Fastidio? No assolutalmenteNova ha scritto:Mi sono permessa di incollare le tue belle frasi nel topic "Circolo dei poeti estinti" su SuperZ.
Se ti da fastidio le tolgo, ma meritano assolutamente. Ciao.

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, KrystalClub
Qual'è l'anima nera? Sporcarsi le mani è anche scandagliare una mente, più in essa che in un corpo si racchiudono i lati peggiori, non per questo meno affascinanti. Che vuol dire peggiore alla fine? Un giudizio, solo una reazione di pensieri ad altri pensieri.Super Zeta ha scritto:E' una condizione quasi onirica
Il contatto cambia ogni prospettiva e il nostro secolo sviluppa la cultura dell'assenza di contatto e di conoscenza
La vera conoscenza peró puó prescindere dallo sporcarsi le mani con l'anima nera altrui?
Una mia amica diceva
"Credi nella finzione, è l'unico senso reale"
Benvenuta Dark...
C'è sempre un'altro sogno che ti aspetta non trovi?Inchiostro Simpatico ha scritto:La finzione ti fa vivere bei momenti, hai il tuo mondo perfetto, tutto è come vuoi, la voce che ti parla ti capisce e condivide con te i tuoi fremiti, le tue paure, i tuoi cazzi lavorativi giornalieri. E' come se parlassimo con nostro nonno, così comprensivo, così prodigo di consigli...e tu piccolo pargolo a rimanere a bocca aperta, in estasi con gli occhi vispi che guardano quella faccia buffa ed al tempo stesso tenera.
Purtroppo la finzione, il sogno, vuole il suo tributo e piano piano ti rende "dipendente"; hai sempre più bisogno di sognare di sfuggire dalla realtà (magari, in quel momento della tua vita, meschina e crudele) ed il mondo attorno a te passa veloce, con le sue ingiustizie, le sue follie.
La Realtà tornerà prepotente, schietta, sincera e crudele facendo svanire tutte le impalcature sognatrici, che così faticosamente avevi costruito in notti magiche, uniche che terrai sempre con te.
Ci si sentirà svuotati di ogni energia, la voce ora ha un volto, ha uno sguardo, ha una bocca che ti avrà detto cose non proprio fiabesche e ti sentirai male, ma contento di aver sognato.
Pensieri liberi solo pensieri liberi i miei
Non so, vedo anche molte donne legate in modo irrimediabile a tutto ció che è esteriore, in cerca di qualcosa, quasi disperatamente, un qualcosa che esiste invece solo dentro di noi.Inchiostro Simpatico ha scritto:Sono un grande sognatore Dark....in ogni cosa che faccio immagino già successi e soddisfazioni personali. Bada bene non economiche, non vendo i miei sogni per quattro soldi in più.
Fose le donne sono più propense al sogno, alla poesia a volare leggere sopra la materialità maschile.
Per questo sono creature affascinanti ma tremendamente difficili da capire.
Anche io sono una donna, anche a me piace giocare, ma non nel solito modo, è così scontato e chi ci cade un poco ingenuo ..perchè spesso dietro a tutto quel mistero non c'è niente.Inchiostro Simpatico ha scritto:Sicuramente le donne vogliono giocare, essere misteriose sapendo benissimo che l'ultima parola è la loro (piaccia o non piaccia).
L'aspetto esteriore dici? Hai toccato un altro nervo scoperto della nostra società : essere belli, apparire senza difetti, atletici, abbronzati, denti tutti dritti, addominali in bella vista.
Si danno emozioni non con il corpo ma con la testa, il modo di porsi, come lo si dice, come si creano le situazioni. Quante donne che usano solo la bellezza per comunicare.
Fai bene a comunicare a presentarti per quello che sei, anche sei in luogo virtuale ma che dalle tue frasi mi sembra maledettamente reale (credo che questa ti faccia onore).
Sono contento di conforntarmi con una donna di classe quale tu sei.
Si, sono curiosa. Mi incuriosisce sopratutto la mente umana, in ogni sua sfaccettatura.Inchiostro Simpatico ha scritto:Il *Di Classe* indica molte cose (dal mio punto di vista): curiosità in tutti i settori della vita non dando tutto per scontato, fare quello che si sente perchè in quel momento lo si vuole fare, per capire se una cosa fa parte del tuo carattere, della tua persona oppure no.
Solo le menti curiose e un pó sognatrici possono dare emozioni e continuare, instacabilmente, la ricerca del piacere e della felicità .
Molti quadri sono belli alla vista (colori ricercati e soavi, forme armoniose e delicate, paesaggi in cui l'occhio si perde) ma alle volte ti lasciano così...indifferente. Altri invece sembrano sgraziati, fatti da una mano elementare, dando la sensazione di aver messo i colori a caso, senza un senso. Invece sei lì che lo fissi, più lo vedi e più sei rapito. La stessa immagine ti dice infinite cose e quando tornerai a vederla sarà ancora diverso...tutto nuovo e quindi terribilmente magnetico ed intrigante (penso all'Urlo di Edward Munch).
Così t'immagino come donna, mai banale, lo si capisce dai tuoi pensieri, dalla punteggiatura, dalle frasi che hanno un'anima.
Sicuramente un valore aggiunto al Forum.
Temo di essere piuttosto complicata. Il Piacere spesso non è Felicità ..tutt'altro, ma sarebbe un discorso molto contorto.Inchiostro Simpatico ha scritto:Siamo esseri umani e quindi imperfetti per natura ma, come dici tu, cerchiamo sempre la perfezione la felicità assoluta anche se effimera e/o irraggiungibile.
Molti esseri umani sopravvivono, non vivono appieno la propria vita, non facendosi tutte queste domande (forse perchè a corso di risposte e privi della tenacia necessaria per esplorare le possibili risposte).
Ogni ricerca (interna, sentimentale, scientifica) ha un lungo percorso, tortuoso, a volte senza uscita, e non è detto che si trovino risposte e/o premi alla tenacia dimostrata.
Il Piacere si fonde con la Felicità in quell'istante del massimo orgasmo fisico o quando la tua mente sta volando dove mai avevi pensato che arrivasse.
Ogni tanto leggo Lettere sulle Felicità di Seneca e capisco che un buon viatico per tentare di essere felici ed essere se stessi ed accettare la tua vita per quello che è.
Dicevi che ti affascina la mente maschile...che cosa ti colpisce in un uomo? Quali sono le cose che ti fanno accendere la fiammela della curiosità ?
Già , credo che le persone non banali siano quelle che hanno il coraggio di guardarsi dentro e di essere come più gli piace.Inchiostro Simpatico ha scritto:La banalità , dare tutto per scontato uccide la mente, affievolisce i desideri e piano piano due persone non sono più complici, non vogliono confidarsi più come prima e ci si lascia.
Essere perversi è uscire dagli schemi, la banalità affonda le sue radici nel senso comune, nel fare le cose che fanno tutti, per sentirsi dentro un gruppo, per avere quella protezione che molte persone cercano.
La gente "originale" (termine che non mi piace molto) viene guardata con diffidenza, come delle persone senza un io o senza valori. Invece le persone non banali (assai poche e difficili da scovare) sono un pó pazzerelle, desiderose di prendere il meglio della vita e continuare a cercare nuove situazioni.
Prendi il nostro confronto dialettico: nel suo piccolo è fuori dagli schemi, il pensiero comune, vuole che in un forum porno si parla solo di tette culi e di quanto è bello scopare. Anche noi due amiamo il piacere della carne ma è tra le righe tra una frase sulla felicità ed una disquisizione sull'arte.
Nella sua semplicità ha una potenza disarmante, verso l'individuo medio che rimane senza parole e sotto sotto vorrebbe anche lui essere un pó perverso.