CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

Alla scoperta del mondo scambista ed esibizionista.

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, KrystalClub

Messaggio
Autore
Avatar utente
The Persuaders
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 42
Iscritto il: 06/10/2012, 9:01

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#76 Messaggio da The Persuaders »

zazaza6969 ha scritto:
effimero ha scritto:Al di là dell'aspetto fiscale o statutario della faccenda, al di là della veridicità o meno di servizi e interviste varie, vorrei porre l'attenzione su una circolare governativa uscita qualche anno fa al riguardo. Riassumendo, questo scritto diceva, dice, che l'ente accertatore può sanzionare(o chiudere) l'associazione non a scopo di lucro qualora riscontri in essa le caratteristiche di un esercizio pubblico. Nello specifico (clubs privè) si prendono in considerazione l'ampiezza dei locali e la loro struttura(impiantistica varia), i costi vari(ingresso, bibite, ecc), numero personale impiegato per la gestione, attrazioni esterne(spettacoli, ecc), pubblicità varia. Gli enti accertatori chiamano questa attività "verifica degli indici". Se questi indici sono pressochè identici a quelli di un esercizio pubblico(discoteca, discobar, ecc) è evidente il fine imprenditoriale e lo scopo di lucro e quindi l'attività risulta essere illegale.

Esatto.
Indici o non indici di cosa stiamo parlando?
Società di capitali. Non mi passerebbe per la testa il concetto di responsabilità illimitata...
Le cose sono due:
- hanno la copertura, va bene tutto come è andato finora;
- non hanno la copertura, provvedere: non sono associazioni;
Chi vuol con certezza fare sonni tranquilli trovi la soluzione per pagare quanto dovuto al fiisco,
viceversa trovi la copertura.
La copertura non esiste. Xké anche se un gestore serio volesse regolarmente aprire un normale esercizio pubblico e pagarci regolarmente le tasse non potrebbe farlo stante la disciplina vigente. Di qui l'escamotage dell'associazione e del club privato che consente di aggirare l'ostacolo di aprire il locale ma con tutte le controindicazioni sia fiscali che civilistiche gia' evidenziate nell'altro thread Recensioni. È con il concreto rischio che al club stesso venga riconosciuta natura amministrativa di esercizio pubblico e fiscale di attività commerciale: il che significa chiusura immediata.

Siamo un paese del cazzo... :bonk:

effimero
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 18
Iscritto il: 27/06/2004, 19:38

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#77 Messaggio da effimero »

Io direi in ogni caso che i gestori di questi locali possono fare sonni tranquilli. Mi pare infatti(se sbaglio mi corrIggerete) che le chiusure, per qualsiasi motivazione, siano veramente poche e, soprattutto, che gli enti accertatori si rivelino, almeno finora, enti non accertatori. Certo, come dimostrano le statistiche, e parlo in generale, sono aumentate, negli ultimi tempi, le segnalazioni da parte di privati di situazione di illegalità e, nello specifico, anche da parte delle Associazioni di categoria(Confcommercio, Confesercenti, Confartiginato, ecc). Di questo, probabilmente, bisognerà tener conto.
carne e soldi

Avatar utente
kapedag
Bannato
Bannato
Messaggi: 2794
Iscritto il: 31/08/2004, 10:56
Contatta:

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#78 Messaggio da kapedag »

andro ha scritto:X chi volesse cominciare ad intervenire in veste di socio:

le o': convocazione soci 27 novembre via mantova 53 ore 16; 2a chiamata ore 17
argomenti
- afiliazione ed ente riconosciuto per l anno 2013
- quota associativa 2013
- quota frequenze 2013
- varie
Dal momento che non credo ti abbiano raggiunto con raccomandata a casa (cosa che invece sarebbe auspicabile per toglierci un po di singoli fredifaghi dalle palle) mi diresti come è stata pubblicizzata la riunione dell'assemblea?
effimero ha scritto:Io direi in ogni caso che i gestori di questi locali possono fare sonni tranquilli. Mi pare infatti(se sbaglio mi corrIggerete) che le chiusure, per qualsiasi motivazione, siano veramente poche e, soprattutto, che gli enti accertatori si rivelino, almeno finora, enti non accertatori. Certo, come dimostrano le statistiche, e parlo in generale, sono aumentate, negli ultimi tempi, le segnalazioni da parte di privati di situazione di illegalità e, nello specifico, anche da parte delle Associazioni di categoria(Confcommercio, Confesercenti, Confartiginato, ecc). Di questo, probabilmente, bisognerà tener conto.
Questo è dovuto al fatto che ci sono associazioni di rilevanza nazionale (prima di tutte l'ARCI) che hanno un importante peso politico e che vivono sulle spalle del contribuente che, in contropartita dell'inazione, finanziano la politica, essendo, spesso, emanazioni stesse dei partiti, quasi sempre della sinistra storica italiana che, si sa, quando ruba non si accontenta delle Galline di "Batman" ma ci va giù duro: vedi casi Montepaschi (che non è ancora finita) e Unipol e nei confronti della quale la magistratura compiacente chiude un occhio, anche perchè troppo occupata in casi strategici tipo Ruby Rubacuori che hanno fatto spendere milioni agli italiani per risolversi in un nulla di fatto.
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.

Avatar utente
sensibilmente
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 95772
Iscritto il: 09/04/2009, 22:59
Località: via lattea

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#79 Messaggio da sensibilmente »

nella home page del mythodea campeggia l'avviso dell'assemblea straordinaria convocata per lunedì 19 novembre
"ordine del giorno visionabile presso l'associazione" !?!?
la vita è troppo importante
per essere presa seriamente

Avatar utente
kapedag
Bannato
Bannato
Messaggi: 2794
Iscritto il: 31/08/2004, 10:56
Contatta:

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#80 Messaggio da kapedag »

sensibilmente ha scritto:nella home page del mythodea campeggia l'avviso dell'assemblea straordinaria convocata per lunedì 19 novembre
"ordine del giorno visionabile presso l'associazione" !?!?
Straordinaria? E che devono fare? Cambiano associazione :DDD Cambiano sede :DDD :DDD Modificano la statuto inserendo la trombata facile tra fli obiettivi sociali :DDD :DDD :DDD o limitano il voto ai soci fondatori :DDD :DDD :DDD :DDD
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.

Avatar utente
The Persuaders
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 42
Iscritto il: 06/10/2012, 9:01

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#81 Messaggio da The Persuaders »

kapedag ha scritto:
sensibilmente ha scritto:nella home page del mythodea campeggia l'avviso dell'assemblea straordinaria convocata per lunedì 19 novembre
"ordine del giorno visionabile presso l'associazione" !?!?
Straordinaria? E che devono fare? Cambiano associazione :DDD Cambiano sede :DDD :DDD Modificano la statuto inserendo la trombata facile tra fli obiettivi sociali :DDD :DDD :DDD o limitano il voto ai soci fondatori :DDD :DDD :DDD :DDD
Ahahahahah l'ignoranza in tema di meccanismi civilistici delle associazioni regna sovrana ! :-D

Comunque tornando al tuo post di prima, la normativa sulle associazioni é striminzitissima e non si prevedono formalità di convocazione stringenti come in materia di società di capitali, lasciando libertà alle parti di disciplinarle in statuto.
Normalmente gli statuti - anche quelli che si son adeguati per poter accedere alla disciplina fiscale agevolata delle ASD di cui alla legge 398 - prevedono come sufficiente una mera comunicazione scritta o addirittura la mera affissione dell'avviso presso la sede sociale. E posso anche dirti che dalle mie parti l'Agenzia delle Entrate ha ritenuto sufficiente sotto il profilo fiscale la previsione x ritenere conforme lo statuto alla 398 (civilisticamente lo sarebbe giá, come ho spiegato).

zazaza6969
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2564
Iscritto il: 05/01/2010, 17:19

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#82 Messaggio da zazaza6969 »

kapedag ha scritto:
sensibilmente ha scritto:nella home page del mythodea campeggia l'avviso dell'assemblea straordinaria convocata per lunedì 19 novembre
"ordine del giorno visionabile presso l'associazione" !?!?
Straordinaria? E che devono fare? Cambiano associazione :DDD Cambiano sede :DDD :DDD Modificano la statuto inserendo la trombata facile tra fli obiettivi sociali :DDD :DDD :DDD o limitano il voto ai soci fondatori :DDD :DDD :DDD :DDD


cambiano la sede legale presso un Ufficio (AdE) di destinazione "tranquillo".
"Si fanno fare" una bella verifica fiscale dall'ufficio di destinazione che contesta 4 euri,
quando arriva l'ufficio locale si trova la verifica già effettuata presso la sede legale.
Male non fa.
Fantascienza?
Mah...
Elementare come un bacio in una favola (N. Fabi)
Quando morirò voglio essere sepolto vicino all'ippodromo per sentire la volata sulla dirittura d'arrivo (C.H. Bukowski)
Elementare come un' altalena libera (N. Fabi)

Avatar utente
KrystalClub
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1610
Iscritto il: 05/02/2009, 16:38
Località: Vicenza
Contatta:

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#83 Messaggio da KrystalClub »

Questo dibattito sta portando alla luce alcune contraddizioni.

Da una parte vi sono le legittime rimostranze di alcuni gestori, pochi per la verità, che auspicano una regolamentazione chiara del settore, ed un regime di libertà personale in tema di scelta di costumi che sia degno di un paese moderno e non dell’Afghanistan.

Su queste posizioni si piazzano molti forumisti tra i più attenti ed ascoltati, ed il Krystal Club.

Dall’altra parte vi sono tutti quelli che nello status quo vi sguazzano, vale a dire la maggioranza dei proprietari di privé e coloro che difendono il sistema delle promozioni per le coppie basate sul travaso dei costi di gestione sulle spalle dei soci singoli, o che forniscono foraggio alle coppie P.R.

Sento già l’obiezione: “Krystal, cosa stai dicendo? E’ ovvio che difendi il tuo orticello e le tue scelte, cercando di screditare chi lavora in maniera differente da voi.”

Assolutamente sì, è proprio il mio obbiettivo.
E lo faccio a ragion veduta, perché nelle nostre aspettative per il futuro c’è il sogno della scomparsa definitiva di tutti quei locali che oggi sono solo una zavorra culturale, un refuso storico, l’immagine della furbizia italica applicata alla pruderie, la prostituzione spogliata persino di quella patina bohemienne che si poteva forse concedere, con molta indulgenza, ai casini di inizio secolo.

Ammettiamo allora che vinca la nostra posizione; ammettiamo che si riesca a disciplinare legalmente e fiscalmente questo mondo; ammettiamo che non si sia più costretti a doversi letteralmente inventare un sistema per dimostrare che si pagano le tasse.
Bene, adesso dovete però aspettarvi che le vostre serate al privè vi costino almeno il doppio, è chiaro no?
E’ un discorso già fatto ma è bene ripeterlo, perché vi assicuriamo che oggi anche un locale in ottima salute come il Krystal, citato spesso come esempio virtuoso sia per la gestione che per la scelta del sabato riservato alle coppie, rimane abbastanza tranquillamente a galla ma naviga a vista e con lo sguardo ben fisso sulle onde in arrivo.
Difficile crederlo?
Provate a seguire questo semplice esempio: 15 singoli coi loro contributi alti in un sabato sera li può trovare qualsiasi club, giusto? Bene, noi ci abbiamo rinunciato, noi non li vogliamo; per far quadrare i conti dobbiamo però trovare al loro posto 40 coppie ogni sabato oltre a quelle che già abbiamo, e farle anche andare via contente, in modo che tornino a trovarci.

Tutto questo per dire che furbizia italica, associazionismo sfruttato oltre il limite del ridicolo, prostituzione, serate gang bang per i singoli, significano quote contributive ridotte per le coppie.

Gestioni serie, inquadramento fiscale, serate solo coppie, vogliono dire prezzi più alti.

Fate la vostra scelta.

E quando farete la vostra scelta, ricordatevi anche di un’altra cosa: che il mondo delle discoteche è stato affossato dal fenomeno dei P.R., personaggi che tengono in pugno i gestori e li ricattano facendo leva sul potere che si sono creati di poter spostare la gente da un posto all’altro, a seconda del miglior offerente.
Ora esistono le coppie P.R. per i privé, e vi garantiamo che non esiste coppia P.R. tra quelle che oggi bazzicano i club del Nord Italia che non sia prima di tutto passata dal Krystal ad offrirsi, ma noi mai e poi mai ci legheremo a nessuna di queste sanguisughe.

Ci farebbe piacere che quando analizzate l’evasione fiscale dei club, prendeste anche in considerazione che alcune di queste coppie guadagnano in nero decine di migliaia di euro all’anno, che vengono loro versati dai gestori, e scoprire il loro operato non è certo difficile dal momento che è esplicito sui social network, sui siti del settore, e persino sulla home page dei locali che li ospitano.

E per dircela tutta: ma non vi sentite un po’ presi per il culo ad ingrassare una coppia P.R., sapendo che prenderà una percentuale sulla vostra “serata trasgressiva”?

Pensateci, la prossima volta che vi mettete in lista.
"Esistono persone al mondo, poche per fortuna, che credono di poter barattare un'intera via crucis con una semplice stretta di mano, od una visita ad un museo, e che si approfittano della vostra confusione per passare un colpo di spugna su un milione di frasi, e miliardi di parole d'amore..." (Andrea Pazienza)
"Se fai la tua scelta, cerca di perdere" (Lou Reed)
"Bisogna diventare ossessionati, e poi rimanerlo tutta la vita" (John Irving)

zazaza6969
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2564
Iscritto il: 05/01/2010, 17:19

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#84 Messaggio da zazaza6969 »

KrystalClub ha scritto:Questo dibattito sta portando alla luce alcune contraddizioni.

Da una parte vi sono le legittime rimostranze di alcuni gestori, pochi per la verità, che auspicano una regolamentazione chiara del settore, ed un regime di libertà personale in tema di scelta di costumi che sia degno di un paese moderno e non dell’Afghanistan.

Su queste posizioni si piazzano molti forumisti tra i più attenti ed ascoltati, ed il Krystal Club.

Dall’altra parte vi sono tutti quelli che nello status quo vi sguazzano, vale a dire la maggioranza dei proprietari di privé e coloro che difendono il sistema delle promozioni per le coppie basate sul travaso dei costi di gestione sulle spalle dei soci singoli, o che forniscono foraggio alle coppie P.R.

Sento già l’obiezione: “Krystal, cosa stai dicendo? E’ ovvio che difendi il tuo orticello e le tue scelte, cercando di screditare chi lavora in maniera differente da voi.”

Assolutamente sì, è proprio il mio obbiettivo.
E lo faccio a ragion veduta, perché nelle nostre aspettative per il futuro c’è il sogno della scomparsa definitiva di tutti quei locali che oggi sono solo una zavorra culturale, un refuso storico, l’immagine della furbizia italica applicata alla pruderie, la prostituzione spogliata persino di quella patina bohemienne che si poteva forse concedere, con molta indulgenza, ai casini di inizio secolo.

Ammettiamo allora che vinca la nostra posizione; ammettiamo che si riesca a disciplinare legalmente e fiscalmente questo mondo; ammettiamo che non si sia più costretti a doversi letteralmente inventare un sistema per dimostrare che si pagano le tasse.
Bene, adesso dovete però aspettarvi che le vostre serate al privè vi costino almeno il doppio, è chiaro no?
E’ un discorso già fatto ma è bene ripeterlo, perché vi assicuriamo che oggi anche un locale in ottima salute come il Krystal, citato spesso come esempio virtuoso sia per la gestione che per la scelta del sabato riservato alle coppie, rimane abbastanza tranquillamente a galla ma naviga a vista e con lo sguardo ben fisso sulle onde in arrivo.
Difficile crederlo?
Provate a seguire questo semplice esempio: 15 singoli coi loro contributi alti in un sabato sera li può trovare qualsiasi club, giusto? Bene, noi ci abbiamo rinunciato, noi non li vogliamo; per far quadrare i conti dobbiamo però trovare al loro posto 40 coppie ogni sabato oltre a quelle che già abbiamo, e farle anche andare via contente, in modo che tornino a trovarci.

Tutto questo per dire che furbizia italica, associazionismo sfruttato oltre il limite del ridicolo, prostituzione, serate gang bang per i singoli, significano quote contributive ridotte per le coppie.

Gestioni serie, inquadramento fiscale, serate solo coppie, vogliono dire prezzi più alti.

Fate la vostra scelta.

E quando farete la vostra scelta, ricordatevi anche di un’altra cosa: che il mondo delle discoteche è stato affossato dal fenomeno dei P.R., personaggi che tengono in pugno i gestori e li ricattano facendo leva sul potere che si sono creati di poter spostare la gente da un posto all’altro, a seconda del miglior offerente.
Ora esistono le coppie P.R. per i privé, e vi garantiamo che non esiste coppia P.R. tra quelle che oggi bazzicano i club del Nord Italia che non sia prima di tutto passata dal Krystal ad offrirsi, ma noi mai e poi mai ci legheremo a nessuna di queste sanguisughe.

Ci farebbe piacere che quando analizzate l’evasione fiscale dei club, prendeste anche in considerazione che alcune di queste coppie guadagnano in nero decine di migliaia di euro all’anno, che vengono loro versati dai gestori, e scoprire il loro operato non è certo difficile dal momento che è esplicito sui social network, sui siti del settore, e persino sulla home page dei locali che li ospitano.

E per dircela tutta: ma non vi sentite un po’ presi per il culo ad ingrassare una coppia P.R., sapendo che prenderà una percentuale sulla vostra “serata trasgressiva”?

Pensateci, la prossima volta che vi mettete in lista.



E per dircela tutta:
i miei complimenti, le emozioni nascono anche da considerazioni personali su aspetti amministrativi/fiscali, fanno parte della ns vita.
Parte di quello che avete detto rappresentano il mio credo e il mio lavoro.
Un saluto
Elementare come un bacio in una favola (N. Fabi)
Quando morirò voglio essere sepolto vicino all'ippodromo per sentire la volata sulla dirittura d'arrivo (C.H. Bukowski)
Elementare come un' altalena libera (N. Fabi)

rianimo
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 56
Iscritto il: 03/09/2011, 15:50

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#85 Messaggio da rianimo »

:033 :033 :033 :033 :033 :033 :033 :033

Avatar utente
bekaert
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 935
Iscritto il: 14/04/2007, 22:04
Contatta:

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#86 Messaggio da bekaert »

fatichiamo a capire il senso di PR in situazioni così.
ci capita ogni tanto di recarci in sauna o in spiaggia per il gusto del divertimento e dello spezare la routine.
difficilmente programmiamo nei dettagli.
figuriamoci se dovessimo fare i conti con chi ti propone dove, cosa e quando!

zazaza6969
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2564
Iscritto il: 05/01/2010, 17:19

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#87 Messaggio da zazaza6969 »

zazaza6969 ha scritto:
KrystalClub ha scritto:Questo dibattito sta portando alla luce alcune contraddizioni.

Da una parte vi sono le legittime rimostranze di alcuni gestori, pochi per la verità, che auspicano una regolamentazione chiara del settore, ed un regime di libertà personale in tema di scelta di costumi che sia degno di un paese moderno e non dell’Afghanistan.

Su queste posizioni si piazzano molti forumisti tra i più attenti ed ascoltati, ed il Krystal Club.

Dall’altra parte vi sono tutti quelli che nello status quo vi sguazzano, vale a dire la maggioranza dei proprietari di privé e coloro che difendono il sistema delle promozioni per le coppie basate sul travaso dei costi di gestione sulle spalle dei soci singoli, o che forniscono foraggio alle coppie P.R.

Sento già l’obiezione: “Krystal, cosa stai dicendo? E’ ovvio che difendi il tuo orticello e le tue scelte, cercando di screditare chi lavora in maniera differente da voi.”

Assolutamente sì, è proprio il mio obbiettivo.
E lo faccio a ragion veduta, perché nelle nostre aspettative per il futuro c’è il sogno della scomparsa definitiva di tutti quei locali che oggi sono solo una zavorra culturale, un refuso storico, l’immagine della furbizia italica applicata alla pruderie, la prostituzione spogliata persino di quella patina bohemienne che si poteva forse concedere, con molta indulgenza, ai casini di inizio secolo.

Ammettiamo allora che vinca la nostra posizione; ammettiamo che si riesca a disciplinare legalmente e fiscalmente questo mondo; ammettiamo che non si sia più costretti a doversi letteralmente inventare un sistema per dimostrare che si pagano le tasse.
Bene, adesso dovete però aspettarvi che le vostre serate al privè vi costino almeno il doppio, è chiaro no?
E’ un discorso già fatto ma è bene ripeterlo, perché vi assicuriamo che oggi anche un locale in ottima salute come il Krystal, citato spesso come esempio virtuoso sia per la gestione che per la scelta del sabato riservato alle coppie, rimane abbastanza tranquillamente a galla ma naviga a vista e con lo sguardo ben fisso sulle onde in arrivo.
Difficile crederlo?
Provate a seguire questo semplice esempio: 15 singoli coi loro contributi alti in un sabato sera li può trovare qualsiasi club, giusto? Bene, noi ci abbiamo rinunciato, noi non li vogliamo; per far quadrare i conti dobbiamo però trovare al loro posto 40 coppie ogni sabato oltre a quelle che già abbiamo, e farle anche andare via contente, in modo che tornino a trovarci.

Tutto questo per dire che furbizia italica, associazionismo sfruttato oltre il limite del ridicolo, prostituzione, serate gang bang per i singoli, significano quote contributive ridotte per le coppie.

Gestioni serie, inquadramento fiscale, serate solo coppie, vogliono dire prezzi più alti.

Fate la vostra scelta.

E quando farete la vostra scelta, ricordatevi anche di un’altra cosa: che il mondo delle discoteche è stato affossato dal fenomeno dei P.R., personaggi che tengono in pugno i gestori e li ricattano facendo leva sul potere che si sono creati di poter spostare la gente da un posto all’altro, a seconda del miglior offerente.
Ora esistono le coppie P.R. per i privé, e vi garantiamo che non esiste coppia P.R. tra quelle che oggi bazzicano i club del Nord Italia che non sia prima di tutto passata dal Krystal ad offrirsi, ma noi mai e poi mai ci legheremo a nessuna di queste sanguisughe.

Ci farebbe piacere che quando analizzate l’evasione fiscale dei club, prendeste anche in considerazione che alcune di queste coppie guadagnano in nero decine di migliaia di euro all’anno, che vengono loro versati dai gestori, e scoprire il loro operato non è certo difficile dal momento che è esplicito sui social network, sui siti del settore, e persino sulla home page dei locali che li ospitano.

E per dircela tutta: ma non vi sentite un po’ presi per il culo ad ingrassare una coppia P.R., sapendo che prenderà una percentuale sulla vostra “serata trasgressiva”?

Pensateci, la prossima volta che vi mettete in lista.



E per dircela tutta:
i miei complimenti, le emozioni nascono anche da considerazioni personali su aspetti amministrativi/fiscali, fanno parte della ns vita.
Parte di quello che avete detto rappresentano il mio credo e il mio lavoro.
Un saluto


E per concludere in ogni dove e per dircela proprio tutta:
1) è meglio risparmiare qualche euro e farsi venire "qualche patema d'animo" o almeno preoccuparsi per quelli che vengono alla ns compagna quando ti arriva una verifica di AdE, GdF, INPS e quent'altro con questionari e compagnia bella nonchè presa d'atto della schedatura di socio di swinger club ecc ecc
oppure
2) pagare quanto dovuto e vivere tranquillamente?
State tranquilli che la maggior parte nel medio termine sceglieranno l'hp sub 2)
Se alle persone viene lasciata la possibilità di scegliere, molti di loro sceglieranno l'ipotesi più ragionevole.
"Come cazzata da bar è una delle più belle che io abbia mai sentito"
C.H.Bukowski.
Elementare come un bacio in una favola (N. Fabi)
Quando morirò voglio essere sepolto vicino all'ippodromo per sentire la volata sulla dirittura d'arrivo (C.H. Bukowski)
Elementare come un' altalena libera (N. Fabi)

Avatar utente
kapedag
Bannato
Bannato
Messaggi: 2794
Iscritto il: 31/08/2004, 10:56
Contatta:

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#88 Messaggio da kapedag »

Ho aperto questo 3D su sollecitazione di Pimpi che non voleva inquinare la parte "recensioni", non senza qualche peplessità sulla sua efficacia, mi devo ricredere! Stanno uscendo spunti di grande interesse, tematiche che non mi sembra di esagerare nel definire cruciali nel contesto libertino, non ultima quella che ci ha sollevato Krystal, del tutto coerente con le modifiche che sta attraversando il contesto di riferimento: i mediatori. Mutuati dal modello nightlife tradizionale, sono passati da strumento nelle mani del gestore per aumentare il giro d'affari a snodo fondamentale per la stessa sopravvivenza di alcuni locali, di cui diventano gestori di fatto. Da sempre questo tipo di attività è difficilmente inquadrabile nel contesto del commercio in una categoria giuridica corrispondente, in quanto il fondamento contrattuale è vario; da sempre l'attività è in assoluta prevalenza in nero. E' certo che costituiscono un costo per i locali così come lo costituirebbe il pagare le tasse integralmente e il tenere fuori dalle balle le masse dei singoli, un costo da ribaltare come fa l'idraulico quando gli chiedete fattura. La mia opinione è che ciò che non è per tutti è meglio per molti, il costo deve esser sostenuto in pari misura dal cliente e dal gestore, il primo con l'aumento del prezzo della serata, il secondo con la riduzione dei ricavi. Ora, credo sia ancora più chiaro perchè gli ostacoli alla regolarizzazione dei privè sono, spesso,percepiti come insormontabili: determinerebbero la chiusura del 80/90% di quelli esistenti e una riduzione del giro dedicato almeno proporzionale con un riafflusso nel circuito "normale" a costo zero, con il problema della maggiore disponibilità d'informazioni offerta dalla diffusione dei media che farebbe, probabilmente, trascendere la questione in un problema di ordine pubblico. In realtà questo quadro nasce dal fatto che spesso ci sia una flessibilità a senso unico, una scarsa capacità di capire che se ieri si poteva trarre 100 oggi di potrebbe ottenere meno della metà con il doppio di investimento di risorse in termini di sforzi personali, creatività e inventiva.....ma, mi chiedo, in quale categoria di mercato non è oggi così?
Anche lo stolto, se tace, passa per saggio e, se tien chiuse le labbra, per intelligente.

andro
Nuovi Impulsi
Nuovi Impulsi
Messaggi: 175
Iscritto il: 05/04/2012, 20:10

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#89 Messaggio da andro »

kapedag ha scritto: Dal momento che non credo ti abbiano raggiunto con raccomandata a casa, mi diresti come è stata pubblicizzata la riunione dell'assemblea?
Foglio affisso sulla porta all' uscita degli spogliatoi, ma ho pensato di dargli un po' più di visibilità ;-) (avrei dovuto fotografarlo....)

effimero
Primi impulsi
Primi impulsi
Messaggi: 18
Iscritto il: 27/06/2004, 19:38

Re: CLUB PRIVE': aspetti amministrativi e gestionali

#90 Messaggio da effimero »

Al di là delle "aspettative per il futuro" e dell'immagine della furbizia italica o al fatto "che non si sia costretti ad inventare un sistema per pagare le tasse" ecc ecc, per gestire in maniera legale un circolo privato bisogna attenersi a delle Regole. Di conseguenza, chi non rispetta, le Regole, gestisce il circolo privato illegalmente.
carne e soldi

Rispondi

Torna a “Private Trasgressioni”