Recensione serata dell’08 dicembre nella SPA / club libertin Moon City, 34 Boulevard de Clichy, 75018 Paris, Francia; approfittando del ponte dell’08 dicembre, ci siamo fatti un giro a Parigi, assieme ad una coppia amica. Essendo il lunedì uno dei due giorni dedicati dal club alle serate per sole coppie e singole, abbiamo scelto proprio la sera dell’08 dicembre, che, vi ricordo, in Francia è un normale giorno feriale. Entriamo verso le ore 20,30, in questo ampio locale di circa 1000 mq. Costo per coppie 68 €, per le singole 15 €. Spogliatoio comune al piano superiore, e tre gettoni a coppia nel portachiavi/preservativi che danno diritto ad altrettante consumazioni a base alcolica per coppia. Consumazioni analcoliche ed acqua free. Torniamo al piano inferiore dopo esserci messi in déshabillé, con pareo ed asciugamano forniti dalla struttura. Rimpiangiamo di non aver portato con noi le infradito che sarebbero state utili e non vengono fornite dal club. Appena si entra nel locale, passando nuovamente davanti la reception, ci si trova subito nella zona bar con banco sulla destra e divanetti davanti, sulla nostra sinistra. Sempre sulla sinistra una stanza per fumatori con ottimi aspiratori. Proseguendo si esce dalla zona del bar/buffet e ci si immette nella SPA con subito a sinistra un lussureggiante e ben decorato idromassaggio che può tenere fino a 20 persone. Si risale, andando avanti, una rampa di scala e, sempre sulla sinistra, ci si trova una sauna secca ed un Hamman con un Buddha altero all’interno. Da questa zona, in poi, un labirinto di stanze, alcune delle quali intercomunicanti tra loro. Il tutto decorato in legno o finto legno e stile orientaleggiante. Il tema del Buddha viene ripetuto assai. Alle ore 21,00 viene servito un ricco buffet, con antipasti, e piatti caldi, riso, carne e, successivamente, dolce. Locale molto sfarzoso, ma non il massimo dell’igiene, anche e soprattutto nella zona SPA. Presenza coppie; circa 30 coppie e tre singole, di un lunedì qualsiasi per i francesi. Tutte coppie francesi ad eccezione di noi e di una nipponica, con una buona metà di colored. Età delle stesse così suddivisa in percentuale: 40% under 35, 30% tra i 35 e i 50, 30% over 50. Quindi età media predominante rappresentata da una fascia inferiore rispetto alle SPA/Club di casa nostra. Così come gioco imparagonabile ai luoghi omologhi italiani. Il 90% delle coppie ha giocato così come tutte e tre le singole presenti. Gioco dappertutto, anche nell’idro, nonostante un bel cartello grande di divieto assoluto pure di sfioramenti e/o masturbazioni in solitaria. Devo dire che, si sono distinte, in particolare, per bellezza e gioco le coppie di colore presenti. Tutte le coppie mi hanno dato l’impressione di essere…”veritiere” e questo gioca un punto a favore dell’ambiente e dell’iniziativa sessuale. Quando esiste la complicità tra coppie vere, si rompono gli indugi e si raggiunge l’obiettivo con maggiore naturalezza e velocità. Unica nota negativa, devo purtroppo ripetermi, la scadente pulizia: questo sia nella zona sauna/SPA che nei privé dove non si trovano lenzuola e bisogna stendere gli asciugamani e i parei. Quando siamo usciti, verso l’01 di notte, stavano ancora entrando altre coppie. Concludendo; bella serata, posto incantevole, ottime presenze, ma soprattutto un luogo da visitare durante un prossimo eventuale tour parigino perché si coglie veramente la notevole differenza di atmosfera tra i nostri club ed i loro. Non c’è proprio paragone; altra realtà !! Troppo avanti i francesi in questo campo.
Dai! Ai fini trasgressivi sono identiche.... Non si può'
"Se conoscono" Juta confermeranno,
Acquain non si può ugualmente.
Diciamo che ad Acquain in più quanto a controllo delle menti
C'è Luca
Elementare come un bacio in una favola (N. Fabi)
Quando morirò voglio essere sepolto vicino all'ippodromo per sentire la volata sulla dirittura d'arrivo (C.H. Bukowski)
Elementare come un' altalena libera (N. Fabi)
Edgar69 ha scritto:Recensione serata dell’08 dicembre nella SPA / club libertin Moon City, 34 Boulevard de Clichy, 75018 Paris...
Grazie della recensione.
Intanto qui in Italia si discute del Wave...
Peccato per il fatto che i francesi non siano molto puliti - almeno negli ambienti... Per il resto, si, fuori dall'Italia un altro mondo...
zazaza6969 ha scritto:Dai! Ai fini trasgressivi sono identiche.... Non si può'
"Se conoscono" Juta confermeranno,
Acquain non si può ugualmente.
Diciamo che ad Acquain in più quanto a controllo delle menti
C'è Luca
Lunedì 8 dicembre, la Maison, Gessate.
Locale asettico, impersonale, freddo.
Esteticamente bello e pulito in ogni angolo.
Personalmente rilevo che questo locale, da quando ha rinnovato il suo look e da quando ha aperto i recinti alle coppie neofite pescate tramite la pubblicità di massa (i coupon), ha avuto un’inversione “termica” e di tendenza.
Prima molto più raccolto e oserei dire familiare, dove ogni angolo riservava trasgressione.
Ora assolutamente improntato su una sorta di esibizione(se va bene), passerella e per chi ama godersi un momento di relax in un ambiente raffinato e naturista per poi appartarsi in solitudine con il proprio compagno/a.
Mi sembra che molte coppie sui 40, che prima frequentavano con “buon profitto” e riscaldavano questo locale, ora siano state scalzate dalle coppie under e dalle coppie over (a livello anagrafico). Le prime neofite, le seconde da salotto.
Lunedì era presente un discreto numero di coppie e singoli, anche se non a livelli eccessivi. Infatti il singolo abitudinario si è ormai accorto che quel locale non offre più a loro opportunità decenti, dove per decente intendo tutto quello che esula da una sega fatta di mano propria in gruppo di 10 tutti addosso all’unica coppia disponibile a farsi palpare.
Nel pomeriggio mi sono aggregato ai giochi tra due coppie, nella sala cinema, creando un gruppo dispari e giocando davanti a coppie curiose e singoli a cui non era consentito altro che guardare e farsi autonomamente.
Nota positiva: temperatura (termica) finalmente un po’ aumentata .
Buffet da rivedere, non all’altezza.
"Ciò che non abbiamo osato, abbiamo certamente perduto." Oscar Wilde
Giovanotto ha scritto:Lunedì 8 dicembre, la Maison, Gessate.
Locale asettico, impersonale, freddo.
Esteticamente bello e pulito in ogni angolo.
Personalmente rilevo che questo locale, da quando ha rinnovato il suo look e da quando ha aperto i recinti alle coppie neofite pescate tramite la pubblicità di massa (i coupon), ha avuto un’inversione “termica” e di tendenza.
Prima molto più raccolto e oserei dire familiare, dove ogni angolo riservava trasgressione.
Ora assolutamente improntato su una sorta di esibizione(se va bene), passerella e per chi ama godersi un momento di relax in un ambiente raffinato e naturista per poi appartarsi in solitudine con il proprio compagno/a.
Mi sembra che molte coppie sui 40, che prima frequentavano con “buon profitto” e riscaldavano questo locale, ora siano state scalzate dalle coppie under e dalle coppie over (a livello anagrafico). Le prime neofite, le seconde da salotto.
Lunedì era presente un discreto numero di coppie e singoli, anche se non a livelli eccessivi. Infatti il singolo abitudinario si è ormai accorto che quel locale non offre più a loro opportunità decenti, dove per decente intendo tutto quello che esula da una sega fatta di mano propria in gruppo di 10 tutti addosso all’unica coppia disponibile a farsi palpare.
Nel pomeriggio mi sono aggregato ai giochi tra due coppie, nella sala cinema, creando un gruppo dispari e giocando davanti a coppie curiose e singoli a cui non era consentito altro che guardare e farsi autonomamente.
Nota positiva: temperatura (termica) finalmente un po’ aumentata .
Buffet da rivedere, non all’altezza.
Volevamo provare ad andarci...ci hai fatto ripensare...ma se ci andiamo faremo recensione
Noto che ultimamente si parla abbastanza spesso della Maison di Gessate, di contro non si parla affatto della Maison di Brescia, è ancora aperto sto locale?