Recensioni di Club Privè

[belnudo]

grazie della risposta che comunque ritengo UTILE alle centinaia di singoli che vi leggono.
Se sarete riusciti ad "educarne" almeno tre su cento sarà  stato comunque un gran successo.

[coppia_letale]

[quote:9fe3b2d8d7="KrystalClub"]
3) Ci stiamo rendendo sempre più conto che un problema apparentemente insormontabile per un Club grande come il Krystal, a dispetto del suo successo, è l'impossibilità quasi..."matematica" di soddisfare le aspettative di tutti i soci. [/quote:9fe3b2d8d7]
Sinceramente pensiamo che comunque siete riusciti a creare un gran bel locale che soddisfa la maggior parte delle aspettative. Quello che più mi piace è che, a differenza di altri locali, sembra di essere "a casa", tante persone simpatiche con le quali puoi tranquillamente parlare senza obbligatoriamente fare nulla, persone che ti vedono la volta successiva e ti salutano. Sono convinto che a parità di serietà dei gestori, è la gente che rende un locale valido. Venerdì io e Le abbiamo voluto provare la serata (decisione presa all'ultimo) e vi dirò che ci ha fatto da un lato sorridere e dall'altro pensare il discorso iniziale sulle lenzuola e sui profilattici. Questo conferma che davanti a certi elementi c'è poco da fare sia coppie che singoli.

[quote:9fe3b2d8d7="KrystalClub"]
Ieri sera ho parlato a lungo con uno di essi prima dell'inizio della serata, e gli ho, tra le altre cose, raccomandato di non sognarsi di allungare le mani sulle ragazze che avrebbe incontrato nel privèe, ma di limitarsi nell'approccio al massimo ad una carezza su un braccio.
La stessa cosa, e molte altre ho ripetuto al microfono nella chiacchierata abituale coi soci.
A fine serata, questo fenomeno si è lamentato perché: "...è vero che lui aveva messo la mano sul culo ad una, ma il marito aveva reagito spingendolo via!" Il problema allora non è il numero, ma il fatto che cinque cafoni si notano più di cinquanta persone educate.
Fare il singolo è un mestiere difficile: chi sa muoversi ha porte spalancate davanti a sé, ma noi vediamo sempre meno uomini disposti ad imparare a muoversi in questo mondo...si preferisce mutuare atteggiamenti deleteri dai locali di infimo ordine che oggigiorno costituiscono purtroppo la regola.[/quote:9fe3b2d8d7]
Venerdì per fortuna ci siamo imbattuti in coppie e singoli educati che hanno tratto giovamento da questa loro educazione, però purtroppo questi sono una minoranza. Mi ha fatto tristezza sentire invece nei corridoi del privè un singolo vantarsi con l'amico di "avere rotto il c..o" (testuali parole) ad una signora presente. Questo vuol dire che lo spirito con il quale alcuni singoli vengono nei privè è completamente errato. In effetti posso affermare che non ho problemi ad introdurre singoli nei nostri giochi, solo che almeno all'inizio ho sempre paura che siano arroganti e si facciano prendere la mano. Bisognerebbe veramente trovare un modo per eliminare chi si comporta male perchè penso che di questo troverebbero tutti giovamento.
P.S. molto bello l'abbassamento di luci della sala BDSM rende molto meglio l'atmosfera. Il massimo sarebbe se ci fosse qualche oggetto "ludico" in più dato che portarsi oggetti vari da casa è un po' difficoltoso, sappiamo che poi ci sarebbero magari dei problemi igienici però come sempre tutto sta nell'intelligenza delle persone.
P.P.S ho sentito che il 18 ci sarà un compleanno con degli amici di Roma, prenoteremo sicuramente dato che questa festa è un modo per conoscere nuove persone e passare una serata in allegria complimenti anche per queste iniziative.

[kapedag]

Da quando navigo in web con in miei contributi sono stato definito in vari modi, dall'"enciclopedia della trasgressione" sino all'ultimo esilarante "sommelier dei club privè".
Proprio in quest'ultima veste vorrei tracciare un modello ideale - pro tempore - di club sulla base delle impressioni avute nelle mie molteplici frequentazioni.
Il privè ideale - per poter divenire anche un punto di riferimento internazionale - deve esser in zona periferica di una città , deve esser grande ma allo stesso tempo "riducibile" poter lavorare anche nell'infrasettimanale o la domenica e infine disporre di alternative per la stagione estiva e invernale.
Perché si possa fare ciò è necessario che gli ambienti siano divisibili e in se autosufficienti (infrasettimanali); che si disponga di una parte esterna con piscina e solarium nudista (estate) e di una parte interna wellness a supporto (domenica e festivi invernali).
La presenza razionale di questi elementi e un continuo aggiornamento delle strutture per mantenere il mercato delle "mode", sono un elemento di sicuro successo a mio modo di vedere.
Provo ora a tratteggiare questo locale suddividendolo in porzioni:
1) La sala disco e bar: direi che senza dubbio il benchmark italiano è Atlantis di Roma; una struttura moderna e di grande impatto visivo - emozionale.
2) La zona intrigo e privè in senso stretto per gli incontri visibili a tutti: qui se la battono il Krystal di Vicenza e la Mela di Cuneo, con una personale preferenza per il primo.
3) La zona coppie: non c'è dubbio che la più calda d'Italia è - meritatamente - quella dell'Olimpo di Roma che presenta le giuste dimensioni e arredi oltre alla caratteristica di visibilità dall'esterno che è molto importante.
4) Le camere chiuse: su questo stravince il Luna di Roma, che credo debba il suo successo unicamente a questo fattore molto premiante in centro - sud.
5) Parco e piscina solarium: è sicuramente vincente il Divina di Perugia sia per le dimensioni e la bellezza del parco (c'è un eremo sconsacrato nel suo interno oltre ad alberi secolari) che per la vista mozzafiato.
6) Centro Wellness di supporto: stravince l'Olimpia di Torino...sperando che riapra come era.

Questo per dire a un amico che tempo fa mi ha chiesto, che oltre a una politica lungimirante nella gestione servono investimenti, con capitale di terzi ovvio, e una buona attività di marketing dedicato (la migliore pubblicità nel settore è quella delle moderne "voci").
Infine..non pensiamo di poter chiedere il passaporto a un ospite straniero del nostro locale..ci sbatterà a ridere in faccia incredulo!!

Ah ps sia chiaro che non i sono riferito alal frequentazioni in termini quantitativi e qualitativi ma solo all'architettura del locale....non si sa mai che qualcuno fraintendesse, volendo considerare anche quell'aspetto cambia tutto!!

[u:46333a1ccd]Un ultima cosa, ma altrettanto fondamentale[/u:46333a1ccd]: simpatia, educazione cultura e bella presenza della gestione: non c'è alcun dubbio stravince Krystal Vicenza...quanto a fare certe cose A. falle e basta! Inutile sperare di concorrere rispettando tutte le regole se gli altri non lo fanno....tieni presente che più di tanto non ti possono rompere le palle e "loro" lo sanno...un mio amico ha chiesto i danni da un azione eccessivamente "mirata" e "zelante" delle autorità nei sui confronti...poi siamo in tempi di crisi e tu a quante persone dai lavoro? Ovviamente io non ho detto nulla

[coppia_co]

[quote:2650465afe="kapedag"] ...Il privè ideale - per poter divenire anche un punto di riferimento internazionale - deve esser in zona periferica di una città , deve esser grande ma allo stesso tempo "riducibile" poter lavorare anche nell'infrasettimanale o la domenica e infine disporre di alternative per la stagione estiva e invernale...[/quote:2650465afe]

Concordiamo perfettamente.

[quote:2650465afe="kapedag"]Provo ora a tratteggiare questo locale suddividendolo in porzioni:
1) La sala disco e bar: direi che senza dubbio il benchmark italiano è Atlantis di Roma; una struttura moderna e di grande impatto visivo - emozionale.
2)[b:2650465afe] La zona intrigo e privè in senso stretto per gli incontri visibili a tutti: qui se la battono il Krystal di Vicenza[/b:2650465afe] e la Mela di Cuneo, con una personale preferenza per il primo.
3)[b:2650465afe] La zona coppie: non c'è dubbio che la più calda d'Italia è - meritatamente - quella dell'Olimpo di Roma che presenta le giuste dimensioni e arredi oltre alla caratteristica di visibilità dall'esterno che è molto importante.[/b:2650465afe]
4) Le camere chiuse: su questo stravince il Luna di Roma, che credo debba il suo successo unicamente a questo fattore molto premiante in centro - sud.
5)[b:2650465afe] Parco e piscina solarium: è sicuramente vincente il Divina di Perugia sia per le dimensioni e la bellezza del parco (c'è un eremo sconsacrato nel suo interno oltre ad alberi secolari) che per la vista mozzafiato.[/b:2650465afe]
6)[b:2650465afe] Centro Wellness di supporto: stravince l'Olimpia di Torino...sperando che riapra come era.[/b:2650465afe]

...Ah ps sia chiaro che non i sono riferito alal frequentazioni in termini quantitativi e qualitativi ma solo all'architettura del locale....non si sa mai che qualcuno fraintendesse, volendo considerare anche quell'aspetto cambia tutto!!...[/quote:2650465afe]

Siamo d'accordo sull'indicazione dei locali riportati in grassetto.
La Mela di Cavalermaggiore ci è parso un po' troppo claustrofobico, non siamo mai stati all'Atlantis, che ci sembra tra l'altro al momento chiuso, e al Luna di Roma, di cui però amici ci hanno parlato positivamente.

[KrystalClub]

Infine..non pensiamo di poter chiedere il passaporto a un ospite straniero del nostro locale..ci sbatterà  a ridere in faccia incredulo!!

Carissimo Kap, amico e persona che stimiamo,
su quanto da te sopra affermato non mi trovi d'accordo.
Per la nostra esperienza abbiamo visto sempre gli stranieri (e ne abbiamo ogni sera al Krystal, vista anche la vicinanza ad una meta turistica come Venezia) esibire i documenti con grande tranquillità .
Ti sarà  senza dubbio capitato, in Europa e negli Stati Uniti, di sentirti dire: "When you go to Rome, do as Romans do" (Quando vai a Roma, fai come fanno i Romani).
Gli ospiti stranieri si attengono sempre a questo principio, e non battono ciglio quando gli spieghiamo che "...it's the Italian law, you know".
So quanto tu sia nemico giurato della "schedatura" dei soci, ma considera anche come per noi e per tutti i presenti ad una serata, questa sia anche una garanzia non da poco: in caso di problemi, possiamo sempre risalire al responsabile.
Aggiungo: possiamo lasciare fuori chi non ci convince, possiamo evitare infiltrazioni di elementi destabilizzanti, insomma siamo quasi sempre in grado di tenere la situazione perfettamente sotto controllo.
Sai molto bene che per chi lavora di notte e col tempo libero delle persone, è fondamentale stare sempre con le orecchie ritte e gli occhi bene aperti: droga, prostituzione, o qualsiasi forma di illegalità  devono stare ad anni luce da un locale che voglia vivere bene e a lungo.
Ecco perchè, tutto considerato, il tesseramento è -dal nostro punto di vista- un motivo di tutela sia per noi che per i soci.

[kapedag]

Le leggi oggi si fanno in Europa non nella piccola, piccolissima provincia di nome Italia in cui chi non sa fare il proprio dovere abdica a favore di altri che non hanno titolo per farlo, a tal proposito ti racconto una storia. Una sera portai al xx una coppia di francesi dimenticando che erano tali....alla domanda del passaporto lei mi ha chiesto incredula: perchè, che gli importa...io ho risposto: è la legge italiana e sai lei che ha detto....roba da non credere ma io non sono uscita con i documenti, pensavo di andare a "ballare" ... per fortuna lui li aveva....e il gestore ha chiuso un occhio....So bene che al di la delle diposizioni legali siete ben contenti di poter avere questa schedatura voi gestori, ma - te lo dico da amico - prima o poi sta storia vi si ritorcerà  contro e chi vi chiede di fare così (leggasi le locali Questure) negherà . Si tratta di un vero e proprio illecito, in quanto voi non avete titolo per identificare nessuno e SOPRATTUTTO per conservare copie di documenti, cosa gravissima!!!! Come sempre le cose illegali possono far comodo... anche alle autorità . Voi fate come gli altri e non vi si puó chiedre lotte di religione, ma io che posso la racconto come sta quest questione di illegalità  di Stato. Ti dissi gà  che se non fosse stato per motivi personali la questione sarebbe già  risolta i tutta Italia, ci avrei pensato io, ma purtroppo in questo caso come per altrecose devo fare "pippa". Un salutone

[belnudo]

mi sembra che il "vecchio" kapedag stia scoperchiando il pentolone.
Cari amici e amiche di SZ, fate valere i vostri diritti !!

[jackbandana]

Le leggi oggi si fanno in Europa non nella piccola, piccolissima provincia di nome Italia in cui chi non sa fare il proprio dovere abdica a favore di altri che non hanno titolo per farlo, a tal proposito ti racconto una storia. Una sera portai al xx una coppia di francesi dimenticando che erano tali....alla domanda del passaporto lei mi ha chiesto incredula: perchè, che gli importa...io ho risposto: è la legge italiana e sai lei che ha detto....roba da non credere ma io non sono uscita con i documenti, pensavo di andare a "ballare" ... per fortuna lui li aveva....e il gestore ha chiuso un occhio....So bene che al di la delle diposizioni legali siete ben contenti di poter avere questa schedatura voi gestori, ma - te lo dico da amico - prima o poi sta storia vi si ritorcerà  contro e chi vi chiede di fare così (leggasi le locali Questure) negherà . Si tratta di un vero e proprio illecito, in quanto voi non avete titolo per identificare nessuno e SOPRATTUTTO per conservare copie di documenti, cosa gravissima!!!! Come sempre le cose illegali possono far comodo... anche alle autorità . Voi fate come gli altri e non vi si puó chiedre lotte di religione, ma io che posso la racconto come sta quest questione di illegalità  di Stato. Ti dissi gà  che se non fosse stato per motivi personali la questione sarebbe già  risolta i tutta Italia, ci avrei pensato io, ma purtroppo in questo caso come per altrecose devo fare "pippa". Un salutone

Trovo anch'io estremamente spiacevole la "schedatura" dei soci, ma credo sia necessaria per mantenere la natura di circolo privato e la relativa "immunità " dei divertimenti fra quattro mura. Ricordo anni fa quando mi presentai al Cocó chiedendo di entrare e mi risposero che dovevo fare domanda e ripresentarmi un altro giorno per avere la risposta sull'ammissione. Oggi è un po' diverso. Piuttosto trovo curioso che la tua amica francese girasse senza documenti. Lo facesse un italiano in un qualsiasi paese europeo, al primo controllo finirebbe dentro per accertamenti sull'identità  presunta. Quanto alle regole, possono essere sgradite, ma parlare di "illegalità  di Stato", visto che è lo Stato a fare le leggi, mi pare un'idea un po' confusa!

[elyemark]

vorrei sapere se possibile notizie sul love hotel divina club di perugia.
nn so se kapedag mi puó dire se ne vale la pena di fare un week end io e mio marito.
ciao e grz x eventuale risposte
ely

[kapedag]

Trovo anch'io estremamente spiacevole la "schedatura" dei soci, ma credo sia necessaria per mantenere la natura di circolo privato e la relativa "immunità " dei divertimenti fra quattro mura. .... Piuttosto trovo curioso che la tua amica francese girasse senza documenti. Quanto alle regole, possono essere sgradite, ma parlare di "illegalità  di Stato", visto che è lo Stato a fare le leggi, mi pare un'idea un po' confusa!

Errata la prima considerazione: la natura di circolo privato è stata ampiamente svelata dalla legislazione fiscale: non è privato un consesso in cui "sostanzialmente" chiunque puó entrare e non ci sono delibere in tal senso; un'ipocrisia italica. Aggiungi poi che il reato di atti osceni come gli altri costa di due elementi: il primo è il nesso eziologico, il secondo quello psicologico, in sostanza la legge per rendere punibile un comportamento esige la consapevolezza della lesione del bene primario a cui la norma è posta a tutela, pertanto non capisco cosa si deve tutelare in ipotesi di corretta informativa di quel che succede tra le 4 mura. Tutte caxxate ad ausilio delle Questure per poter fruire di un pruriginoso data base su cui fare controlli e risate a piacimento.
Sul secondo punto posso dirti che l'abbigliamento non consentiva a quella signora di portarsi dietro alcunchè....poi la macchina la guidavo io quindi....e infine che nell'Europa evoluta la polizia si fa i caxxi suoi e non va a rompere i coxlioni alla gente che non fa nulla di strano...soprattutto nel mondo anglosassone dove la richiesta di identificazione viene considerato un atto altamente lesivo della privacy e quindi da effettuare solo se inispensabile.
Sull'"illegalità  di Stato" è una mia sintesi narrativa, mi riferivo all'illegalità  dei comportamenti di quei servitori dello Stato (persone ma anche istituzioni) che accettano le "scorciatoie" e nessuno si mette di mezzo perchè fanno comodo a tutti, non ti ciedi come mai il Garante non sia intervenuto sulla "schedatura", come mai le Procure consentano il mantenimento di immani data base anche cartacei da parte di persone che non ne hanno titolo..perchè "quella massa di pervertiti non va tutelata" ma presa in giro! E non mi venite adire che le associazioni sportive varie costituiscono una copertura...tutti sanno che i gestori tengono "in locale" i dati.

[kapedag]

vorrei sapere se possibile notizie sul love hotel divina club di perugia.
nn so se kapedag mi puó dire se ne vale la pena di fare un week end io e mio marito.
ciao e grz x eventuale risposte
ely

Ciao ho fato un dettagliato censimento alcuni post fa...in sintesi ve lo consiglio alla grande!

[coppia_co]

vorrei sapere se possibile notizie sul love hotel divina club di perugia.

Noi ci siamo stati l'anno scorso nella nuova sede di Lisciano Niccone, ottima esperienza, nettamente migliorato rispetto alla precedente location di Tuorlo sul Trasimeno.
Consigliatissimo per un week end erotico, e si mangia pure bene.

[kapedag]

I confirm..si mangia bene e in un bell'ambiente

[coppia_co]

...Piuttosto trovo curioso che la tua amica francese girasse senza documenti. Lo facesse un italiano in un qualsiasi paese europeo, al primo controllo finirebbe dentro per accertamenti sull'identità  presunta...

Tra l'altro anche in Italia c'è una legge, tuttora vigente, che obbliga ad avere sempre con se un documento d'identità , giorno e notte !

[kapedag]

...Piuttosto trovo curioso che la tua amica francese girasse senza documenti. Lo facesse un italiano in un qualsiasi paese europeo, al primo controllo finirebbe dentro per accertamenti sull'identità  presunta...

Tra l'altro anche in Italia c'è una legge, tuttora vigente, che obbliga ad avere sempre con se un documento d'identità , giorno e notte !

Ce ne è anche una comunitaria che - contrariamente al tulps - dice che gli alberghi per i "comunitari" si devono accontentare di un solo documento eppure ne chiedono sempre a tutti su esplicita richiesta delle locali Questure...Il tulps (TESTO UNICO DI LEGGI DI PS) che citavi Coppiaco è ampiamente superato nell'interpretazione che la Corte di Giustizia Europea da del 90% delle sue prescrizioni. In ogni caso, una cosa è avere un documento con se un altra doverlo mostrare a qualcuno che non è un UPG. Poi se la cosa vi piace fate come vi pare! A me sta enormemente sulle palle io vi dico solo che basta una denucia e un accesso della GDF in un locale e i gestori sono fritti con l'olio.....il fatto è che nessuno lo fa perchè c'è un tacito accordo...Ne volete sapere un altra? Con l'attuale sistema NESSUN MILITARE NE APPARTENTE ALLE FORZE DELL'ORDINE PUO' ENTRARE IN UN PRIVE' se non per servizio e vorrei vedere un gestore chiedere a un UFFICIALE dell'Arma o di GDF o un FUNZIONARIO O DIRIGENTE di polizia di "associarsi" per entrare (la truppa è più incosciente ma con questo nuovo trend politico io starei attento...). Il loro ordinamento interno lo vieta espressamente la frequentazione di certi consessi e men che mai l'associazione che sebbene apparentemente diretta a enti sportivi etc...è chiaramente adottata dall'affiliato privè ...eppure ce ne sono centinaia in quanto spesso nemmeno censiti e talvolta nemmeno paganti.....