Parakarro ha scritto:

BanitoXXX ha scritto:La trasgressione é alla portata di tutti.
Se qualcuno si ricorda i classici francesi del naturalismo quali Zola e Balzac , tanto per citarne un paio , la trasgressione già all'epoca era alla portata di tutti con picchi più alti addirittura nei ceti bassi.

senza scomodare Zola e Balzac e senza fare retorica...

Perchè poi è facile parlare di cultura, di testa di trasgressione alla portata di tutti poi alla resa dei conti sti poveracci che scambiano, che partecipano a sperma party o a serate "particolari" non si trovano mai...
Potrei fare esempi di gang organizzate in ville di campagna, in rustici con piscina, su barche ... potreste fare gli stessi esempi però in monolocali o case popolari?

Anche se questo mi fa pensare che spesso i trasgressori mostrino spesso piu' di quello che sono... ma ...non saprei...

Dai, fuori dai denti qua sul forum ci sono scambisti poveri?!

Esistono scambisti poveri?
Sì, certamente: il sesso non è uno sport che richieda grossi investimenti.
Anzi, è una delle poche cose che si possano fare senza spendere soldi…basti pensare alle migliaia di coppie che affollano le spiagge da Aprile ad Ottobre (esistono, esistono…), o a quelle che si divertono nei parcheggi.
Lo scambismo “low cost” è ovunque, e porta con se come conseguenza la cosiddetta “Sindrome delle Minoranza”, vale a dire quella sgradevole sensazione che ti prende quando vedi che una cosa elitaria diventa alla portata delle masse.
Per dire: ah, quanto erano grandi gli U2 quando facevano The Unforgettable Fire e in Italia li ascoltavamo solo noi e altri quattro sfigati! E quanto hanno cominciato a farci schifo dopo, man mano che abbiamo visto le più deficienti tra le nostre compagne di classe attaccare la foto di Bono sul diario…
Snobismo? No, perché ci contraddiremmo rispetto a quando diciamo che la distinzione tra trasgressione “alta” e “bassa” è impostata sul livello culturale e non sul reddito.
E’ però indubbio che tutto quel che diventa popolare si snatura, si annacqua, e perde le sue connotazioni originarie per adeguarsi a standard di persone meno esigenti.
Ecco allora (così ci viene raccontato…) gli inviti in case sporche, in disordine, davanti a bottiglie di plastica di Coca-Cola mezze vuote, per mangiare una pizza sul cartone…ecco la padrona di casa presentarsi in ciabatte, ed il padrone di casa in tuta di pile “tanto dopo ci si deve spogliare!”…
“L’orrore…” direbbe Kurtz/Marlon Brando…

KrystalClub ha scritto:

Parakarro ha scritto:

BanitoXXX ha scritto:La trasgressione é alla portata di tutti.
Se qualcuno si ricorda i classici francesi del naturalismo quali Zola e Balzac , tanto per citarne un paio , la trasgressione già all'epoca era alla portata di tutti con picchi più alti addirittura nei ceti bassi.

senza scomodare Zola e Balzac e senza fare retorica...

Perchè poi è facile parlare di cultura, di testa di trasgressione alla portata di tutti poi alla resa dei conti sti poveracci che scambiano, che partecipano a sperma party o a serate "particolari" non si trovano mai...
Potrei fare esempi di gang organizzate in ville di campagna, in rustici con piscina, su barche ... potreste fare gli stessi esempi però in monolocali o case popolari?

Anche se questo mi fa pensare che spesso i trasgressori mostrino spesso piu' di quello che sono... ma ...non saprei...

Dai, fuori dai denti qua sul forum ci sono scambisti poveri?!

Esistono scambisti poveri?
Sì, certamente: il sesso non è uno sport che richieda grossi investimenti.
Anzi, è una delle poche cose che si possano fare senza spendere soldi…basti pensare alle migliaia di coppie che affollano le spiagge da Aprile ad Ottobre (esistono, esistono…), o a quelle che si divertono nei parcheggi.
Lo scambismo “low cost” è ovunque, e porta con se come conseguenza la cosiddetta “Sindrome delle Minoranza”, vale a dire quella sgradevole sensazione che ti prende quando vedi che una cosa elitaria diventa alla portata delle masse.
Per dire: ah, quanto erano grandi gli U2 quando facevano The Unforgettable Fire e in Italia li ascoltavamo solo noi e altri quattro sfigati! E quanto hanno cominciato a farci schifo dopo, man mano che abbiamo visto le più deficienti tra le nostre compagne di classe attaccare la foto di Bono sul diario…
Snobismo? No, perché ci contraddiremmo rispetto a quando diciamo che la distinzione tra trasgressione “alta” e “bassa” è impostata sul livello culturale e non sul reddito.
E’ però indubbio che tutto quel che diventa popolare si snatura, si annacqua, e perde le sue connotazioni originarie per adeguarsi a standard di persone meno esigenti.
Ecco allora (così ci viene raccontato…) gli inviti in case sporche, in disordine, davanti a bottiglie di plastica di Coca-Cola mezze vuote, per mangiare una pizza sul cartone…ecco la padrona di casa presentarsi in ciabatte, ed il padrone di casa in tuta di pile “tanto dopo ci si deve spogliare!”…
“L’orrore…” direbbe Kurtz/Marlon Brando…

mitico.
e sì, è un problema di esigenze, tal quale il buon gusto a tavola, la mia zia è così abituata a mangiare burro rancido che ormai non si accorge più della differenza con quello fresco.

Grande kristal

la tesi della cultura e non del danaro mi convince sempre di più!

più ripenso alle mie "conoscenze trasgressive" più mi accorgo che è forse il loro livello culturale (molto simile tra loro) a portarli a restringere le loro esperienze e le loro conoscenze ... con livello culturale non intendo ovviamente l'istruzione... qua parlo d'altro

anche se aspetto la testimonianza di una coppia di scambisti "poveri"...

A parte la parola "povero " che trovo difficile da quantificare nell'arco anche solo dell'ultimo decennio al pari della parola "fantasie " , è al massimo una percentuale come per la fascia d'età, secondo voi 40 45 anni?

KrystalClub ha scritto: Snobismo? No, perché ci contraddiremmo rispetto a quando diciamo che la distinzione tra trasgressione “alta” e “bassa” è impostata sul livello culturale e non sul reddito.
E’ però indubbio che tutto quel che diventa popolare si snatura, si annacqua, e perde le sue connotazioni originarie per adeguarsi a standard di persone meno esigenti.
Ecco allora (così ci viene raccontato…) gli inviti in case sporche, in disordine, davanti a bottiglie di plastica di Coca-Cola mezze vuote, per mangiare una pizza sul cartone…ecco la padrona di casa presentarsi in ciabatte, ed il padrone di casa in tuta di pile “tanto dopo ci si deve spogliare!”…
“L’orrore…” direbbe Kurtz/Marlon Brando…

Stra-quoto!!!

Non ho letto i precedenti interventi e dunque mi scuso se sarò ripetitivo

Per me la trasgressione è sensibile solamente a due variabili: l'atteggiamento/predisposizione mentale e il bagaglio culturale, al limite ma solo minimamente alle possibilità economiche ma quest'ultimo aspetto è del tutto da dimostrare e potrei tranquillamente dimostrare il contrario

La disponibilità economica può creare situazioni trasgressive di natura diversa ma non è una condizione essenziale per trasgredire

Ci si può divertire con niente ed annoiare con molto e viceversa. Anche qui è la mente a fare la differenza non sicuramente il conto in banca

La fantasia dei "poveri" può essere più ricca del portofaglio di un benestante, chi può dire il contrario?

Meditate

massaggi.cuck.e.bull ha scritto:
La disponibilità economica può creare situazioni trasgressive di natura diversa ma non è una condizione essenziale per trasgredire

Ci si può divertire con niente ed annoiare con molto e viceversa. Anche qui è la mente a fare la differenza non sicuramente il conto in banca

Concordo pienamente

massaggi.cuck.e.bull ha scritto:La fantasia dei "poveri" può essere più ricca del portofaglio di un benestante, chi può dire il contrario?

Assolutamente condivisibile e realistico.
Ma quale elemento fa si che sia abbia più fantasia o che essa sia maggiormente articolata? Il denaro aiuta moltissimo a realizzare qualunque fantasia ma non implica avere delle "gran" fantasie...

Il denaro è un potentissimo mezzo strumentale. Ma in mano alla persona sbagliata può creare molto danno...

Forse esistono vari livelli di trasgressione: mentale, psicologica, fisica, genitale...

La maggiore differenza tra "povero" e "ricco" è che magari il primo trasgredisce due volte l'anno, il secondo tre volte la settimana...

Parakarro ha scritto:

BanitoXXX ha scritto:La trasgressione é alla portata di tutti.
Se qualcuno si ricorda i classici francesi del naturalismo quali Zola e Balzac , tanto per citarne un paio , la trasgressione già all'epoca era alla portata di tutti con picchi più alti addirittura nei ceti bassi.

senza scomodare Zola e Balzac e senza fare retorica...

Perchè poi è facile parlare di cultura, di testa di trasgressione alla portata di tutti poi alla resa dei conti sti poveracci che scambiano, che partecipano a sperma party o a serate "particolari" non si trovano mai...
Potrei fare esempi di gang organizzate in ville di campagna, in rustici con piscina, su barche ... potreste fare gli stessi esempi però in monolocali o case popolari?

Anche se questo mi fa pensare che spesso i trasgressori mostrino spesso piu' di quello che sono... ma ...non saprei...

Dai, fuori dai denti qua sul forum ci sono scambisti poveri?!

Francamente , scomodo chi mi pare. Soprattutto se non possono ribattere

Kull ha scritto:

massaggi.cuck.e.bull ha scritto:La fantasia dei "poveri" può essere più ricca del portofaglio di un benestante, chi può dire il contrario?

Assolutamente condivisibile e realistico.
Ma quale elemento fa si che sia abbia più fantasia o che essa sia maggiormente articolata? Il denaro aiuta moltissimo a realizzare qualunque fantasia ma non implica avere delle "gran" fantasie...

Anche perchè sopo due anni che porti tua moglie a masturbare sconosciuti in un cinema, a farla scopare in parcheggi e inculare in squallidi motel poi magari ti passa la voglia
Forse è per questo che poi servono più soldi... cerchi sempre nuova gente con nuove idee,allarghi il cerchio, e si va sempre più lontano, situazioni sempre più articolate che abbisognano ( ) di più organizzazione,tempo,danaro.... Oppure lo si fa con meno frequenza!

Kull ha scritto: La maggiore differenza tra "povero" e "ricco" è che magari il primo trasgredisce due volte l'anno, il secondo tre volte la settimana...

ecco appunto!

Anni fa lavoravo in un'azienda con oltre mille dipendenti.
Vi assicuro che la trasgressione era molto diffusa, dall'operaio al dirigente, dal fattorino all'impiegato, dall'autista al presidente del CDA, fra il personale stesso o con esterni alla ditta.
In questo caso i soldi evidentemente non contavano, forse nemmeno la cultura e l'istruzione.
Certo questi aspetti influiscono sulla predisposizione a trasgredire e soprattutto su come e dove farlo,ma alla base ci sono sempre uomini e donne con le loro voglie, curiosità, debolezze, vanità, istinti eccetera.
Lo puoi fare in campeggio come in un Hotel a cinque stelle, a Punta Chiappa (tanto per dire un luogo spartano immerso nella natura) come a Miami (sempre per fare un esempio contrastante), dopotutto abbiamo sempre con noi tutto quello che ci serve ...pronto all'uso!

coppia_co ha scritto: In questo caso i soldi evidentemente non contavano, forse nemmeno la cultura e l'istruzione.
Certo questi aspetti influiscono sulla predisposizione a trasgredire!

appunto

Io insisto nel dire che la trasgressione è una questione prevalentemente mentale

Troppa gente è condizionata dai soldi e chi pensa che servano i soldi per trasgredire è mentalmente debole e pensa di risolvere le sue debolezze pagando viaggi, escort, alberghi di lusso etc. etc.

banito, che roba è ????