me donasse tutta Roma e me dicesse:
Lassa anna' chi t'ama...
Io je direbbe: LASSA STA' I FASTIDI MATT!!
Clamoroso in Francia: Milan-Psg, c'è l'accordo per Pato, ecco le cifre
Clamoroso dalla Francia. Secondo l'AFP, nella notizia riportata da France Football, ci sarebbe l'accordo tra Milan e Paris Saint-Germain per il passaggio del ventiduenne Alexandre Pato alla corte di Carlo Ancelotti. La cifra è quella di 35 milioni di euro, dunque 28 milioni più 7 milioni di bonus. Per il Papero sarebbe pronto un contratto di 3 anni e mezzo da 6-7 milioni di euro all'anno.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Come farà Silvio a mandare via il giocatore trattenendo il genero? Una magia difficile pure per uno come lui
Su Ronaldinho al Genova: Nik sulle vostre spiagge ci sono culi come quelli di Rio? A vita notturna come state? Sai che Dinho è sensibile a questi temi.
La Fiorentina prenderà una prima punta, c'è tempo. Conoscendo Delio Rossi però è possibile che sia atipica, non forte fisicamente ma veloce e brava negli inserimenti, come quando stava alla Lazio (Rochi e Zarate sono state le prime punte). Questo spiegherebbe anche il sacrificio di Gilardino.
Lamento di coniglio:
ho avuto un solo figlio.
(Gino Patroni)
hellen ha scritto:Moggi anche se era un farabutto una cosa buona la fece: trovo una giusta dimora a Paparesta chiudendolo nel cesso.
Sto seriamente pensando di innamorarmi di te.
Segui il calcio e soprattutto - pur non bianconera - hai trovato qualcosa di buono nell'operato di Moggi.
Quando ci sposiamo? Anche una convivenza va bene.
Niente amori platonici però, non li sopporto.
"Gli amici del campetto
passati dalle Marlboro direttamente all'eroina
alla faccia delle droghe leggere"
