Recensioni di Club Privè

[KrystalClub]

Premessa: questo sarà un intervento antipatico, e se qualcuno lo giudicherà sfavorevolmente, lo comprendiamo.

Il fatto.

Martedì scorso Sandra ha finalmente chiuso molto positivamente una lunga serie di accertamenti dell’ Agenzia delle Entrate che riguardavano il Krystal e la nostra decisione, datata 2012, di fiscalizzare il bar, pur mantenendo il necessario status di circolo privato.
Quel che ci eravamo posti come obbiettivo, e che ci è stato riconosciuto, era di fare un passo avanti in un’ Italia dove le normative sono nebulose, se non inesistenti, e creare un precedente: da ora in poi, si può avere una ragionevole certezza che un circolo privato può pagare un giusto tributo al fisco, invece che apparire (o essere) un evasore totale.
Vi assicuro che negli ultimi tre mesi Sandra ha veramente impegnato tutta sé stessa in questa vertenza (peraltro condotta con professionalità e rispetto dai rappresentanti dell’AdE).

OK.

Sabato avevamo in programma una festa internazionale, e chi ci conosce sa quale sforzo questi eventi comportino, specialmente per accogliere e sistemare gli ospiti stranieri, per soddisfare le loro esigenze riguardo gli alberghi, i ristoranti, i trasporti.
Eravamo carichi, ed entusiasti.
Alle 22.30 abbiamo aperto, e immediatamente è stato chiaro che la serata si sarebbe annunciata come fantastica, e che mai avremmo potuto accogliere tutti coloro che arrivavano alla porta.

Poi, alle 23.45 si sono presentati i NAS e l’Ispettorato del Lavoro.

Da quel momento, e sino alle 01.30, li abbiamo avuti in reception, ad interrogare tutti i nostri collaboratori, e a fare ogni controllo che hanno ritenuto necessario.

Per fortuna, la serata è continuata senza fastidi per i presenti, tanto che molti non hanno notato nulla, e questo è un merito che ci sentiamo di dare sia ai Carabinieri del Nas, che agli ispettori.

Però ci sono alcune considerazioni che vorremmo condividere con voi.

Abbiamo dovuto lasciare settanta coppie all’aperto, in coda, e tra questi molti stranieri.

Una coppia finlandese, all’uscita ci ha detto: “Cari Ale e Sandra, il Krystal ci piace, ci eravamo già venuti, ma non ci torneremo; la colpa di quel che è accaduto non è vostra, ma non è accettabile prendere un aereo dalla Finlandia per venire da voi, noleggiare una macchina da Venezia a Vicenza e trovarsi in questa situazione. Se l’Italia è questa, non fa per noi. E neanche per voi. Andate a lavorare all’estero.”

Degli amici austriaci erano stupefatti: “In Germania o Austria non si sarebbe mai fatto in questo modo. Non è concepibile.”

Noi ci domandiamo: perché questi controlli appena quattro giorni dopo una lunga vertenza con l’Agenzia delle Entrate?
Perché proprio durante un evento internazionale e non il sabato prima, quando avevamo tutto il tempo e la tranquillità necessari?
Perché a mezzanotte e non alle tre del mattino, quando si sarebbero potute fare le stesse cose senza infastidire nessuno?
Perché i club che hanno le prostitute dentro, e che non pagano un centesimo di tasse non vengono chiusi?
Perché, perché, perché in Italia non si può più lavorare senza sentirsi braccati, vessati, umiliati?

Siamo persone serie, accidenti! Abbiamo uno dei migliori club d’Europa, uno dei più puliti, dei meno chiacchierati!
Ci siamo mossi di nostra iniziativa per poter pagare le tasse, in un paese dove l’evasione è la regola.
Da queste pagine ci battiamo da anni perché questo mondo si sbarazzi del marciume che lo infesta, e perché ci vengano date regole certe da rispettare: ecco qui i risultati.

Mi auguro solo che questi ulteriori controlli (il verbale dei NAS sarebbe da incorniciare per la soddisfazione che ci dà, e per come riconosce che tutto è perfetto) siano il segno che le amministrazioni si stanno muovendo per fare pulizia: se questa è l’intenzione, allora va bene, allora ci sta tutto.

Nello stesso tempo però attendiamo di vedere quando le mele marce verranno finalmente mandate al macero.

Perdonateci questa tirata, ma la frustrazione è tanta.

[fender]

Chi attira l'attenzione poi rimane sotto tiro. E' un po' come chi aderisce ad un condono... meglio rimanere nascosti, mimetizzati... nella polvere... questo ci insegna il nostro Belpaese... okkio può essere solo l'inizio... sempre allerta...

[ilnavigator]

Tutta la mia solidarietà ed ammirazione a Sandra e Ale !!!!
Fender ha parzialmente ragione , finora è stato così, piú facile tartassare chi dichiara tutto che gli evasori totali...
Però fino a che ci saranno persone che non si rassegnano e continuano ad indignarsi io continuo a sperare che qualcosa possa cambiare...

[fender]

piú facile tartassare chi dichiara tutto che gli evasori totali...

Hai estremizzato, il mio pensiero rimane a mezza via, dove sono tutti e dove ci si confonde/nasconde....
Per adesso solo un monte di chiacchiere, non cambia nulla....

[cpenchantment]

[quote="KrystalClub"]Premessa: questo sarà un intervento antipatico, e se qualcuno lo giudicherà sfavorevolmente, lo comprendiamo.

Il fatto.

Martedì scorso Sandra ha finalmente chiuso molto positivamente una lunga serie di accertamenti dell’ Agenzia delle Entrate che riguardavano il Krystal e la nostra decisione, datata 2012, di fiscalizzare il bar, pur mantenendo il necessario status di circolo privato.
Quel che ci eravamo posti come obbiettivo, e che ci è stato riconosciuto, era di fare un passo avanti in un’ Italia dove le normative sono nebulose, se non inesistenti, e creare un precedente: da ora in poi, si può avere una ragionevole certezza che un circolo privato può pagare un giusto tributo al fisco, invece che apparire (o essere) un evasore totale.
Vi assicuro che negli ultimi tre mesi Sandra ha veramente impegnato tutta sé stessa in questa vertenza (peraltro condotta con professionalità e rispetto dai rappresentanti dell’AdE).

OK.

Sabato avevamo in programma una festa internazionale, e chi ci conosce sa quale sforzo questi eventi comportino, specialmente per accogliere e sistemare gli ospiti stranieri, per soddisfare le loro esigenze riguardo gli alberghi, i ristoranti, i trasporti.
Eravamo carichi, ed entusiasti.
Alle 22.30 abbiamo aperto, e immediatamente è stato chiaro che la serata si sarebbe annunciata come fantastica, e che mai avremmo potuto accogliere tutti coloro che arrivavano alla porta.

Poi, alle 23.45 si sono presentati i NAS e l’Ispettorato del Lavoro.

Da quel momento, e sino alle 01.30, li abbiamo avuti in reception, ad interrogare tutti i nostri collaboratori, e a fare ogni controllo che hanno ritenuto necessario.

Per fortuna, la serata è continuata senza fastidi per i presenti, tanto che molti non hanno notato nulla, e questo è un merito che ci sentiamo di dare sia ai Carabinieri del Nas, che agli ispettori.

Però ci sono alcune considerazioni che vorremmo condividere con voi.

Abbiamo dovuto lasciare settanta coppie all’aperto, in coda, e tra questi molti stranieri.

Una coppia finlandese, all’uscita ci ha detto: “Cari Ale e Sandra, il Krystal ci piace, ci eravamo già venuti, ma non ci torneremo; la colpa di quel che è accaduto non è vostra, ma non è accettabile prendere un aereo dalla Finlandia per venire da voi, noleggiare una macchina da Venezia a Vicenza e trovarsi in questa situazione. Se l’Italia è questa, non fa per noi. E neanche per voi. Andate a lavorare all’estero.”

Degli amici austriaci erano stupefatti: “In Germania o Austria non si sarebbe mai fatto in questo modo. Non è concepibile.”

Noi ci domandiamo: perché questi controlli appena quattro giorni dopo una lunga vertenza con l’Agenzia delle Entrate?
Perché proprio durante un evento internazionale e non il sabato prima, quando avevamo tutto il tempo e la tranquillità necessari?
Perché a mezzanotte e non alle tre del mattino, quando si sarebbero potute fare le stesse cose senza infastidire nessuno?
Perché i club che hanno le prostitute dentro, e che non pagano un centesimo di tasse non vengono chiusi?
Perché, perché, perché in Italia non si può più lavorare senza sentirsi braccati, vessati, umiliati?

Siamo persone serie, accidenti! Abbiamo uno dei migliori club d’Europa, uno dei più puliti, dei meno chiacchierati!
Ci siamo mossi di nostra iniziativa per poter pagare le tasse, in un paese dove l’evasione è la regola.
Da queste pagine ci battiamo da anni perché questo mondo si sbarazzi del marciume che lo infesta, e perché ci vengano date regole certe da rispettare: ecco qui i risultati.

Mi auguro solo che questi ulteriori controlli (il verbale dei NAS sarebbe da incorniciare per la soddisfazione che ci dà, e per come riconosce che tutto è perfetto) siano il segno che le amministrazioni si stanno muovendo per fare pulizia: se questa è l’intenzione, allora va bene, allora ci sta tutto.

Nello stesso tempo però attendiamo di vedere quando le mele marce verranno finalmente mandate al macero.

Perdonateci questa tirata, ma la frustrazione è tanta.[/quot

Non è la prima volta che vengono effettuati controlli al Krystal. Anni fa, dopo l'attesa interminabile sotto, proprio quando stavamo per entrare noi arrivarono un'infinità di tutori dell'ordine di enti vari che rimasero all'interno fino a più tardi delle 3. Anche in quell'occasione internamente c'era mezzo mondo per un evento che non ricordiamo che tema avesse. Perchè proprio quella sera? Probabilmente perchè se devono controllare cercano di farlo quando si è più esposti e quando è più probabile trovare in fallo anche chi normalmente in fallo non è. Ci chiediamo solamente una cosa, perchè su recensioni di club privè e non su aspetti amministrativi?

[yumoto]

Cari K.,
purtroppo le autorità di controllo svolgono il loro lavoro in totale mancanza di coordinamento tra istituzioni; tali controlli vengono poi fatti con la presunzione di colpevolezza e l'assoluto sprezzo per il disagio arrecato.
Ho visto finanzieri entrare in un negozio al sabato pomeriggio, alla faccia dei numerosi clienti in fase di acquisto che il titolare ha dovuto abbandonare.
Non prendetevela troppo; incorniciatelo davvero quel certificato e fatene la vostra bandiera.
Con tanti auguri

[Tanus]

Chissà perché vengono sempre controllati alcuni locali e alcuni altri no!
A me viene anche da pensare che certi locali o attività non si devono proprio toccare, perché magari si rischia di pestare i piedi a qualche altro potere!

[nuvolo]

persone che vengono apposta dalla Finlandia per una serata in un Club???inconcepibile per me che sono uno tra i più vogliosi che ci sono in giro..gratis e ospite ci farei un pensierino ma di tasca mia tirare fuori centinaia di euro per una sola sera...mah...niente di polemico con nessuno eh per carita'...ragiono come uno che arriva come milioni di persone a fatica a fine mese...scusate l O.T.

[fender]

La penso un po' come te Nuvolo, ma magari hanno fatto un po' di ferie in Italia e ne hanno approfittato per visitare quello che rimane del Belpaese....

[nuvolo]

La penso un po' come te Nuvolo, ma magari hanno fatto un po' di ferie in Italia e ne hanno approfittato per visitare quello che rimane del Belpaese....

come dici tu ci puo stare....na da quello che ho capito sono venuti apposta per quellla sera e' solo una questione....di avercene

[yumoto]

Con tutto il rispetto e la stima per i signori K., che hanno le capacità di attrarre un pubblico internazionale, questa storia dei finlandesi mi ricorda un po' i tedeschi che si lamentano della pioggia con gli albergatori della Riviera...
A nessuno piace buttare via soldi, pochi o tanti che se ne abbiano, ciò non toglie che circostanze o fattori esterni possono intervenire e rovinare le tue aspettative.

[KrystalClub]

Se i finlandesi fossero davvero venuti solo per la nostra festa come ci hanno detto, non possiamo garantirlo.
Quel che possiamo garantire, sono i fatti, e le conseguenze che se ne patiscono (tra le altre, una recensione negativa su SDC, la prima su 346).
Chi è membro di SDC, può controllare nella pagina delle reviews del Krystal.

Postiamo lo screenshot della presenza in Guest List di questi finlandesi.

[ilnavigator]

persone che vengono apposta dalla Finlandia per una serata in un Club???inconcepibile per me che sono uno tra i più vogliosi che ci sono in giro..gratis e ospite ci farei un pensierino ma di tasca mia tirare fuori centinaia di euro per una sola sera...mah...niente di polemico con nessuno eh per carita'...ragiono come uno che arriva come milioni di persone a fatica a fine mese...scusate l O.T.

Nuvolo ti capisco, però come ci sono persone che possono permettersi di spendere centinaia di euro per un we in una SPA , o che spendono cifre spropositate per seguire la propria squadra in trasferta o vedere un concerto, non mi meraviglio più di tanto a sapere che qualche coppia si organizza un we all'insegna del loro passatempo preferito, magari con l'aggiunta di una visita a Venezia....

[zazaza6969]

Se i finlandesi fossero davvero venuti solo per la nostra festa come ci hanno detto, non possiamo garantirlo.
Quel che possiamo garantire, sono i fatti, e le conseguenze che se ne patiscono (tra le altre, una recensione negativa su SDC, la prima su 346).
Chi è membro di SDC, può controllare nella pagina delle reviews del Krystal.

Postiamo lo screenshot della presenza in Guest List di questi finlandesi.

Avete ragione,
le vs lamentela riguardano NAS e Ispettorato del lavoro,
non c'è nulla di male a lamentarsi, ci sono modi e modi nell'effettuare i controlli.
Le lamentele non riguardano invece l'AdE,
ricordo tempo fa la famosa verifica a tappeto su Cortina d'Ampezzo alla vigilia di Natale da parte dell'AdE, lamentele sulla tempistica.
Pronte le risposte dei puristi, improntate al "chi non evade non deve temere nulla ecc ecc".
Ricordiamo però che nello Statuto dei diritti del contribuente e' previsto che

Art. 12.
(Diritti e garanzie del contribuentesottoposto a verifiche fiscali)

1. Tutti gli accessi, ispezioni e verifiche fiscali nei locali destinati all'esercizio di attivita' commerciali, industriali, agricole, artistiche o professionali sono effettuati sulla base di esigenze effettive di indagine e controllo sul luogo. Essi si svolgono, salvo casi eccezionali e urgenti adeguatamente documentati, durante l'orario ordinario di esercizio delle attivita' e con modalita' tali da arrecare la minore turbativa possibile allo svolgimento delle attivita' stesse nonche' alle relazioni commerciali o professionali del contribuente.


Effettuare delle verifiche alla vigilia di Natale può ragionevolmente comportare la lesione della "modalità' tali da arrecare la minore turbativa possibile allo svolgimento delle attività stesse",
Ma questo può essere il mio punto di vista, peraltro modesto.
Nel frattempo l'amministrazione finanziaria ha cambiato la strategia contro gli evasori, dando uno stop ai blitz stile cortina, alle spettacolarizzazione,non solo:
Lo hanno affermato pubblicamente attraverso i vertici, dalla neoDirettrice Orlandi, al ministro competente ecc ecc
Insomma un mea culpa.
Sarà un caso ma i gestori K non si sono lamentati dell'AdE, anche se gli accertamenti saranno stati precedenti, ma dei cambiamenti si respira l'aria in precedenza.
Non dobbiamo aver paura di lamentarci, perché talvolta producono dei miglioramenti nella società.
Un applauso ai gestori K per essersi lamentati pubblicamente,
Oltre che per la loro capacità gestionale qui certificata da molte persone.

[Jeronim]

Dopo quanto scritto da Krystalclub, tenterò di raccontare la serata di sabato scorso così come è stata vissuta da chi era al Krystal solo per divertirsi e partecipare ad una di quelle serate internazionali che hanno reso famoso quel privè.
Arriviamo verso le 23. Fuori c’è la coda, ma la prenotazione su SDC ci consente un accesso rapido. Superata la tenda che divide il club dalla reception lo spettacolo è notevole: la serata ha per tema il bianco e le luci da discoteca riflettono camice, vestiti, biancheria intima in modo abbagliante.
La gente è quella delle grandi occasioni. Mi tornano in mente le recenti discussioni sulla bellezza e gioventù dei frequentatori di privè: chi potrebbe restare indifferente ad un tale trionfo di bellezza (molti sotto la trentina)? Non ci sono Brad Pitt e Angelina Jolie, ma alcuni dei presenti (maschi e femmine) non sfigurerebbero affatto.
Si percepisce la piacevole tensione che si crea in queste serate. Molte ragazze invadono la pista impedendo qualsiasi "rodaggio" ai DJ che, da subito, devono tirar fuori il loro meglio. Altri ballano davanti al bar, perfino in zona buffet.
Quasi frastornato, con la mia compagna, opto per una sigaretta rilassante prima di farci travolgere da quell'onda di festa sfrenata che sta montando rapidamente.
Poi accade qualcosa d'imprevisto: un'amica mi fa sapere di aver visto alcuni funzionari entrati per un’ispezione al locale. In sala fumo entra Sandra con un paio di ispettori che controllano l'ambiente. Leggo la tensione nei grandi occhi azzurri di Mrs.K.
La voce si sparge. Raggiungo la reception e conto 6 ispettori (anche 2 carabinieri in divisa).
Temo per la serata. Penso a Sandra, all'impegno profuso per organizzare al meglio questi eventi. È anche la sua serata: sono in programma i festeggiamenti per il suo compleanno!
Per la conoscenza che ho in materia di controlli, vorrei fare qualcosa ma non saprei cosa.
Torno in pista.
L'atmosfera non è cambiata, nonostante si sia sparsa la voce del controllo in corso.
Altri sono ignari di tutto, ma nessuno lascia il locale. Verrò poi a sapere che giù, nel parcheggio, una settantina di persone non abbandoneranno la coda, pur in presenza delle auto dei carabinieri.
Il Krystal tutto, staff e frequentatori, reagisce con dignità. Mi sorprende la tranquillità, direi l'indifferenza, dei presenti che non hanno assolutamente l'intenzione di farsi rovinare la serata. Sembra tutto normale, ma non lo è: in fondo siamo in un locale che la morale comune definisce per pervertiti! Ma nessuno si nasconde o scappa.
La gente balla, le ragazze si spogliano sempre di più ed iniziano le situazioni eccitanti, i siparietti sexy. Due carabinieri osservano e sono più sorpresi ed imbarazzati loro delle ragazze che si esibiscono. La mia compagna mi dice che forse è meglio non lasciarsi andare troppo, ma dopo dieci minuti è seminuda pure lei!
Mr.K salta in consolle. Stefano Bosca ed il vocalist Pietro "inchiodano" la gente in pista.
Ritrovo i cari amici Coppiacalda e la lei decide di distrarre (sarebbe meglio dire sconvolgere) gli ispettori girando per la reception indossando il solo perizoma.
Mi affaccio nell'area privè: sono le 24, ed è ancora presto per vederlo gremito, ma stasera c'è il deserto. Passi spogliarsi in pista e sfilare nude davanti ai pubblici ufficiali, ma fare sesso, magari di gruppo, davanti ai carabinieri in ispezione è un po' troppo anche per il Krystal!
Finora gli unici (oltre allo staff) a subire conseguenze negative da quanto sta accadendo sono le numerose coppie in coda nel parcheggio. Non vengono fatte salire per l'impossibilità di sbrigare le formalità d'accoglienza (registrazione, guardaroba, armadietti etc) visto che tutti gli addetti sono impegnati a rispondere alle domande degli ispettori. Come mi racconterà più tardi l'amico Leonida, l’attesa si protrarrà per circa un'ora e mezza.
Alle 01.30, se non ricordo male, i funzionari lasciano il locale.
Entrano una trentina di coppie (il Krystal è pressoché al completo) e la zona privè si riempie rapidamente. Con 2 amici giriamo a lungo prima di trovare uno stanzino libero!
Poi di nuovo la pista, che non si è mai svuotata, il cappuccino, la brioche.
È ora di tornare a casa.
Incrocio Mr.K e gli faccio i complimenti per una serata che, nonostante tutto, mi è sembrata tra le migliori. Non so se mi crede, ma lo penso sul serio.
Complimenti che estendo, da qui, a tutto lo staff che ha assicurato lo standard consueto dei servizi, pur in una situazione difficile.
Complimenti infine anche a tutti i presenti. Di questi ultimi vorrei ricordare soprattutto l’atteggiamento consapevole, dignitoso, senza ipocrisie. Il coraggio di non nascondersi, di non scappare.
Forse un piccolo passo verso lo sdoganamento di un mondo che, alla ghettizzazione morale e sociale, risponde con la sua normalità.

Fin qui la recensione della serata. In "aspetti amministrativi e gestionali" potete trovare alcune riflessioni personali su quanto accaduto e sulle argomentazioni riportate qui da Krystalclub.