cpenchantment ha scritto:
Ho gestito un Circolo come presidente, non un club privè, ma pur sempre un Circolo e rettifico quanto detto da K. riguardante la fedina penale dei gestori. Ogni Associazione tra i vari documenti che richiede per affiliare un Circolo pretende anche che la fedina penale del PRESIDENTE sia immacolata ( e con i tempi che corrono sono molto attenti in questo). ]
Diverse associazioni richiedono solo un'autocertificazione che attesti di non aver riportato condanne, e di non essere a conoscenza di procedimenti a carico.
Ci sono persone che hanno saltato il fosso da tempo, ed alle quali non importa un fico di mettere firme ovunque.
Così come ci sono persone che si iscrivono a questo forum con mille nick diversi.
Possibilissimo. sia l'una che l'altra.
Allora l'unico sugerimento che mi viene in mente è:
per la prima - che tutti i presidenti abbiano l'autorizzazione al porto d'armi esposta all'interno del circolo. Con quella non si scappa!
per la seconda - avranno tante sfaccettature della loro personalità e vogliono farcele conoscere tutte . ( ma scusa cosa c'entra con l'oggetto della discussione?)
Quello che conta e' il gestore, non il Presidente che può essere una testa di legno messa li solo per assumersi la responsabilità penale. La storia dei pr e mutuata dal mondo normale e sappiamo tutti che danni ha fatto li, quindi chi segue quella via sta contribuendo a portare alla dipendenza tutto il settore ed ha un ottica miope. Presto la guida Michelin dei prive vi darà il recente censimento Dell out 4 fun e dei simpaticissimi Greg e Lisa
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Qualcuno è stato di recente all' Essenza di Rovigo?
Sabato sera mi dicevano che ultimamente c'è molto movimento a differenza di quando ci siamo andati noi oltre un anno fa
kapedag ha scritto:Quello che conta e' il gestore, non il Presidente che può essere una testa di legno messa li solo per assumersi la responsabilità penale. La storia dei pr e mutuata dal mondo normale e sappiamo tutti che danni ha fatto li, quindi chi segue quella via sta contribuendo a portare alla dipendenza tutto il settore ed ha un ottica miope. Presto la guida Michelin dei prive vi darà il recente censimento Dell out 4 fun e dei simpaticissimi Greg e Lisa
Infatti, come già scritto precedentemente, basterebbe guardare che il nominativo del presidente e quello del gestore coincidano e si ha una garanzia in più di entrare in un ambiente affidabile.
kapedag ha scritto:. Presto la guida Michelin dei prive vi darà il recente censimento Dell out 4 fun e dei simpaticissimi Greg e Lisa
ahhh bè allora!!!!!
ma chi sono?
Devi avere un approccio piu'internazionale
A proposito di viaggi ....... ora fai parte della grande famiglia
Ma la rece più succulenta sara' quella sullo "scambismo di colore" e non parlo del solito vetusto lei white di coppia con lui black singolo ma di ben altro
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
kapedag ha scritto:Quello che conta e' il gestore, non il Presidente che può essere una testa di legno messa li solo per assumersi la responsabilità penale. La storia dei pr e mutuata dal mondo normale e sappiamo tutti che danni ha fatto li, quindi chi segue quella via sta contribuendo a portare alla dipendenza tutto il settore ed ha un ottica miope. Presto la guida Michelin dei prive vi darà il recente censimento Dell out 4 fun e dei simpaticissimi Greg e Lisa
Infatti, come già scritto precedentemente, basterebbe guardare che il nominativo del presidente e quello del gestore coincidano e si ha una garanzia in più di entrare in un ambiente affidabile.
C' e' del vero in questo ma sicuramente non e' una garanzia.inoltre vi sembra mai possibile che per una serata di divertimento si debba fare un cerved approfondito!
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.
Oggi, pomeriggio a "L'Angolo del Paradiso". Pochi singoli e non fastidiosi. Molte coppie. Confermiamo la creazione di una zona riservata alle coppie al posto dell'automobile. E' un grosso gazebo molto carino con lettone per 4 persone e tendine.
Imballato come al solito, action abbastanza interessante, nonostante il caldo che ha un po' limitato, almeno all'inizio...
Per noi una conferma. Meriterebbe uno spazio open almeno doppio...
Molto interessanti le recensioni su questo privè all'aperto,stiamo pensando di andarci una domenica ma vorremmo sapere se è sempre aperto in questo periodo e come funziona nei dettagli
E solo per sapere meglio visto che avremo un po di strada per raggiungere il posto e vorremmo andare sul sicuro
r&s ha scritto:... vorremmo sapere se è sempre aperto in questo periodo e come funziona nei dettagli
Il sabato e la domenica sicuramente. La domenica dalle 13 fino alle 19:30 per la piscina. Dalle 19:30 in avanti per l'interno, con cena compresa (che si paga a parte la piscina, quando arrivate vi chiedono se volete rimanere o no).
r&s ha scritto:E solo per sapere meglio visto che avremo un po di strada per raggiungere il posto e vorremmo andare sul sicuro
"Sicuro" è una parola azzardata. La giornata storta può capitare ovunque... In questi posti dipende moltissimo dalle persone che si trovano di volta in volta e dalle proprie aspettative...
Se cercate su Google troverete il loro sito web con e-mail e telefono e gli orari precisi di apertura.
r&s ha scritto:Molto interessanti le recensioni su questo privè all'aperto,stiamo pensando di andarci una domenica ma vorremmo sapere se è sempre aperto in questo periodo e come funziona nei dettagli
E solo per sapere meglio visto che avremo un po di strada per raggiungere il posto e vorremmo andare sul sicuro
per la piscina e' aperto il pomeriggio dal venerdi alla domenica..noi ci andiamo questa domenica...vi conviene prendere l autostrada uscire a modena nord proseguite per Reggio Emilia quando arrivate ad una rotonda gigante nuova di zecca localita' Marzaglia girate a sinistra fate il sottopasso e girate subito a destra...e' una villa con due aquile di pietra sul cancello..
In uno degli ultimi sabati abbiamo passato una serata al Theatrò di Thiene VI . E’ abbastanza singolare che, nel cattolicissimo Veneto e a distanza di pochi Km, ci siano ben 3 clubs tra i più validi d’Italia. Mi riferisco al Krystal di Vicenza, al Moulin Rouge di Soave VR e, appunto al Theatrò: una specie di triangolo della trasgressione! Per fortuna la concorrenza, si sa, favorisce i clienti.
Ma veniamo al Theatrò.
Tralasciamo, di proposito, tutte quelle notizie spicciole che chiunque può trovare nel sito ufficiale. Riportiamo solo che è stato inaugurato nel settembre dello scorso anno ed il costo della serata del sabato, per una coppia, è pari a 30Euro con due consumazioni comprese. La tessera obbligatoria costa 10Euro a persona ed ha validità annuale. Con l’ingresso del sabato si ha diritto ad un’entrata gratuita in un venerdì successivo e, viceversa, si ha diritto ad un sabato gratuito se si è andati di venerdì.
All’ingresso ci accolgono con gentilezza e ci vengono illustrate in modo esauriente le regole e le caratteristiche del locale. Il bar è gestito con professionalità ed il buffet, servito in un locale ampio e ben arredato, è buono per qualità e quantità. Su ordinazione si può anche avere la pizza cotta su forno a legna, ma noi non abbiamo usufruito di questa possibilità. Colpisce l’ampiezza della zone in cui è diviso il locale. Al pianterreno, oltre al bar ed al buffet, ci sono la discoteca , la sala fumo, dei divanetti in quantità e qualche separè protetto da tende. Al piano superiore sala per musica soft, privè solo coppie e privè. Anche al secondo piano 2 sale fumatori divise (per tutti o solo per coppie, i fumatori accaniti possono perfino giocare nei lettini!). I bagni, alcuni con docce spettacolari, sono numerosi e presenti in entrambi i piani. Tutto è nuovo, arredato con un certo gusto, e la pulizia e cura dei particolari è evidente.
Ci avevano descritto il locale come molto grande, ed in effetti è in grado di ospitare oltre 900 persone, ma è ben strutturato da non risultare dispersivo. La grandezza è il pregio ed insieme il difetto del Theatrò: nella serata ci saranno state 50/60 coppie ed una dozzina di singoli (è la proporzione alla quale si attengono), numeri che farebbero la gioia di molti altri gestori, ma il locale obbiettivamente sembrava semivuoto. Il periodo estivo avrà contribuito negativamente sull’affluenza, ma pensiamo che, per creare un clima festoso e un po’ di calore, sia necessaria una presenza almeno doppia. La clientela, parliamo solo di quella serata, era piuttosto giovane ma non ci è sembrata, in generale, molto curata. E’ vero che per i mesi di luglio ed agosto è stato concesso l’uso di abbigliamento da mare, ma non ci è sembrata questa la causa principale del problema. Non abbiamo comunque notato presenze “strane” quali coppie o singole P.R. pagate dal locale. La conformazione degli ambienti consente sempre di trovare uno spazio per parlare senza essere sovrastati dalla musica. Il privè si presta a tutte le varianti possibili nei gusti delle coppie e dei singoli. Dal mese di ottobre è prevista l’apertura domenicale e l’inaugurazione di uno spazio dedicato alla sauna.
In conclusione un bel locale, gestito bene. Forse paga lo scotto di essere quello aperto più di recente e di avere una forte concorrenza a pochi km di distanza. Ma il bacino dell’utenza potenziale dovrebbe, alla lunga, giustificare l’offerta. Offerta che, probabilmente, i vari gestori dovranno, sempre più, differenziare e caratterizzare.
"era un mondo adulto: si sbagliava da professionisti" (Paolo Conte)
Jeronim ha scritto:In uno degli ultimi sabati abbiamo passato una serata al Theatrò di Thiene VI . E’ abbastanza singolare che, nel cattolicissimo Veneto e a distanza di pochi Km, ci siano ben 3 clubs tra i più validi d’Italia. Mi riferisco al Krystal di Vicenza, al Moulin Rouge di Soave VR e, appunto al Theatrò: una specie di triangolo della trasgressione! Per fortuna la concorrenza, si sa, favorisce i clienti.
Ma veniamo al Theatrò.
Tralasciamo, di proposito, tutte quelle notizie spicciole che chiunque può trovare nel sito ufficiale. Riportiamo solo che è stato inaugurato nel settembre dello scorso anno ed il costo della serata del sabato, per una coppia, è pari a 30Euro con due consumazioni comprese. La tessera obbligatoria costa 10Euro a persona ed ha validità annuale. Con l’ingresso del sabato si ha diritto ad un’entrata gratuita in un venerdì successivo e, viceversa, si ha diritto ad un sabato gratuito se si è andati di venerdì.
All’ingresso ci accolgono con gentilezza e ci vengono illustrate in modo esauriente le regole e le caratteristiche del locale. Il bar è gestito con professionalità ed il buffet, servito in un locale ampio e ben arredato, è buono per qualità e quantità. Su ordinazione si può anche avere la pizza cotta su forno a legna, ma noi non abbiamo usufruito di questa possibilità. Colpisce l’ampiezza della zone in cui è diviso il locale. Al pianterreno, oltre al bar ed al buffet, ci sono la discoteca , la sala fumo, dei divanetti in quantità e qualche separè protetto da tende. Al piano superiore sala per musica soft, privè solo coppie e privè. Anche al secondo piano 2 sale fumatori divise (per tutti o solo per coppie, i fumatori accaniti possono perfino giocare nei lettini!). I bagni, alcuni con docce spettacolari, sono numerosi e presenti in entrambi i piani. Tutto è nuovo, arredato con un certo gusto, e la pulizia e cura dei particolari è evidente.
Ci avevano descritto il locale come molto grande, ed in effetti è in grado di ospitare oltre 900 persone, ma è ben strutturato da non risultare dispersivo. La grandezza è il pregio ed insieme il difetto del Theatrò: nella serata ci saranno state 50/60 coppie ed una dozzina di singoli (è la proporzione alla quale si attengono), numeri che farebbero la gioia di molti altri gestori, ma il locale obbiettivamente sembrava semivuoto. Il periodo estivo avrà contribuito negativamente sull’affluenza, ma pensiamo che, per creare un clima festoso e un po’ di calore, sia necessaria una presenza almeno doppia. La clientela, parliamo solo di quella serata, era piuttosto giovane ma non ci è sembrata, in generale, molto curata. E’ vero che per i mesi di luglio ed agosto è stato concesso l’uso di abbigliamento da mare, ma non ci è sembrata questa la causa principale del problema. Non abbiamo comunque notato presenze “strane” quali coppie o singole P.R. pagate dal locale. La conformazione degli ambienti consente sempre di trovare uno spazio per parlare senza essere sovrastati dalla musica. Il privè si presta a tutte le varianti possibili nei gusti delle coppie e dei singoli. Dal mese di ottobre è prevista l’apertura domenicale e l’inaugurazione di uno spazio dedicato alla sauna.
In conclusione un bel locale, gestito bene. Forse paga lo scotto di essere quello aperto più di recente e di avere una forte concorrenza a pochi km di distanza. Ma il bacino dell’utenza potenziale dovrebbe, alla lunga, giustificare l’offerta. Offerta che, probabilmente, i vari gestori dovranno, sempre più, differenziare e caratterizzare.
Scusami ma ti sei dimenticato del quarto che è il Marylin di Vicenza
ora fai parte della grande famiglia
