Sì, ma Luis Enrique l'avrebbe messo in portaMavco Pizellonio ha scritto:Da un'intervista a Josè Alberti:
"Ci sono molti ds che non hanno mai giocato, vanno in Sudamerica ma non capiscono se un giocatore è adatto ad una squadra. Ad esempio Denis era un buon giocatore, ma non da Napoli. Dybala è un fenomeno. Alvarez vedrete che tra un anno sarà un altro, con 5 kg in più. Salvio, ora all'Atletico, ha fatto 2 gol alla Lazio a cui l'avevamo proposto. Falcao l'abbiamo offerto alla Roma due anni fa"
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Intanto all'inter con ogni probabilità ci lascerà Lucio. Rinnovo invece per Samuel.
[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Per il mio ego può bastare che SCB mi citi nella sua firma, tutto il resto è noia.
Cicciuzzo 1.6.2016
Mi spiegate come postare le immagini, sono scemo oltre che cornuto
Furore 1.3.2017
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Lo vedrei meglio al centro della difesa al posto di Silva, con Thiago a destra e Acerbi a sinistrarufus t. firefly ha scritto:scb ha scritto:Prossimo Milan
Neuer
Bale Thiago Silva Acerbi Abate
Xavi Iniesta Nocerinho
Cassano
Ibrahimovic Balotelli
In panchina
Falcaoallora van bommell al posto di acerbisuper_super ha scritto:Van Bommell stanno provando a farlo rimanere e mi sa che rimane un altro anno
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Rino Gattuso : "E’ arrivato il momento di dare spazio agli altri. Il Milan ha fatto molto di più di quello che ho fatto io ed è arrivato il momento di mettersi da parte. Dove vado? Non lo so, non ho in ballo niente”.
Grande guerriero. Il Milan avrà indubbiamente fatto più di quello che hai fatto tu, ma tu hai fatto sicuramente molto più della stragrande maggioranza di coloro che si professano guerrieri e bandiere. Un vero capitano, un vero esempio. Per tutti.
Grande guerriero. Il Milan avrà indubbiamente fatto più di quello che hai fatto tu, ma tu hai fatto sicuramente molto più della stragrande maggioranza di coloro che si professano guerrieri e bandiere. Un vero capitano, un vero esempio. Per tutti.
"La regola d'oro : cazzo in tiro non c'ha coscienza."
(I. Welsh)
" Ti ho appena fatto un pompino, non è che puoi fare tanto il sostenuto." (cit.)
"What did you touch? You made me make a mess all over..." (cit.)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
"Tutte le cose che state per leggere saranno sempre seconde, rispetto ad una. La prima e unica cosa che voglio che voi sappiate per sempre è questa: ho giocato e vinto per Noi. Giocare e vincere senza condividere le emozioni è nulla, invece io e voi, noi, abbiamo fatto tutto insieme. Abbiamo sperato, abbiamo sofferto, abbiamo esultato, abbiamo gioito. E abbiamo alzato le coppe e gli scudetti insieme ai nostri cuori. Siamo sempre stati sulla stessa lunghezza d'onda. E questo non ce lo toglierà mai nessuno.
Sapete, cari Milanisti, quando sono arrivato a Milano voi non lo sapevate. Ero in una stanza d'albergo e dovevo uscire il meno possibile, per non dare nell'occhio e per non compromettere quella trattativa di mercato fra la Juventus e il Milan. Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati.
Poi, ci siamo innamorati. Quella sera contro il Torino. Eravate arrabbiati, le cose in campo non andavano bene, eravate in silenzio. Mi sono tolto le stampelle, ho iniziato il riscaldamento e il vostro ruggito dedicato a me ci ha fatto vincere la partita, ci ha proiettati al preliminare di Champions League e poi alla nostra Finale di Manchester. Questi ricordi, insieme a tutte le persone che mi consolavano ad Anversa nei mesi difficili del 2004 e del 2005 e ai brividi che abbiamo provato insieme il 9 Agosto 2006, il giorno del mio compleanno, contro la Stella Rossa, saranno sempre sul comodino del mio cuore, accanto agli affetti più cari.
Atene. Il calcio ce l'ha regalata per un solo motivo: io e voi, noi, l'abbiamo voluta così fortemente, così intensamente, che non poteva concedersi. Certo, la realtà è andata oltre i nostri sogni più belli. Due gol, contro il Liverpool, due anni dopo Istanbul, la Settima Champions League. Il destino ci ha riservato quello che non osavamo sperare.
Io oggi voglio ringraziare con affetto e commozione il presidente Berlusconi e Adriano Galliani: la loro elettricità e la loro capacità di emozionarsi per me mi ha reso più forte, mi ha spinto oltre qualsiasi limite. Ma voglio rivolgere un pensiero anche a chi, dalle giovanili a tutte le splendide squadre dove ho giocato nella mia carriera, mi ha aiutato a diventare l'uomo e il calciatore che sono oggi.
Grazie Milan, grazie calcio. Concedetemi di chiamarlo mio il Milan, le persone di via Turati, di Milanello, gli uffici, i centralini, i magazzinieri, i fisioterapisti, i medici, le cucine, lo Stadio, gli addetti, lo spogliatoio. Tutte le persone che mi vedevano arrivare con il maglioncino alla domenica e vibravano già sperando nel mio gol. Ciao Mister Ancelotti, con te ho vinto tutto, ciao ai miei meravigliosi tifosi che mi seguono da tutto il mondo, sempre con affetto e con grande passione, ciao ai miei fantastici compagni di squadra, di oggi e di ieri.
E infine, concedetemelo, grazie, grazie, grazie alla mia famiglia: mamma Marina, papà Giancarlo, Simone e Tommaso. Non sarei arrivato fino a qui senza di voi. Siete la mia forza. Caro il mio Milan, Ti lascio solo perché è la vita, perché è il momento. Lo sai anche Tu.
Ciao a tutti e grazie."
Pippo Inzaghi

Sapete, cari Milanisti, quando sono arrivato a Milano voi non lo sapevate. Ero in una stanza d'albergo e dovevo uscire il meno possibile, per non dare nell'occhio e per non compromettere quella trattativa di mercato fra la Juventus e il Milan. Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati.
Poi, ci siamo innamorati. Quella sera contro il Torino. Eravate arrabbiati, le cose in campo non andavano bene, eravate in silenzio. Mi sono tolto le stampelle, ho iniziato il riscaldamento e il vostro ruggito dedicato a me ci ha fatto vincere la partita, ci ha proiettati al preliminare di Champions League e poi alla nostra Finale di Manchester. Questi ricordi, insieme a tutte le persone che mi consolavano ad Anversa nei mesi difficili del 2004 e del 2005 e ai brividi che abbiamo provato insieme il 9 Agosto 2006, il giorno del mio compleanno, contro la Stella Rossa, saranno sempre sul comodino del mio cuore, accanto agli affetti più cari.
Atene. Il calcio ce l'ha regalata per un solo motivo: io e voi, noi, l'abbiamo voluta così fortemente, così intensamente, che non poteva concedersi. Certo, la realtà è andata oltre i nostri sogni più belli. Due gol, contro il Liverpool, due anni dopo Istanbul, la Settima Champions League. Il destino ci ha riservato quello che non osavamo sperare.
Io oggi voglio ringraziare con affetto e commozione il presidente Berlusconi e Adriano Galliani: la loro elettricità e la loro capacità di emozionarsi per me mi ha reso più forte, mi ha spinto oltre qualsiasi limite. Ma voglio rivolgere un pensiero anche a chi, dalle giovanili a tutte le splendide squadre dove ho giocato nella mia carriera, mi ha aiutato a diventare l'uomo e il calciatore che sono oggi.
Grazie Milan, grazie calcio. Concedetemi di chiamarlo mio il Milan, le persone di via Turati, di Milanello, gli uffici, i centralini, i magazzinieri, i fisioterapisti, i medici, le cucine, lo Stadio, gli addetti, lo spogliatoio. Tutte le persone che mi vedevano arrivare con il maglioncino alla domenica e vibravano già sperando nel mio gol. Ciao Mister Ancelotti, con te ho vinto tutto, ciao ai miei meravigliosi tifosi che mi seguono da tutto il mondo, sempre con affetto e con grande passione, ciao ai miei fantastici compagni di squadra, di oggi e di ieri.
E infine, concedetemelo, grazie, grazie, grazie alla mia famiglia: mamma Marina, papà Giancarlo, Simone e Tommaso. Non sarei arrivato fino a qui senza di voi. Siete la mia forza. Caro il mio Milan, Ti lascio solo perché è la vita, perché è il momento. Lo sai anche Tu.
Ciao a tutti e grazie."
Pippo Inzaghi
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
va alla juveLonewolf ha scritto:"Tutte le cose che state per leggere saranno sempre seconde, rispetto ad una. La prima e unica cosa che voglio che voi sappiate per sempre è questa: ho giocato e vinto per Noi. Giocare e vincere senza condividere le emozioni è nulla, invece io e voi, noi, abbiamo fatto tutto insieme. Abbiamo sperato, abbiamo sofferto, abbiamo esultato, abbiamo gioito. E abbiamo alzato le coppe e gli scudetti insieme ai nostri cuori. Siamo sempre stati sulla stessa lunghezza d'onda. E questo non ce lo toglierà mai nessuno.
Sapete, cari Milanisti, quando sono arrivato a Milano voi non lo sapevate. Ero in una stanza d'albergo e dovevo uscire il meno possibile, per non dare nell'occhio e per non compromettere quella trattativa di mercato fra la Juventus e il Milan. Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati.
Poi, ci siamo innamorati. Quella sera contro il Torino. Eravate arrabbiati, le cose in campo non andavano bene, eravate in silenzio. Mi sono tolto le stampelle, ho iniziato il riscaldamento e il vostro ruggito dedicato a me ci ha fatto vincere la partita, ci ha proiettati al preliminare di Champions League e poi alla nostra Finale di Manchester. Questi ricordi, insieme a tutte le persone che mi consolavano ad Anversa nei mesi difficili del 2004 e del 2005 e ai brividi che abbiamo provato insieme il 9 Agosto 2006, il giorno del mio compleanno, contro la Stella Rossa, saranno sempre sul comodino del mio cuore, accanto agli affetti più cari.
Atene. Il calcio ce l'ha regalata per un solo motivo: io e voi, noi, l'abbiamo voluta così fortemente, così intensamente, che non poteva concedersi. Certo, la realtà è andata oltre i nostri sogni più belli. Due gol, contro il Liverpool, due anni dopo Istanbul, la Settima Champions League. Il destino ci ha riservato quello che non osavamo sperare.
Io oggi voglio ringraziare con affetto e commozione il presidente Berlusconi e Adriano Galliani: la loro elettricità e la loro capacità di emozionarsi per me mi ha reso più forte, mi ha spinto oltre qualsiasi limite. Ma voglio rivolgere un pensiero anche a chi, dalle giovanili a tutte le splendide squadre dove ho giocato nella mia carriera, mi ha aiutato a diventare l'uomo e il calciatore che sono oggi.
Grazie Milan, grazie calcio. Concedetemi di chiamarlo mio il Milan, le persone di via Turati, di Milanello, gli uffici, i centralini, i magazzinieri, i fisioterapisti, i medici, le cucine, lo Stadio, gli addetti, lo spogliatoio. Tutte le persone che mi vedevano arrivare con il maglioncino alla domenica e vibravano già sperando nel mio gol. Ciao Mister Ancelotti, con te ho vinto tutto, ciao ai miei meravigliosi tifosi che mi seguono da tutto il mondo, sempre con affetto e con grande passione, ciao ai miei fantastici compagni di squadra, di oggi e di ieri.
E infine, concedetemelo, grazie, grazie, grazie alla mia famiglia: mamma Marina, papà Giancarlo, Simone e Tommaso. Non sarei arrivato fino a qui senza di voi. Siete la mia forza. Caro il mio Milan, Ti lascio solo perché è la vita, perché è il momento. Lo sai anche Tu.
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E sorridi! (Earl J. Hickey)
Di regole io ne conosco una sola: bisogna essere buoni, cazzo (K. Vonnegut)
Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sandro, Rino, Pippo, Clarence.. se ne va la spina dorsale del grande Milan di mister Ancelotti, grandi calciatori e grandi uomini











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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Mi sento mancare...
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
chi?Capitanvideo ha scritto:katmandu69 ha scritto:
Cmq si è pronunciato anche Blatter:
"Complimenti per il 28/o scudetto, dopo nove anni siete di nuovo i migliori della serie A: bravi"
E a proposito di scudetti, voi ne avete 100, complimenti, anche se il Milan ha il gigascudetto:
http://www.toronews.net/?action=article&ID=27709
Mister "la corruzione è la mia vita" Blatter che da lezioni sulla conta degli scudetti?
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Lonewolf ha scritto:"Tutte le cose che state per leggere saranno sempre seconde, rispetto ad una. La prima e unica cosa che voglio che voi sappiate per sempre è questa: ho giocato e vinto per Noi. Giocare e vincere senza condividere le emozioni è nulla, invece io e voi, noi, abbiamo fatto tutto insieme. Abbiamo sperato, abbiamo sofferto, abbiamo esultato, abbiamo gioito. E abbiamo alzato le coppe e gli scudetti insieme ai nostri cuori. Siamo sempre stati sulla stessa lunghezza d'onda. E questo non ce lo toglierà mai nessuno.
Sapete, cari Milanisti, quando sono arrivato a Milano voi non lo sapevate. Ero in una stanza d'albergo e dovevo uscire il meno possibile, per non dare nell'occhio e per non compromettere quella trattativa di mercato fra la Juventus e il Milan. Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati.
Poi, ci siamo innamorati. Quella sera contro il Torino. Eravate arrabbiati, le cose in campo non andavano bene, eravate in silenzio. Mi sono tolto le stampelle, ho iniziato il riscaldamento e il vostro ruggito dedicato a me ci ha fatto vincere la partita, ci ha proiettati al preliminare di Champions League e poi alla nostra Finale di Manchester. Questi ricordi, insieme a tutte le persone che mi consolavano ad Anversa nei mesi difficili del 2004 e del 2005 e ai brividi che abbiamo provato insieme il 9 Agosto 2006, il giorno del mio compleanno, contro la Stella Rossa, saranno sempre sul comodino del mio cuore, accanto agli affetti più cari.
Atene. Il calcio ce l'ha regalata per un solo motivo: io e voi, noi, l'abbiamo voluta così fortemente, così intensamente, che non poteva concedersi. Certo, la realtà è andata oltre i nostri sogni più belli. Due gol, contro il Liverpool, due anni dopo Istanbul, la Settima Champions League. Il destino ci ha riservato quello che non osavamo sperare.
Io oggi voglio ringraziare con affetto e commozione il presidente Berlusconi e Adriano Galliani: la loro elettricità e la loro capacità di emozionarsi per me mi ha reso più forte, mi ha spinto oltre qualsiasi limite. Ma voglio rivolgere un pensiero anche a chi, dalle giovanili a tutte le splendide squadre dove ho giocato nella mia carriera, mi ha aiutato a diventare l'uomo e il calciatore che sono oggi.
Grazie Milan, grazie calcio. Concedetemi di chiamarlo mio il Milan, le persone di via Turati, di Milanello, gli uffici, i centralini, i magazzinieri, i fisioterapisti, i medici, le cucine, lo Stadio, gli addetti, lo spogliatoio. Tutte le persone che mi vedevano arrivare con il maglioncino alla domenica e vibravano già sperando nel mio gol. Ciao Mister Ancelotti, con te ho vinto tutto, ciao ai miei meravigliosi tifosi che mi seguono da tutto il mondo, sempre con affetto e con grande passione, ciao ai miei fantastici compagni di squadra, di oggi e di ieri.
E infine, concedetemelo, grazie, grazie, grazie alla mia famiglia: mamma Marina, papà Giancarlo, Simone e Tommaso. Non sarei arrivato fino a qui senza di voi. Siete la mia forza. Caro il mio Milan, Ti lascio solo perché è la vita, perché è il momento. Lo sai anche Tu.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Pippo un esempio, serio professionista, mai uno screzio, ma chiaccherato, mai un anal !
Pippo il mito che ha risolto tante partite, sudore e cuore, una bandiera
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Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
E' leggendo certe parole, vedendo come certi uomini escono di scena, che capisci in cosa consisteva il segreto di tanti anni di vittorie. Molti vincono, molti fanno parte di cicli più o meno lunghi...pochi scolpiscono i loro nomi nelle pagine della storia. In quelle pagine sicuramente ci sono scolpiti i loro. Per sempre.
Da domenica sera, noi milanisti saremo molto più poveri.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
grande svolta dirigenziale di zio fester galliani, via tutto il vecchiume in un colpo solo. massimo rispetto dalla sponda nerazzurra del naviglio.....
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
blatter ad agnelli:<<complimenti per il 28° scudetto!>>. (cit. La Gazzetta dello sport)
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
l'agnellino li è uno "pericoloso"... leggete e mettete da parte questo post per il futuro.. Se le cose per i gobbi andranno bene nei prossimi 10 anni tanto di cappello ma, lo ripeto, è uno pericoloso.
Negli ultimi 3 anni ha speso quanto moratti in 10.. l'unica parziale scusante è lo stadio. Anche questa storia delle tre stelle.. è una spia che conferma quanto abbia il cervello marcio e, alla don chisciotte, cavalchi cause insulse.
Stringiamo il discorso.. quanto ci ha smenato finora? follie!! e quanto ci smenerà in futuro grazie ai suoi contratti miracolo compro oggi pago domani? Più.. quanto ci smenerà per l'annunciato mercato faraonico?? mmmm.... io sorrido
sai mai che mi tocchi la grazia di vederli piangere di nuovo
A chi daranno la colpa allora??
Qualcuno si dovrebbe ricordare che i gobbi ladri era moggi nonostante tutto vendevano i zidane per "stare in piedi".. adesso il gemello del trota fa tanto il gradasso ma sono molto curioso in merito al futuro
Negli ultimi 3 anni ha speso quanto moratti in 10.. l'unica parziale scusante è lo stadio. Anche questa storia delle tre stelle.. è una spia che conferma quanto abbia il cervello marcio e, alla don chisciotte, cavalchi cause insulse.
Stringiamo il discorso.. quanto ci ha smenato finora? follie!! e quanto ci smenerà in futuro grazie ai suoi contratti miracolo compro oggi pago domani? Più.. quanto ci smenerà per l'annunciato mercato faraonico?? mmmm.... io sorrido
Qualcuno si dovrebbe ricordare che i gobbi ladri era moggi nonostante tutto vendevano i zidane per "stare in piedi".. adesso il gemello del trota fa tanto il gradasso ma sono molto curioso in merito al futuro
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Stoya Doll champion of FWP 3.0!!!!!!!!!
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
La Sensi e Pradè erano troppo impegnati nell'operazione Adriano.Mavco Pizellonio ha scritto:Da un'intervista a Josè Alberti:
"Ci sono molti ds che non hanno mai giocato, vanno in Sudamerica ma non capiscono se un giocatore è adatto ad una squadra. Ad esempio Denis era un buon giocatore, ma non da Napoli. Dybala è un fenomeno. Alvarez vedrete che tra un anno sarà un altro, con 5 kg in più. Salvio, ora all'Atletico, ha fatto 2 gol alla Lazio a cui l'avevamo proposto. Falcao l'abbiamo offerto alla Roma due anni fa"
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Che tristezza, avremmo potuto avere Soros e Falcao e invece ci ha portato nelle mani di Unicredit.
I was having fish n chips with my dad this week. He had cod, I had plaice. He said: good cod! I said, space is the plaice! - Sun Ra

