MaxClaudia ha scritto:I singoli che non riescono a combinare un tubo sono quelli che non hanno capito un c***o delle coppie trasgressive. Sono quelli che si credono "SuperSex" e che vedono nella coppia non due complici da coadiuvare nelle loro fantasie ma un cornuto e una zoccola ninfomane.
Quei singoli (pochi pochi pochi) che sanno capire cosa cerca la coppia e utilizzano anche nel contesto trasgressivo le elementari regole sociali non hanno difficolta ad essere coivolti... anzi... solitamente hanno piu e piu opzioni. Tutti gli altri restano degli ignoranti eternamente frustrati che danno la colpa dei loro insuccessi ai siti poco affidabili, alle coppie spocchiose, alla eccessiva concorrenza, ecc ecc
Piccolo esempio di semplicità e chiarezza, grazie
Pur se nei nostri incontri non cerchiamo singoli ci è capitato in un caso che il lui di coppia ci sia piaciuto anche molto di più della lei. Per cui in effetti l'idea ci potrebbe stare, perchè no. Ci potrebbe stare anche l'idea di una donna singola anche se la forza della scelta è quasi inesistente.
In genere negli incontri il maschio dell'altra coppia è sempre più spigliato e comunicativo della femmina, più simpatico.
Il maschio accoppiato migliora e da solo peggiora. Regredisce un po' all'uomo delle caverne.
E forse in molti casi i maschi single sono single anche anche perchè non sono il massimo come intelligenza e modo di fare.
Alcuni esempi ne avrei a portata.
In ogni caso certe scene e certi ragionamenti li possono fare solo dei maschi.
Ultima modifica di noidue il 11/03/2011, 18:52, modificato 1 volta in totale.
minigonna ha scritto:provo a inserirmi...cos'è successo suketu che una volta single ti sei sentito attratto da questo mondo?e soprattutto (non ho seguito altri tuoi interventi e quindi non so la tua vita com'è adesso), se ora hai una compagna, questa attrazione continua o ti basta la vita di coppia "tradizionale"?
P.S. non è una critica o attaco, è solo per capire...
Credo che una volta iniettata la prima dose la dipendenza sia certa o pressochè tale
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
minigonna ha scritto:provo a inserirmi...cos'è successo suketu che una volta single ti sei sentito attratto da questo mondo?e sopra ttutto (non ho seguito altri tuoi interventi e quindi non so la tua vita com'è adesso), se ora hai una compagna, questa attrazione continua o ti basta la vita di coppia "tradizionale"?
P.S. non è una critica o attaco, è solo per capire...
Credo che una volta iniettata la prima dose la dipendenza sia certa o pressochè tale
nulla di piu vero..ed é vero anche il fatto che conoscendo coppie swingers,ci si renda conto di quanto esse siano affiatatissime,e che si tratti di situazioni di "Gioco"(solitamente) per nulla squallide,anzi.Ed é a quel punto che qualcuno decide,in modo graduale,di coinvolgere la propria partner.
Come disse la moglie di Matusalemme a Matusalemme dopo una suntuosa scopata: "puoi ripetere prego?" [cit.]
http://www.erosland.it/ , quantomeno nel Lazio ci è apparso il meno impegnato ed agguerrito rispetto ad altre swinger-community. richiede spesso una grande pazienza e disponibilità di tempo per relazionarsi. quanto alla qualità delle coppie, ovviamente non sempre è oro ciò che luccica, ma ci è sempre apparso un buon punto di riferimento quantomeno per cominciare a vivere certe esperienze.
Mi presento: sono nuovo del forum (è il mio primo intervento) ma di solito io prima leggo le istruzioni e poi accendo l'apparecchio (cosa cha non tutti fanno...) e quindi prima di chiedere l'iscrizione a superzeta ho letto molto (e anche di piu) e ho trovato discussioni interessanti.
Per ritornare al topic devo dire che io da qualche mese sono iscritto ad estasi come singolo e, contrariamente a molte esperienze lette nelle 18 pagine precedeneti da utenti del forum riferite anche a molti altri siti di annunci, io lì ho gia avuto diversi contatti e qualcuno è ormai passato dalla fase mail/cell a quella dell'incontro avendo anche gia saltato la fase del preliminare conoscitivo.
Ora mi chiedo se sono io che sono fortunato o se sono gli altri che non lo sono.
Non è che chi scrive le inserzioni e "butta giu" i propri profili usa troppa fantasia e poca sincerità?
Anche le foto... come si puo dare peso ad una foto che ha impressa la data 31_12_2006 ore 01.20 e poi vedi che l'iscrizione a quel sito è del 24 febbraio 2011)
Credo che ogni sito di "inserzioni" sia valido ma la capacità sia nel sapere leggere le parole scritte in bianco su fondo bianco tra le due righe nere.... spero di essermi spiegato..
Ciao a tutti
Conosco solo erosland ma noi li andiamo che è una spada... Se siamo liberi anche 3 volte a settimana, anche se adesso non vogliamo che diventi una routine sennò si perde il gusto..
Devo recarmi a San Buceto nel santuario di Pirlipón dove l'Oracolo di Dora la giusta via ci indicherà .
Su Dora dimmelo tu dov'è quell'isola laggiù dove si tromba di più dimmelo oh divinità dov'è che si chiaverà dove la FICA dal cielo pioverà ?
Il_Mentulatore ha scritto:Conosco solo erosland ma noi li andiamo che è una spada... Se siamo liberi anche 3 volte a settimana, anche se adesso non vogliamo che diventi una routine sennò si perde il gusto..
dopo uno dose di attacco, consiglio una terapia di mantenimento fino a completa guarigione.....
No davvero bisogna dosare perché sennò poi si perde il gusto anche delle piccole cose..
Devo recarmi a San Buceto nel santuario di Pirlipón dove l'Oracolo di Dora la giusta via ci indicherà .
Su Dora dimmelo tu dov'è quell'isola laggiù dove si tromba di più dimmelo oh divinità dov'è che si chiaverà dove la FICA dal cielo pioverà ?
Siamo appena tornati da una settimana di crociera nel Mediterraneo organizzata da SDC.com, con partenza da Civitavecchia ed arrivo a Barcellona (scali a Bastia, Livorno, Saint Tropez, Portofino, Monaco).
Come alcuni di voi già sanno, il Krystal collabora spesso con SDC (e perdipiù la crociera ci è stata offerta), quindi dovrete fare un atto di fede e credere alla nostra obbiettività nell’ illustrarvi il bello ed il meno bello di queste iniziative.
La nave: Azamara Journey, 30,000 tonnellate, 181 mt, molto lussuosa.
Partecipanti: circa 350 coppie da tutto il mondo (letteralmente!), più lo staff di SDC al completo.
Età media: pochi giovani, o meglio: molte ragazze giovani con uomini più attempati, ma poche coppie giovani, diciamo che l’età media era sicuramente attorno ai 40 anni.
D’altra parte, la cabina meno costosa veniva pur sempre 3000 dollari…e si arrivava ai 20000 di alcune suites.
Eppure, nonostante il fatto che i partecipanti fossero tutti quantomeno benestanti, si era subito creata una stratificazione di tipo “sociale” tra i ricchissimi (e ce n’erano, ma ricchissimi davvero…), e i “comuni mortali”.
A bordo ci si esprimeva in Inglese, od in subordine in Spagnolo (moltissimi sudamericani): chi non conosca almeno i rudimenti di questi idiomi, si troverà automaticamente tagliato fuori.
Le giornate sono organizzate secondo schemi regolari: al mattino si può far colazione sino alle 11, poi si comincia automaticamente a rivolgersi ai ristoranti.
Nel frattempo ci si accaparra un posto a bordo piscina, o si opta per scendere a terra (la nave salpa sempre di sera e rimane attraccata durante il giorno).
A bordo piscina è consentito restare senza costume, ma sembra che solo il 20-30% dei presenti approfitti di quest’opportunità.
Non è invece consentito in alcun modo “giocare” nelle zone comuni: a questo scopo viene adibita un’area (la cui disposizione cambia ogni giorno) aperta qualche ora al pomeriggio e nella tarda serata.
Dalle tre di pomeriggio e fino a prima di cena, un dj suona (dance-house) nella zona della piscina: alla maggior parte dei presenti questo piace, ma qualcuno invece se ne lamenta (anche perché non esiste alternativa all’area piscina…vogliamo dire che non esiste un’altra zona dove regni la quiete ed il silenzio, quindi la scelta è obbligata).
L’atmosfera è comunque viva e calda in queste ore pomeridiane, che sono le più favorevoli per socializzare.
A cena si può optare per diversi ristoranti: il cibo è ottimo, ma –ahinoi- condizionato dalla onnipresenza dell’aglio. Un discorsetto allo chef sull’opportunità di tale scelta forse andrebbe fatto.
Ogni sera, dalle undici in poi, nella discoteca c’è una festa a tema; da lì ci si sposta nelle playrooms o nella cabina di qualcuno, oppure…si va a dormire.
Questa la vita a bordo; ora vediamo di fare alcune considerazioni sui pro e contro di queste crociere.
I prezzi: pur essendo un all inclusive, le bevande ed i cocktail vengono conteggiati a parte, e sono molto costosi. Quasi tutte le coppie optavano per un pacchetto che al prezzo di 49 dollari al giorno permette ad una persona di consumare illimitatamente (poi ovviamente ne usufruiscono entrambi).
L’organizzazione: è perfetta, di una professionalità assoluta. In qualsiasi momento lo staff di SDC si presenta con il sorriso e con disponibilità quasi imbarazzante.
Ci sono le opportunità per divertirsi? Sì, ce ne sono a bizzeffe, per chiunque abbia anche solo un briciolo di iniziativa, vale a dire la capacità di rispondere ad un sorriso o di chiacchierare con chi si avvicini a voi spontaneamente.
Però bisogna aver voglia di buttarsi.
E’anche vero che persino per noi che siamo abituati a questo mondo, fa impressione vedere diverse coppie vivere con in testa l’obbiettivo di riuscire a fare quanti più incontri possibili, quasi dovessero battere dei record.
Alcuni mettono le proprie foto sulla porta della cabina, con l’invito ad entrare liberamente…
In qualche modo, abbiamo visto che se si cerca qualcosa di diverso dalla risata superficiale, prodromo alla “botta e via”, si farà molta fatica a trovare chi sia in grado di offrirvi di più.
Noi, per fortuna, conoscevamo già alcune coppie che sapevamo ci avrebbero permesso di passare ore tranquille a parlare di ogni argomento, ma altrimenti, se non fossimo i gestori del Krystal (motivo per il quale tanta gente si fermava a salutarci) ci saremmo sentiti tagliati fuori da gran parte del divertimento.
In pratica: è necessario sapersi gettare senza paracadute, senza timore di apparire ridicoli od inadeguati, perché c’è davvero spazio per tutti.
Chi è lì, ci è venuto per incontrare altre coppie, questo è pacifico; inutile quindi preoccuparsi troppo di disturbare o di essere importuni.
Un’esperienza interessante alla fine, anche se probabilmente ancora inadatta alle coppie italiane, che erano solo quattro su trecentocinquanta (ma forse ciò dipende anche dalla limitata diffusione di SDC.com sul territorio italiano, fino ad oggi).
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)